Tomo, Lib, Cap
1 1, 3, 8 | e bisognosi, e ch'avieno debito, e con rubatori e disperati,
2 1, 7, 24 | tutte genti, e di dare il debito censo, e ristituire tutte
3 1, 8, 35 | cavaliere: “A pagare uno debito che·cci lasciarono i nostri
4 1, 8, 79 | siccome innanzi al tempo debito fairemo menzione. D'allora
5 1, 8, 105| baroni sempre furono in debito e male agiati di moneta.
6 2, 9, 35 | concepette di lui, e al tempo debito partorìo, come piacque a·
7 2, 10, 23 | essere ricca, e per lo grande debito venne in male stato. Al
8 2, 11, 87 | piacque a Dio, il quale per lo debito di natura raguaglia il grande
9 3, 12, 3 | provedemo di mandare per debito di caritade alla vostra
10 3, 12, 50 | trovava chi prendea il debito sopra sé, avendo a ragione
11 3, 12, 90 | prendesse lena e uscisse di debito, e avanzassonsi le dette
12 3, 12, 130| avendo il nostro Comune debito a dare a' cittadini per
13 3, 13, 3 | e lasciando il Comune in debito di più di CCCCm di fiorini
14 3, 13, 3 | oro a cittadini, sanza il debito promesso a meser Mastino.
15 3, 13, 25 | di censo di Lucca, per lo debito, obrigati i Fiorentini per
16 3, 13, 36 | fiorini d'oro, sanza il debito di meser Mastino della Scala,
17 3, 13, 55 | Cicilia da Cm fiorini d'oro, e debito da CCCm di fiorini d'oro;
18 3, 13, 83 | potesse esere preso per niuno debito di fiorini C d'oro, o da
19 3, 13, 83 | adietro; e chiunque v'era per debito da libre C in giù, rimanendo
20 3, 13, 83 | soldi XVII per libra del debito del Comune che s'avea chi·
21 3, 13, 114| noi già lungo tempo per debito di ragione conceduta, siccome
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