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grassetto = Testo principale
Novella grigio = Testo di commento
2501 | parecchi
2502 Bertoldo | comparire in questi luochi, parendo più tosto babuini che altro,
2503 Bertoldo | hanno di grazia di fare parentato con esso lui. Or bene dice
2504 Bertoldo | ma vi starebbe meglio al parer mio nome Sier Imbroglio,
2505 Bertoldino| nella sala del Re quando mi parerà?~Erminio. Sì, sì, vien pur
2506 Bertoldo | voglia sborsare i danari per parere avara? Tutti si rimetteranno
2507 Bertoldino| testa, che poi allora io parerò un bertone, dove che, come
2508 Bertoldino| forse Bertoldino, che voi parete così angustiata?~Marcolfa.
2509 Bertoldo | ornata la sala tutta e le pareti di panni di seta e d'oro,
2510 Cacasenno | successo per istrada, un'ora parevagli mille anni, che comparisse.
2511 Bertoldo | mentre che esso parlava, parevano tanti pignattoni che bollessero;
2512 Bertoldo | lettore, il giudicio di Paris, non il ratto di Elena,
2513 Bertoldo | restare. Al fine, dopo molti parlamenti, si fece innanzi una di
2514 Bertoldo | mala voglia, né mai più parlarono di entrare in consiglio,
2515 Bertoldino| Bertoldino alcuna volta parlasse o facesse qualche cosa fuora
2516 Bertoldino| lui, ch'ei non avesse mai parlato, perch'egli dice tutto alla
2517 Bertoldo | i quali, mentre che esso parlava, parevano tanti pignattoni
2518 Bertoldo | padre che quando le bestie parlavano e che le civette cacavano
2519 Bertoldino| detto che tu dica quelle parolacce a questa mia donzella.~Bertoldino.
2520 Cacasenno | Il Cane, a queste belle paroline, ed anco lasciandosi tirar
2521 Bertoldino| finito che fu la cena, una parpaglia cantò nel chitarrone alcune
2522 Bertoldino| ventura. Ma innanzi ch'io mi parta io voglio raccomandare la
2523 Bertoldino| da un lombriccio, con un partegianone di quelli che portarono
2524 Cacasenno | di sopra, che sua Nonna, partendosi, li disse che si trattenesse
2525 Bertoldo | corpi mostruosi certe doti particolari che a tutti non è così larga
2526 Bertoldino| chi gli prattica, sì come particolarmente parea che regnassero in
2527 Bertoldo | morti?~Bertoldo. Quando mi partii da casa io gli lasciai che
2528 Bertoldino| balordaggine vuol così. Non ti partir di qui attorno alla casa,
2529 Bertoldino| altramente io non voglio partirmi di qua su.~ ~ ~ ~ ~
2530 Bertoldino| promise di ciò fare, e così si partiro e tornaro al lor podere.~ ~ ~ ~ ~
2531 Bertoldino| prego.~Marcolfa. Io non mi partirò di questa corte, ch'io vi
2532 Bertoldo | al presente). Ora costoro partironsi dalle paterne case, andarono
2533 Bertoldino| vorrei quanto prima ch'ei si partisse di qua.~Marcolfa. Ah, ribaldo,
2534 Bertoldino| abitazione; ma, innanzi che si partissero, la Regina disse a Bertoldino
2535 Bertoldino| avete lasciato quando vi partisti di casa?~Marcolfa. Io lo
2536 Bertoldino| Gli uomini del Re si partono per andare a essequire il
2537 Cacasenno | prima. Al Contadino gli parve buon partito, e pose la
2538 Bertoldino| loro, e i miseri si vanno pascendo di fumo e d'ombra e di speranza
2539 Bertoldino| in circa, ed era gito a pascere le capre per quei boschi,
2540 Bertoldo | iscambio di cibarci e mandarci pasciuti a letto, ci soleva contare
2541 Bertoldo | passare per detto sentiero, passano or di qua or di là dai detti
2542 Bertoldino| detti barili e fatto loro passaporto e segnata la bolletta e
2543 Bertoldo | che vuole il Cielo e la passaranno sotto silenzio, e tu andarai
2544 Bertoldino| persone del mondo, che le cose passariano molto meglio ch'elle non
2545 Bertoldo | fatto molti re e imperatori passati, e che molte erano uscite
2546 Bertoldino| Cupido, ch'esso incominciò a passeggiare innanzi e indietro, e levandosi
2547 Bertoldo | avrò più caro.~Regina. Non passerà molto tempo, che tu sarai
2548 Bertoldino| vale.~Re. Meglio è aver un passerino in seno, che dieci nella
2549 Bertoldo | discernere s'egli era o passero o rosignuolo, perché se
2550 Bertoldino| grugno tutto impiastrato di pasta di castagne, se n'andò a
2551 Bertoldo | uso alle rape non vada ai pasticci.~Chi è uso alla zappa non
2552 Bertoldino| alcuni mercanti dell'India Pastinaca con alquanti sacchi di noci
2553 Bertoldo | costoro partironsi dalle paterne case, andarono molto tempo
2554 Bertoldo | aver detto la verità ho da patir la morte? Deh, non esser
2555 Bertoldo | libertà e tornarsene alle patrie loro; o pure, se volevano
2556 Bertoldo | chiarissimo ch'ella n'è patrona e che quest'altra gliel'
2557 Cacasenno | solo sono nostri Signori, e Patroni, ma certi amici sicuri benemeriti.~
2558 Cacasenno | Sputando il suo padron sul pavimento,~ Col piè (appena sputò)
2559 Bertoldino| esso non avesse mangiato pavoni, pernici, fagiani, tortore
2560 Bertoldo | rovina hanno fatto queste pazze scatenate per niente! Ma
2561 Bertoldino| quando, descrivendo le pazzie d'Orlando, disse: “Ma la
