A misura della persona umana
Attenzione prioritaria
alla persona
60. La
dimensione comunitaria della scuola è inseparabile dall'attenzione prioritaria
alla persona, centro del progetto educativo scolastico. «La cultura deve
essere a misura della persona umana, superando la tentazione di un sapere
piegato al pragmatismo o disperso negli infiniti rivoli dell’erudizione, e
pertanto incapace di dare senso alla vita. […] Il sapere illuminato dalla fede,
lungi dal disertare gli ambiti del vissuto quotidiano, li abita con tutta la
forza della speranza e della profezia. L’umanesimo che auspichiamo propugna una
visione della società centrata sulla persona umana e i suoi diritti
inalienabili, sui valori della giustizia e della pace, su un corretto rapporto
tra individui, società e Stato, nella logica della solidarietà e della
sussidiarietà. È un umanesimo capace di infondere un’anima allo stesso
progresso economico, perché esso sia volto alla promozione di ogni uomo e di
tutto l’uomo».42
qualificare in tal senso le scelte concrete
61. Le
persone consacrate sono attente a salvaguardare nel progetto educativo la
priorità della persona, collaborando a qualificare in tal senso le scelte
concrete riguardanti l'impostazione generale della scuola e della sua proposta
formativa. Ogni alunno va considerato nella sua individualità tenendo conto
dell'ambiente familiare, della storia personale, delle qualità e degli
interessi. In un clima di reciproca fiducia, i consacrati e le consacrate
scoprono e coltivano i talenti di ogni persona, aiutano i giovani a divenire
responsabili della propria formazione e a collaborare a quella dei loro
compagni. Questo compito esige una dedizione totale e la gratuità di chi vive
il servizio educativo come una missione. La dedizione e la gratuità
contribuiscono a qualificare l'ambiente educativo scolastico come ambiente
vitale in cui la crescita intellettuale si armonizza con la crescita
spirituale, religiosa, affettiva e sociale.
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