abbai-besti | beva-corro | corsi-forma | forme-legna | legni-parca | parec-rider | ridet-spesa | spese-visse | vitel-zufol
grassetto = Testo principale
Novella grigio = Testo di commento
3501 Cacasenno | notti stettero bene alle spese di tutta la Villa; intanto
3502 Bertoldo | tu volevi di nuovo farlo spezzare e darne la metà alla sua
3503 Bertoldo | qua voi questo specchio e spezzatelo minutamente e diassene tanti
3504 Bertoldo | colei che non vuole che si spezzi; perché al pianto, alle
3505 Bertoldo | sentenza del re mi piace; spezzisi pure, che mai più non avremo
3506 Bertoldo | udirai cosa che non ti spiacerà e torna a punto al proposito
3507 Bertoldino| dare per fin ch'io non gli spiano il detto quesito. Ora il
3508 Bertoldo | essendo mandato il gambaro a spiare quello che si faceva nel
3509 Bertoldino| ne hanno preso una te gli spiccano la testa, e poi la lasciano
3510 Bertoldino| ma solo io m'accingo per spiegarvi in queste carte la vita
3511 Bertoldo | però hai fatto sì bella spiegata di parole in lode loro.
3512 Bertoldo | uccello che v'era dentro spiegò l'ali e si levò in aere
3513 Bertoldo | avviluppati.~Re. Chi semina le spine non vada senza scarpe.~Bertoldo.
3514 Bertoldo | star più.~Bertoldo. Chi spinge la nave in mare sta sulla
3515 Cacasenno | Servitore, e presone un altro lo spinse in posta alla Corte, per
3516 Bertoldo | scoperti e tolti per due spioni; e subito presi e legati
3517 Bertoldo | tanta ruina? Sete voi forse spiritate? Che malanno avete? Ditelo
3518 Bertoldino| voltava gli occhi come uno spiritato; onde la Marcolfa, vedendolo
3519 Bertoldo | tornate mai più innanzi, spiriti infernali e bestie malvagie
3520 Bertoldo | corte come propriamente splende il sole fra le minute stelle.~
3521 Bertoldo | rodono la scorza.~Re. Io splendo in questa corte come propriamente
3522 Bertoldo | minacciandolo della morte; e così fu spogliato della veste il povero villano
3523 Bertoldino| talmente addobbati e con quelle spoglie così ricche e di gran pregio
3524 Bertoldo | Donna iraconda, mar senza sponda.~Re. La Regina è tutta piacevole
3525 Bertoldino| possino far cose più brutte o sporche di queste.~ ~Marcolfa. Quando
3526 Bertoldino| bell'opera che tu hai fatto, sporco, bestia! Orsù, io voglio
3527 Bertoldino| fuse e due ciavatte in una sporta, e tolto la gatta e una
3528 Bertoldo | lupo all'asino: tal va al sposalizio che non va a tavola.~Regina.
3529 Bertoldo | Colui ch'aveva da essere lo sposo, il quale, non volendo colei
3530 Cacasenno | intanto Erminio, dato de' sproni al suo cavallo, giunse in
3531 Cacasenno | questo tal assai notato,~ Sputando il suo padron sul pavimento,~
3532 Bertoldo | saliva, né sapendo dove sputare, essendo ornata la sala
3533 Bertoldo | Bertoldo. Peggio.~Sbirro. Far squartare?~Bertoldo. Peggio ancora.~
3534 Bertoldo | galera, esser impiccato, squartato e abbruggiato? O bestia
3535 Bertoldo | suo dispetto, che così è stabilito, e a me subito sarà sborsato
3536 Cacasenno | pose il piè mancino nella staffa dritta, e salito che fu
3537 Cacasenno | e poiché non arrivi alle staffe, monta su questo sasso.~
3538 Bertoldo | Bertoldo. Per che causa il staffile del Re fa venire nere a
3539 Bertoldo | venticinque con un buon stafile per avermi forato l'orinale
3540 Bertoldo | Fichetto ragazzo di corte stafillate numero venticinque con un
3541 Bertoldino| Erminio. Sì, e' l'hanno di stagno. O quest'è il bel barbagianni,
3542 Cacasenno | sue laboriose fatiche in Stampa, e ne sarà appena ringraziato
3543 Bertoldino| grandissimo contento, né mai mi stancarei di stare a udirvi.~ ~ ~ ~ ~
3544 Bertoldo | appoggiami al muro, perché mi stancherei a star ritto tanto.~Bertoldo.
3545 Bertoldino| si muove, perché ha già stanco il pensiero e la voglia
3546 Bertoldo | se n'avidde, e preso uno stanghetto gli tirò così fatto colpo
3547 | starai
3548 | starebbe
3549 | starei
3550 Bertoldo | pare. Io non voglio più starmi affaticare in farti tanti
3551 Bertoldo | seguente innanzi al Re, o pur starsene a casa.~ ~ ~
3552 Cacasenno | disse: Qui non è tempo di starsi con la mano alla cintola;
3553 Cacasenno | il mio Cacasennino, che stasera manderemo la Nonna scalza
3554 Cacasenno | ben si trova, ~Qual sempre stassi con la borsa aperta; ~Ma
3555 | stavamo
3556 | stavi
3557 Cacasenno | mi assomiglia alla Diana stella,~Chi mi assomiglia al faretrato
3558 Cacasenno | se sai, che sempre hai da stentare.~All'Ambizioso poi quelle
3559 | stesse
3560 | stiamo
3561 | stiate
3562 Bertoldino| in questa corte più vien stimato e premiato un sciocco e
3563 Bertoldino| tornare a casa, perché io mi stimo di trovare qualche cosa
3564 Bertoldo | nissuno non sapesse di che stirpe né di che parte egli si
3565 Bertoldino| due barili d'una mercanzia stomacosa come siamo noi, che in poco
3566 Bertoldino| ritorno, e messe un poco di stoppa e quattro fuse e due ciavatte
3567 Cacasenno | candele, mi faranno cacare li stoppini, e similmente se viene qualche
3568 Bertoldo | fatto colpo sul capo, che lo stordì di maniera ch'ei parea morto,
3569 Bertoldo | tale che il Re era quasi stordito, né sapendo la cagione di
3570 Bertoldino| detta casa più volte un gran stormo di grue, e subito s'imaginò
3571 Cacasenno | che costui senz'altro si è storpiato.~Erminio. Eccomi sceso;
