grassetto = Testo principale
Tomo, Lib, Cap grigio = Testo di commento
1 1, 3, 8 | acostò con uomini giovani, poveri e bisognosi, e ch'avieno
2 1, 3, 15 | dando tutto suo tesoro a' poveri per Dio in questo modo,
3 1, 3, 15 | era infinito, a tutti i poveri di Cristianità mendicanti,
4 1, 7, 33 | quali poi abandonati, come poveri pregioni, di limosine in
5 1, 7, 41 | altre terre di Toscana molto poveri e bisognosi.~ ~
6 1, 8, 46 | sua vita, dava per Dio a' poveri, e l'occhio ch'egli avea
7 1, 8, 155| lasci fatti, ne seguirono a' poveri, l'anno più di libbre VIm;
8 1, 8, 155| distribuendosi tutta a' poveri.~ ~ ~
9 2, 9, 56 | lasciato nella terra i loro poveri arnesi e vivanda. Voi starete
10 2, 10, 186| e carestia, onde tutti i poveri di loro contado fuggirono
11 2, 10, 302| Guiglielmo di Noren d'Artese poveri cavalieri, il quale tradimento
12 2, 11, 33 | e sua gente erano molto poveri di danari. E partito il
13 2, 11, 119| cacciarono di loro terre tutti i poveri mendicanti. Il Comune di
14 2, 11, 119| ma quasi gran parte de' poveri di Toscana mendicanti sostenne,
15 2, 11, 119| cittadini tante limosine a' poveri, quanto in quella disordinata
16 2, 11, 163| nostro cittadino lasciò a' poveri di Cristo. ~ ~Del mese di
17 2, 11, 163| fece lasciò che a tutti i poveri di Firenze, i quali andassono
18 2, 11, 163| mattina si raunassono tutti i poveri, e in quelle rinchiusi,
19 2, 11, 163| piccioli e grandi, sanza i poveri vergognosi e quegli degli
20 2, 11, 163| e grandissimo numero di poveri; ma di ciò nonn-è da maravigliare,
21 2, 11, 163| sua vorrà fare limosina a' poveri di Cristo.~ ~
22 3, 12, 6 | de' Beccadelli, uomini poveri al bisogno del loro stato
23 3, 12, 67 | Michele per dispensare a' poveri di·dDio; che·ffu bello ordine
24 3, 12, 94 | mille letta per albergare poveri e infermi, e da CCL in CCC
25 3, 13, 8 | donna tolse San Sebbio a' poveri, della guardia dell'arte
26 3, 13, 36 | e avea dato per Dio a' poveri tutta sua sustanzia e patrimonio,
27 3, 13, 36 | giornata, dava per Dio a' poveri. Fece Iddio visibili e aperti
28 3, 13, 55 | miseri creditori diserti e poveri, perché fallì credenze e·
29 3, 13, 73 | religiosi mendicanti né i poveri che viveano di limosine,
30 3, 13, 73 | continua battaglia quella di poveri e di dì e di notte a' cittadini.
31 3, 13, 83 | contadini, spezialmente i poveri e impotenti, e ogni dì venia
32 3, 13, 84 | femine e fanciulli, il più in poveri genti, e durò fino al novembre
33 3, 13, 123| Latini e' forestieri e' poveri. Per Carnia più di XVm uomini
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