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Giulio Rospigliosi
Il palazzo incantato

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


13538-denti | depon-lagri | langu-rintr | ripar-vale | valle-zaffi

                                                        grassetto = Testo principale
     Atto,  Scena                                       grigio = Testo di commento
501 2, VI | mia scorta; Ma prima si deponga il ferro, e l'ira.~Orlando~ 502 2, VI | il uiso.~Sacripante~Ormai deponi, e le minaccie, e 'l fasto,~ 503 2, III | Donzelle~D'uscir' s'accinge a depredar' con l'Arco~Fugaci fere 504 2, XVII| uidi.~Astolfo~O che tu mi deridi,~O che dèi uaneggiar', Prasildo 505 1, VI | All'hor, ch'ero io su la deserta rena~Preda d'empia Balena.~ 506 2, V | uengo anch'io.~Sacripante~Desiata uentura~Qui mi conduce hor, 507 3, II | affanna in uano,~Di scoprir' desioso~I decreti immortali, il 508 1, IV | Bramo assai, poco spero,~Non desisto però: troppo a me pesa,~ 509 Nota | Lo stesso vale per le desonorizzazioni (prodico 543), l'assenza 510 | desso 511 1, X | suentura,~Chi le faci ancor mi desta,~L'alte mura~Cangierò con 512 1, IX | morire, il morir' prouo,~Destar' quella pietà, che in lei 513 3, III | inuoli, o Ciel, ciò, che mi desti?~Deh, come insieme uanno~ 514 2, VI | speri mai~Ciò, che a me sol destina amica Stella;~Poich' ad 515 2, X | Con non creduta sorte~Ti destinan' le stelle alto successo.~ 516 Pro | non è mai stanca,~Col suo destro pensier' nulla trascura.~ 517 1, XIII| Amante,~E che pago al suo detto~Cedesse l'altro all'amator' 518 2, X | Angelica~Perch'io creder' ti deua,~Chi sei, deh, narra.~Atlante~ 519 1, I | Angelica~A chi ricorrer' deuo, o Cieli, o Stelle? Orlando~ 520 Pro | mio disegno intenti:~ si deuon' le mura~Finger' d'antica 521 2, VI | Sacripante~A tant'honore,~Di', chi t'elesse?~Ferraù~Amore.~ 522 3, II | ui chiudo,~Alla pietà si dia.~Bradamante~Non ha folle 523 Nota | 540, uenere 609)~- la i diacritica a segnalare il suono palatale 524 Nota | sono introdotti accenti diacritici ovunque potessero esserci 525 2, XIII| Di man della ragione,~E dian uigore all'alma i Cieli 526 Nota | si sono segnati i casi di diastole (irríta 572; irríti 619; 527 2, I | suono il uento~Par, che mi dica, hoimè,~Quella, che tua 528 | dice 529 2, XI | ragionar' primiero.~Olimpia~Dicea, che amor' seuero, Strazia, 530 3, VII | tocca,~Vn breue enigma a dichiarar' t'inuito,~E se t'aggrada, 531 1, VII | Negar' l'amore, a chi mi die' la uita?~Bradamante (da 532 2, XIV | nobil' gemma altrui pur diedi Che di tua destra è dono,~ 533 3, V | Arianna infelice?~Solo in ciò differenti:~Ch'a lei scala alle stelle~ 534 2, I | mio bel sole;~E mentre si dilegua,~S'è troppo lento il piede, 535 3, Vlt | Suanisca il tutto, e si dilegui al uento.~Choro~Come libero 536 2, XVII| ogni paura~Pur al fin si dileguò.~Più non si sente~La fera 537 2, II | larue~Sparì poi tosto, e dileguossi in uento.~Doralice~Dunque 538 2, XII | puote sereno sguardo,~Se diletta pur quando ancide?~Da due 539 Pro | canto~L'alme ingannar' con dilettoso incanto.~Pittura~Opportuna 540 3, II | tremante.~Bradamante~Chi dimanda mercé troui perdono. Ruggiero~ 541 1, XV | maluagio. Io uo' nouella~Dimandarne a costui. Dinne, ueduto 542 3, VII | Iroldo,~Comando, o pur dimando?~Iroldo~Il Comandare~Proprio 543 1, V | uicine,~Molto non è, che dimoraua Orlando,~E forsi giunto 544 2, IV | homai riprenda~Le mie lunghe dimore;~Ma doue Amor' legge 545 3, II | fresca etade,~Desio, che qui dimori, et è ben degno~Della tua 546 1, I | scortese, i passi arresta!~A dimostrarti io uegno~Che l'oltraggiar' 547 3, IV | suoi laceri auanzi altrui dimostri,~Che degli sdegni nostri, 548 1, X | Graue si rende a me, se mi diparte~Dal Gentil Brandimarte.~ 549 2, X | pittura, e qual t'agguaglia?~È dipinto il mio foco, e pur m'accende;~ 550 Pro | Giamai più sieno i miei diporti uniti.~Pittura~Perché cessin' 551 1, XIV | incontro uscite,~Voi con dolce diporto~Fate, ch'habbia conforto~ 552 2, XI | mortale.~Prasildo~Anzi, per dirne il uero,~Non sa, che sia 553 3, IV | Precipiti, s'abbatta,~E il diroccato muro~Co' suoi laceri auanzi 554 2, XI | oppresso,~È l'amar' l'altri un disamar' se stesso.~Fiordiligi~T' 555 2, I | Ruggiero~Che sent'io? Qual discende~Suono di speme in rimbombar' 556 2, XII | catene.~Atlante~Hor hora a te discendo.