grassetto = Testo principale
Novella grigio = Testo di commento
1 Bertoldo | La Regina manda a domandar Bertoldo
2 Bertoldo | un messo da parte della Regina, il qual disse al Re come
3 Bertoldo | qual disse al Re come la Regina desiderava di vedere Bertoldo,
4 Bertoldo | udito la dimanda della Regina, volto a Bertoldo, gli disse:~
5 Bertoldo | Bertoldo, gli disse:~Re. La Regina ha mandato a domandarti.
6 Bertoldo | Re. Temi tu forsi che la Regina ti facci dispiacere?~Bertoldo.
7 Bertoldo | mar senza sponda.~Re. La Regina è tutta piacevole e brama
8 Bertoldo | Bertold. è condotto dalla Regina. ~ ~Così Bertoldo fu condotto
9 Bertoldo | Bertoldo fu condotto dalla Regina, la quale avendo inteso,
10 Bertoldo | tutta sdegnata, disse:~Regina. Mira che ceffo di babuino.~
11 Bertoldo | grida dietro la padella.~Regina. Come t'addimandi tu?~Bertoldo.
12 Bertoldo | Bertoldo. Io non domando nulla.~Regina. Come ti chiami?~Bertoldo.
13 Bertoldo | chiama, io gli rispondo.~Regina. Dico come tu t'appelli.~
14 Bertoldo | mi ricorda~ Mentre che la Regina interrogava Bertoldo, una
15 Bertoldo | astuzia, seguitando pur la Regina il suo parlare.~ ~ ~
16 Bertoldo | fusse bagnato il podice. ~ ~Regina. Come fai tu tante astuzie,
17 Bertoldo | straccio in bucato. Ma la Regina, che ardeva di sdegno contro
18 Bertoldo | risposero tutte e per sino la Regina, a tale ch'esse tornarono
19 Bertoldo | La Regina brama che Bertoldo sia bastonato
20 Bertoldo | bastonato per ogni modo. ~ ~La Regina, che tuttavia ardeva di
21 Bertoldo | usato giudicio e, volto alla Regina disse: “Poi ch'io veggio
22 Bertoldo | il resto alla peggio”.~La Regina, non intendendo la metafora,
23 Bertoldo | che così aveva ordinato la Regina.~ ~ ~
24 Bertoldo | fracassati tornarono alla Regina, la quale, avendo udito
25 Bertoldo | passò il negozio fra te e la Regina?~Bertoldo. Dall'orlo alla
26 Bertoldo | Costui è un messo della Regina, certo, e ha una lettera
27 Bertoldo | e forse più, e di ciò la Regina faceva molta instanza, raccomandandogli
28 Bertoldo | scatola così serrata alla Regina e che essa la mandasse a
29 Bertoldo | scatola e la portò alla Regina, la quale la consegnò alle
30 Bertoldo | partirono tutte consolate dalla Regina.~ ~ ~
31 Bertoldo | furono le dette femine dalla Regina, gli venne gran desiderio
32 Bertoldo | se dovevano tornare dalla Regina, o sì o no; chi diceva a
33 Bertoldo | risolsero d'appresentarsi alla Regina e narrargli il fatto, e
34 Bertoldo | Le donne vanno dalla Regina ed essa le conduce innanzi
35 Bertoldo | innanzi al Re. ~ ~Udendo la Regina simil cosa, restò molto
36 Bertoldo | vergognose. Giunto che fu la Regina nella gran sala, salutò
37 Bertoldo | La Regina racconta al Re la fuga dell'
38 Bertoldo | dell'uccelletto. ~ ~Disse la Regina: “Sappia tua Maestà ch'io
39 Bertoldo | Poi licenziò similmente la Regina, facendola accompagnare
40 Bertoldo | La Regina manda di nuovo a chieder
41 Bertoldo | altro messo da parte della Regina, con una lettera la quale
42 Bertoldo | prestando fede alle parole della Regina, volto a Bertoldo, disse:~
43 Bertoldo | Bertoldo, disse:~Re. La Regina di nuovo mi t'ha mandato