3572 Bertoldo | bocca grande e alquanto storta, con il labro di sotto pendente
3573 Bertoldo | La colpa.~Re. Qual è quel storto che taglia le gambe a tutti
3574 Bertoldo | espedire le liti, né lasciare stracciar i poveri litiganti, né farli
3575 Bertoldino| trovando i sacchi loro tutti stracciati e mangiata la lor mercanzia
3576 Bertoldo | come si suol dire, qualche straccio in bucato. Ma la Regina,
3577 Bertoldo | indugio portarono il detto stramazzo inanzi al Re, il quale,
3578 Cacasenno | dormiva fu risvegliata da uno stramazzone che diede Cacasenno giù
3579 Bertoldo | perché pur loro pareva strana cosa che gli uomini avessero
3580 Bertoldino| Sartore. Perché impiccare o strangolare? Che cosa dici tu?~Bertoldino.
3581 Bertoldino| mi fa impiccare il Re? o strangolarmi qui?~Sartore. Perché impiccare
3582 Bertoldo | potesse fare ogni cosa, e le strattagemme del passato maggiormente
3583 Bertoldino| esso non dica qualche gran stravaganteria.~Re. E io di nuovo gli do
3584 Cacasenno | dalle risa, intendendo tal stravaganza; ma più stupita restò la
3585 Bertoldo | guarda fisso nel sole e non strenuta, guàrdati da quello.~Chi
3586 Bertoldo | cominciarono a fare i più gran strepiti e le maggior grida del mondo,
3587 Bertoldino| dette rane facevano maggior strepito, dicendo a loro: “Togliete,
3588 Bertoldino| erano quasi disperati per lo strettissimo precetto il quale gli aveaffatto
3589 Bertoldino| starei al segno, perché tu mi stringevi troppo la gola? Lasciami
3590 Bertoldino| impiccarti?~Bertoldino. Tu mi stringi tanto la gola ch'io non
3591 Bertoldino| Sì che bisogna qui che strologate un poco per me, acciò io
3592 Bertoldino| per essersi dato quelle stroppacciate, disse alla Marcolfa:~Medico.
3593 Bertoldino| poveraccio con quelle manelle di stroppe in mano che si flagellava,
3594 Bertoldo | bocca.~Sbirro. Ohimè, io mi stroppio il collo. Orsù, lega pure,
3595 Cacasenno | pezzo, infine al topo viene strucato il capo. Mio marito usava
3596 Bertoldino| nella città delle penne di struzzo una mosca vedova, alla quale
3597 Cacasenno | brevi son le tue speranze,~ Studia se sai, che sempre hai da
3598 Bertoldino| oro sopra la porta del mio studio a perpetua memoria di un
3599 Bertoldino| alla lunga, che ognuno si stufò e molti s'addormentarono
3600 Bertoldino| dormivano giunse un gran stuolo di porci cinghiali e, accostatisi
3601 Bertoldo | Bertoldo, e la Regina tutta stupefatta dice: ~ ~Regina. Chi t'ha
3602 Bertoldo | restarono tutte ammirate e stupefatte. Alfine la Regina, fattosi
3603 Bertoldino| uscito un figliuolaccio tanto stupido com'è questo, il quale,
3604 Bertoldo | e nobile intelletto~ Che stupir fece il mondo e la natura.~
3605 Bertoldino| La Regina. si stupisce dell'eloquenza della Marcolfa
3606 Cacasenno | tal stravaganza; ma più stupita restò la Marcolfa di tal
3607 Cacasenno | quali erano insieme e si stupivano della memoria di Marcolfa,
3608 Bertoldino| leggiadria, che fu un gran stupore. Poi, quando furono stanchi
3609 Bertoldo | sua madre?~Bertoldo. Lo stuppino della lucerna.~Re. Come
3610 | sùbito
3611 Bertoldo | per fortuna a gradi alti e sublimi, né però con tante dignità
3612 Bertoldino| veder quello che ne doveva succedere. Ed ecco il nibbio, che
3613 Cacasenno | gl'interviene quello che successe del gatto col topo, che
3614 Bertoldo | Quando il bue va alla mazza, suda dinanzi e trema di dietro.~
3615 Cacasenno | piace la brevità e poi il suddito non deve domesticarsi con
3616 Bertoldino| loro appresentarsi delle sudette pallottole; né furono mai
3617 Cacasenno | da laggio, che manco sono sufficienti per comperarsi una soma
3618 Cacasenno | se fortuna volta, ognun suona a raccolta.~ ~Giunto il
3619 Bertoldino| spesa tutta in canti, in suoni e balli, e nell'ultimo poi
3620 Bertoldino| stima. Ma perché la natura supera l'accidente, il misero animalaccio,
3621 Bertoldino| bassezza nostra, montar in superbia e in ambizione e voler farci
3622 Bertoldino| oro, e valdrappe riccamate superbissimamente, gli entrò nel capo (o che
3623 Cacasenno | sentenze:~ ~1. Il Povero superbo ~ È come un frutto acerbo, ~
3624 Bertoldino| camina per obedire al suo superiore, come ho fatto io, non si
3625 Cacasenno | accomodatisi di molti mobili e suppellettili per loro proprio comodo,
3626 Bertoldo | pianto, alle lagrime e al supplicare ch'ella fa, quanto al giudicio
3627 Bertoldo | in persona e lo pregò e supplicò tanto che alfine(benché
3628 Bertoldino| quelle; ma, dove mancherò io, supplirà Quello che regge il tutto,
3629 Bertoldo | formosità della persona, suppliva la vivacità dell'ingegno:
3630 Cacasenno | di grazia Nonna non mi svegliate.~La Marcolfa, levandolo
3631 Bertoldino| fatte per i porci cinghiali. Svegliati che furono i detti mercanti,
3632 Cacasenno | questa pecora balorda mi ha svergognata per la Corte; e volendogli
3633 Cacasenno | a quelli che si lasciano sviare da pratiche viziose e di
3634 Cacasenno | spartire la lettera~ ~V E N T I~1 2 3 4 5~ ~Ecco il dubbio
3635 Bertoldo | un milione di mosche e di tafani che tutti insieme facevano
3636 Bertoldino| marescalco, e quanto prima mi tagli l'orecchie” (mira che bestiale
3637 Bertoldino| voglia vostra, e ancora farvi tai presenti, che sarete gentiluomini
3638 | tal'