2562 Bertoldo | due volte.~Chi pecca, e fa peccar altrui, ha da far due penitenze
2563 Bertoldo | lana, che la pecora.~Re. Peccato vecchio, penitenza nuova.~
2564 Cacasenno | Signor no, era una nostra pecorara qui vicina.~Marcolfa. Ah
2565 Bertoldino| la sanno tutti i nostri pecorari là su.~Regina. È possibil
2566 Cacasenno | alla capanna d'un nostro pecoraro, né molto può tardare il
2567 Bertoldino| gran balorderie di questo pecorone? Orsù prepàrati, che io
2568 Bertoldo | gambaro? Tu hai avuto un buon pedante, certo.~ ~ ~
2569 Cacasenno | non sono avvezzi si è la peggiore per la sanità, sì come sortisce
2570 Bertoldo | Qual è quel figlio che pela la barba a sua madre?~Bertoldo.
2571 Bertoldino| quella lesciva adosso per pelarlo. Ma egli, ch'era destrissimo,
2572 Bertoldino| me ne facesse una che mi pelasse più che alcuna di queste.
2573 Bertoldino| innanzi, trovandosi alcune pelli di donnola da donar al re
2574 Bertoldino| lumache tessevano delle pellicce, si trovarono nella città
2575 Cacasenno | Cingendosi di Corte il pelliccione;~A par di questo viene l'
2576 Bertoldo | larghi e tutto il corpo peloso; le sue calze erano di grosso
2577 Bertoldo | storta, con il labro di sotto pendente a guisa di cavallo, la barba
2578 Cacasenno | mormorio scaturiscono da certe pendici in concave fontane, le quali
2579 Bertoldino| del cavallo, e le dua che pendono dai lati sono le sue di
2580 Bertoldo | pecora.~Re. Peccato vecchio, penitenza nuova.~Bertoldo. Pissa chiaro,
2581 Bertoldo | peccar altrui, ha da far due penitenze in una volta.~Chi a se stesso
2582 Bertoldino| dentro per la finestra, pensandosi ch'ella fusse di quelle
2583 Bertoldo | entra nel sacco e non vi pensar più, perché se vi fusse
2584 Bertoldino| orecchie. Ma, perch'ei non si pensasse ch'io volessi mangiarmi
2585 Bertoldino| careggiate delle strade. Pensatosi dunque quest'inganno, tosto
2586 Bertoldino| mi volevate dire? Io mi pensava ch'egli avesse fatto qualche
2587 Cacasenno | fratello, perché quello che tu pensavi dovesse esser tuo è diventato
2588 Cacasenno | Il Prencipe disse che vi penserebbe un poco sopra e poi risolverebbe
2589 Bertoldo | crede ai sogni fonda i suoi pensieri nella nebbia.~Chi pone la
2590 Bertoldo | abbassato in quella maniera penso subito alla malizia e conobbe
2591 Bertoldo | Il Re si pente di aver detto male delle
2592 Bertoldo | entri, e chi v'è non si penti.~Re. Chi fa quello che non
2593 Bertoldo | simil fallo. Eccole qui pentite e dolenti innanzi a te,
2594 Bertoldo | mondo; e ne son dolente e pentito, e torno a dire che la donna
2595 Bertoldino| capitano mai boccalari né pentolari, e però noi non abbiamo
2596 Bertoldino| dirò: io tengo in questa pentoletta quattro erbe selvatiche
2597 | perciocché
2598 Bertoldino| tutti dentro, dove che al percotere dell'acqua tutte le rane
2599 Bertoldino| spasso, ed egli venne a percuotere con il capo suso un osso
2600 Bertoldo | alzato un bastone, volse percuoterlo, dicendogli: “Brutto poltrone,
2601 Bertoldo | prima a pigliare il legno e percuotermi, ch'io mi contento.~ Allora
2602 Bertoldino| possi far bene, e che tu non perda tanta ventura. Ma innanzi
2603 Bertoldo | l'altre e disse: “A che perdere più tempo in far tante chiacchiere
2604 Bertoldino| faccio conto di non volere perdervi nulla.~Re. Orsù tu hai ragione.
2605 Bertoldino| parlare. Ma, prima ch'elle il perdessero, disse la buona vecchia
2606 Cacasenno | ciascuno, cioè quello del perditore al vincitore, per fargli
2607 Bertoldo | Andate via tutte nella mala perdizione e non mi tornate mai più
2608 Cacasenno | i viziosi di mala natura perdonano, ma non si scordano; il
2609 Bertoldo | condusse in corte e gli fece perdonare alla Regina, e volse ch'
2610 Bertoldo | che il tutto gli era stato perdonato; ed esso gli mandò a dire
2611 Bertoldo | le donne, facilmente ci perdonerà; e io sarò la prima andare
2612 Bertoldino| non mi risponde costui? Ha perduto forse la favella, o gli
2613 Cacasenno | poco, e da amici si diventa perfidi nemici; le amicizie che
2614 Bertoldino| selle guarnite d'oro e di perle riccamente ornate, e la
2615 Cacasenno | Ritrovandosi priva d'amici e perseguitata a morte, s'incontrò nel
2616 Bertoldino| il capo suso un osso di persico, e tutto il cervello ch'
2617 Bertoldo | povere madonne per aver perso il detto uccello, e riprendendo
2618 Cacasenno | smontasse, mai fu possibile a persuaderlo.~ ~ ~
2619 Bertoldo | modo e chi a un altro, chi persuadeva di andare, chi di restare.
2620 Bertoldo | Perché io ho mangiato delle pertiche di salice e però non vorrei
2621 Cacasenno | divulgatosi per la Corte è ancora pervenuto all'orecchio del Re e della
2622 Bertoldino| banda.~Bertoldino. E' mi pesa più la testa che non fa
2623 Cacasenno | licenza; vattene, dico, tu pesi troppo, né ti posso più
2624 Bertoldino| essendo assai battuto dalla pesta degli uomini e delle bestie,
2625 Bertoldo | e lascia lo sbirro nelle peste. ~ ~Posto ch'ebbe Bertoldo