~Nano~Io per me non intendo,~ 557 2, XII | ne sono,~S'altri ben lo discerna,~In un Idillio fatto alla 558 2, VII | stanze sublimi,~Onde son hor disceso,~Lasciai l'asta, che Lilla 559 2, XVII| gite,~Da sospetti il cor disciolte.~L'empia fera oppressa fu.~ 560 1, I | questo crudo~Chi mi potrà disciorre?~Chi di sé mi fa scudo?~ 561 1, I | Per quest'erme contrade~Disconsigliato il piè ti guida a morte?~ 562 3, II | spade~Fia, ch'il uer si discopra.~Atlante~Pietate, ohimè, 563 2, XV | E forse ogni sua uoglia~Discoprirò con innocente inganno.~Godi 564 2, VI | il nobil' Drappello~Dalla discordia amara~Ritrar' potrò con 565 2, IX | lui~Alla beltade altrui.~O discorsi, o pensieri~Di Bradamante 566 Nota | inseriti nel testo poetico~Un discorso speciale richiedono le forme 567 Pro | Siate, o miei fidi, al mio disegno intenti:~ si deuon' le 568 3, IV | Cada l'altera mole al fin disfatta.~Precipiti, s'abbatta,~E 569 1, XIII| quant'io n'intesi, aspra disfida~Publicò poscia, e sostener' 570 3, II | la uita.~Atlante~Se non disgombra ogn'incertezza amore,~Prendi 571 Nota | pari al recto del foglio e dispari al verso).~La trascrizione 572 2, IX | furore,~Proui il rigor' d'un disperato affetto,~Proui, che d'oltraggiare 573 1, XV | Iroldo!~Dunque al uento è dispersa ogni mia brama!~Tutti~Oh, 574 1, XIII| e rossor' n'hauesse,~A dispiegar' bastante altri non fòra.~ 575 3, IV | senza uita io uiua.~Gradasso~Dispietata Prigione,~Oue mi ueggo ingiustamente 576 1, XV | Trafiggi ad hora, ad hora,~Dispietato dolor', ché non m'uccidi?~ 577 3, VI | rubella,~Il mio seruir' disprezza~Con immobil' fermezza,~Tanto 578 2, X | Schernij gl<i> amori, e disprezzai gl<i> ~[amanti.~L'altrui 579 1, VIII| schernisci di più,~Così la disprezzi?~Ruggiero~Bradamante! Bradamante~ 580 2, IX | inganno,~M'è caro anche il disprezzo;~E s'egli fu incostante,~ 581 3, II | saggio.~Dunque a noi si disserri homai la uia.~Atlante~Per 582 3, II | conforme ha il sembiante,~Che distinguer' non so, qual sia uerace.~ 583 2, X | consiglio.~Angelica~O come ben distinto~In ogni parte ei spira!~ 584 2, V | Altra cura maggior' te non distoglia.~Sacripante~Qual può giungere 585 2, IV | accoglie~Colei, che solo adoro,~Ditele, ch'io languisco, e ch'io 586 3, I | quel punto felice, in cui diuenni~Di tue bellezze amante,~ 587 1, XIII| e negletto al paragon' diuiene~Di due luci serene.~Mandricardo~ 588 2, XIV | cordoglio,~E quante sono al suol diuise, e sparte~Da spietato rigore~ 589 1, XV | a quest'empie porte,~Per diuorarlo, ohimè, lo strascinò!~O 590 Nota | a un sistema fonologico diverso da quello toscano dell'autore 591 Nota | si sono conservati:~- la divisione delle parole (rispettando 592 Pro | hor tempestosi i petti,~Io legge a gl<i> affetti. Pittura~ 593 2, IV | Imprigionar' nel petto il suo dolore.~Così mai, fastose mura,~ 594 3, II | Con un cauto coraggio~Sa dominar' anche alle stelle il saggio.~ 595 3, III | come insieme uanno~Co i doni le rapine?~D'acutissime 596 Nota | 5 nervi al dorso, tagli dorati, di pp. [8]-650-[7] (il 597 2, IX | infido.~Hora, ch'ei posa, e dorme,~Resti a morte ferito,~E 598 1, VII | serene.~Bradamante <da sé>~Dormo, sogno, o uaneggio, o sento 599 Nota | fregi in oro e 5 nervi al dorso, tagli dorati, di pp. [8]- 600 3, VII | o Fiordiligi,~Che cosa dourai fare? Fiordiligi~A te sta 601 2, IX | Amor[e], doue, ohimè, doue?~Dourò nel Regno tuo~Senza sperar' 602 Nota | Cèlati, dee > dèe, dei > dèi, douto > doúto, emoli > èmoli, 603 1, VI | Balena.~Ruggiero~Fu mia douuta cura,~E d'amor', e del Mondo~ 604 1, VIII| prendo di mia schernita~Le douute uendette,~Per priuarmi di 605 1, X | darno, io uoglio altroue~Drizzare i passi a ritrouarlo intenti,~ 606 1, XV | l'addita?~Mandricardo~Oue drizzo il camino?~O mie cure mordaci!~ 607 2, XI | Palagio.~Fiordiligi~Colà drizzò la fuga.~Cacciatore~Oh, 608 Nota | ovunque potessero esserci dubbi di lettura (ardio > ardío, 609 Pro | sotto a finti iganni~Non dubbio altri comprenda~Quale in 610 1, III | aura tranquilla;~Ma fra dubie speranze il cor uacilla.~ ~ ~ 611 2, XV | hauerlo amato il cor si duole.~Angelica (da sé)~Nemica 612 1, XIII| alla sua spada appella;~Duolsi, minaccia, e giura~Nol consentir' 613 1, V | porta ouunque moue~Con l'eccelse sue proue~Il Caualier sourano~ 614 1, XIII| canora.~Mandricardo~I loro eccelsi uanti,~Mal si ponno adombrar' 615 | eccetto 616 Nota | stati normalizzati, con l'eccezione di doppo (592, 602, 622, 617 2, X | gioco~Franger' le pietre, ed eccitarne il foco.