Cap., §
1 INT, 1 | apertura al progetto di Dio sulla persona umana creata
2 INT, 1 | sollecitato nel Popolo di Dio l'urgenza di proclamare
3 INT, 1 | epifania dell'amore di Dio nel mondo, segni leggibili
4 INT, 2 | e servire il disegno di Dio sugli uomini, come è annunciato
5 INT, 2 | dell'azione provvidente di Dio nella storia».3 Tale compito
6 INT, 6 | rispettosa del progetto di Dio.~ ~Evangelizzare educando ~
7 I, 7 | Cristo Signore, è dono di Dio Padre alla sua Chiesa per
8 I, 7 | quel mistero del Regno di Dio che già opera nella storia,
9 I, 8 | stessa, il punto di partenza, Dio ed il suo amore, e il punto
10 I, 11| geloso la sua uguaglianza con Dio” (Fil 2,6), non tenne nulla
11 I, 12| relativizzano l’umano «additando Dio come il bene assoluto»14.
12 I, 15| se stessa come popolo di Dio in cammino, e al tempo stesso
13 I, 15| essere fedeli al disegno di Dio e alle attese profonde del
14 I, 16| vocazioni nel popolo di Dio. Nella Chiesa esse sono
15 I, 16| professando di vivere per Dio e di Dio si aprono al compito
16 I, 16| professando di vivere per Dio e di Dio si aprono al compito di
17 I, 17| tutti i membri del popolo di Dio. Il riconoscimento della
18 I, 17| fecondo in cui il Regno di Dio può crescere e portare frutto.~ ~
19 I, 18| umano: vedere il volto di Dio.~ ~.... forma ~
20 I, 19| la libertà di figlio di Dio e sperimenti la vera gioia
21 I, 20| realismo dell'Incarnazione di Dio in mezzo a noi, «l'intima
22 I, 20| delle realtà terrene da Dio in Cristo».18~ ~valorizzando
23 I, 22| speranza, frutto della fede nel Dio della storia, si fonda sulla
24 I, 22| alla libertà dei figli di Dio in un contesto di condizionamenti
25 I, 23| ascolto della Parola di Dio, facilita la lettura degli
26 I, 23| cose dalla prospettiva di Dio. È il contrario dello sguardo
27 I, 23| silenzio ed all’incontro con Dio ~
28 I, 24| esperienza del rapporto con Dio, radicato nella preghiera,
29 I, 24| silenzio che porta ad udire Dio, a porre attenzione agli
30 I, 25| risposta alla chiamata di Dio, diventa invito a tutti
31 I, 25| esistenza come una risposta a Dio, a partire dai differenti
32 I, 26| forte di un amore totale per Dio che rende la persona libera,
33 I, 26| affidandosi alla provvidenza di Dio. La libertà dalle cose le
34 I, 26| della gratuità dell'amore di Dio, in un mondo dove il materialismo
35 I, 26| alla signoria dell’unico Dio e contro la tentazione del
36 I, 27| più adatto all'opera che Dio realizza attraverso la loro
37 I, 28| ispirarsi nel rapporto con Dio e nel vivere la storia umana.
38 I, 28| storia secondo il progetto di Dio, di contemplare Dio presente
39 I, 28| progetto di Dio, di contemplare Dio presente ed operante nel
40 I, 28| estasi dell’incontro con Dio e il più grande realismo
41 II, 29| verticale”, cioè all’apertura a Dio, ed infine la formazione
42 II, 35| immagine e somiglianza di Dio, Trinità di persone in comunione.
43 II, 36| umana, creata a immagine di Dio. Tale visione illumina il
44 II, 36| reciprocità e di apertura a Dio. La reciprocità così intesa
45 II, 37| umanesimo plenario,28 aperto a Dio, che ama ogni persona e
46 II, 37| fragilità: l'immagine di Dio riflessa nelle persone è
47 II, 37| ogni dipendenza, anche da Dio, si risolve sempre in nuove
48 II, 37| una umanità nuova senza Dio.30 La libertà, invece, per
49 II, 39| luogo” dell’incontro con Dio stesso. In questa prospettiva
50 II, 39| ad aprire alla ricerca di Dio, può essere una grande esperienza
51 II, 41| comunicazione dell'esperienza di Dio e del messaggio evangelico,
52 II, 41| consapevolezza di essere strumenti di Dio e della Chiesa, portatrici
53 II, 47| il disegno originario di Dio sulla famiglia si oscura
54 II, 47| famiglia riflette il disegno di Dio, diventa laboratorio in
55 II, 50| chiamata, come itinerario verso Dio, come ricerca dei segni
56 II, 51| 51. L'incontro con Dio è sempre un evento personale,
57 II, 52| difficile qualsiasi ricerca su Dio. L'immediato, il superficiale,
58 II, 53| efficace ad interrogarsi su Dio e sul mistero della vita.
59 II, 53| in ascolto della voce di Dio, coltivare il senso del
60 II, 55| alla luce del progetto di Dio.~L'assenza o la debole attenzione
61 II, 55| stabilmente al servizio di Dio, dei fratelli e del bene
62 II, 56| l’esistenza come dono di Dio e come compito. Tali percorsi
63 II, 56| attento alla chiamata di Dio.~ ~condividere il proprio
64 II, 57| privilegiati nella ricerca di Dio ~
65 II, 58| privilegiati nella ricerca di Dio. Per questo tipo di servizio,
66 II, 64| al disegno originario di Dio (cf Gen 2, 18), può contribuire
67 II, 64| segno della tenerezza di Dio verso il genere umano47.
68 II, 66| e il modello sublime in Dio uno e trino, non è mai appiattito
69 CON, 84| Buona Novella del Regno di Dio ai poveri e ai piccoli è
|