2626 Bertoldino| errore alcuno, anzi a me piacciono altro tanto, e più, queste
2627 Bertoldino| questi animali sempre è piacciuto di alloggiare sui campanili (
2628 Cacasenno | riesce giudizioso.~Regina. Piacemi grandemente, ed è un bello
2629 Cacasenno | e giallo~Darotti ancor piacer, spasso e diletto,~Pigliando
2630 Bertoldino| gli altri.~Erminio. E voi piacevate ad esso.~Marcolfa. Non solo
2631 Bertoldo | punto alterarsi, lo cominciò piacevolmente ad interrogare, dicendo:~ ~ ~ ~ ~
2632 Cacasenno | la verità e realtà, mi è piaciuta, perché sanno bene loro
2633 Bertoldo | così ci torremo di sotto”. Piacque la proposta alla granzella,
2634 Bertoldino| Libera. Se io mi cavo una pianella, te la butterò sul capo,
2635 Bertoldo | ne dirà, e tal ride che piangerà.~ ~ ~
2636 Bertoldo | l'istesso, però ch'esse piangono con gli occhi e ridono con
2637 Bertoldo | un bosco pieno di varie piante, e, quivi non ve n'essendo
2638 Bertoldo | si sentono di continuo i pianti e i lamenti de' miseri mariti;
2639 Bertoldo | lascierai stare di leccare i piatti di cucina.~Fagotto. Al villano
2640 Cacasenno | assai buona fabrica, e quivi picchiando alla porta, si affacciò
2641 Bertoldino| a un par di brache d'un pidocchio opilato il quale ella teneva
2642 Bertoldino| cervello, facilmente si piega a far delle cose indegne
2643 Bertoldo | non vorrei scavezzarle nel piegarmi.~Re. Ah, villan tristo,
2644 Bertoldino| egli donato quel coffanetto pien di scudi?~Marcolfa. Sì,
2645 Cacasenno | trovare in te fedeltà, o pietà, ti dico che io sempre ho
2646 Bertoldo | non falla; parola detta e pietra tratta non può tornar a
2647 Bertoldino| vestita d'oro e d'argento e pietre preciose, delle quali tu
2648 Bertoldino| ch'io le ho portate meco. Pigliale, e fagliele attaccar di
2649 Bertoldino| portò sopra la peschiera e, pigliandone fin a cento in un pugno,
2650 Bertoldino| sua madre che le rane si pigliano col boccone, udendole cantare
2651 Bertoldino| poiché il Re ha mandato a pigliarci di là su pensando che noi
2652 Bertoldo | che fosse cotto e poi lo pigliarei.~Re. Tu hai un buon cervello,
2653 Bertoldo | Signora no, anzi son qui per pigliarla quanto prima.~Regina. Che
2654 Bertoldino| che non era possibile a pigliarle tutte, ma era stata dalla
2655 Cacasenno | quattrino si rappacificò, e nel pigliarlo Menghina gli disse: baciati
2656 Bertoldino| voglio insomma andare a pigliarmi licenza dal Re di tornar
2657 Cacasenno | bocca e con le mani, poi pigliarne uno dei compagni, come segue:~ ~ ~
2658 Cacasenno | cantava, Marcolfa e Bertoldino pigliarono licenza da Erminio, per
2659 Bertoldo | avevi ordinato che ogn'uomo pigliasse sette mogli e perciò costei
2660 Bertoldo | costui, impose che esse pigliassero un bastone per ciascheduna
2661 Cacasenno | costole; però, vorrei che pigliassi il mio consiglio. Io so
2662 Bertoldino| Bertoldino. Io dormo, io dormo. Pigliatela voi per me.~Marcolfa. Orsù
2663 Bertoldino| dono questo ricco anello. Pigliàtelo e ponetevelo in dito, e
2664 Bertoldino| instizzato alla cassa del pane e, pigliatolo tutto, lo fece in bocconi
2665 Bertoldino| gracchiar loro; onde esso, pigliatone altrettanti, glieli gettò
2666 Bertoldo | aveva inteso che costui si pigliava spasso di burlar le donne,
2667 Bertoldino| dicesti voi che le rane si pigliavano con i bocconi?~Marcolfa.
2668 Bertoldino| praticando con questi cortegiani piglierà senno e ingegno. Tu dunque,
2669 Cacasenno | le Regie Corone loro, e piglio l'ultimo congedo augurandole
2670 Bertoldo | descendendo su e giù per la pignatta.~Re. Hai tu padre, madre,
2671 Bertoldo | parlava, parevano tanti pignattoni che bollessero; aveva le
2672 Bertoldo | discosta dal cielo.~Chi è pigro delle mani non vada a tinello.~
2673 Bertoldino| mai acqua se non quando piove; onde, non avendo acqua
2674 Bertoldino| zucchetto, tosto che sentì pioversi adosso quella lesciva, abbandonato
2675 Bertoldino| fece mai bucato, che non piovesse.~Re. Un'ora di buon sole
2676 Bertoldo | Alessandro, non la fortezza di Pirro, non i trionfi di Mario,
2677 Bertoldo | nel mostaccio.~Re. Chi piscia sotto la neve forza è che
2678 Bertoldo | forato l'orinale e fattomi pisciare nel letto e attaccatomi
2679 Bertoldo | penitenza nuova.~Bertoldo. Pissa chiaro, indorme al medico.~
2680 Bertoldino| di questo cavallaccio da pistrino. Insomma, ognuno ha qualche
2681 Bertoldo | credo che egli mi vorrebbe piuttosto vedere sulle forche.~Sbirro.
2682 Bertoldo | ma sono tutte mansuete, placide, benigne e quiete, amabili
2683 Bertoldino| colui; e con bel modo poi lo placorno, sì che esso non gli fece
2684 Bertoldino| mare può ancora bevere il Po. Però, se fin ad ora abbiamo
2685 Cacasenno | Firenze e Siena, nominata Poggibonsi (che fu patria del famosissimo
2686 Bertoldo | finge inferma per trapolar i polastri.~Re. A che proposito dici
2687 Cacasenno | trattenuto con quella scodella di polenta, e questa ciera di matto
