Precedente - Successivo
Clicca qui per attivare i link alle concordanze
1046. Er Zenatore novo
3°
Ôh,
vvojjo dàvve1 una gran nova, vojjo:
che ffinarmente er Papa stammatina
ha ffatto senatore Garavina,2
e ttra ggiorni lo stalla3 in Campidojjo.
E
ggià in Cancellaria se stenne4 er fojjo
de privileggi in carta bbergamina,5
ciovè cche aspetta6 a llui la cunculina7
quanno fa ar Papa da assistent’ar zojjo.
In
quanto poi si8 ppijjerà ppossesso,
questo dipennerà dda la saccoccia:9
ché ggià, lo pijji o nnò, ttant’è ll’istesso.
Li
riquisiti per entrà in funzione
sò10 una bbrava perucca11 in zu la
coccia,
un par de guanti bbianchi, e un ber rubbone.12
16 gennaio 1834
1 Voglio darvi.
2 Vedi la nota 2 del sonetto precedente.
3 Lo
installa.
4 Si stende.
5 In carta
pergamena.
6 Spetta.
7 Vedi il
Son....
8 Se.
9 Gravissime spese deve
sostenere il Senatore novello, se vuol fare la solenne cavalcata e le altre
cerimonie del possesso pubblico: le più cospicue tra le quali spese consistono
nelle regalie ed altre mance d’uso. L’Altieri, e il più antico Patrizi
ne restarono spaventati, e presero il possesso privato. Vedi la nota 5 del
sonetto precedente.
10 Sono.
11 La
parrucca senatoria incipriata, e con boccoli pendenti sulla schiena del gran
magistrato.
12 Rubone, nome della veste senatoria, tessuta
in seta ed oro.
Precedente - Successivo
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License