~ ~ ~ 618 | Eccolo 619 | eccoti 620 | ed 621 Pro | Nuoui già non ui son gl<i> effetti, e l'opre,~Che sogliono 622 2, XVII| sia~Questa sublime stanza~Effetto di magía:~Troppo il suo 623 1, I | sublimi trionfi, o uanti egregi!~Gigante~Se meco brami di 624 1, IV | O speme gradita~A gl<i> egri mortali,~Ristoro ne' mali:~ 625 1, XIV | render' grazie a tanta grazia eguali~Già non presumo, e la mia 626 | Eh 627 Pro | non manca~Di uolger' gl<i> elementi,~Di dare a i boschi il moto, 628 3, II | Castello, hor il Palagio elessi,~E in tanti modi, e tanti,~ 629 1, XIV | Qualunque hoggi t'inuita~Elezione, o sorte,~Della magion' 630 Pro | tesson' corona~Le Muse in Elicona.~Musica~So ben anch'io 631 Nota | dell'apostrofo nei casi di elisione~- si è normalizzata la punteggiatura; 632 2, XIII| homai Hor, che sei stanco,~L'elmo alla chioma, e la Lorica 633 Nota | RAPPRESENTAZIONI/ Composte / dall'Em[inentissim]o Sig.r Cardinal / 634 Nota | Si segnalano in nota gli emendamenti e tutti quegli interventi 635 Nota | queste forme sono state emendate.~Si usano le parentesi quadre 636 2, XIII| monti, altri lidi, altri emisperi;~Ma ne' lungi sentieri~Non 637 Nota | dei > dèi, douto > doúto, emoli > èmoli, fora > fòra, Guardati > 638 1, XV | oltraggio,~Dentro a quest'empie porte,~Per diuorarlo, ohimè, 639 3, V | frodi~Io taccia di quest'empi<j>,~S'a me pur tocca rinouar' 640 2, X | Già quei labri ridenti~M'empion' d'amabil' pena;~Quella 641 1, VI | animata, il salso Regno~Empiua di spauento, E già quasi 642 3, VII | che a me tocca,~Vn breue enigma a dichiarar' t'inuito,~E 643 | entrambe 644 | entrambi 645 3, V | che son tutti a se medesmi equali!~Non conoscon' pietà, non 646 | eran 647 2, III | fiori,~Ride ogni fior su l'erbe,~Danza ogn'erba su i prati~ 648 1, II | Alto Castello, e forte~Eressi in sua difesa;~Poscia, benché 649 2, VIII| sorte,~Non so le luci appena erger' dal suolo, E questo lieto 650 3, II | altroue non uarchi,~Qui s'ergeranno, e le colonne, e gl<i> archi.~ 651 2, XI | spera all'hor, che cade, ergersi a uolo.~Cacciatore~, , 652 1, XIII| Tago, e quante gemme~Han l'Eritree maremme,~Vile, e negletto 653 1, I | auuersa sorte~Per quest'erme contrade~Disconsigliato 654 1, V | lieto successo.~Ma se non erra il guardo,~Ruggiero è quel, 655 1, XIV | fra quell'ombre, un'ombra errante.~Deh, lascia, ch'io ritorni, 656 1, VI | uanto,~All'hor, ch'io, senza error' già fatta rea,~Tomba, e 657 3, VII | La tua lingua cortese~M'esalta, o Caualiero,~Apparirà ben 658 2, XII | homicide~Senza piaga non esce il dardo.~Struggesi,~Fuggesi 659 2, VI | Ferraù~Vdite, come altero~Escluder' noi presume,~Ei, che sol 660 1, XIII| conuinto, e dalla Donna escluso.~Gradasso~Sospinto hor dallo 661 2, V | esercitar' l'impero,~Che d'eseguirlo poscia è mio pensiero.~Angelica~ 662 2, V | tua cura~Sol con un cenno esercitar' l'impero,~Che d'eseguirlo 663 2, X | funeste,~Dando alla pace esiglio,~Poco s'attende il folgorar' 664 Nota | che richiedono una qualche esplicazione.~ ~ 665 3, II | Atlante~Son chiaramente espressi,~A chi gli mira intento,~ 666 2, X | chi sì bene, o Dio,~Seppe esprimer quel uolto,~Cui non si troua 667 Nota | parentesi quadre per le espunzioni e le parentesi aguzze per 668 | esserci 669 Nota | autore e potrebbero, dunque, essere imputabili a innovazioni 670 2, VI | amica Stella;~Poich' ad esserle scorta al gran Catai~La 671 | esserti 672 Nota | per i polisillabi tronchi, estendendolo ai pochi casi in cui facesse 673 1, XV | caro Germano,~In sì tenera età condotto a morte!~Ahi, ch' 674 Nota | una giustificazione nell'etimo latino o in una tradizione 675 Nota | maiuscola e u minuscola)~- l'h etimologica (Choro, christalli, Echo, 676 1, VI | non poca uentura,~Se con euento al mio desir' secondo~Fei, 677 3, II | inganno io celo.~Solo per euitar' lo strazio amaro,~Che ti 678 2, XVII| Di menzogne inuentore, fabro d'inganni...~Astolfo~Io 679 | facciate 680 | facesse 681 | facevano 682 1, XV | ueglio gentile,~Tue speranze fallaci.~Già mai non hebbi ancora~ 683 1, VIII| E nel dirti incostante~Fallii, perché tu mai~Non fusti, 684 Nota | finale (dubij, esempij, fallij, inuidij, schernij, strazij, 685 2, VII | già diede.~Della mente al fallir' supplisca il piede.~ ~ ~ 686 2, XIV | questa carta.~Bradamante~Se falso è chi le scrisse,~Come creder 687 Pro | fregi.~Voi nel Ciel della fama,~Oue spiegaste i uanni,~ 688 2, XII | Nano~O strana fantasia! Due fanciulle pur hora,~Odiando ogni dimora,~ 689 | Fanno 690 2, XII | Damigelle~ ~Nano~O strana fantasia! Due fanciulle pur hora,~ 691 | Farà 692 | farai 693 | fare 694 | fargli 695 | Farò 696 | Farsi 697 | Farti 698 2, XI | innamorato petto~Il duol fassi diletto.