3639 Cacasenno | gallo, riferiscono Esopo, Tansillo, Doni ed altri scrittori,
3640 Bertoldo | tanto dura il dolore quanto tarda il morire, e quello che
3641 Bertoldo | più aspettare perché ogni tardanza è poi noiosa.~Bertoldo.
3642 Cacasenno | nostro pecoraro, né molto può tardare il loro ritorno, essendo
3643 Bertoldo | conducetelo via, né si tardi più.~Bertoldo. Cosa fatta
3644 Bertoldino| sta ella a terreno, o a tassello?~Erminio. Ella starà dove
3645 Bertoldo | ch'essa dormiva come un tasso, onde pensò di fargli una
3646 Bertoldo | pensa il ghiotto, l'altra il tavernaro.~Re. Il far servizio mai
3647 Bertoldino| onde si fecero levare le tavole e sgombrare la sala, accioché
3648 Bertoldino| occasione ci serviamo della tazza la quale ci ha dato la madre
3649 Bertoldino| e di terra e coperto di tegole, e innanzi all'uscio di
3650 Bertoldo | uomo tristo quello ch'ei teme.~Bertoldo. Il gambaro spesse
3651 Bertoldo | volato via? Venite meco e non temete punto”. Altre dicevano che
3652 Bertoldo | confortatore non duole il capo.~Re. Temi tu forsi che la Regina ti
3653 Bertoldino| siamo tornati a casa, perché temo sempre ch'esso non dica
3654 Cacasenno | lavar il grugno, era così tenace la colla e talmente se gli
3655 Cacasenno | quell'uccellatore, il quale, tendendo una pania, prese due uccelli.
3656 Bertoldino| mosche per tale oltraggio, tendendogli le reti per tutto, come
3657 Cacasenno | lamentandosi, dissero voler tender trappole e far la guardia
3658 Bertoldino| mercanzia di fichi secchi e teneano fornite tutte le città lor
3659 Bertoldo | Bertoldo. ~ ~ In questa tomba tenebrosa e scura~ Giace un villan
3660 Bertoldo | sottile ingegno di costui, tenendolo per uno de' più accorti
3661 Bertoldo | il gambaro a pena poteva tenergli dietro; e così si partirono
3662 Cacasenno | buon Contadino gli promise tenerli ambidue in casa per guardia,
3663 Cacasenno | lontano che non ti scaldi, ma tenersi così alla mezzana.~Re. Questi
3664 Bertoldino| vostro marito, esso vuole tenervi appresso e far vostro figliuolo
3665 Bertoldo | io mi gissi acciò non mi tenessero dietro, non avendo mostacci
3666 Bertoldino| espressamente che tu la tenessi serrata.~Bertoldino. E se
3667 Bertoldino| vomitare, ma ciò ch'essi tenevano nel corpo ancora, e si espedirono
3668 Bertoldino| maggior del mondo, e io tenevo gridato: “Tira il bianco,
3669 Bertoldino| che causa volete ch'ei la tenga così?~Marcolfa. Perché esso
3670 Bertoldino| sempre stiamo su l'istesso tenore; però parmi che sia ben
3671 Bertoldo | all'uomo audace giova il tentar la fortuna? Che cosa di
3672 Bertoldino| intenderà la maniera ch'io ho tenuta in prenderlo. Oh, quanto
3673 Bertoldo | cosa e che esse fossero tenute per nulla; alludendo nel
3674 Cacasenno | conversò in Corte: e me li son tenuti a memoria.~Regina. Questi
3675 Bertoldo | sia qui finita la nostra tenzone.~Lisa. La sentenza del re
3676 Bertoldino| te lo diss'io, ch'io non terrei saldo?~ ~ ~ ~ ~
3677 Bertoldo | medesimo.~Chi fugge le volontà terrene, mangia frutti celesti.~
3678 Bertoldino| maschia o femina; sta ella a terreno, o a tassello?~Erminio.
3679 Bertoldino| stringendo un poco più, io non terrò saldo, perché sento che
3680 Bertoldino| di tutta l'Italia, e di tesori e ricchezze non cedo ad
3681 Bertoldo | ch'io te lo dono; e tu, tesoriero, va', porta qui mille scudi
3682 Bertoldo | mai buono, e che non v'era tesoro che pagasse la libertà.
3683 Bertoldino| nel tempo che le lumache tessevano delle pellicce, si trovarono
3684 Bertoldino| Marcolfa. Sì, sì. Orsù, tienela così stretta fin ch'io ti
3685 Bertoldino| serrata?~Marcolfa. Orsù tienla così, né l'aprir fin ch'
3686 Bertoldino| traboccato dall'altro lato. Ma tienlo saldo. Tà sta', trù trù,
3687 Bertoldo | bianca spesso vi sta la tigna ascosa.~Re. Chi ha intricato
3688 Bertoldo | che volano sulla testa ai tignosi vanno sulla mensa regale
3689 Bertoldo | che la robba fa stare il tignoso al balcone. A me che son
3690 Bertoldo | questo?~Bertoldo. Perché né tigre, né femina fu mai senza
3691 Bertoldino| donnola da donar al re delle tinche fritte, al quale nel passar
3692 Bertoldo | pigro delle mani non vada a tinello.~Chi ti consiglia in cambio
3693 Bertoldo | natura e avendosi tutto tinto il mostaccio nel detto forno,
3694 Cacasenno | dormire, ritrovò il Cane, e tirandolo in disparte così gli disse:
3695 Bertoldino| vedovella, accortasi di ciò, tirandosi alquanto dentro dalla finestra,
3696 Bertoldo | come io sono? Onde questi tiranni per l'avidità della robba
3697 Bertoldino| a quella foggia, fu per tirargli di quel legno sulla testa,
3698 Bertoldino| attaccò ai panni, e cominciò a tirarsela dietro, come tira il lupo
3699 Bertoldo | pianamente, eh? Anzi bisognarebbe tirarti giù di quel seggio regale,
3700 Bertoldo | ch'era lunga, né avendola tirata ben dentro del forno tutta,
3701 Cacasenno | aveva in mano, così forte la tirava che il cavallo, inarborandosi,
3702 Bertoldino| buon'ora; se no, ch'io ti tirerò giù del letto.~Bertoldino.
