Tomo, Lib, Cap
1 1, 7, 62 | della fallace fortuna a ricevere la sua memoria indegnamente
2 1, 8, 121| siete meglio apparecchiato a ricevere la mala meccianza, che barone
3 2, 9, 63 | molti danari contanti, e a ricevere da la compagnia de' Peruzzi,
4 2, 9, 85 | sospetto di lui nol vollono ricevere; onde da capo gli riscomunicò,
5 2, 10, 54 | di Fiandra: nullo volle ricevere; ma tutti i caporali e'
6 2, 10, 97 | tutti i loro arnesi sanza ricevere altra caccia, che il re
7 2, 11, 56 | maggiore di Santo Pietro, e ricevere la corona quando la si trae,
8 2, 11, 82 | uscendo incontro per loro ricevere, le masnade de' Fiorentini
9 3, 12, 1 | corre l'Arno per la città ricevere, e per cagione e difetto
10 3, 12, 6 | per ispese; no·lli volle ricevere, ringraziando molto il Comune
11 3, 12, 48 | lui lega e compagnia, e di ricevere in Arezzo la sua gente e
12 3, 12, 52 | ricevuti, o isperanza di ricevere, si fa del nimico amico.
13 3, 12, 88 | che i Bardi si trovarono a ricevere da·rre, tornato dell'oste
14 3, 12, 118| Firenze, onde gli parve ricevere torto. E meser Andrea de'
15 3, 12, 133| camarlinghi per lo Comune a ricevere la moneta che vi si mandava,
16 3, 12, 138| nostro Comune il volesse ricevere il duca di Techi per suo
17 3, 13, 74 | egli era meglio disposto a ricevere la mala miccianza, e così
18 3, 13, 115| nostri nimici, e non voluto ricevere meser Luigi”, come detto
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