~Marfisa~Io me ne 699 2, VI | deponi, e le minaccie, e 'l fasto,~Che dèe prode Guerriero, 700 2, IV | il suo dolore.~Così mai, fastose mura,~Dal uostro seno~Ampia 701 1, XIII| quell'alma Rubella,~Di quel fastoso orgoglio~L'aspre minaccie 702 2, XIII| fin troui la mente~Alle fatiche auuezza:~Arco, che non s' 703 2, VII | ogn'hor concede~Opportuno fauore, a chi lo chiede.~S'auuien', 704 | fece 705 2, II | proteruo Amatore.~Però, ch'io feci al suo desir' contesa,~Mi 706 2, VI | Cessi ogni lite, o miei fedeli Amanti!~Ceda a me l'ira 707 1, XIII| sostener' si uanta,~Ch'ogni femina è lieue,~E che brama ogn' 708 1, XIII| Di lacerar' non cessa~Il feminile ingegno.~Biasma ogni Donna, 709 Nota | forme che non implicano meri fenomeni grafici ma investono la 710 1, III | acerbo fia Lo stral, che ti ferì;~Verrà forse anche un ,~ 711 3, VII | di duolo;~Con la lingua ferisco, e non ho denti;~Et all' 712 2, X | uista!), esangue~Tra le ferite, e il sangue;~E tu sola 713 2, IX | e dorme,~Resti a morte ferito,~E non ritroui , chi m' 714 2, VI | chi non uòl pace.~Angelica~Fermate, alti Guerrieri!~Ferraù~ 715 1, IX | Sperai conforto, e piango.~Fermati, Bradamante, oue t'inuoli?~ 716 3, VI | disprezza~Con immobil' fermezza,~Tanto stabil' son io, quant' 717 2, X | presago.~Angelica~S'io qui fermo le piante,~Qual sì lieta 718 Pro | illustre~Non sia lenta la mano,~Ferua l'opera industre,~E non 719 Pro | possanza un lieue gioco~Render' feruido il gelo, e freddo il foco.~ 720 Pro | uanti miei senza di uoi fian muti?~Poesia~Per me tesson' 721 2, XI | seuero, Strazia, chi più si fida, e col suo strale~Piaga 722 1, V | Ma se prendo consiglio~Di fidarmi al Guerriero,~Inuan' poi 723 3, V | infide.~Doralice~...tutte son fide.~Olimpia~Sol per noi prepara 724 Pro | sollecita cura~Siate, o miei fidi, al mio disegno intenti:~ 725 3, II | dubij casi acerba proua, e fiera~Vn'Amante Guerriera.~Ruggiero~ 726 2, I | Ruggiero~...ostinata fierezza! Bradamante~...alma incostante!~ 727 Interl | che Atlante in diuersa figura~Angelica, Innamorata di [...]~ 728 3, II | degno~Della tua uita il fil, che si risparmi~Da i perigli 729 3, VII | Orlando~Se con placidi sguardi~Filli mostra pietà, Io benedico 730 | Finché 731 Pro | sede,~Con mentito sembiante~Finge portarne Angelica rapita;~ 732 2, XV | fiero è il danno.~A costei fingerò,~Che nouello desire in me 733 1, VIII| mai~Non fusti, no, ma ti fingesti Amante.~Hor ua', ch'io non 734 3, IV | ogni parte.~Orlando~Son finte larue, o pur contemplo il 735 2, XVII| E Zeffiro gentile~D'ogni fiorito stelo~Gl<i> odori inuola, 736 2, X | giro accolto.~Il lui, deh, fissa il ciglio,~E poi s'amar' 737 2, VI | abbagliato esser' suole,~Chi di fissar' presume il guardo al sole.~ 738 2, XI | Tutte son stelle erranti,~Ma fisse son le suenturate, e rie.~ 739 1, I | infidi,~Come nell' Alma ho fisso,~Ti seguirò nel più profondo 740 2, II | ma di Megera~Micidial' flagello, horrida face.~Quella, quella 741 2, I | Infelice, che sento!~Con flebil suono il uento~Par, che 742 2, XII | l'onda instabile,~Che con flutti nouelli il mar' confondono.~ 743 2, VII | Nel mar de i desiri,~Al flutto crudele~Non cedan' le uele.~ 744 2, IX | Bradamante~Stabile la tua fede?~Foglia, che cade inaridita al suolo,~ 745 3, II | quella, ch'apparia~Spada già folgorante,~Solo è debol' sostegno 746 2, X | esiglio,~Poco s'attende il folgorar' d'un ciglio.~Ma se priua 747 1, VII | gl<i> occhi miei,~Quasi folgore o lampo?~Angelica~Prouar' 748 1, XIII| appresti a rintuzzar' tanta follia.~È la Donna un ricetto, 749 Pro | intorno poi su l'altra scena~Folta uerdeggi una Campagna amena.~ 750 Nota | appartenere a un sistema fonologico diverso da quello toscano 751 Nota | p. 616)~- l'unico caso di fonosintassi: impietra > im.pietra (p. 752 2, XIII| horto ameno,~Che con garrule fonti a sé n'inuita;~Né temo, 753 Nota | doúto, emoli > èmoli, fora > fòra, Guardati > Guàrdati, 754 1, X | alte mura~Cangierò con la foresta.~Echo~Resta, resta.~Fiordiligi~ 755 2, XV | al Porto.~O d'instabil' fortuna~Non credute uicende!~O quante 756 2, IV | Il seruaggio è uentura,~Fortunata è l'arsura;~Né chieggio 757 3, VI | E troui posa al fin il fragil' manto.~Aspro dolor', ché 758 2, II | io~Con destra inuitta, e franca~Sacrare all'Idol' mio:~A 759 1, XIV | Ogni pena più dura il tempo frange~Con inuitta possanza.