Tomo, Lib, Cap
1 1, 1, 13 | grandezza, e fortezza che nonn-era stata dinanzi, e tutta la
2 1, 1, 29 | grande potenzia di Romani nonn-era solamente in loro, se·nnon
3 1, 3, 8 | desse al popolo, però che nonn-era possibile di vederlo corporalmente;
4 1, 5, 7 | abitare in Firenze, ma però nonn-era di grande popolo a comparazione
5 1, 5, 14 | avemo detto addietro, e' nonn-era della città antica, ma borghi
6 1, 6, 9 | nvidia della signoria che nonn-era a·lloro volere. E fu sì
7 1, 6, 14 | reina, assegnandole come nonn-era lecito a donna che fosse
8 1, 7, 24 | scusando lo 'mperadore come nonn-era potuto venire per malatia
9 1, 7, 33 | Firenze in quelli tempi nonn-era delle meno notabili e poderose
10 1, 7, 77 | Monte Alcino, maggiore che nonn-era stata quella di maggio passato
11 1, 8, 29 | stocco, dicendo ch'a·llui nonn-era licito di sentenziare a
12 1, 8, 54 | col nostro, e sua signoria nonn-era retaggio”; per la qual cosa
13 1, 8, 59 | sicuro, sappiendo ch'egli nonn-era amico del re Carlo, e quasi
14 1, 8, 68 | battaglia dalla parte ove nonn-era murata, i Missinesi colle
15 1, 8, 70 | poi disse che·llo re Carlo nonn-era garzone che·ssi movesse
16 1, 8, 96 | sindachi delle dette terre che nonn-era convenevole che·lla loro
17 1, 8, 120| per motti, che nullo lupo nonn-era costumato di stare rinchiuso.
18 2, 11, 157| cagione, e ancora perché nonn-era finita la guerra da' Fiorentini
19 2, 11, 223| figliuolo del re Ruberto; e nonn-era rimaso di lui altro che
20 3, 12, 136| dannaggio fosse più grande che nonn-era. Ma il giorno apresso fu
21 3, 12, 139| il castello di Tirli che nonn-era fornito, a gran vergogna
22 3, 12, 140| era vinto il passo; che nonn-era comparazione la forza di
23 3, 13, 20 | sicché la forza di grandi nonn-era a comparazione con quella
24 3, 13, 68 | venne a Guizzante, e perché nonn-era murato, il rubò tutto, e
25 3, 13, 102| quale, quando morì il padre, nonn-era in Tunisi. Un altro suo
26 3, 13, 104| saviamente come il nostro Comune nonn-era aconcio di travagliarsi
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