grassetto = Testo principale
   Novella                                       grigio = Testo di commento

 1 Cacasenno|                         Novella~di~Cacasenno~figlio del semplice~Bertoldino~ ~
 2 Cacasenno|            Corte~Marcolfa Nonna di Cacasenno~Bertoldino Padre di Cacasenno~
 3 Cacasenno|      Cacasenno~Bertoldino Padre di Cacasenno~Menghina Madre di Cacasenno~
 4 Cacasenno|        Cacasenno~Menghina Madre di Cacasenno~Palafrenier di Corte~Servitor
 5 Cacasenno|       alquanto turlurù gli diciamo Cacasenno.~Erminio udendo questo nome
 6 Cacasenno|          questo nome ridicoloso di Cacasenno ne prese grandissimo gusto,
 7 Cacasenno|     intanto Bertoldino, Menghina e Cacasenno, con alcuni mazzi di asparagi,
 8 Cacasenno|         desinare; in questo arriva Cacasenno, che aveva fatto colazione;
 9 Cacasenno|           canto, Erminio interroga Cacasenno.~ ~ ~
10 Cacasenno|                          ERMINIO E CACASENNO~ ~Erminio. Che fai, il mio
11 Cacasenno|            il mio bel fanciullino?~Cacasenno, Ho fatto colazione adesso
12 Cacasenno|           dimmi, come hai tu nome?~Cacasenno, Messer no, che non sono
13 Cacasenno|          tuo nome: come ti chiami?~Cacasenno, Quando uno mi chiama, ed
14 Cacasenno|         chiamare, come ho da dire?~Cacasenno. Dite come vi pare, ma tenete
15 Cacasenno|          dita mentre ragionava con Cacasenno, questi pensò che gli volesse
16 Cacasenno|            gli dette uno schiaffo. Cacasenno cominciò così dirottamente
17 Cacasenno|         gridi, il mio Cacasennino?~Cacasenno. Uh uh, la Nonna, uh uh,
18 Cacasenno|        Erminio. Non è vero, il mio Cacasenno, che io ti volessi cavar
19 Cacasenno|        pace; oh che bel quattrino!~Cacasenno vedendo il quattrino si
20 Cacasenno|           e di' nonna; il che fece Cacasenno.~Erminio intanto, mirandolo,
21 Cacasenno|          il Re e la Regina. Questo Cacasenno era grosso di cintura, aveva
22 Cacasenno|           panni delle feste il suo Cacasenno, lo consegnò alla Marcolfa,
23 Cacasenno|          suo servitore, Marcolfa e Cacasenno (con un bel collaretto dalle
24 Cacasenno|             onde dirottissimamente Cacasenno gridava: Ohimè, ohimè, aiutatemi,
25 Cacasenno|           la briglia, ma il povero Cacasenno, lasciandola andare affatto,
26 Cacasenno|                MARCOLFA, ERMINIO E CACASENNO~ ~Marcolfa. Ohimè, poveretto,
27 Cacasenno|     Erminio. Eccomi sceso; che fai Cacasenno? ti sei fatto male? ~Cacasenno.
28 Cacasenno|     Cacasenno? ti sei fatto male? ~Cacasenno. O male o bene, voglio tornarmene
29 Cacasenno|          lascia venire il cavallo.~Cacasenno. Se volete ch'io monti,
30 Cacasenno|        tenesse il cavallo. Intanto Cacasenno, pigliando il vantaggio,
31 Cacasenno|                          ERMINIO E CACASENNO~ ~Erminio. Bisogna scendere,
32 Cacasenno|       scendere, se vuoi cavalcare.~Cacasenno. Io non potrei star meglio.
33 Cacasenno|           che vuoi dir per questo?~Cacasenno. Pigliate dunque voi la
34 Cacasenno|        fece condurre il cavallo di Cacasenno così a mano, e cavalcando
35 Cacasenno|           lapidassero per la Città Cacasenno con pomi e torsi; intanto
36 Cacasenno|            Contadino che conduceva Cacasenno a rovescio sopra il cavallo,
37 Cacasenno|      lasciamo i complimenti: dov'è Cacasenno?~Marcolfa. Eccolo qui meco;
38 Cacasenno|      Eccolo qui meco; vieni avanti Cacasenno. Ohimè, dov'è restato? era
39 Cacasenno|           portiera, fecero entrare Cacasenno, il quale sopra le spalle
40 Cacasenno|   introdotto qui a Loro.~Re. Dimmi Cacasenno, perché ti trascini dietro
41 Cacasenno|       trascini dietro quell'uscio?~Cacasenno. Che importa a voi di saperlo?~
42 Cacasenno|           sono il padrone di casa.~Cacasenno. Se siete il padron di casa,
43 Cacasenno|         fare.~Re. Lascialo andare.~Cacasenno. Uscio vattene, che il padrone
44 Cacasenno|          uscio di spalla, ordinò a Cacasenno che facesse un inchino al
45 Cacasenno|           baciasse la mano; allora Cacasenno, quasi un nuovo Cabalao,
46 Cacasenno|                                    CACASENNO E MARCOLFA~ ~Cacasenno.
47 Cacasenno|             CACASENNO E MARCOLFA~ ~Cacasenno. Oh! messeri, eccomi qui
48 Cacasenno|        così traboccante in terra? ~Cacasenno. Non avete voi detto, ch'
49 Cacasenno|    Marcolfa a complire ed iscusare Cacasenno.~ ~ ~