~Olimpia~ 760 2, X | ben sai tu~Quasi per gioco~Franger' le pietre, ed eccitarne 761 3, V | però uendetta,~E se quel fraudolente~Punir' hor non poss'io,~ 762 Pro | Render' feruido il gelo, e freddo il foco.~Deh, fa', che in 763 Pro | anch'io nell'Aonio Choro~Fregiare il crin di trionfale alloro;~ 764 Nota | CLEMENTE .IX. / Tomo [fregio] Primo), pp. 527-650: cod. 765 1, XIV | onda, ch'immobil' giace,~Fremendo poscia s'adira.~(a cinque)~ 766 2, XVII| uolgete i passi~Ver la belua fremente,~Ché in così angusto campo,~ 767 3, IV | irritato il petto,~Fa, ch'io fremo di rabbia, e di dispetto;~ 768 2, XII | immobile~Alle cupide uoglie il fren' raccolgono.~Così tra le 769 1, III | Comanda alla mia spada;~Ma tu frena il cordoglio,~E sourasta 770 Pro | gl<i> affetti. Pittura~Io frenando le ciglia,~Alla mia gloria 771 Nota | seluaggie, spiaggie) o il suono fricativo prepalatale del gruppo sc- 772 1, XIV | otto Ninfe~ ~Atlante~Per la frondosa riua~A passi tardi, e lenti 773 3, VII | non prendete a sdegno~Che frutto sia de' uostri fiori il 774 2, III | accinge a depredar' con l'Arco~Fugaci fere in queste parti, e 775 2, XII | esce il dardo.~Struggesi,~Fuggesi il gelo d'aprezza~Al sole 776 Pro | posa un momento?~<Rivi>~Noi fugg[h]iamo in grembo a i mari,~Per 777 2, I | alma incostante!~Sì, sì, fuggi, mio cor, chi ti tradì.~ 778 2, XVII| Arrotar' l'iniquo dente.~Fuggì l'empia, e spenta fu.~Non 779 1, III | sì penoso affetto,~E per fuggir' suoi danni~Non riserbi 780 2, X | Amante.~Angelica~Tanto più fuggirò da queste mura.~Atlante~ 781 2, XV | Ruggiero a me la diede~Ond'io fuggissi irreparabil' morte.~Bradamante~ 782 3, V | amator' le pene,~ ~Olimpia~Fuggite~ ~Doralice~Seguite~Olimpia~ 783 Pro | Vaghi Riui,~Perché andate fuggitiui~Senz'hauer' posa un momento?~< 784 2, XVII| Bradamante, Marfisa~Se fugitiuo il piè, stabil' è il core. 785 3, IV | degli sdegni nostri, Qual fulmine di Guerra,~L'impeto ardente 786 1, VIII| Ruggiero~Ah, tolga il Ciel così funesti auguri!~Ascolta il uero 787 2, XVII| Olimpia~Ahi, che Drago funesto! Il piè tremante~Appena 788 | Fuori 789 3, V | Ch'a lei scala alle stelle~Fur gl<i> altrui tradimenti,~ 790 1, XV | camino?~O mie cure mordaci!~Furo, o ueglio gentile,~Tue speranze 791 1, V | scende: è desso.~Ah, fusse pur mio Duce~Il famoso Garzone,~ 792 1, VII | Angelica~...se tu mi fussi Amante!~Bradamante <da sé>~... 793 1, III | a cui si suela anche il futuro,~Con presagio sicuro~Noto 794 Nota | il suono palatale della g- che la precede (leggier-o/ 795 2, XIII| quell'horto ameno,~Che con garrule fonti a sé n'inuita;~Né 796 2, X | stessa il tuo rigore;~E del Garzon' gentile,~Se non Amore, 797 1, V | fusse pur mio Duce~Il famoso Garzone,~In cui l'alma riluce~Colma 798 1, XIV | dal fior degl<i> anni~Il gel d'aspro tormento; Pur troppo 799 2, XII | Rose, Gigli, Ligustri, e Gelsomini,~Tanti Ruscelli, e limpidi 800 1, XIII| illustra il Tago, e quante gemme~Han l'Eritree maremme,~Vile, 801 2, XIV | Teco infedele io sono.~Generosa pietà così chiedea~Per sottrarre 802 2, X | e mi trafigge il petto.~Gentilissima Imago,~Io non saprei giamai 803 1, XV | uano.~Finardo~O mio caro Germano,~In sì tenera età condotto 804 1, I | pianto, e i prieghi,~Ché son gettate a i uenti~Le preghiere, 805 1, XIV | ciel sereno~Fin, che io non giaccia, ohimè, trofeo di morte.~ 806 1, VI | secondo~Fei, ch'estinto non giacque~L'ardor' di mille cori in 807 2, XVII| Astolfo~Entro all'ampio Giardin', in cui l'autunno~Suoi 808 3, II | Atlante~Colà, in mezzo al Giardino, in chiuso loco~La seggia 809 2, XII | tant'herbe, e fiori,~Rose, Gigli, Ligustri, e Gelsomini,~ 810 2, XII | Poiché sempre qui stanno in giochi, e balli,~E dentro a quei 811 2, XIII| soli su molli sponde~Hore gioconde~Cupido, e Venere.~Per l' 812 Nota | cedra 533, giocondo < giogondo 576). Lo stesso vale per 813 2, XV | felice! o sorte!~Per te gioisco, Amica, e mi consolo.~Angelica~ 814 Nota | l'assenza di metafonesi (gionge 602, gionto 547 [gionto : 815 1, XIV | più lieue il tuo tormento.~Gioui la speme, a chi sospira, 816 2, V | mio pensiero.~Angelica~Di gir bramoso alla paterna soglia,~ 817 3, VII | tormento,~Se sdegnati gli gira,~Ché son belli quei lumi 818 2, X | uiuo il suo uolto,~In breue giro accolto.~Il lui, deh, fissa 819 2, XIV | promesse, o speranze, oue ne giste?~Nano~Bradamante!~Bradamante~ 820 2, XII | comprendono,~Che i lampi di qua giù tosto s'oscurano.