44 Bertoldo | via sicuramente, che la Regina non ha più odio teco, ma
45 Bertoldo | ripara dal primo empito della Regina. ~ ~Così Bertoldo s'inviò
46 Bertoldo | s'inviò per andare dalla Regina, e avendo inteso come ella
47 Bertoldo | si ridusse innanzi alla Regina, la quale tutta ammirativa,
48 Bertoldo | disdegno e ira gli disse:~Regina. Tu sei qua, brutto assassino?~
49 Bertoldo | non ci fussi come ci sono.~Regina. Come sei scampato dai denti
50 Bertoldo | provisto all'accidente.~Regina. La moglie del ladro non
51 Bertoldo | bisogna che s'infarini.~Regina. Chi ha le prime non va
52 Bertoldo | Bertoldo. A chi tocca leva.~Regina. A te toccarà a questa volta.~
53 Bertoldo | ingannato se non chi si fida.~Regina. Promettere e non dare,
54 Bertoldo | manco può, paga il bo'.~Regina. Chi non gli gioca mal li
55 Bertoldo | chi la va bene, par savio.~Regina. Andar bestia e tornar bestia
56 Bertoldo | disse la volpe al lupo.~Regina. Pur ci sei venuto tu, che
57 Bertoldo | sposalizio che non va a tavola.~Regina. Ogni tempo viene, a chi
58 Bertoldo | pur che poco senno basta.~Regina. Dietro il tuono suol venire
59 Bertoldo | grosso mangia il picciolo.~Regina. Ogni gallo non conosce
60 Bertoldo | tiene per tutta la vita.~Regina. Tu non camperai del certo
61 Bertoldo | La Regina fa mettere Bertoldo in un
62 Bertoldo | in un sacco. ~ ~Allora la Regina tutta adirata lo fece pigliare
63 Bertoldo | sarebbe tutta mia, e se la Regina vorrà ch'io la pigli al
64 Bertoldo | Spagna le quali gli dona la Regina, acciò non gli scappi così
65 Bertoldo | ti voglia? Vuoi tu che la Regina, la quale è tanto larga
66 Bertoldo | passare per le stanze della Regina, accostò più volte l'orecchio
67 Bertoldo | nella camera dove dormiva la Regina, e appressandosi al letto
68 Bertoldo | La Regina non trovando la veste dà
69 Bertoldo | damigelle per vestir la Regina, né trovando la veste ch'
70 Bertoldo | e stupefatte. Alfine la Regina, fattosi portare altra veste,
71 Bertoldo | pigliarla quanto prima.~Regina. Che cosa vuoi tu pigliare,
72 Bertoldo | avete voi posta all'ordine?~Regina. La faremo metter all'ordine
73 Bertoldo | ispedito, l'avrò più caro.~Regina. Non passerà molto tempo,
74 Bertoldo | ella sia condotta or ora.~Regina. Dico che fra poco ti condurremo
75 Bertoldo | tanto ch'io ho da fare.~Regina. Che parla questo villano
76 Bertoldo | cambio di Bertoldo, e la Regina tutta stupefatta dice: ~ ~
77 Bertoldo | tutta stupefatta dice: ~ ~Regina. Chi t'ha posto in quel
78 Bertoldo | quel tanto che va fatto.~Regina. Che sposa? che doble dici
79 Bertoldo | con quelle due mila doble.~Regina. T'ha forsi dato colui a
80 Bertoldo | a gettar nell'Adice. ~ ~Regina. Adesso, adesso farò venir
81 Bertoldo | di peso e trabocchenti.~Regina. Tu le conterai prima; poi,
82 Bertoldo | bastò di questo, ché la Regina lo fece tornar nel sacco
83 Bertoldo | Bertoldo sta nel forno e la Regina il fa cercar per tutto. ~ ~
84 Bertoldo | uscito fuori di corte, e la Regina lo fece cercar per tutto
85 Bertoldo | si divulga per tutto la Regina esser nel forno. ~ ~Stava
