Tomo, Lib, Cap
1 1, 7, 36 | la città di Dammiata, e pagando CCm di parigini furono liberi;
2 1, 8, 66 | piacerà, sì come loro signore, pagando quelle colte e dogane che
3 2, 10, 16 | che che bando si fosse, pagando certa piccola gabella: feciono
4 2, 10, 245| potesse uscire di bando pagando certa piccola cosa al Comune,
5 2, 10, 276| Modona presso a la città, pagando certa gabella per cavallo;
6 2, 10, 320| per che misfatto si fosse, pagando al Comune certa piccola
7 2, 11, 17 | di mobile e di guadagno, pagando certa cosa per centinaio
8 2, 11, 35 | per Pisa e per lo contado, pagando la gabella di danari VIII
9 2, 11, 128| castello libero a' Fiorentini, pagando le masnade di loro gaggi
10 2, 11, 129| a' Fiorentini Montemurlo, pagando XIIc di fiorini d'oro a
11 2, 11, 195| Cristianità per VI anni, pagando in tre, e in suo reame le '
12 3, 12, 92 | vino si vendea a minuto, pagando il terzo, fiorini LVIIIImCCC.
13 3, 12, 92 | L'estimo de' contadini, pagando l'anno, soldi X per libra
14 3, 12, 114| certi sbanditi di bando, pagando al Comune certa gabella,
15 3, 12, 138| Attene con DC cavalieri, pagando il Comune di Firenze la
16 3, 13, 83 | in su, ne potesse uscire pagando al Comune in danari contanti
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