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Giuseppe Gioachino Belli
Sonetti romaneschi

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1417. Er duca e ’r dragone

 

È scappato, sicuro ch’è scappato.
Cosa aveva da fà ppovero Duca?
In st’incastri che cqua ’na tartaruca
diventerebbe un lepre scatenato.

 

Er zu’ ggiacchetto è una cratura sciuca:1


er cane der dragon era ingrillato:
er cancello era bbell’e spalancato:
lui dunque a ggamme2 come una filuca.3

 

Er ziggnor Duca è un giovene medòtico4
che ffa le cose in regola e sse5 strugge
dar gran talento sibbè6 ppare un zotico.

 

Co un zordato a ccavallo è ccosa scerta
che un pedone nun vince antro7 c’a ffugge.8
Omo a ccavallo sepportura uperta.

 

9 gennaio 1835

 




1 Creatura piccola.

2 A gambe.

3 Feluca.

4 Metodico.

5 Si.

6 Sebbene.

7 Altro.

8 Fuggire.

 

 






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