~due Damigelle~ 821 Nota | inentissim]o Sig.r Cardinal / GIULIO ROSPIGLIOSI / di gloriosa 822 1, XIII| e qui potrebbe intanto~Giunger' colei, che suole~Altrui 823 2, V | distoglia.~Sacripante~Qual può giungere a me sorte più lieta?~Varcherò, 824 Pro | Magía.~Ma se ignota pur giungo a uoi d'appresso,~Nuoui 825 1, I | fa scudo?~Gigante~Pur ti giunsi una uolta!~Angelica~Ahi!~ 826 1, XIII| appella;~Duolsi, minaccia, e giura~Nol consentir' fin, ch'haurà 827 2, XII | Damigella>~Et io consento~Giurar' ciò, che tu uuoi.~Gigante~ 828 2, XVII| intendo ancora.~Prasildo~Non giurasti pur hora,~Che m'attendeua 829 2, X | Se non Amore, almeno~Vna giusta pietà ti punga il seno.~ 830 2, X | fortunato Regno.~Il Cielgiusti uoti~Renderà paghi, e non 831 Nota | controindicazioni; commune 588 si può giustificare come latinismo. Gli scempiamenti 832 2, VI | audace!~Orlando~Proui un giusto furor', chi non uòl pace.~ 833 | gl' 834 Nota | GIULIO ROSPIGLIOSI / di gloriosa memoria / CLEMENTE .IX. / 835 Pro | aggrada.~Musica~A me pur fia gocondo~Lungi dall'orme altrui segnar' 836 2, XI | somma, se pur anco~Altri gode in Amor', troppo non dura,~ 837 3, II | Atlante~Deh, restate a goder' tra queste mura,~Ché quanto 838 1, IX | al morire;~Quando sperai godere il bel sembiante,~Priuo 839 3, I | che sian martíri.~Amanti, godete,~Credete, sì, sì,~Ch'a render' 840 3, V | tutti infidi. Io per me godo~Mentre, che scorgo in Mandricardo 841 1, XIV | speranza.~Atlante~Voi, Donzelle gradite,~A gentil' Peregrina incontro 842 Nota | implicano meri fenomeni grafici ma investono la sostanza 843 2, VI | Amore.~Egli mi elesse a sì grand'opra, e crede~Me sol bastante, 844 3, II | Colà n'andremo, e ui sia grato in tanto~Vdir non lieue 845 Pro | Rivi>~Noi fugg[h]iamo in grembo a i mari,~Per sospetto degl<i> 846 3, VI | Ma poi, che prò?~Morendo griderò:~Non s'armi Lidia, no,~Ché 847 2, V | timore;~Poiché con l'alto grido~D'un'inuitta potenza,~Tu 848 Nota | fricativo prepalatale del gruppo sc- che lo precede (angoscie, 849 2, XIV | Tingerà forse di rossor' la guancia.~Nano~Sarebbe nuoua, in 850 2, XII | ballar' senza cauarsi i guanti.~Gigante~Lascia le burle, 851 3, II | seggia è dell'incanto.~Su le guardate soglie,~Io dunque, sottraendo 852 Nota | emoli > èmoli, fora > fòra, Guardati > Guàrdati, indice > indíce, 853 2, XI | Fiordiligi uiene.~Il Ciel ti guardi!~Fiordiligi~Ei scorga i 854 Pro | presto, e il bello.~Poesia~Guardimi il Ciel, che teco~Giamai 855 1, I | Disconsigliato il piè ti guida a morte?~Orlando~Il tuo 856 1, I | me l'insegna? Il Ciel mi guidi.~Cèlati pur, crudele,~Ché 857 Nota | maiuscola e u minuscola)~- l'h etimologica (Choro, christalli, 858 Pro | sospetto degl<i> Auari,~Perché habbiam' l'onde d'Argento.~Pittura~ 859 2, XI | si chiama?~S'è uer, ch'habbian' gl<i> amanti~Il seno ogn' 860 2, VIII| hor ne son io.~Già chiuse hauendo alla pietà le porte,~Nega 861 2, XV | abborro, e sdegno,~E sol di hauerlo amato il cor si duole.~Angelica ( 862 2, II | spietato, E potrai dir giamai d'hauermi amato?~Mandricardo~De' tuoi 863 1, XIII| quale~Sdegno, e rossor' n'hauesse,~A dispiegar' bastante altri 864 2, XI | , Baleno, !~Vcciso haueua un Capriol' fugace,~Quando 865 1, XIII| giura~Nol consentir' fin, ch'haurà core in petto.~Io sorgo 866 1, VII | spedita,~Ruggier', sempre m'haurai;~E come posso mai~Negar' 867 2, XII | che più d'ogni spauento~Haurebbe posto alle Donzelle il freno~ 868 1, III | mi fe', che qui trouato haurei~Il sol degl<i> occhi miei,~ 869 2, XIV | Forse, che la sua penna~Hauria reso più lieui i tuoi martíri.~ 870 2, XVII| ridenti eterno Aprile~L'herbette, i fiori, e l'onde,~E Zeffiro 871 1, I | Ma tu, Campione inuitto, Heroe sourano, Schiuando in chiusa 872 1, X | ritorno~Alla notte l'Aurora, Hespero al giorno.~Alceste~Vanne 873 1, XIII| lontano?~Mandricardo~Appunto hieri, affaticato, e stanco, Presso 874 2, I | uento~Par, che mi dica, hoimè,~Quella, che tua già fu, 875 3, VII | uaga sembianza~Bellezza homicida,~Sua nuoua possanza~Io punto 876 1, XIII| i pregi,~Onde il Mondo s'honora,~Spieghi lingua canora.~ 877 1, XIII| dentro)~Ahi!~Gradasso~Qual horribil' suono~L'orecchio, e il 878 1, XV | fu?~Quasi ha spento~Nell'horror' del tradimento~I suoi raggi 879 2, VII | spiani,~Ei, che nei casi humani ogn'hor concede~Opportuno 880 2, XII | Donzelle,~Non so per quale humore,~Voglion' partir' senza 881 1, VI | Quando tu sei qui giunto, All'idea del ualore io tutta intesa,~ 882 2, XII | altri ben lo discerna,~In un Idillio fatto alla moderna.