II.
LA MISSIONE EDUCATIVA DELLE
PERSONE CONSACRATE OGGI
29. Il
profilo delle persone consacrate fa emergere con chiarezza quanto
l’impegno educativo nella scuola sia confacente alla natura della vita
consacrata. Infatti “grazie alla peculiare esperienza dei doni dello Spirito
nell’assiduo ascolto della Parola e nell’esercizio del discernimento, al ricco
patrimonio di tradizioni educative accumulato nel tempo dal proprio Istituto,
consacrati e consacrate sono in grado di sviluppare un’azione particolarmente
incisiva”21 nel campo educativo. Ciò richiede la promozione all’interno
della vita consacrata, da una parte di un “rinnovato impegno culturale
che consenta di elevare il livello della preparazione personale”22,
dall’altra di una continua conversione per seguire Gesù via, verità e vita (cf
Gv 14, 6). È una strada scomoda e faticosa, che consente, però, di
accogliere le sfide del momento presente e di farsi carico della missione
educativa affidata dalla Chiesa. La Congregazione per l’Educazione Cattolica,
cosciente di non poter essere esaustiva, intende soffermarsi a considerare solo
alcuni elementi di tale missione. In particolare vuole riflettere su tre
specifici apporti della presenza delle persone consacrate all’educazione
scolastica: anzitutto il collegamento dell’educazione all’evangelizzazione; poi
la formazione alla relazionalità “verticale”, cioè all’apertura a Dio, ed
infine la formazione alla relazionalità “orizzontale”, vale a dire ad
accogliere l’altro ed a vivere insieme.
|