86 Bertoldo | essere preso, sapendo che la Regina gli aveva mal animo adosso;
87 Bertoldo | era una delle vesti della Regina, si pensò che la Regina
88 Bertoldo | Regina, si pensò che la Regina fusse rinchiusa nel detto
89 Bertoldo | vicina e gli disse che la Regina era in quel forno. Andò
90 Bertoldo | città andò la nuova che la Regina era in un forno dietro le
91 Bertoldo | Bertoldo non abbi portato la Regina in quel forno, e va a chiarirsi
92 Bertoldo | Bertoldo avesse portato la Regina in quel forno, perché lo
93 Bertoldo | subito andò alla camera della Regina e la trovò ch'ella era tutta
94 Bertoldo | avviluppato nella veste della Regina, e tosto lo fece tirar fuori,
95 Bertoldo | oltraggio che tu hai fatto alla Regina.~Bertoldo. Chi ha manco
96 Bertoldo | gli fece perdonare alla Regina, e volse ch'ei stesse sempre
97 Bertoldo | dispiacere del Re e della Regina, i quali dopo la sua morte
98 Bertoldino| che siano condotti dalla Regina.~Marcolfa. Di grazia, serenissimo,
99 Bertoldino| tu sia servita quanto la Regina istessa.~Marcolfa. Ascolta,
100 Bertoldino| posati, conduceli dalla Regina, ch'io so che li vedrà molto
101 Bertoldino| gli fece condurre dalla Regina, la quale mirando quei due
102 Bertoldino| narrata dalla Marcolfa alla Regina a proposito di chi è goffo
103 Bertoldino| Marcolfa. serenissima Regina, io udii una volta raccontare
104 Bertoldino| dinanzi al tribunale della regina delli uccelli e ivi accusati
105 Bertoldino| più facende; onde la detta regina gli fece un precetto, sotto
106 Bertoldino| torna a profitto nostro.~Regina. Dite pur su, che queste
107 Bertoldino| La Regina. si stupisce dell'eloquenza
108 Bertoldino| della Marcolfa e dice:~ ~Regina. Madonna Marcolfa, io non
109 Bertoldino| dito quando fui sposata.~Regina. Che posso io dunque darvi,
110 Bertoldino| più non bisogna per voi.~Regina. Di qual cosa ho io bisogno,
111 Bertoldino| ho io bisogno, che sono regina di tutta l'Italia, e di
112 Bertoldino| cose, serenissima Signora.~Regina. Che cosa mi manca? Ditemelo,
113 Bertoldino| ch'io non avrò di voi.~Regina. Quando mi farete vedere
114 Bertoldino| vi diss'io, serenissima Regina, che noi saressimo la mercanzia
115 Bertoldino| balordo, come ha bene inteso.~Regina. Questo non importa, anzi
116 Bertoldino| io ho udito dire che la Regina vuol star sopra tutte le
117 Bertoldino| tutte, ma era stata dalla Regina a darle alquanto di trattenimento,
118 Bertoldino| alla città, che il Re e la Regina ti vuol vedere.~Bertoldino.
119 Bertoldino| Conducetelo dunque dalla Regina, che ella abbia un poco
120 Bertoldino| mani con una donzella della Regina., chiamata Libera.~ ~Così
121 Bertoldino| Marcolfa e Bertoldino dalla Regina, la quale gli fece molte
122 Bertoldino| stanza una donzella della Regina nominata Libera, e udendola
123 Bertoldino| civetta con questa scarpa.~Regina. Orsù, fermatevi un poco,
124 Bertoldino| domandatelo qui a mia madre.~Regina. È vero questo, madonna
125 Bertoldino| Marcolfa?~Marcolfa. serenissima Regina, io ho già fatto tutti i
126 Bertoldino| La Regina ride di questo caso e il
127 Bertoldino| Bertoldino..~ ~Quando la Regina ebbe udita simil baia, si