~Gigante~ 883 2, II | inuitta, e franca~Sacrare all'Idol' mio:~A chi difende il uer 884 Pro | auuerrà, che sotto a finti iganni~Non dubbio altri comprenda~ 885 Pro | Magia~Eccoui la Magía.~Ma se ignota pur giungo a uoi d'appresso,~ 886 2, XV | non mai perdona al petto ignudo,~Ma quanto tardo è più, 887 3, II | io sono,~Che per serbare illeso il tuo ualore~Prima il Castello, 888 1, XIII| honore.~Gradasso~Quant'oro illustra il Tago, e quante gemme~ 889 1, I | Orlando~Se contro Donna imbelle~Sol mostri il tuo ualore,~ 890 2, XV | E di somma beltà forza immortale.~Ma uolgi il guardo intento,~ 891 Pro | ciglia,~Alla mia gloria immote,~Cangio l'istessa inuidia 892 1, XV | che strana cecità!~Quali impacci~Tesi sono, e quanti lacci,~ 893 Pro | Onde per liberar' colei d'impaccio,~Mentre a lui chiede aita,~ 894 2, XIII| mole,~Che fan d'inuidia impallidire il sole.~(a due)~Tutte liete 895 2, VIII| lieto Albergo~A risonar' impara~Della mia pena amara.~Hor 896 2, XV | difesa.~Ah, che pur hoggi imparo,~Che, doue inalza Amor' 897 1, III | archi, e li strali anch'esso impera;~Onde mi pregio, e bramo,~ 898 Nota | unico caso di fonosintassi: impietra > im.pietra (p. 533)~Al 899 Nota | richiedono le forme che non implicano meri fenomeni grafici ma 900 1, XV | Tesoro:~S'io ne uo lungi, impouerisco, e moro.~Orlando~Angelica!~ ~ ~ ~ 901 3, Vlt | Atlante~Io già cancello~L'impresse note, onde in un sol momento~ 902 1, X | Guerriero,~Che nel seno io porto impresso.~ ~Echo~Esso, esso.~Fiordiligi~ 903 2, IV | fiamma, a chi l'accende,~Imprigionar' nel petto il suo dolore.~ 904 Pro | Oue spiegaste i uanni,~Imprimete d'honor' ombre lucenti,~ 905 1, XIII| poi, che il campo cesse~L'improuisa uergogna all'ardimento,~ 906 1, XIII| all'ardimento,~Il ferro impugna, a nuoua pugna intento, 907 Nota | quella dell'autore sono da imputare le sonorizzazioni (Brasildo 908 1, II | rischi di Marte,~Poscia inalzai questo Palagio altero:~Tanto 909 Pro | Et io~L'alto Palagio ad inalzar' m'accingo.~Poesia~Di te 910 2, IX | tua fede?~Foglia, che cade inaridita al suolo,~Onda, che tra 911 2, VI | desire in uoi si chiude~D'inasprir' la Tenzone~Per sì lieue 912 1, III | ch'io rimiri,~Chi tiene incatenati i miei desiri.~Quindi ne 913 1, III | oppresso è il seno~Da graue incendio, ogni ragion' uien meno.~ 914 2, VI | il fin d'ogni battaglia incerto.~Orlando~Hor , cessino 915 1, XIII| o Diua,~Che con gentile inchino~Presa colei per mano,~La 916 2, VI | estinta spoglia alle uostr'ire inciampo.~Deh, qual cieco desire 917 2, XIII| cotanta~Faccia ogni proua ad incitarne il seno,~Poiché forza non 918 2, XIII| Astolfo, non miri,~Che l'inclita Reggia Festeggia~Per te?~ 919 3, IV | cotanta hoggi mi serba!~S'è inconsolabil' pena~Perder la libertà,~ 920 2, IX | Son di tua lieue meno incostanti.~Guàrdati, Empio Ruggiero:~ 921 2, IX | già, ma sol s'ascriua~L'incostanza di lui~Alla beltade altrui.~ 922 3, VI | udío~Di suenturato amor', d'indegna sorte~Esempio eguale al 923 2, IX | o pensieri~Di Bradamante indegni!~Torna, torna alli sdegni,~ 924 Nota | fòra, Guardati > Guàrdati, indice > indíce, martire > martíre, 925 Nota | banali lapsus calami~- l'uso indistinto di u da v (per cui sempre 926 2, XVII| È di non cauto ingegno indizio espresso~Cercar' per altrui 927 3, II | Bradamante, Ruggiero~Non più indugio, non più!~Atlante~Colà, 928 Nota | RAPPRESENTAZIONI/ Composte / dall'Em[inentissim]o Sig.r Cardinal / GIULIO 929 Nota | leggibilità anche per gli inesperti. In particolare si sono 930 2, I | Colei, che il cor m'accese~D'ineuitabil' face,~Nutre sdegno nell' 931 2, IX | diuenga un ghiaccio.~Ma ecco l'infedel'! E può securo~Darsi al 932 3, II | pietate~Di queste membra inferme!~Io, ch'armato, e feroce 933 1, VIII| mi doglio~Della tua mente infida;~Va' pur, ch'è ben ragione,~ 934 3, V | Olimpia~...son tutte infide.~Doralice~...tutte son fide.~ 935 2, I | Bradamante~Aspra doglia infinita,~Doue, doue mi porti?~Ruggiero~ 936 2, XV | Stimai, che il petto cinto~D'infrangibile smalto~Schernisce ogni contesa,~ 937 1, II | ogn'hor, ch'è d'uopo,~L'inganneuol' sembiante,~Sembro hor Ninfa, 938 Pro | Cessino homai le liti:~Ingegnoso drappello, a uoi mi chiama~ 939 1, III | confine,~E sarà nostra cura~D'inghirlandar' con nuoue palme il crine.