2688 Cacasenno | mangiar galline, capponi, pollastri, da lei rubati nei gallinari,
2689 Bertoldo | percuoterlo, dicendogli: “Brutto poltrone, va' alla stalla dove vanno
2690 Cacasenno | per la Città Cacasenno con pomi e torsi; intanto Erminio,
2691 Cacasenno | calò al consentimento, ponendolo ad effetto. Poche notti
2692 Bertoldino| allegrezza e le prese tutte, e ponendosele con le teste sotto la centura
2693 Bertoldo | dallo sdegno, fu sforzato di ponere la pazienza da una banda
2694 Cacasenno | con che facilità voglio ponervi in chiaro: volendo partire
2695 Cacasenno | in terra, aspettando li ponessero la mano in bocca per baciarla.
2696 Bertoldino| ricco anello. Pigliàtelo e ponetevelo in dito, e portatelo per
2697 Bertoldino| Marcolfa, se volete venire ponetevi ancor voi all'ordine quanto
2698 Bertoldino| aggradirlo innanzi che si ponga in camino.~Re. Questo è
2699 Cacasenno | sua pelle la notte me la ponghi intorno, che i ladri, credendomi
2700 Cacasenno | cavallo, e nel modo ch'io ti pongo la briglia in mano, così
2701 Bertoldino| a lui! Orsù, Bertoldino, poniti all'ordine, che bisogna
2702 Bertoldo | gonfie che ogni picciola pontura le manda a spasso, e che
2703 Bertoldino| e alpestri quanto nelle popolate città, dove sono le scuole
2704 Bertoldo | Di farsi benevoli i suoi popoli.~Di premiare i buoni e i
2705 Bertoldino| O ti venga il cancaro, porcaccio! Mira come tu m'hai concio
2706 Bertoldino| Marcolfa. Quest'aere sottile porge così. Ma poiché bramate
2707 Bertoldo | aspettando il giorno per porla in essecuzione.~ ~ ~
2708 Bertoldino| gambe, onde gli convenne porlo così a traverso della sella
2709 Bertoldo | cosa; ma io non voglio però pormi a questo rischio: entra
2710 Bertoldino| potresti fare un serviziale gli porrete una cura e gli darete un
2711 Bertoldo | talora dato un mazzo di porri la mattina a buona ora per
2712 Bertoldino| cesta, altramente io me lo porrò nelle braghesse e lo portarò
2713 Bertoldo | debita riverenza al Re, gli porse la carta in mano, il cui
2714 Cacasenno | pagliaro; tu colà vattene, e portale nel fosso qui sotto la nostra
2715 Bertoldino| sono duemila scudi d'oro, e portalo qua a madonna Marcolfa.
2716 Bertoldo | vegga e non ti vegga, e portami l'orto, la stalla e il molino.~
2717 Cacasenno | la Regina suoi Signori, portandogliene qualche novella, si pose
2718 Bertoldino| rispetto grande che bisognava portargli per comandamento del Re,
2719 Bertoldino| testa sotto la centura per portarle a casa, e quando io sono
2720 Bertoldo | fece tornar nel sacco e portarlo a gettar nel fiume, e così
2721 Bertoldo | molino ch'io ti dissi che tu portassi?~Bertoldo. Ecco qui questa
2722 Bertoldino| e ponetevelo in dito, e portatelo per amor mio.~Marcolfa.
2723 Bertoldino| venuto il nibbio, e gli ha portati via tutti in una botta,
2724 Cacasenno | vostra conversazione mai non porterebbe tedio.~Regina. Non mi avete
2725 Bertoldo | del ghiaccio, e poi te la porterei.~Re. Quali sono quelle cose
2726 Cacasenno | questa sera le ammazzerò e le porterò sotto il pagliaro; tu colà
2727 Bertoldino| esso ritiratosi sotto il portico stava poi a veder quello
2728 Cacasenno | Palafrenieri di Corte, alzando la portiera, fecero entrare Cacasenno,
2729 Bertoldo | conscienza, ella non me lo renda. Portiselo dunque costei intiero a
2730 Bertoldo | lo pose in una scatola e portollo al Re dicendo che mandasse
2731 Bertoldino| umori. Orsù, andatevi pur a posare.~ ~ ~ ~ ~
2732 Bertoldino| gli occorre, e, come son posati, conduceli dalla Regina,
2733 Bertoldo | ricchezze non avrei mai posato e forse ancora avrei fatto
2734 Bertoldo | anello e tanti danari io non poserei mai, ma mi andarei lambiccando
2735 Cacasenno | saziavano di ridere della positura di Cacasenno mentre stava
2736 Bertoldino| orcia di quei vini grandi e possenti, senza meta né misura alcuna,
2737 Bertoldo | d'armenti, di greggi, di possessioni e d'ogni cosa.~Sbirro. Quanto
2738 Bertoldo | mila doble ed entrarai in possesso di quella robba, perché
2739 | possiamo
2740 Bertoldino| pecorari là su.~Regina. È possibil questo? Io la tengo per
2741 Bertoldo | e che bramavano di esser posti in libertà e tornarsene
2742 | poteano
2743 Cacasenno | in giù: Ohimè, ohimè! né potendolo Attilio Servo quietare,
2744 Bertoldo | ordinario di statura sì, ma di potenza e di ricchezza avanzo sopra
2745 Bertoldino| stato un gran che fare a poterglielo levare d'intorno.~Ortolano.
2746 Bertoldino| almeno un qualche vaso da poterne attingere un poco, tanto
2747 Bertoldo | partirono dal campo e mai non potero coloro sapere dove fossero
2748 Bertoldino| o serenissime Maestà, da potervi rendere le debite grazie
2749 | potessero
2750 | potevano
2751 | potevi
2752 | potevo
2753 | potrai
2754 Bertoldino| panni d'oro e d'argento, noi potressimo, mirandoci talmente addobbati
2755 | potreste
2756 | potresti
2757 | potrete
