Tomo, Lib, Cap
1 1, 1, 34 | dietro e da Metello dinanzi, isbigottiti gittarono l'armi e fuggiro
2 1, 7, 58 | forte città di Volterra, isbigottiti molto, mandarono loro ambasciadori
3 1, 7, 79 | quegli ch'erano in Firenze, isbigottiti e impauriti, e temendo degli
4 1, 8, 70 | re Carlo, sì furono molto isbigottiti, e feciono di loro parlatore
5 2, 9, 79 | al soccorso di Lilla, non isbigottiti né ispaurati de le due grandi
6 2, 10, 74 | per la detta sconfitta non isbigottiti, ma vigorosamente la loro
7 2, 10, 76 | comune popolo di Firenze isbigottiti della guerra di fuori d'
8 2, 10, 129| Lombardia, che molto era isbigottiti per la partita di messer
9 2, 10, 130| morte del marchese Cavalcabò isbigottiti. Bartaglia diede a la città
10 2, 10, 212| oste, gli usciti di Milano, isbigottiti e colla paura del tradimento,
11 2, 10, 306| le 'nsegne de' feditori, isbigottiti, incominciarono a temere,
12 2, 11, 30 | ciò veggendo i terrazzani, isbigottiti abbandonarono i borghi,
13 2, 11, 86 | messer Simone de la Tosa, isbigottiti, veggendo partita l'oste
14 2, 11, 103| era bene fornito, ed erano isbigottiti de la morte di Castruccio,
15 2, 11, 115| cittadini sarebbono stati isbigottiti e in sospetto l'uno dell'
16 3, 12, 28 | non feciono come genti isbigottiti né sconfitti; ma subitamente
17 3, 12, 114| e palazzi. I Fiorentini isbigottiti e impauriti per li detti
18 3, 13, 76 | onde fu capo... e none isbigottiti perché non vi fosse il loro
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