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Agostino Chigi
Tempo del Papa Re

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Luglio

Domenica 3 — Nella notte scorsa vi è stato un qualche allarme in seguito di rapporto fatto dal sottotenente Fioravanti, il quale ha riferito al Barone Ancaiani comandante del Castello che ieri al giorno una tal persona passando in carrozza di in compagnia del P. Theodoli Cassinese era scesa e lo aveva avvertito che nella notte una truppa di varie centinaia di persone si proponeva di assalire il Forte, ove per conseguenza sono state prese le necessarie precauzioni, e si sono fatte girare in quelle vicinanze delle pattuglie di cavalleria, senza che sia accaduto nulla. Interpellato il P. Theodoli oggi, ha deposto che passando egli per Castello con un tal Gescomilli, fu il Fioravanti che fermò il legno per dir qualche cosa indifferentissima a lui e che il Gescomilli in quel tempo non solo non aveva detto una parola, ma si era anzi ritirato. Fioravanti è stato messo in arresto.

Giovedì 7 — Oggi si è pubblicato un editto di Segreteria di Stato sull’ordinamento amministrativo delle comunità delle provincie che in sostanza le rende molto meno, anzi quasi niente dipendenti dal Buon Governo e dai dicasteri di Roma. Da due giorni si sono veduti moltissimi portoni (tra i quali il nostro), e porte di case per la città segnate con dei numeri fatti col gesso.

Venerdì 8 — Ieri sera cagionò qualche timore ed apprensione un altro attruppamento di persone del basso popolo bastantemente numeroso, che girò per varie strade di Roma con gridi, fascine accese, banderole e due barilotti in luogo di tamburi e segnatamente per piazza di Venezia, il Gesù ecc.; il di cui oggetto era di festeggiare, si dice, i1 quinto matrimonio di una donna più che settuagenaria con un giovine di 23 anni.

Domenica 10 — Essendosi dal Governo avuti fondati indizi che gli autori dei segni ultimamente fatti alle porte delle abitazioni (anche nei piani superiori) sono stati alcuni forestieri che da qualche settimana giravano per tutte le case di Roma vendendo aghi; sono stati arrestati, ed è stato loro intimato di partire.

Lunedì 11Oggi è uscito un supplemento straordinario al Diario Romano, in cui si riporta una circolare di tutti i ministri adunati in Roma in conferenza diplomatica diretta a tutti i rispettivi consoli residenti nello Stato pontificio, nella quale si incarica loro (in occasione della partenza delle truppe austriache da Bologna, che deve seguire il giorno 15 corrente) di far sentire altamente l’interesse che prendono tutte le potenze medesime di piena comune intelligenza all’integrità e indipendenza tanto interna che esterna della Sovranità del Papa, e per conseguenza i mali che attirerebbero sopra di loro quelli che tentassero di turbare ecc. ecc. Nella stessa circolare si fa menzione di una generale amnistia accordata dal S. Padre a tutti quelli che hanno avuto parte nelle passate rivolte, ad eccezione di alcuni pochi maggiormente compromessi ecc.

Martedì 12 — Oggi è uscita Notificazione di Monsignor Governatore, nella quale si annunzia che per evitare il disordine accaduto coll’attruppamento di giovedì sera resta vietato il girare per la città dall’un’ora di notte sino al giorno chiaro in più di tre persone insieme non comprese le donne.

Mercoledì 13 — Oggi si è pubblicato un proclama direttamente dal S. Padre diretto ai suoi sudditi delle quattro legazioni per esortarli alla quiete e sommissione in occasione della partenza delle truppe austriache da quelle provincie ecc. ecc. Con biglietto di Segreteria di Stato al Principe Altieri Senatore e comandante la truppa civica, spedito oggi, viene annunziata la cessazione di ogni servizio della truppa medesima che d’ora in poi non guarnirà più che il Campidoglio come prima delle ultime vicende. L’impianto viene conservato e gli ufficiali ritengono i gradi rispettivi e continueranno a fare per turno il servizio di piazza. La Guardia reale cominciò sino da lunedì a montarsi dalla truppa di linea; la Gran Guardia seguita ad essere montata dai così detti ausiliari.

Giovedì 14 — Essendosi vedute nelle due scorse sere delle comitive numerose di persone per il Corso camminare tre per tre quasi in ordinanza in derisione dell’ultima Notificazione del Governatore, questa sera il Corso era guarnito da molti carabinieri a piedi ed a cavallo, ed anche di pattuglie di cavalleria. (!)

Martedì 19 — Con spedizione venuta da Forlì si è saputo che una truppa di rivoltosi (appartenenti, per quanto si dice, alla truppa civica) avendo attaccate le poche guardie di polizia ivi esistenti, le ha disarmate ed arrestate, e in seguito ne ha fucilate due. A Rimini giorni sono l’avanguardia del corpo di truppa nostra di linea, che andava ad occupare quella città, fu pure minacciata in modo, che fu costretta a far fuoco: per il che rimasero alcune persone ferite.

Mercoledì 20 — L’atroce fatto di Forlì si assicura sia stato accompagnato da un Proclama enormemente sedizioso.

Giovedì 21 — Le notizie di Romagna non fanno che conservare sempre più lo spirito di rivolta che regna in quei paesi.

Venerdì 22 — Nella notte scorsa si sono fatti degli arresti di diverse persone, tra le quali un figliastro del locandiere Martignoni, un figlio di un curiale De Angelis, uno, chi dice familiare, chi nipote di Monsignor Mazzarelli, ed altri soggetti piuttosto oscuri.

Sabato 23 — Anche nella notte passata sono seguiti gli arresti. Da ieri in qua si sono vedute prendere delle precauzioni straordinarie intorno al Palazzo di Monte Cavallo, ove è stato murato il portone della Panetteria ed alcune finestre di quella parte.

Lunedì 25 — È voce generale che gli arresti seguìti nei giorni scorsi siano stati motivati dalla scoperta di una cospirazione che tendeva ad assalire il Palazzo Pontificio del Quirinale. Si parla di un cannone di legno che è stato ritrovato nell’atto di lavorarsi da un facocchio per ordine di un tale ingegnere Pugilli, che è stato arrestato, come pure il Dottor Riccardi medico, ed un tal Napulioni.

Martedì 26 — Oggi è cominciato un triduo nella Chiesa dell’Anima con indulgenza per implorare la cessazione del flagello del cholera, che ha penetrato in qualche parte degli Stati dell’Imperatore.




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