3703 Bertoldo | sposi incognitamente e ch'io tiri le due mila doble poi come
3704 Cacasenno | mattina, e vada il resto.~Un tiro in questo tal assai notato,~
3705 Bertoldino| d'un cervello d'oca, e mi toccai il capo, e per questo costui
3706 Cacasenno | qualche gran galanteria, toccando a me ordinare il trattenimento;
3707 Bertoldino| Marcolfa. Quelle quattro che toccano terra sono quelle del cavallo,
3708 Bertoldo | tocca leva.~Regina. A te toccarà a questa volta.~Bertoldo.
3709 Bertoldo | benemerito; dove che, sentendosi toccare sul vivo, né sapendo che
3710 Bertoldino| vedere?~Marcolfa. Signor sì, toccherà a loro a venire da voi,
3711 Bertoldo | castigo.~Bertoldo. Io non toccherò più le corde di questa cittera,
3712 Bertoldino| signora, né così tosto fu tocco dalle saette di messer Cupido,
3713 Bertoldino| strepito, dicendo a loro: “Togliete, bestie del diavolo; numerate
3714 Bertoldino| Re. Orsù, non importa, toglietelo giù di quel cavallo, che
3715 Bertoldino| fare quei pesci mentre si toglievano il pane di bocca l'uno all'
3716 Cacasenno | essendo piccolo e grasso, Tognolo, s'è piccolo, Tognino; di
3717 Bertoldino| cose che non si possino tolerare, ma tutte sono cose burlevoli
3718 Bertoldino| montato in colera da dovero, tolse alquanti rami di salice
3719 Bertoldino| il bel balordo. Ella va tolta per bocca, e queste pallotte
3720 Bertoldino| Férmati, che elle non vanno tolte a quella foggia. O meschina
3721 Bertoldino| mano che si flagellava, e, toltogliele dalle mani, subito gli pose
3722 Bertoldino| Regina. Andate in pace, e tomate spesso da me, che sempre
3723 Bertoldo | Bertoldo. ~ ~ In questa tomba tenebrosa e scura~ Giace
3724 Bertoldo | il suo capo era grosso e tondo come un pallone, la fronte
3725 Bertoldino| di questa sta sempre in tono e sempre ha il suo cervello
3726 Bertoldo | svegliato e giocavano a massa e topa, onde nel porre ch'ei fece
3727 Bertoldino| pagliaio, il gatto a prender i toppi, il mulo al basto, il cavallo
3728 Bertoldino| bugate.~Marcolfa. Chi ben non torce i panni, non si asciugano
3729 Cacasenno | spasso e diletto,~Pigliando tordi e merli al mio boschetto.~ ~
3730 Bertoldo | sono la ruina de' padri, tormento delle madri, flagello de'
3731 Cacasenno | Tognetto e Tognino; e quivi tornando in carreggiata, avendo il
3732 Cacasenno | cattività? Se i Padroni per caso tornano, e quaggiù mi trovano, senza
3733 Bertoldo | fuori la testa, che poi tornarai a serrarlo, come avrai inteso
3734 Cacasenno | quello che vi ho detto di tornarci a vedere in capo dell'anno.~
3735 Bertoldo | aprissero in modo alcuno e tornarla a lei nel modo ch'ella gli
3736 Bertoldino| fare, e così si partiro e tornaro al lor podere.~ ~ ~ ~ ~
3737 Bertoldo | esser posti in libertà e tornarsene alle patrie loro; o pure,
3738 Bertoldino| che quanto prima noi ce ne tornassimo a casa nostra, perché s'
3739 Bertoldo | vi ho bene inteso, però tornatelo a dire.~Donne. Non è il
3740 Bertoldino| vestito con un bastone, tornàti che siamo a casa.~ Così
3741 Bertoldino| che la Marcolfa, la qual tornava dalla città, lo vidde, né
3742 Bertoldo | ti diss'io che, se tu non tornavi a me come mosca, ch'io ti
3743 Bertoldino| presto a casa.~Marcolfa. Tu tornerai presto, eh? Oh misera me!
3744 Bertoldino| con esso lui. O mia madre, torniancene a casa nostra.~Marcolfa.
3745 Cacasenno | patto che in capo d'un anno torniate a rivederci con Cacasenno.
3746 Bertoldino| donati il Re, e che poi gli tornino nel coffanetto, ch'io l'
3747 Bertoldo | all'indietro, e così ci torremo di sotto”. Piacque la proposta
3748 Cacasenno | Città Cacasenno con pomi e torsi; intanto Erminio, dato de'
3749 Bertoldo | può tornar a dietro, e un torso di verze è cagione talora
3750 Cacasenno | Serenissimo Gran Duca di Toscana, situata a mezza strada
3751 Cacasenno | si usano ai letti queste trabacche, ond'egli si è imaginato,
3752 Bertoldino| volta là nelle parti della Trabisonda, dove si sbarcano le scorze
3753 Cacasenno | Che cosa fai pecora, così traboccante in terra? ~Cacasenno. Non
3754 Bertoldino| taffanario, e per questo sono traboccato dall'altro lato. Ma tienlo
3755 Bertoldo | ch'io le voglio di peso e trabocchenti.~Regina. Tu le conterai
3756 Cacasenno | di Cacasenno mentre stava traboccone in terra, aspettando li
3757 Cacasenno | con bella grazia si pose trabocconi per terra, così dicendo:~ ~ ~
3758 Bertoldo | una nuova sospizione di tradimento si stava in arme dall'una
3759 Bertoldino| troppo de' gabellini, furono traditi da essi, poiché, avendo
3760 Cacasenno | Quando la Volpe vide così tragica risoluzione, disse: Non
3761 Cacasenno | ne fuggì in altro paese a tramare nuove astuzie. La mattina
3762 Bertoldino| Bertoldino. Come vuol egli ch'io tranguggi delle casse e delle canne,
3763 Bertoldino| pillole, e questa è la cura. Tranguggia queste pallottine prima,
3764 Bertoldino| sono corsi e se l'hanno tranguggiato tutto, a tale ch'elle non
3765 Bertoldino| posta, che il sempliciotto tranguggiò quella cura e si pose le