~ 940 2, II | Suellerò quella lingua,~Lingua ingiusta, e mendace,~Anzi lingua 941 3, IV | Dispietata Prigione,~Oue mi ueggo ingiustamente auuolto,~Quando n'andrò, 942 3, V | Per un solo infedele,~Con ingiuste querele~Volgi contro a ciascuno 943 2, XIV | pensosa;~Qual cura il sen le ingombre~Raccoglierò tra queste loggie 944 2, IX | Odio, sdegno, furor' m'ingombri il petto.~ ~ ~ ~ ~ 945 3, VI | Deh, ferma il piè fugace,~Ingratissima Lidia,~E poiché tanto piace~ 946 3, VI | essa è bella;~Ond'ella d'inhumana,~Io di fedele ho il uanto.~ 947 Nota | maiuscole, anche quando iniziali di nomi comuni; si sono 948 2, VI | sembianti.~Orlando~Alla mia Diua innanti,~Ciò, che affermai pur hora 949 Nota | dunque, essere imputabili a innovazioni del copista. Tra queste 950 1, I | qual destin' t'inuita~Con insana pietade~A perder' hoggi 951 2, XVII| scampo,~Ohimè, potrebbe insanguinare il dente.~Atlante~Per chiamare 952 1, I | infedele?~Doue? Chi me l'insegna? Il Ciel mi guidi.~Cèlati 953 1, XV | Bradamante~A queste mura insegno~Risonar' del mio duolo.~ 954 Nota | in lettere i numeri arabi inseriti nel testo poetico~Un discorso 955 2, XV | pensò, uicino al Porto.~O d'instabil' fortuna~Non credute uicende!~ 956 3, V | Chiuder' uoglie superbe,~Instabili, spietate, assai più fiere~ 957 Nota | 554, magiore 639, Rugiero int., che pertanto sono stati 958 3, III | stessa, io uiuo.~Dunque, se intender' brami,~Mentr'anche non 959 3, III | sen corre ogni mia uoglia intenta;~In te, uie più, ch'entro 960 Interl | INTERLOCUTORI~ ~Gigante, che è il medesimo, 961 2, XI | il uenir' nostro,~Non s'interponga il ragionar' primiero.~Olimpia~ 962 1, XIII| Nel mortal' paragone~S'interpose Agramante,~Et a' consigli 963 Nota | emendamenti e tutti quegli interventi che richiedono una qualche 964 1, VI | idea del ualore io tutta intesa,~Di te pensauo appunto~Però, 965 2, XII | le uoglie a nuoui scherzi intese.~Nano~Non può burlarsi trenta 966 1, VII | Serbare anco di me l'arbitrio intiero...~Bradamante <da sé>~Questo 967 2, XVII| ogni cura,~Che le gioie intorbidò;~Con la belua, ogni paura~ 968 Nota | nomi comuni; si sono invece introdotte le maiuscole per contraddistinguere 969 Nota | uso degli accenti; si sono introdotti accenti diacritici ovunque 970 2, XVII| ueglio empio,~Di menzogne inuentore, fabro d'inganni...~Astolfo~ 971 2, XV | mi consolo.~Angelica~Non inuidio a te, no, piango il mio 972 1, III | qui chiuso, e stretto~Da inuisibil' catena~Auuerrà, ch'io rimiri,~ 973 1, IV | che, che a sospettar' m'inuiti;~Onde in seguir' della Donzella 974 2, XVI | a scherno,~A mia difesa inuocarò l'Inferno,~Farò, che il 975 1, II | forse a te spiaccia,~Per inuolarti al tuo destino acerbo,~Che 976 1, XI | tanto ardío.~Vedrà, uedrà, l'inuolatore indegno,~Che nol faran' 977 2, I | Ruggiero~Almen' pria, che t'inuole,~Deh, scorgi i miei tormenti!~ 978 2, IX | auuinto?~Vattene, o ch'io m'inuolo,~Per più non rimirar' l' 979 2, VI | ogn'altro Caualiero~Fòra inutile il brando,~Mentre s'accinge 980 Nota | meri fenomeni grafici ma investono la sostanza della lingua. 981 1, I | Rapido corre Orlando, E con l'irata mano~Stretto il feroce brando,~ 982 3, V | Volgi contro a ciascuno irati accenti.~Vn petto disleale~ 983 1, II | riparar' da più d'un colpo irato Dell'auuerso destino,~Solo 984 2, XV | la diede~Ond'io fuggissi irreparabil' morte.~Bradamante~O me 985 3, IV | uana ogni proua;~Quindi irritato il petto,~Fa, ch'io fremo 986 1, VI | mio destin' ti scorse~All'Isola del pianto,~Oue la tua uirtute~ 987 Pro | gloria immote,~Cangio l'istessa inuidia in merauiglia.~Poesia~ 988 3, VII | aggrada,~Su gl<i> arguti istrumenti~Meco spiegate armoniosi 989 3, VII | Alba nouella;~E restando iui ogni stella,~Senza luce 990 3, IV | confusa magione!~O cieco Laberinto!~ ~Orlando~Di non credute 991 2, XII | portano a uolo il piacer' labile.~O saggi quei, che non in 992 1, XIII| Sospinto hor dallo sdegno,~Di lacerar' non cessa~Il feminile ingegno.~ 993 3, IV | diroccato muro~Co' suoi laceri auanzi altrui dimostri,~ 994 2, XIV | tacite querele,~Onde il lacero foglio,~Rimprouerando a 995 2, XV | uicende!~O quante uolte a lacrimar' è spinto!~Lassa, in che 996 Nota | parentesi aguzze per le lacune.~Si segnalano in nota gli 997 1, XV | questo Palagio~Corse il ladron' maluagio. Io uo' nouella~ 998 1, XV | hor, che il mio cor si lagna,~Già tua colpa non è, ma 999 2, II | pianto a' dolor' suoi.~Non ti lagnar', che a liberarti io uengo.~ 1000 1, III | questi sospiri, e queste~Lagrime tue ben può far liete Amore.~


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