2758 Bertoldino| mani, e di zufolare, che i poverelli furono quasi per andarsi
2759 Cacasenno | bisogna vegliare e invigilare; poverello, certo del tuo stato crepami
2760 Bertoldino| donare il Re.~Marcolfa. O poveretta me, e come hai tu fatto,
2761 Bertoldino| fecero sgabellare; ma i poveretti, fidandosi troppo de' gabellini,
2762 Bertoldo | commodo, ma appresso di me è poverissimo.~Sbirro. Quanto può aver
2763 Bertoldino| cosa avete voi di buono da pransare?~Marcolfa. Chi cerca saper
2764 Bertoldino| quell'anno che si segarono i prati, ed essendo giunti quivi
2765 Bertoldino| esperto nelle città, e ogni dì praticando con questi cortegiani piglierà
2766 Bertoldo | uno innanzi che l'abbia praticato, spesso si dà delle mentite
2767 Bertoldino| sarai riccamente vestito, e praticherai fra dame e cavalieri, da'
2768 Bertoldino| vera creanza di quelli che pratticano nelle corti; ed esso, fatto
2769 Bertoldo | Io non ho mai veduto né pratticato il più vivo intelletto del
2770 Bertoldino| ivi gli dierono una buona prebenda di bastonate e lo ritornarono
2771 Bertoldino| alpestri monti la fame sempre precede alla digestione, e l'esercizio
2772 Bertoldo | cavò di deto un ricco e precioso anello e, volto a lui, disse:~
2773 Cacasenno | gente viziosa, la quale fa precipitare chiunque con loro conversa,
2774 Bertoldo | pericolo di cadere al basso e precipitarsi.~Re. Mira quanti signori
2775 Bertoldo | finisco.~ Udito il Re il prefato testamento e gli ottimi
2776 Bertoldino| chiama la Marcolfa e la prega aprirgli l'uscio.~ ~Vedendo
2777 Bertoldo | desiderava di vedere Bertoldo, pregando sua Maestà a mandarglielo;
2778 Bertoldino| quelli che cantano in banco, pregandogli con la beretta in mano ch'
2779 Bertoldino| fece motto al suo padrone, pregandolo per quanto egli avea cara
2780 Bertoldino| quale mai non cesserò di pregarlo a rendervi il guiderdone
2781 Bertoldo | come giusto giudice; onde pregarò sempre il cielo che ti conservi
2782 Bertoldo | va' via, perché cosa tanto pregata poco è poi grata.~Bertoldo.
2783 Bertoldino| aveano condotta, furono pregati a voler aprire i barili.~
2784 Bertoldo | Sier Cerfoglio, sarete pregato di rogarvi di questo mio
2785 Cacasenno | tutta la nostra famiglia le preghiamo felicità, ecc.~ ~Fine.~
2786 Bertoldo | fra le sue più ricche e pregiate gemme; poi cominciò a fare
2787 Bertoldino| Bertoldino. Le vacche che sono pregne fanno elle, e non io, signora
2788 Bertoldo | vi andò in persona e lo pregò e supplicò tanto che alfine(
2789 Bertoldo | verso tutti, perdona loro, pregoti, tale errore, che non per
2790 Bertoldo | benevoli i suoi popoli.~Di premiare i buoni e i virtuosi.~Di
2791 Bertoldino| corte più vien stimato e premiato un sciocco e balordo montanaro,
2792 Cacasenno | Marcolfa: da che procede che i Prencipi hanno tanti amici.~Marcolfa
2793 Cacasenno | tal'è il frutto: però non prendano meraviglia delle sue inezie;
2794 Bertoldo | io non consentirò mai di prenderla, ché io son uomo contrafatto
2795 Bertoldino| maniera ch'io ho tenuta in prenderlo. Oh, quanto ha egli da ridere
2796 Bertoldo | in circa.~Re. Or eccolo, prendetelo e leggetelo voi, ché questa
2797 Bertoldo | venir le doble; intanto preparati al ricevere, ch'io voglio
2798 Bertoldino| di questo pecorone? Orsù prepàrati, che io voglio che noi andiamo
2799 Cacasenno | ispiar questi motivi, vide le preparazioni che si ordinavano contro
2800 Bertoldino| e segnata la bolletta e presa la fede della sanità, si
2801 Cacasenno | Lettighiero gli diede un piego per presentare in nome suo al Re e alla
2802 Cacasenno | detto Lettighiero in Corte, presentò il piego al Re, ed appena
2803 Bertoldo | per due spioni; e subito presi e legati furono condotti
2804 Cacasenno | cavallo il suo Servitore, e presone un altro lo spinse in posta
2805 Bertoldino| un amante un poco troppo presontuoso, tosto corse a pigliare
2806 Bertoldo | Il Re, letta la lettera, prestando fede alle parole della Regina,
2807 Bertoldino| avere buon gallo, e noi vi prestaremo il nostro se lo vorrete,
2808 Bertoldo | amorevole e avermi più volte prestato la lesina da trappongere
2809 Cacasenno | sarà breve.~Marcolfa con prestezza chiuse la porta, acciò che
2810 Bertoldo | che gli faccia pro.~Chi si pretende di saper nulla, quello è
2811 Cacasenno | tornò a Cacasenno, e sotto pretesto di menarlo a bere lo condusse
2812 Bertoldino| secondo la sua specie, né mai prevaricare di quanto gli ha ordinato
2813 Cacasenno | con ripetuti inchini, fu prevenuta dal Re.~ ~ ~
2814 Bertoldino| figliuoli, perché aveva previsto che tu non saresti stato
2815 Bertoldo | è colui che si serra in prigione da sua posta?~Bertoldo.
2816 Bertoldino| vostro figliuolo uno de' primi della sua corte; però venite
2817 Bertoldo | mula vecchia, fanno una primiera di pochi punti.~Re. Non
2818 Cacasenno | Il Cane si mise al vivere primiero; ma la Volpe maliziosa,