3766 Cacasenno | per mescola, tutta se l'ha trangugiata, e gli è restato il volto
3767 Cacasenno | mi lamento di quel che ho trangugiato, mi duole di quello che
3768 Bertoldino| della loro vita lieta e tranquilla, e Bertoldino faceva poi
3769 Cacasenno | con molto loro contento e tranquillità d'animo. Una sol cosa gli
3770 Bertoldo | talora si finge inferma per trapolar i polastri.~Re. A che proposito
3771 Cacasenno | che l'avrà con qualche trappola ingannato. Onde il Contadino
3772 Cacasenno | lamentandosi, dissero voler tender trappole e far la guardia per vedere
3773 Bertoldino| ma per questa volta mi ci trappolerai.~ Così Filandro lo condusse
3774 Bertoldo | volte prestato la lesina da trappongere i tacconi e fatto altri
3775 Bertoldino| quale veniamo ogni dì a trarci la sete con tutto il nostro
3776 Bertoldino| alcun di noi non siete per trarre construtto alcuno che profittevole
3777 Bertoldino| vostre a udirle, perché ne trarrete utile e spasso a un tempo
3778 Cacasenno | bussola dai gangheri, se lo trascina dietro, onde così l'abbiamo
3779 Cacasenno | quale sopra le spalle si trascinava un uscio di legno.~Il Re
3780 Cacasenno | Dimmi Cacasenno, perché ti trascini dietro quell'uscio?~Cacasenno.
3781 Bertoldino| perdono se per sorte fussi trascorsa in qualche errore, o con
3782 Cacasenno | largamente a' Buffoni; vedete trascuraggine grande di questo mio Signore:
3783 Cacasenno | partire dalla patria per trasferirsi a vedere la maravigliosa
3784 Bertoldo | vergogna ch'elle hanno per aver trasgredito il precetto regale. Tu dunque,
3785 Bertoldo | tutto quest'anno s'è data trastullo con il suo marito, e ora
3786 Bertoldo | falla; parola detta e pietra tratta non può tornar a dietro,
3787 Bertoldo | mansueta con quelli di casa e trattabile con quelli di fuora. In
3788 Cacasenno | lodare e dire che desidera trattar seco un negozio il quale
3789 Cacasenno | della virtù mia, e vengo trattata molto più che non comportano
3790 Bertoldo | Bertoldo. Quella di voi che ha trattato di avvelenar il Re alla
3791 Bertoldo | che tu l'andasti un poco a trattenere e fargli passar l'umore
3792 Bertoldo | loro; o pure, se volevano trattenergli per soldati, gli dessero
3793 Cacasenno | tali Vini, concluse ivi trattenersi tre giorni, né saziandosi
3794 Cacasenno | partendosi, li disse che si trattenesse sino al di lei ritorno;
3795 Cacasenno | vostra Moglie, disse che mi trattenessi fino al suo ritorno, ed
3796 Bertoldino| conduttogli fuor della città due tratti di mano, gli diede in dono
3797 Cacasenno | Non v'è pericolo; resta e trattienti fino al mio ritorno, che
3798 Bertoldo | come ti pigli tu spasso di travagliare tanto i ricchi quanto i
3799 Bertoldo | simil cosa, restò molto travagliata nell'animo e non sapeva
3800 Bertoldino| scarafaggi e trovandosi travagliati dal mare si rissolsero di
3801 Cacasenno | Vernaccia, Moscatello e Trebbiano. A questa trovata fece il
3802 Bertoldo | quali dovevano essere sino a trecento e tutte quante venivano
3803 Bertoldo | alla mazza, suda dinanzi e trema di dietro.~Re. Fa' un animo
3804 Bertoldino| causa di tal cosa, tutta tremando e piena d'affanno incominciò
3805 Bertoldo | sangue a barbiero che gli tremi la mano.~Che dia suo dovere
3806 Bertoldino| costui giunse all'età di trent'anni, che egli divenne savio
3807 Bertoldino| chioccia, che n'haffatto fin a trenta.~Regina. La tua chioccia
3808 Bertoldino| furono citati dinanzi al tribunale della regina delli uccelli
3809 Bertoldo | fortezza di Pirro, non i trionfi di Mario, non le laute mense
3810 Bertoldo | ch'io t'intenda.~Bertoldo. Triste quelle case che le galline
3811 Bertoldo | Bertoldo. Buone parole e tristi fatti ingannano i savi e
3812 Bertoldo | Elena, non l'incendio di Troia, non il passaggio d'Enea
3813 Bertoldo | verno, cappello di matto, trotto di mula vecchia, fanno una
3814 Cacasenno | caso tornano, e quaggiù mi trovano, senza altro, se avrò mangiato
3815 Bertoldino| asino, a questo tosto si trovarà rimedio con il farmele ascortare
3816 Cacasenno | d'alcuno. Io ora venivo a trovarti perché so che tra tutte
3817 Bertoldino| barili, dove in iscambio di trovarvi i fichi secchi dentro, vi
3818 Cacasenno | moralità talvolta una persona trovasi in miseria ed ascende alla
3819 Cacasenno | Moscatello e Trebbiano. A questa trovata fece il Servo un Epitaffio,
3820 Bertoldo | dove esso dormir solea, trovorno sotto il matarazzo un fagotto
3821 Bertoldino| boccone, ma tutte s'erano tuffate nel fondo della peschiera,
3822 Bertoldino| pazzi, ecco, dopo essersi tuffato due o tre volte sotto l'
3823 Bertoldo | loco e altro non fa.~Chi tuol moglie per robba, la borsa
3824 Bertoldino| impegolato di dietro di quei tuorli d'ova ch'esso avea rotti
3825 Bertoldo | rivolto a quelle con faccia turbata, disse loro: “Che novità
3826 Bertoldo | Fagotto. Chi sono più, i Turchi o gli Ebrei?~Bertoldo. Chi
3827 Cacasenno | Arsenio, per essere alquanto turlurù gli diciamo Cacasenno.~Erminio
3828 | tutt'
