Tomo, Lib, Cap
1 1, 3, 8 | potea o gli piacea, e più volentieri le maritate che l'altre;
2 1, 4, 1 | accettata benignamente e volentieri; e incontanente lo 'mperadore
3 1, 6, 35 | degno di me, e io l'obbedirò volentieri”. I baroni vedendo la sua
4 1, 7, 46 | sonatore e cantatore era, volentieri si vedea intorno giocolari
5 1, 7, 77 | del popolo di Siena, e che volentieri darebbono la terra a' Fiorentini,
6 1, 8, 102| l'oste molto era grave, e volentieri vorrebbe lo re essere sofferto
7 2, 9, 5 | mondo non si travagliava volentieri, i cardinali il pregiavano
8 2, 9, 61 | roba vaia; rispuose che volentieri, ma non da·llui, che non
9 2, 9, 80 | festa, e perché gli mangiava volentieri, e sanza farne fare saggio,
10 2, 10, 76 | simigliante non vennero, e volentieri avrebbono tolta la signoria
11 2, 10, 79 | signoria del re Ruberto, volentieri l'avrebbero contastato;
12 2, 10, 110| a la Chiesa la rimettea volentieri nel re di Francia, e mostrogli
13 2, 11, 8 | si contenne in dolore, e volentieri avrebbe ritratto ciò ch'
14 2, 11, 49 | duca di Lucca, il quale mal volentieri andava con lui a Roma, temendo
15 2, 11, 178| usanza di Romagnuoli, che volentieri sono traditori tra·lloro.
16 2, 11, 227| suo oppinione, il vedea volentieri, e gli faceva grazia d'alcuno
17 3, 13, 8 | Perugia, che guadagnava volentieri; messer Guiglielmo d'Ascesi
18 3, 13, 19 | non volieno negli ufici volentieri la compagnia di loro maggiori,
19 3, 13, 20 | disposizione di loro priori, e volentieri a·lloro podere n'avrebbono
20 3, 13, 96 | d'Inghilterra vi s'acordò volentieri, perch'avea il migliore
21 3, 13, 110| ordinatamente esposta messere lo re volentieri ha udita, e·lle cose fatte
22 3, 13, 115| Montecatini, l'avessono volentieri ricevuto in Firenze e fattogli
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