2819 Bertoldino| riccamente, e mettendoci co' principali della tua corte, ognuno
2820 Cacasenno | io in sua compagnia; li Principi hanno lunghe le mani, ed
2821 Bertoldino| so che gusto si abbiano i prìncipi di questi buffoni e di queste
2822 Bertoldo | fatto pensiero di farlo privar di vita, avendo inteso che
2823 Bertoldino| ancora vi prego a non volermi privare di questo figlio, attento
2824 Bertoldino| dovessero parlare, e le privò in tutto della favella.
2825 | pro
2826 Cacasenno | E come si dovria fare a procacciarsi veri amici?~Marcolfa. Le
2827 Bertoldino| Regina. Sì, quando l'umore procedesse da qualche strano pensiero
2828 Cacasenno | Corte, io che son donna che procedo con ogni schiettezza d'animo,
2829 Bertoldo | far veder minutamente i processi, inanzi che si venghi all'
2830 Cacasenno | mattina per tempo sia in procinto per condurre a casa loro
2831 Bertoldino| queste sorti d'umori semplici prodotti dalla natura, che quelli
2832 Bertoldino| albero e ogni radice suole produrre il frutto suo secondo la
2833 Cacasenno | stia all'erta. ~Amico di proferta ben si trova, ~Qual sempre
2834 Cacasenno | numero dispari?~Regina. Io professo per mio diporto un poco
2835 Bertoldino| trarre construtto alcuno che profittevole sia per voi.~ ~Re. Orsù,
2836 Bertoldino| ascoltarmi, e tutto torna a profitto nostro.~Regina. Dite pur
2837 Bertoldo | affaticare in farti tanti prologhi; ecco, ch'io entro nel sacco,
2838 Cacasenno | Marcolfa Questo è il Capitolo promeso, e tanto basti.~Re. Veramente
2839 Bertoldo | sta e con preghi e gran promesse lo fa tornare alla corte. ~ ~
2840 Bertoldo | non chi si fida.~Regina. Promettere e non dare, vien per matto
2841 Cacasenno | miei; tuttavia, poiché mi prometti secretezza, sono per scoprirti
2842 Bertoldo | quel tanto che io di far promisi.~Re. Tu sei un grand'uomo.
2843 Cacasenno | Serenissima Regina, eccomi prontissima alli suoi comandi.~Regina.
2844 Cacasenno | con quel suo stromento, e pronunziarne un altro, e così seguitare
2845 Cacasenno | gioco, e quello che vien pronunziato subito rispondere con quel
2846 Cacasenno | degna, che una Regina la proponga.~Regina. Ditela pure, e
2847 Cacasenno | dubbio, ovvero enigma da proporre al Cavaliere o Dama che
2848 Bertoldino| è morto.~Erminio. Buona proposizione affé; ma, ditemi, chi era
2849 Bertoldo | torremo di sotto”. Piacque la proposta alla granzella, e subito
2850 | propri
2851 Bertoldo | splendo in questa corte come propriamente splende il sole fra le minute
2852 | Propter
2853 Bertoldino| poiché già ho fatte le mie proteste che costui non ha tutto
2854 Bertoldino| ho già fatto tutti i miei protesti, come parimente ho detto
2855 Bertoldo | suoi sudditi.~Di tenere la protezzione delle vedove e pupilli,
2856 Cacasenno | tu vieni all'atto della prova, ~Chiacchiere e barzellette
2857 Bertoldo | Sono stato quell'io, per provarti che il giorno è più bianco
2858 Bertoldo | esercito di Serse, non le prove di Alessandro, non la fortezza
2859 Bertoldo | famiglia, sollecita le serve e provede a tutti i disordini che
2860 Bertoldino| l'orecchie tese? Ma gli provederò ben io adesso adesso.~ ~ ~ ~ ~
2861 Bertoldino| vestire di buon panno fino e provedigli di quello che gli occorre,
2862 Bertoldo | Bertoldo. La natura ha provisto all'accidente.~Regina. La
2863 Bertoldino| digestione, e l'esercizio provoca la detta fame, e il digiuno
2864 Bertoldo | nobile considerazione di prudente re! Ma sappi certo che ella
2865 Bertoldino| arditi di comparire sulla pubblica piazza, ma si ritirarono
2866 Bertoldo | perché ella è una ladra publica che non ha conscienza né
2867 Bertoldo | magnanimità, un mare di pudicizia, e un fermo scoglio di costanza
2868 Bertoldino| dierono quell'assunto a un pulice, qual era assai burlevole,
2869 Cacasenno | unge, che in assenza ti punge. ~Tal ti loda in presenza,
2870 Bertoldo | e unghia, nissun non vi pungia.~Bertoldo. Chi è in difetto,
2871 Bertoldo | granzella, e subito si levò in punta di piedi e gentilmente cominciò
2872 Bertoldino| indietro, e levandosi sulle punte dei piedi caminava molto
2873 Bertoldo | fanno una primiera di pochi punti.~Re. Non ti far più aspettare
2874 Bertoldino| io.~ Così la Marcolfa ben puote gridare a sua posta, che
2875 Bertoldo | ricordi a lui lasciati, non puoté fare che non mandasse le
2876 Bertoldo | protezzione delle vedove e pupilli, e difendere le loro cause.~
2877 Bertoldo | orientale, legata in oro purissimo; e per una, che caschi in
2878 Bertoldo | tue parole vengono da un puro zelo d'amore che tu mi porti,
2879 Bertoldino| tu non lo sai.~Ortolano. Purtroppo lo so. Orsù, io mi voglio
2880 Bertoldo | ti sgraffa?~Bertoldo. La puttana.~Re. Qual è il più gran
2881 | qualcheduno
2882 | qualunque
2883 | quantunque
2884 Bertoldino| e il detto doveva avere quattordici o quindici anni in circa,
2885 Bertoldo | un uccelletto da quattro quattrini il quale è volato via? Venite
2886 | que'