128 Bertoldino| innanzi che si partissero, la Regina disse a Bertoldino che per
129 Bertoldino| Bertoldino, per le parole della Regina, s'attacca ai panni della
130 Bertoldino| qual avea promesso alla Regina di attaccarsi alla modestia,
131 Bertoldino| d'altri?~Bertoldino. La Regina.~Ortolano. Perché la Regina?
132 Bertoldino| Regina.~Ortolano. Perché la Regina? Che cosa haffatto mia moglie
133 Bertoldino| haffatto mia moglie alla Regina, da farla strascinare a
134 Bertoldino| ha detto ch'io studi, la Regina.~ ~ ~ ~ ~
135 Bertoldino| città per chiarirsi dalla Regina della causa di simil fatto.~ ~
136 Bertoldino| alla città e, andato dalla Regina, gli narrò questo negozio,
137 Bertoldino| facesse simil insolenza. La Regina si stupì di tal fatto e
138 Bertoldino| moglie ha nome Modesta.~Regina. Tua moglie ha nome Modesta?~
139 Bertoldino| Modesta?~Ortolano. Signora sì.~Regina. Orsù, io t'ho inteso. Costui
140 Bertoldino| non ne facesse di peggio.~Regina. Orsù vattene, e di' alla
141 Bertoldino| andasse quanto prima dalla Regina, la quale avea grandissimo
142 Bertoldino| città e, giunta innanzi alla Regina, gli fece la debita riverenza,
143 Bertoldino| di lei, e poi gli disse:~Regina. Io avevo grandissimo bisogno
144 Bertoldino| bisogno di qualche cosa.~Regina. Voi dite la verità, e con
145 Bertoldino| qui pronta per servirla.~Regina. Se non fusti buona non
146 Bertoldino| i nostri pecorari là su.~Regina. È possibil questo? Io la
147 Bertoldino| voglio dizziferare or ora.~Regina. Ciò mi sarà di grandissimo
148 Bertoldino| Avetelo voi bene inteso?~Regina. Benissimo l'ho inteso,
149 Bertoldino| uomo o alla donna potente.~Regina. Perché?~Marcolfa. Perché
150 Bertoldino| suoi sudditi insieme.~ ~Regina. Sì, quando l'umore procedesse
151 Bertoldino| ha umore non ha sapore.~Regina. Io non v'intendo.~Marcolfa.
152 Bertoldino| perché si chiama umida?~Regina. Perché ella è umore che
153 Bertoldino| di che sapore vi sa ella?~Regina. Di niente, anzi è insipida
154 Bertoldino| gli altri il primo loco.~Regina. Non viene ch'egli sia pazzo,
155 Bertoldino| simpliciaccio e balordo.~Regina. Orsù, madonna Marcolfa,
156 Bertoldino| Cielo da male vi guardi.~Regina. Andate in pace, e tomate
157 Bertoldino| stava a ragionare con la Regina, Bertoldino, il quale era
158 Bertoldino| occasione. E giunta innanzi alla Regina riverentemente la salutò,
159 Bertoldino| eccessivo) alla città, dicendo:~Regina. Che buona ventura vi guida
160 Bertoldino| ventura mi ci ha guidata.~Regina. Ohimè, che cosa v'è incontrato?
161 Bertoldino| Signora, s'egli fosse morto.~Regina. Perché? Che cosa v'ha egli
162 Bertoldino| La Marcolfa narra alla Regina tutto quello il qual è successo
163 Bertoldino| riso un pezzo, così dice:~ ~Regina. Veramente, madonna Marcolfa,
164 Bertoldino| frustata della mal fatta.~Regina. Bisognarebbe dunque mandarglì
165 Bertoldino| Restate alla buon'ora.~ ~Regina. Andate in pace.~ ~ ~ ~ ~
166 Bertoldino| dormiva; e, giunto alla Regina, gli narrò questa babionata:
167 Bertoldino| per commandamento della Regina, gli diede non so che a