3829 Cacasenno | conducetemi, ché in questo modo ubbidirete i padroni, ed io non vedrò
3830 Bertoldo | baroni mi stanno attorno per ubidirmi e onorarmi.~Bertoldo. Anco
3831 Bertoldino| come il sambuco, e sempre uccella a mosche, a grilli, a farfalle
3832 Bertoldino| essendosi scoperto che questi uccellacci erano cagione di tanta ruina,
3833 Cacasenno | se ne ride, e di più m'ha uccellato, perché, in cambio di menarmi
3834 Cacasenno | intervenuto come a quell'uccellatore, il quale, tendendo una
3835 Bertoldino| reti per tutto, come gli uccellatori, e tosto che ne hanno preso
3836 Cacasenno | galante, perché mi vuoi uccidere? Venivo per conferir teco
3837 Bertoldo | e prese il padiglione e uccise tutti quelli che vi erano
3838 Bertoldino| Regina nominata Libera, e udendola esso chiamare per nome,
3839 Bertoldino| si pigliano col boccone, udendole cantare ad alta voce, non
3840 Bertoldino| serenissima Regina, io udii una volta raccontare a una
3841 Bertoldo | di quello che ne seguì, s'udirà in un altro volume, e presto,
3842 Bertoldino| staremo cheti; ma, come poi ci udiranno parlare, ci scorgeranno
3843 Bertoldino| nell'orto. Insomma, qui udirete la vita d'un semplice, anzi
3844 Bertoldino| che molto ci sarà grato d'udirla, sì come ci sono grate tutte
3845 Bertoldino| preparando l'orecchie vostre a udirle, perché ne trarrete utile
3846 Bertoldino| suso dei pegni, e ivi s'udirono di bei motti e di nobilissime
3847 Bertoldino| mi stancarei di stare a udirvi.~ ~ ~ ~ ~
3848 Cacasenno | piena, sino al gallo.~Ancor udrai cantar un filunguello,~Qual'
3849 Bertoldino| furono dispensati i loro uffici, cioè il bue all'aratro,
3850 Bertoldo | lamentare e tu attendi a far l'ufficio al quale sei stato messo.~
3851 Bertoldo | castagnaccio e altre cosette uguali al mio gusto, etc.~Item,
3852 Bertoldo | non i longhi errori di Ulisse, non le magiche operazioni
3853 Cacasenno | con tutti quei beni che umanamente si possono desiderare.~Restarono
3854 Bertoldo | afflizzione di tutto il genere umano. Andate via tutte nella
3855 Bertoldino| L'acqua perché si chiama umida?~Regina. Perché ella è umore
3856 Bertoldino| umore che bagna e rende umido e molle per tutto ov'ella
3857 Bertoldino| mirando quelli staremo ognora umili e bassi, essendo nati per
3858 Bertoldino| partita me gli raccordo umilissima serva.~ Alle parole della
3859 Bertoldo | te, ch'elle ti chiedono umilmente perdono”.~ ~ ~
3860 Bertoldino| Eccovi, dunque, che chi è umorista non ha amore né sapore,
3861 Cacasenno | basti:~ ~Tal in presenza ti unge, che in assenza ti punge. ~
3862 Bertoldino| pigliare un poco d'unguento da ungerlo e ancora per narrarvi una
3863 Bertoldino| poco di cassia, e poi t'ungerò le spalle con un poco di
3864 Bertoldo | poi te.~Re. Fra carne e unghia, nissun non vi pungia.~Bertoldo.
3865 Bertoldino| incominciò a grapparsi con le ungie e a caminar in su verso
3866 Bertoldino| venuta a pigliare un poco d'unguento da ungerlo e ancora per
3867 Bertoldino| figliuolo, e lasciatolo erede universale di tutto il suo avere, ma
3868 Bertoldo | sua madre di bietole ben unta con butiro, casio e ricotta
3869 Bertoldino| le spalle con un poco di unto di dialtea, e non averai
3870 Bertoldino| corsero tutti e, quivi urtandosi l'uno contro l'altro, pareva
3871 Bertoldo | Re nella camera venne a urtare nel detto secchio di latte
3872 Bertoldo | le finestre acciò ch'io v'urti dentro?~Bertoldo. Sono stato
3873 Cacasenno | nella nostra montagna non si usano ai letti queste trabacche,
3874 Bertoldino| nondimeno non volse però usarle atto alcuno d'inciviltà,
3875 Bertoldo | pericolo, ricorse di nuovo all'usata astuzia, e rivolto a loro
3876 Bertoldino| Re. Perché, essendo voi usati alla vostra libertà, vi
3877 Cacasenno | strucato il capo. Mio marito usava dire che l'aver amicizia
3878 Cacasenno | dicono qualche castroneria, uscendo dalla bocca loro viene interpretata
3879 Bertoldo | destrissimamente tutti gli usci e uscì fuori del palazzo.
3880 Bertoldino| credo che tutto quello che uscirà fuora dalla bocca tua sarà
3881 Cacasenno | dal quale più volte sentii uscirgli di bocca queste due belle
3882 Bertoldino| astuzie e dotte sentenze che uscirono dalla sua bocca, e voi fin