50 Cacasenno|        Corone, sappiano che questo Cacasenno non è meno semplice di quello
51 Cacasenno|       dalla quale è nato il nostro Cacasenno; mercé i donativi che ne
52 Cacasenno| ritornateci a vedere con il vostro Cacasenno.~Chiamò il Re il Maggiordomo,
53 Cacasenno|      ordinò che alla Marcolfa ed a Cacasenno fossero assegnate stanze,
54 Cacasenno|    Marcolfa all'appartamento, vide Cacasenno disteso in terra che gridava,
55 Cacasenno|                  MARCOLFA, SERVO E CACASENNO~ ~Marcolfa. Povera me tapina,
56 Cacasenno|          me, costui non parla; olà Cacasenno che fai?~Cacasenno. Ho tanto
57 Cacasenno|             olà Cacasenno che fai?~Cacasenno. Ho tanto sonno ch'io dormo;
58 Cacasenno|           ridere della positura di Cacasenno mentre stava traboccone
59 Cacasenno|           li raccontò la caduta di Cacasenno da sopra il coperto della
60 Cacasenno|       tornasse all'appartamento di Cacasenno e sapesse di mano in mano
61 Cacasenno|            effettuato. Ora, mentre Cacasenno dormiva, la Marcolfa intanto
62 Cacasenno|          uno stramazzone che diede Cacasenno giù dal letto gridando:~ ~ ~
63 Cacasenno|                                    CACASENNO E MARCOLFA~ ~Cacasenno.
64 Cacasenno|             CACASENNO E MARCOLFA~ ~Cacasenno. Ohimè, o infelice me, dove
65 Cacasenno|           Marcolfa. Che hai il mio Cacasenno? Che rumore è stato questo?~
66 Cacasenno|         Che rumore è stato questo?~Cacasenno. Son caduto, né so di dove,
67 Cacasenno|            tu sei cieco? dove sei?~Cacasenno. Se son cieco, come volete
68 Cacasenno|            che aprirò le finestre.~Cacasenno. Allegrezza, allegrezza,
69 Cacasenno|          dimmi, ti sei fatto male?~Cacasenno. Mi sento doler le natiche,
70 Cacasenno|        occhi.~Stando la Marcolfa e Cacasenno in quelle loro inezie, il
71 Cacasenno|       degli occhi, che aveva fatto Cacasenno. Quanto per ciò si ridesse,
72 Cacasenno|            venisse sola, lasciando Cacasenno alle stanze. Attilio, al
73 Cacasenno|           così intanto disse lei a Cacasenno:~ ~ ~
74 Cacasenno|                         MARCOLFA E CACASENNO~ ~Marcolfa. Cacasenno, mi
75 Cacasenno|            E CACASENNO~ ~Marcolfa. Cacasenno, mi conviene andare dalla
76 Cacasenno|       restati fino al mio ritorno.~Cacasenno. Voglio venir anch'io perché
77 Cacasenno|         chiuse la porta, acciò che Cacasenno non le corresse dietro,
78 Cacasenno|      Marcolfa andatevene a trovare Cacasenno, che aspettar vi deve.~Qui
79 Cacasenno|             ora torniamo al nostro Cacasenno lasciato di sopra, che sua
80 Cacasenno|         osservare tutto quello che Cacasenno operava, vedendogliene far
81 Cacasenno|           ond'egli, che intese che Cacasenno era solo, ordinò che lo
82 Cacasenno|            Servo, volando, tornò a Cacasenno, e sotto pretesto di menarlo
83 Cacasenno|                     IL RE, SERVO E CACASENNO~ ~Re. Che cosa vuol dire
84 Cacasenno|            vuol dire che il nostro Cacasenno ha così impiastricciato
85 Cacasenno|             Re. Dimmi, il mio caro Cacasenno, hai mangiato la colla?~
86 Cacasenno|             hai mangiato la colla?~Cacasenno Signor sì, mia Nonna quando
87 Cacasenno|         disse al Servo che menasse Cacasenno a bere, secondo la promessa,
88 Cacasenno|                           REGINA E CACASENNO~ ~Regina. Perché sei così
89 Cacasenno|            impiastricciato, il mio Cacasenno?~Cacasenno. Perché ho merendato;
90 Cacasenno| impiastricciato, il mio Cacasenno?~Cacasenno. Perché ho merendato; vorrei
91 Cacasenno|          sue stanze, né ritrovando Cacasenno tutta si rammaricava; e
92 Cacasenno|          disgusto ecco Attilio con Cacasenno; onde inteso la Marcolfa
93 Cacasenno|     licenza per tornare con il suo Cacasenno in montagna, siccome fece;
94 Cacasenno|            fece; e avendo lasciato Cacasenno in custodia al Servo, trovò
95 Cacasenno|         licenza per tornarmene con Cacasenno a casa, poiché il dimorar
96 Cacasenno|           torniate a rivederci con Cacasenno. Dico bene, che se non fosse
97 Cacasenno|      mattina per tempo, Marcolfa e Cacasenno furono condotti in Lettiga
98 Cacasenno|         carezze e vezzi al suo bel Cacasenno. E perché la Marcolfa, sebbene
99 Cacasenno|       rendiamo grazie infinite. Di Cacasenno non ne scrivo, stante che