168 Bertoldino| conducetelo un poco dalla Regina.~Bertoldino. Conducetela
169 Bertoldino| Così lo condussero dalla Regina, la quale, tosto ch'ella
170 Bertoldino| lo vidde, ridendo disse:~Regina. O, ecco qua messer Bertoldino
171 Bertoldino| signora madonna maestra Regina.~Regina. Voglio dire se
172 Bertoldino| madonna maestra Regina.~Regina. Voglio dire se ti senti
173 Bertoldino| pagliaro, o pur una colombara?~Regina. Sì, sì, è una colombara.
174 Bertoldino| n'haffatto fin a trenta.~Regina. La tua chioccia ha dunque
175 Bertoldino| avete forse buon gallo?~Regina. Son io una gallina, balordo,
176 Bertoldino| vorrete, e io ve lo portarò.~Regina. Non mi occorre gallo, no,
177 Bertoldino| che questo m'importa più.~Regina. Tu hai molto ben ragione.
178 Bertoldino| qui, serenissima Signora.~Regina. Conduci costui dove ti
179 Bertoldino| finito di merenda tornò dalla Regina, la quale vedendolo disse:~
180 Bertoldino| la quale vedendolo disse:~Regina. Hai tu merendato bene?~
181 Bertoldino| Bertoldino. Signora madonna sì.~Regina. Che t'hanno essi dato di
182 Bertoldino| Del lassamo, e del pane.~Regina. Di che?~Bertoldino. Del
183 Bertoldino| Bertoldino. Del samallo.~Regina. Io non t'intendo.~Bertoldino.
184 Bertoldino| Bertoldino. Del malasso.~Regina. Peggio che peggio.~Bertoldino.
185 Bertoldino| pur inteso a questa volta.~Regina. Che nomi sono questi di
186 Bertoldino| cinque volte salamo. Se la Regina rise di simil fatto, lo
187 Bertoldino| io stava in camera della Regina, io mi son accorto ch'ella
188 Bertoldino| comparazione fatta al Re e alla Regina, ottiene grazia di ~tornare
189 Bertoldino| andò dov'era il Re e la Regina in una stanza, i quali ancora
190 Bertoldino| come ho già detto, io e la Regina sentiamo molto dolore di
191 Bertoldino| Marcolfa ringrazia il Re e la Regina de' benefici ricevuti da
192 Bertoldino| della Marcolfa il Re e la Regina non poterono contenersi
193 Cacasenno | Il Re Alboino~Ipsicratea Regina sua Moglie~Erminio Gentiluomo
194 Cacasenno | far cosa grata al Re e la Regina suoi Signori, portandogliene
195 Cacasenno | donategli dal Re e dalla Regina, quando già furono in Corte,
196 Cacasenno | questo novello parto al Re e Regina, così disse:~ ~
197 Cacasenno | avrebbero preso il Re e la Regina. Questo Cacasenno era grosso
198 Cacasenno | all'orecchio del Re e della Regina, miei Signori, per lo che
199 Cacasenno | dar contezza al Re e alla Regina di questo fatto, dove il
200 Cacasenno | voi detto che il Re e la Regina v'hanno mandato a casa nostra
201 Cacasenno | Palazzo, e trovò il Re e la Regina ch'erano ad un balcone per
202 Cacasenno | moltitudine di ragazzi, il Re e la Regina di tale vista ne presero
203 Cacasenno | RE, MARCOLFA E REGINA~ ~Re. Ben venuta, Marcolfa;
204 Cacasenno | il cielo di tanto dono.~Regina. Mi riconoscete, o Marcolfa?~
205 Cacasenno | uscio di legno.~Il Re e la Regina, a questa gustosa entratura
206 Cacasenno | un inchino al Re ed al la Regina, ed inchinatosi fino a terra,
207 Cacasenno | e baci la mano del Re e Regina? Eccomi chinato, diteli
208 Cacasenno | MARCOLFA, RE E REGINA~ ~Marcolfa. Serenissime
