Tomo,  Lib, Cap

 1  1,    7, 59 | mangiasse, e vivesse sanza altra vivanda; e così tra quello tesoro
 2  1,    8, 7  |         di spada, per difalta di vivanda per loro e per gli loro
 3  1,    8, 8  |        potea al tutto fallire la vivanda, e che se altri dell'oste
 4  1,    8, 68 |        per assedio aseccargli di vivanda, vincere. Ma non fece ragione
 5  1,    8, 70 |       renduta, sì era stretta di vivanda; e consigliava che·ssi raunasse
 6  1,    8, 70 |        Messina era sì stretta di vivanda, che non si potea tenere
 7  1,    8, 74 |          il navilio che porta la vivanda all'oste, e avrai vinta
 8  1,    8, 75 |        era in ultima stremità di vivanda, che non avea che vivere
 9  1,    8, 128|   vietare a' detti pregioni ogni vivanda, gli quali in pochi giorni
10  1,    8, 134|         di mare non gli fallisse vivanda, fece domandare triegue
11  2,    9, 52 |       qual cosa per necessità di vivanda s'arrenderono pregioni al
12  2,    9, 56 |     terra i loro poveri arnesi e vivanda. Voi starete schierati co
13  2,    9, 58 |    carreggio del re ch'aducea la vivanda all'oste per li fondati
14  2,    9, 78 |         trovando gli arosti e la vivanda della cena de' Franceschi
15  2,    9, 82 |  vegnendo a que' d'entro meno la vivanda, e sentendo che di Bologna
16  2,    9, 84 |          setta, e per difetto di vivanda, e per le nevi ch'erano,
17  2,   10, 20 |        Brescia, fallendo loro la vivanda, per mano del cardinale
18  2,   10, 121|          avea circondata, sì che vivanda non vi potea entrare. I
19  2,   10, 270|         A la fine per difalta di vivanda s'arendéo a quegli di Milano
20  2,   11, 161|          studiare; e vivea de la vivanda del papa, faccendolo tenere
21  2,   11, 209|         a quegli del castello la vivanda; per la qual cosa uno conte
22  3,   13, 65 |          di Senna, e fallendo la vivanda all'oste, per non essere