2887 Bertoldo | e balottare, e udire le querele e sentenziare, e in conclusione
2888 Bertoldo | il Re, per non udire più querelle, vuole, col dividerlo, sodisfare
2889 Bertoldo | onde costui alterato si querelò innanzi al Re dell'ingiuria
2890 Bertoldino| sentenze e sottilissimi quesiti, con risposte argutissime,
2891 Cacasenno | potendolo Attilio Servo quietare, la Marcolfa dimandolli
2892 Cacasenno | un castagnazzo caldo per quietarlo, così dicendo:~Menghina
2893 Cacasenno | dopo il Cane, il quale, quietata l'ira del suo Padrone, tanto
2894 Bertoldo | dita.~Partite le donne e quietatosi alquanto il Re, Bertoldo
2895 Cacasenno | impennata al gioco della Racchetta, costui si è tirato detta
2896 Bertoldino| peschiera, né potendole far racchettare, tutto pieno d'ira e di
2897 Bertoldo | Re. Chi semina iniquità raccoglie de' mali.~Bertoldo. Sotto
2898 Bertoldo | tutta la città; onde si raccolsero insieme più di due mila
2899 Cacasenno | fortuna volta, ognun suona a raccolta.~ ~Giunto il Maggiordomo
2900 Bertoldo | Regina faceva molta instanza, raccomandandogli caldamente tal negozio.
2901 Bertoldino| ch'io mi parta io voglio raccomandare la casa nostra a questa
2902 Bertoldo | incominciò a gridare e raccomandarsi; ma nulla gli giovò perché
2903 Bertoldino| giorno da lei.~Re. Orsù mi raccomando, Bertoldino. A rivedersi,
2904 Bertoldo | scatola, la quale io ho raccommandata con tanta instanza? Tornate
2905 Bertoldo | La Regina racconta al Re la fuga dell'uccelletto. ~ ~
2906 Cacasenno | servitore di Erminio), e qui raccontando detto Erminio frettolosamente
2907 Cacasenno | vedendogliene far una corse subito a raccontarla al Re, ond'egli, che intese
2908 Cacasenno | voglio narrargli una favola raccontatami da mio marito in proposito
2909 Cacasenno | moralità.~Re. Di grazia, raccontatela, intanto che il Maggiordomo
2910 Cacasenno | Corone loro non porto tedio, racconterolli una moralità.~Re. Di grazia,
2911 Cacasenno | Questa sì voglio che me la raccontiate, poi torneremo al nostro
2912 Cacasenno | mano in mano dar minuto racconto di quanto succedeva, siccome
2913 Bertoldino| in questa partita me gli raccordo umilissima serva.~ Alle
2914 Bertoldino| tutto; onde di nuovo si raddoppiarono le risa, e il Re poi fece
2915 Bertoldino| acchettavano, anzi parea ch'elle raddoppiassero il gracchiar loro; onde
2916 Cacasenno | della trabacca; or quivi si raddoppiò il riso, e tanto godevano
2917 Bertoldo | Benvenuto, il quale andò per radere e fu raduto”. “No, no -
2918 Bertoldino| pianta, ogni albero e ogni radice suole produrre il frutto
2919 Bertoldo | mogli e perciò costei aveva radunato così gran numero di femine
2920 Bertoldo | quale andò per radere e fu raduto”. “No, no - rispose Fagotto -
2921 Bertoldino| correre dietro a quell'asina raggiando, e gettò in terra la valdrappa
2922 Bertoldino| cavallo, scorgendolo al raggiare e all'altre asinesche creanze
2923 Bertoldo | tua corte, l'asino aveva raggiato quattro mill'anni innanzi.~
2924 Bertoldo | oggi, e hanno avuto mille raggioni, non che una, a muoversi
2925 Cacasenno | contenersi di non correre a dar ragguaglio della perdita degli occhi,
2926 Bertoldo | Volentieri, eccola slegata, ragiona via allegramente. Ma tu
2927 Cacasenno | suo nome, che desiderava ragionar con lei per certo suo negozio
2928 Bertoldo | Ma Bertoldo, che per aver ragionato assai aveva la bocca piena
2929 Bertoldino| della detta uno di quei ragnacci dalle zampe lunghe, egli
2930 Bertoldino| fin al tempo d'adesso i ragni hanno portato sempre il
2931 Bertoldino| da dovero, tolse alquanti rami di salice e, fattone due
2932 Cacasenno | ritrovando Cacasenno tutta si rammaricava; e mentre stava in tal disgusto
2933 Bertoldino| Insomma, ognuno ha qualche ramo di pazzia, e io son più
2934 Bertoldino| petto gli venne volontà di rampegarsi su per la muraglia, e andare
2935 Bertoldino| qua giù avrà spesso delle rampogne da tutta la corte, avendo
2936 Bertoldo | saresti un bell'umore, se non rangiasti.~Re. Orsù, addimandami ciò
2937 Cacasenno | vedendo il quattrino si rappacificò, e nel pigliarlo Menghina
2938 Bertoldino| interrotto il sonno con il loro rappellare?~Bertoldino. Peggio mi hanno
2939 Bertoldo | Bertoldo. Meglio è avere rappezzato le calze che il mostaccio
2940 Bertoldino| l'uscio, come quella che rare volte o non mai era usa
2941 Bertoldo | ride in bocca che ha il rasoio sotto, onde meglio è un'
2942 Cacasenno | Regina. Invero ti sei bene rassomigliato, ed appunto non hai altra
2943 Bertoldo | tira dietro ciò che può col rastello, e dove ella entra vi porta