209 Cacasenno | liberano dalle indigestioni.~Regina. Graziosa novella invero
210 Cacasenno | gran gusto corse dal Re e Regina, i quali erano insieme e
211 Cacasenno | raccontava il tutto. Intanto la Regina disse al detto Servo che
212 Cacasenno | Attilio, al comandamento della Regina, fece l'ambasciata alla
213 Cacasenno | mi conviene andare dalla Regina, la quale mi ha fatto intendere
214 Cacasenno | la Marcolfa, giunta dalla Regina salutolla dicendo:~ ~ ~
215 Cacasenno | MARCOLFA E LA REGINA~ ~Marcolfa. Serenissima
216 Cacasenno | Marcolfa. Serenissima Regina, eccomi prontissima alli
217 Cacasenno | prontissima alli suoi comandi.~Regina. Marcolfa mia cara, mi sovviene
218 Cacasenno | dirle cosa degna, che una Regina la proponga.~Regina. Ditela
219 Cacasenno | una Regina la proponga.~Regina. Ditela pure, e poi lasciate
220 Cacasenno | tempo a pensarvi sopra.~Regina. Come, una pari vostra ricerca
221 Cacasenno | paese e della persona mia.~Regina. Questi sono frutti che
222 Cacasenno | una Volpe e d'un Orso.~ ~Regina. Questa sì voglio che me
223 Cacasenno | vita in estrema necessità.~Regina. Buonissima moralità e degna
224 Cacasenno | depone il pegno ed esce.~Regina. Marcolfa mia cara credo
225 Cacasenno | fossero in numero dispari?~Regina. Io professo per mio diporto
226 Cacasenno | risoluto, e riesce giudizioso.~Regina. Piacemi grandemente, ed
227 Cacasenno | cerimonie nel licenziarsi dalla Regina; ora torniamo al nostro
228 Cacasenno | cosa che vi fosse stata la Regina, onde disse al Servo che
229 Cacasenno | perché desiderava che la Regina fosse partecipe di tal simplicità,
230 Cacasenno | eseguì: e, giunti alla Regina, così diss'ella:~ ~ ~
231 Cacasenno | REGINA E CACASENNO~ ~Regina. Perché
232 Cacasenno | REGINA E CACASENNO~ ~Regina. Perché sei così impiastricciato,
233 Cacasenno | come una vescica di porco.~Regina. Invero ti sei bene rassomigliato,
234 Cacasenno | hai detto.~E facendosi la Regina raccontar il successo da
235 Cacasenno | Marcolfa andare dal Re e Regina a chiedergli licenza per
236 Cacasenno | MARCOLFA, RE E REGINA~ ~Marcolfa. Serenissime
237 Cacasenno | contento, ogni volta che la Regina se ne compiaccia..~Regina.
238 Cacasenno | Regina se ne compiaccia..~Regina. Mi contento, con patto
239 Cacasenno | Credami certo, Serenissima Regina, che se lasciassi quella
240 Cacasenno | sogliono praticar la Corte.~Regina. E come conoscereste questi
241 Cacasenno | li son tenuti a memoria.~Regina. Questi terzetti voglio
242 Cacasenno | di continuo alla memoria.~Regina Diteli pure.~ ~ ~
243 Cacasenno | mai non porterebbe tedio.~Regina. Non mi avete dato risposta
244 Cacasenno | MARCOLFA, RE E REGINA~ ~Marcolfa. Or qui conosco
245 Cacasenno | desiderio stare aspettando.~Regina. O che graziosa favola,
246 Cacasenno | i duecento fiorini, e la Regina levossi dal dito uno smeraldo
247 Cacasenno | meravigliati il Re e la Regina dell'eloquenza di Marcolfa,
248 Cacasenno | in nome suo al Re e alla Regina; il che fu eseguito; e giunto
249 Cacasenno | ricevé se ne andò dalla Regina, dove con grandissimo loro
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