Tomo, Lib, Cap
1 1, 1, 30 | suo grande senno e bello parlare il fece partire della città;
2 1, 3, 8 | avenia quando Iddio volea parlare co·llui e amaestrallo delle
3 1, 3, 15 | degli occhi e la loquela del parlare, e andonne in Francia a
4 1, 6, 37 | e per bellezza e bello parlare di lei la tolse, veggendola
5 1, 7, 36 | che si dice. Lasceremo a parlare de' Franceschi, e torneremo
6 1, 7, 46 | sonare. Lasceremo alquanto a parlare di Manfredi infino che luogo
7 1, 7, 62 | segretamente gli fece parlare a uno suo amico, profferendogli
8 1, 7, 80 | Bianco non volea dire, perché parlare del futuro gli pareva inlicito
9 1, 7, 81 | proverbio, com'era follia di ciò parlare, e come gran pericolo e
10 1, 8, 13 | rinvigorire, e a mormorare, e parlare per la città, dogliendosi
11 1, 8, 76 | luogo e tempo verrà di ciò parlare, e torneremo a nostra materia
12 2, 9, 10 | e farli scorti in bene parlare, e in sapere guidare e reggere
13 2, 9, 55 | di Fiandra e per lo suo parlare commosse tutto il paese
14 2, 9, 80 | incontro, che gli volea parlare; e infra i presenti VI dì
15 2, 10, 136| versificare, come in aringa parlare, nobilissimo dicitore, in
16 2, 11, 8 | iscostandosi da messer Ugo per parlare a colui, un altro della
17 2, 11, 32 | soccorso di Voghiera, e fece parlare a tutti i conostaboli tedeschi
18 2, 11, 119| aversitadi. Avemo fatto sì lungo parlare sopra questa materia per
19 2, 11, 133| Lombardia con intendimento di parlare a' priori e con coloro che
20 2, 11, 133| che volea egli e' frategli parlare co·llui al segreto. Il detto
21 2, 11, 133| turbati, ma nullo n'osò parlare per paura. Questo messer
22 2, 11, 161| guardia, non lasciandogli parlare ad alcuna persona. E in
23 3, 12, 3 | anima di coloro al vostro parlare, dirizziate li cuori loro,
24 3, 12, 83 | MCCCXXXVII; e per suo bello parlare e franchezza montò in brieve
25 3, 13, 8 | riputava in sé di non potere parlare, né dolersi de' torti e
26 3, 13, 52 | lingua, perché non potesse parlare, menato in carro, levandogli
27 3, 13, 115| Arnaldo, e nullo le potea parlare in segreto sanza la presenza
28 3, 13, 115| cittadino andasse loro a parlare; e così dimorarono in Valdipesa
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