2944 Bertoldo | giudicio di Paris, non il ratto di Elena, non l'incendio
2945 Cacasenno | montanara, sempre la verità e realtà, mi è piaciuta, perché sanno
2946 Bertoldino| varie cose, facendo chi recitare delle ottave, chi de' madrigali,
2947 Cacasenno | Marcolfa. Sono contenta di recitarli, ma vorrei vi fossero di
2948 Bertoldino| essi un minimo segno di recognizione, anzi, per più mio scorno,
2949 Cacasenno | faticoso viaggio, andate a reficiarvi e riposarvi insieme; poi
2950 Cacasenno | dal viaggio si ristorò e reficiò di mangiare, bere, e dormire;
2951 Cacasenno | carne, ed altre incerte regalie che correranno alla giornata.
2952 Bertoldo | Italia, tenendo il seggio reggale nella bella città di Verona,
2953 Bertoldo | senza lingua; e sappiti reggere, che il bisogna.~Sbirro.
2954 Bertoldo | ancora entrare né consigli e reggimento della città, come erano
2955 Bertoldino| praticare in questi luochi regi, ma sì bene fra montuose
2956 Bertoldino| particolarmente parea che regnassero in Bertoldo mio consorte.~
2957 Bertoldo | virtuosi.~Di castigare i rei.~Di scacciar gli adulatori,
2958 Bertoldo | conscienza, ella non me lo renda. Portiselo dunque costei
2959 Bertoldino| riverentemente la salutò, ed ella rendendogli cortesemente il saluto la
2960 Bertoldino| semente, in iscambio di render grazie a vostra Maestà del
2961 Bertoldino| non cesserò di pregarlo a rendervi il guiderdone per me, e
2962 Cacasenno | fatti, delli quali le ne rendiamo grazie infinite. Di Cacasenno
2963 Bertoldo | Altro non ti chieggio, e ti rendo grazie infinite.~Re. Orsù,
2964 Cacasenno | fontane, le quali acque si rendono non solo delicate al gusto,
2965 Cacasenno | fece il Servo un Epitaffio, replicando tre volte la maiuscola così
2966 Cacasenno | Spinetta. Quello della Spinetta replichi, poi ne dica un altro, così
2967 Bertoldo | sincerità, tu non faresti tante repulse. Orsù, fratello, fa' quello
2968 Bertoldo | sala, salutò il Re ed esso rese a lei il saluto allegramente;
2969 Bertoldino| ch'io sono, di non farvi resistenza alcuna, benché di ciò io
2970 Cacasenno | paura? Non v'è pericolo; resta e trattienti fino al mio
2971 Bertoldo | copro delle membra, e parte restano scoperte.~Re. Dove sei stato
2972 Bertoldino| grandissimo contento, e vi restarò obligata.~Marcolfa., Il
2973 Cacasenno | O dimmi la verità, o tu resti privo della grazia mia.
2974 Bertoldo | lo nega e non me lo vuol restituire, e però io t'addimando giustizia.~
2975 Bertoldo | sentenziato ch'esso mi sia restituito sano e intiero? Oh, che
2976 Bertoldino| oltraggio, tendendogli le reti per tutto, come gli uccellatori,
2977 Bertoldo | costei, hai dato la sentenza retta, come giusto giudice; onde
2978 Bertoldo | state dell'altre che avevano retto imperii e regni con tanta
2979 Bertoldo | di Bertoldo.~Nuovamente reviste e ristampate ~con il suo
2980 Bertoldino| stanno ancor con speranza di riaverla un giorno per poter scoprire
2981 Bertoldo | apri a inghiottire questa ribalda che con tanta sfacciataggine
2982 Bertoldino| rosette d'oro, e valdrappe riccamate superbissimamente, gli entrò
2983 Bertoldo | statura sì, ma di potenza e di ricchezza avanzo sopra gli altri,
2984 Bertoldo | dunque ricco?~Bertoldo. Ricchissimo d'armenti, di greggi, di
2985 Bertoldo | miglio.~Chi farà come il riccio starà sempre sicuro in casa.~
2986 Cacasenno | le gambe ed al bugiardo ricercasi buona memoria, il Prencipe
2987 Cacasenno | teneva con il suo Signore, ricercò per suo mezzo una grazia,
2988 Cacasenno | al Re, ed appena che lo ricevé se ne andò dalla Regina,
2989 Cacasenno | questa servirà per picciola ricognizione, con che do fine: e con
2990 Cacasenno | quale scendendo a basso, e riconoscendo Erminio, con molta allegrezza
2991 Bertoldo | sono mai pelato, ch'io mi ricorda~ Mentre che la Regina interrogava
2992 Bertoldino| istesso pensiero si venne a ricordare come nel suo testamento
2993 Bertoldino| vado. Restate in pace, e ricordati di venire ogni giorno una
2994 Cacasenno | Menghina. Adesso non me ne ricordo nessuna in vero.~Marcolfa.
2995 Cacasenno | fragole, articiocchi e ricottine, portate da lor podere.
2996 Cacasenno | questo torna in gioco e ricupera il pegno, e quello che ha
2997 Cacasenno | Liberalità. Onde il Filosofo ricusando il dono ingiuriò Alessandro
2998 Bertoldo | dono, perché lo vuoi tu ricusare? Ma io so bene che se tu
2999 Bertoldino| causa di ciò, si diede a rider di tal sorte, che alle risa
3000 Bertoldino| voi saperete il perché, riderete ancor voi.~Marcolfa. Orsù,
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