Tomo, Lib, Cap
1 1, 3, 7 | chiunque in pelligrinaggio vae, per gli meriti de' detti
2 1, 4, 2 | il nome, e si divise come vae la mastra strada; e dall'
3 1, 7, 39 | Badia sopra la porta che vae a Santa Margherita, e tornavansi
4 2, 10, 219| per tagliare la porta che vae verso Fiesole. Sentendosi
5 2, 10, 241| però che ciascuno Tartero vae a cavallo; e' loro cavagli
6 2, 10, 256| Ambruogio, porta mastra, onde si vae in Casentino. Da la detta
7 2, 10, 256| Faenza infino a quella che vae in Polverosa si ha braccia
8 2, 10, 256| ond'esce la strada che vae a Prato e a Pistoia e a
9 2, 10, 257| Friano, la quale strada vae a Pisa, si ha braccia di
10 2, 10, 257| ed è in su la strada che vae a Siena e a Roma. E da la
11 2, 10, 257| San Giorgio al poggio che vae in Arcetri si ha braccia
12 2, 10, 257| levante a la postierla che vae a Samminiato, si ha braccia
13 2, 11, 59 | avea fatta a la strada che vae a Pisa.~ ~
14 2, 11, 96 | la terra per la porta che vae verso Bagnorea. E già v'
15 2, 11, 165| il campo da la strada che vae a Pistoia a quella che va
16 2, 11, 170| prato in su la strada che vae a Ripafratta feciono una
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