3883 Bertoldo | passati, e che molte erano uscite alla campagna armate e avevano
3884 Cacasenno | sopportazione parlando, ed uscitone fuori non serrò l'uscio
3885 | V
3886 Bertoldino| una delle gran pecore che vadino in beccaria. O quanto spasso
3887 Cacasenno | utile pensiero a dir mi vaglia:~ Il Prencipe che viver
3888 Bertoldino| questa foggia?~Bertoldino. Vaglielo domanda a lei, che saprai
3889 Bertoldino| borchie e rosette d'oro, e valdrappe riccamate superbissimamente,
3890 Cacasenno | basso rilievo, in bocca sua valerà assai, attesoché i Grandi
3891 Bertoldo | diffesi i loro stati e regni valorosamente, e che perciò il Re non
3892 Bertoldino| in colmo, e di continuo van gridando crà, crà, cioè
3893 Bertoldino| e d'ombra e di speranza vana, fra i quali vengo a essere
3894 Bertoldo | ch'io non voglio che tu ti vanti di fare più stratagemme
3895 Bertoldino| attorno alla casa e a fare il varco, calando a poco a poco sopra
3896 Bertoldino| pianta dell'uomo è quella che varia e manca, onde molte volte
3897 Cacasenno | delle Chiavi, trovò ivi tre variate sorti di vini esquisiti,
3898 Bertoldino| né dove si derivi simil varietà, ma solo io m'accingo per
3899 Bertoldo | un'istessa terra si fanno varii vasi, parte che in essi
3900 Bertoldo | istessa terra si fanno varii vasi, parte che in essi tengono
3901 Bertoldino| qualche parte che io non lo veda mai più. Or che debb'io
3902 Bertoldino| palate piene, e credo che non vedano più lume.~Marcolfa. O balordo,
3903 Cacasenno | quello che Cacasenno operava, vedendogliene far una corse subito a raccontarla
3904 Bertoldino| quattro, quattro; onde, vedendole ostinate in quest'umore,
3905 Bertoldo | tutta mia. L'altra poi, vedendomi sì contrafatto, mi potrebbe
3906 Bertoldo | non orrendo come me, ella vedendoti non dirà altrimente che
3907 Bertoldino| Bertoldino. Sì, sì, voi vederete bene, s'ella vi monta addosso
3908 Cacasenno | in persona, desiderosi di vederlo, dove tutti voi, per termine
3909 Bertoldino| ogni giorno una volta a vedermi: hai tu inteso?~Bertoldino.
3910 Bertoldino| e io poi con destrezza vederò di eseguire quel tanto che
3911 Bertoldino| burlati a quella foggia, e vedersi similmente far dietro il
3912 Cacasenno | Ben venuta, Marcolfa; godo vedervi viva.~Marcolfa. Ed io vivendo
3913 Bertoldo | un buon cervello, s'ei si vedesse.~Bertoldo. E tu saresti
3914 Bertoldo | sarai consolato.~Sbirro. Non vedo l'ora d'aver quest'allegrezza.
3915 Bertoldo | gli occhi, e i parenti si vedono condurre alla forca, ma
3916 Bertoldino| gentilmente; onde la vezzosetta vedovella, accortasi di ciò, tirandosi
3917 Bertoldo | la quale non sì tosto fu veduta dai cani, che lasciarono
3918 Bertoldo | granzella - che non siano vedute le nostre pedate?” “Tu caminerai
3919 Bertoldino| filza, e se voi gli avesti veduti saresti creppata dalle risa,
3920 Bertoldo | ma che nel padiglione si veghiava; onde il capitano fece armare
3921 Cacasenno | di riposare, ti bisogna vegliare e invigilare; poverello,
3922 Bertoldino| dire io stessa da che si vegna, basta ch'io sento che io
3923 Bertoldino| ordine, che bisogna che tu vegni con essi noi.~Bertoldino.
3924 Bertoldo | turbato.~Bertoldo. Chi sa ben veleggiare passa ogni golfo sicuramente.~
3925 Bertoldo | Bertoldo. Ogni serpe ha il veleno nella coda, ma la femina
3926 Bertoldino| piglia quel coffanetto di velluto nero, dove sono duemila
3927 Bertoldo | morte.~Re. Qual è la più veloce cosa che sia?~Bertoldo.
3928 Bertoldo | quello, perché con tanta velocità se gli levò di vista che
3929 Bertoldo | altrui prende, se stesso vende. Natura mi fece libero,
3930 Bertoldo | e quello che non si può vendere, si deve donare. Eccomi
3931 Bertoldo | sdegno e giurò di volersene vendicare, ma per allora celò lo sdegno
3932 Cacasenno | quali cose da noi furono vendute, e compratone tanti beni,
3933 Bertoldo | leva netto.~Re. Chi ride il venere, piange la domenica.~Bertoldo.
3934 | venga
3935 | vengano
3936 Bertoldo | se n'è fuggito via; però venghisi all'espedizione, fin ch'
3937 | veniamo
3938 | venirle
3939 | venirmi
3940 | veniste
3941 | venni
3942 Bertoldino| quale dovea avere cento e vent'anni, che a questi animali
