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Bernardo Dovizi detto Bibbiena La Calandria IntraText CT - Lettura del testo |
SCENA UNDICESIMA
Fessenio servo solo.
FESSENIO Or vedo bene esser vero che nessuna cosa è, quantunche grave e dubiosa, che a far non ardisca chi ferventemente ama: come fa costei, la qual se n'è ita a casa di Lidio né sa che suo marito là si trova. Il quale, posto che male accorto sia, non potrà però fare che di lei mal non pensi, vedendola in quel abito e in quel loco sola; e forse in modo se ne adirerà che a' parenti di lei il farà noto. Voglio andar là presto per vedere se, in alcun modo, a questo riparar potessi. Ma, oh! oh! oh!, che cosa è questa? oooh! Fulvia che, ooh!, Calandro da prigion ne mena. Che domin è questo? Starommi cosí da parte per udire e vedere a che si riduce la cosa.