3943 Bertoldo | ch'io andassi alla scuola ventidue anni, e però non attendo
3944 Bertoldo | possa stare a battere le ventiquattro, e poi buona notte. Però
3945 Bertoldo | si può dire che sia sulle ventitre ore e che non possa stare
3946 Bertoldino| che gli fossero poste le ventose o cavato sangue, o fatto
3947 Bertoldo | pendeva giù al petto e al ventre; e così con esso e con la
3948 | venute
3949 | venuti
3950 Bertoldo | di sopra.~Re. Ancor del ver si tace qualche volta.~Bertoldo.
3951 Cacasenno | filunguello,~Qual'ha le penne verde, bianche, e giallo~Darotti
3952 Bertoldino| qual era in mezzo a un verdeggiante prato, e quivi s'addormentarono;
3953 Cacasenno | veri amici?~Marcolfa. Le vere amicizie sono quelle che
3954 Bertoldino| una di quelle lumachine vergate di giallo e di rosso molto
3955 Bertoldino| e però a me basta questa verghetta d'argento, qual è l'anello
3956 Bertoldo | lei e mandisi via l'altra vergognosamente.~Aurelia. Io ti ringrazio
3957 Bertoldo | venivano col capo basso e tutte vergognose. Giunto che fu la Regina
3958 Cacasenno | nominanza, le quali fanno verificare quella sentenza che disse:
3959 Cacasenno | sorti di vini esquisiti, Vernaccia, Moscatello e Trebbiano.
3960 Cacasenno | di legna da scaldarsi la vernata nei loro faticosi studi.~
3961 Bertoldo | reggale nella bella città di Verona, capitò nella sua corte
3962 | verrà
3963 | verrai
3964 | verremo
3965 | verrò
3966 Bertoldo | ch'esse parlano; però il versare delle lagrime loro, lo sbattersi,
3967 Cacasenno | fallasse nel cantar giusto il versetto. Quando si dicesse mio in
3968 Bertoldo | a dietro, e un torso di verze è cagione talora della morte
3969 Cacasenno | che sono gonfio come una vescica di porco.~Regina. Invero
3970 Bertoldo | siamo proprio come tante vessiche gonfie che ogni picciola
3971 Bertoldino| fiato.~Sartore. Egli è il vestimento, che va così assettato alla
3972 Bertoldino| venire lo sartore del Re a vestirli alla civile; dove che, stringendo
3973 Bertoldo | cosa ha giovato a me il vestirmi di questi rozzi e ruvidi
3974 Cacasenno | nostri.~Re. E perché non vi vestiste di quel panno e tela, non
3975 Bertoldino| il piombo dall'oro e il vetro dal cristallo, essendo esso
3976 Cacasenno | abbracciare e far mille carezze e vezzi al suo bel Cacasenno. E
3977 Bertoldino| molto gentilmente; onde la vezzosetta vedovella, accortasi di
3978 Cacasenno | Corte~Servitor di Erminio~Un Viandante contadino ~Un Lettighiere
3979 Bertoldo | gran parte della terra e videro vari riti e vari costumi
3980 Bertoldo | ch'io entro nel sacco, vienmi pure a serrare, ch'io non
3981 Bertoldino| Ella starà dove vorrai tu. Vientene pur via allegramente, che
3982 Bertoldo | grazia, caro fratello, non mi vietare simil ventura, ch'io te
3983 Cacasenno | e poi ridire,~ Corre il vigliacco alle sollevazioni.~Uno di
3984 Bertoldino| peschiera e fontane, boschetti, vigne e altre cose deliciose,
3985 Bertoldino| in tutto e per tutto un vile asino com'egli era; onde
3986 Bertoldino| conviene ch'esso mostri la sua villania, perché mai non si cavarebbe
3987 Bertoldino| dicendo loro un mare di villanie, se ne tornò a casa tutto
3988 Cacasenno | tutte le Città, Castelli, Ville e Borghi che sono per la
3989 Bertoldo | addimando Cerfoglio de' Viluppi, per servirla sempre.~Re.
3990 Bertoldo | non vada alla corte.~Chi vincerà il suo appetito sarà un
3991 Cacasenno | Pesci, onde lasciandosi vincere dalla gola all'improvviso
3992 Cacasenno | quello del perditore al vincitore, per fargli riscuotere;
3993 Cacasenno | tra li sei, ovvero quattro vincitori, voglio m'insegniate qualche
3994 Cacasenno | ricevere il bel smeraldo, onde vinta da soverchia allegrezza
3995 Bertoldo | tanto romore, che esso, vinto dalla loro importunità,
3996 Bertoldino| eccellentissimamente di viole da gamba e un calabrone,
3997 Cacasenno | sono fondate nelle azioni virtuose; ma quelle che sono fondate
3998 Bertoldino| Bertoldino. Che cosa vuol dire visitare?~Marcolfa. Vuol dire lassarsi
3999 Bertoldino| tu, Bertoldino, vieni a visitarmi spesso.~Bertoldino. Che
4000 Bertoldo | quali dopo la sua morte vissero poi sempre sotto una vita
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