1-500 | 501-1000 | 1001-1101
grassetto = Testo principale
Tomo, Lib, Cap grigio = Testo di commento
501 2, 11, 183| apprese fuoco nel palagio del Comune, ove abita la podestà, e
502 2, 11, 183| qual cosa s'ordinò per lo Comune che si rifacesse tutto in
503 2, 11, 184| del leone e leonessa del Comune, che stavano in istia incontro
504 2, 11, 184| fortuna e prospera per lo Comune di Firenze.~ ~
505 2, 11, 185| diedono la signoria al Comune e popolo di Firenze per
506 2, 11, 187| della riviera che teneano al Comune; e feciono loro signore
507 2, 11, 187| dandogli alle spese del Comune CCC cavalieri e Vc sergenti
508 2, 11, 193| diessi in guardia per lo Comune la detta opera all'arte
509 2, 11, 193| avanzasse, e istanziòvi il Comune gabella di danari II per
510 2, 11, 193| ch'uscisse di camera del Comune, come anticamente era usato,
511 2, 11, 193| che comperasse gabella dal Comune, le quali due gabelle montavano
512 2, 11, 197| l'uno apresso l'altro al Comune di Firenze pregando che
513 2, 11, 197| sempre frategli e amici del Comune di Firenze. Per la qual
514 2, 11, 198| pregandolo da parte del loro Comune l'avacciamento della sua
515 2, 11, 200| CC~ ~ ~Come il Comune di Firenze ordinò di fare
516 2, 11, 200| parte a gara mandando al Comune di Firenze di volere tornare
517 2, 11, 200| ubidienza e a la signoria del Comune, traendogli di bando, per
518 2, 11, 200| riconciliati per simile modo col Comune di Firenze, e poi rubellatisi
519 2, 11, 200| si provide per lo detto Comune di fare una grossa e forte
520 2, 11, 200| ella nonn-ha nome che al Comune di Firenze ne caglia e abbiala
521 2, 11, 200| il nome ch'io vi dirò, il Comune ne sarà più geloso e più
522 2, 11, 200| gonfalone mezza l'arme del Comune, e mezza quella del popolo
523 2, 11, 200| traendogli d'ogni bando di Comune; e ordinarvi mercato uno
524 2, 11, 202| Ferrara col re Ruberto e col Comune di Firenze contra al Bavero
525 2, 11, 202| Ruberto e VIc cavalieri al Comune di Firenze, e VIIIc cavalieri
526 2, 11, 202| de' Guelfi, e simile il Comune di Firenze, allegarsi in
527 2, 11, 203| seppono fare; e poi costò al Comune di Firenze più di Cm fiorini
528 2, 11, 203| sempre è riuscito male al Comune di Firenze a fare le 'mprese
529 2, 11, 205| CCV~ ~ ~Come e perché il Comune di Firenze condannò il Comune
530 2, 11, 205| Comune di Firenze condannò il Comune di San Gimignano. ~ ~Nel
531 2, 11, 205| quale cosa indegnato il Comune di Firenze feciono citare
532 2, 11, 205| condannato in Firenze il Comune di San Gimignano in libbre
533 2, 11, 205| essere arsi. E volendo il Comune di Firenze far fare l'eseguizione
534 2, 11, 205| eseguizione alle loro masnade, il Comune di San Gimignano chiesono
535 2, 11, 205| a la mercé del popolo e Comune di Firenze liberamente;
536 2, 11, 213| legato, pregando il nostro Comune che si dovessono partire
537 2, 11, 214| erano tenuti alla lega, e al Comune di Firenze. Per la qual
538 2, 11, 214| Scali colla 'nsegna del Comune di Firenze, il campo bianco
539 2, 11, 216| Po, e IIIIc cavalieri del Comune di Firenze. E venuta la
540 2, 11, 216| sotto la bandiera del nostro Comune si ridussono, e non lasciando,
541 2, 11, 223| grande festa, a la quale il Comune di Firenze mandò VIII ambasciadori
542 2, 11, 224| di Massa, menato per lo Comune e vescovo di Firenze, i
543 2, 11, 224| grande ambasceria dell'uno Comune e dell'altro in questo modo:
544 2, 11, 224| furono mallevadori per l'uno Comune e per l'altro il Comune
545 2, 11, 224| Comune e per l'altro il Comune di Firenze, con pena di
546 3, 12, 1 | notte ruppe il muro del Comune di sopra al Corso de' Tintori
547 3, 12, 1 | Firenze. E al palagio del Comune ove sta la podestà salì
548 3, 12, 1 | gran parte del muro del Comune, ch'è a lo 'ncontro e dietro
549 3, 12, 1 | gran parte de le case del Comune sopr'Arno dal detto castello
550 3, 12, 1 | vegnente rovinò del muro del Comune dal prato d'Ognesanti da
551 3, 12, 1 | somma di stima; ma solo il Comune di Firenze sì peggiorò di
552 3, 12, 1 | rovina di ponti e mura di Comune e vie, che più di CLm di
553 3, 12, 1 | per la mala provedenza del Comune di lasciare alzare le pescaie
554 3, 12, 1 | fu fatto dicreto per lo Comune di Firenze che infra' ponti
555 3, 12, 2 | avarizia e mali guadagni di Comune, di fare frodolenti mercatantie
556 3, 12, 2 | sformata spesa fatta per lo Comune di Firenze per le dette
557 3, 12, 2 | detto re portava al nostro Comune, e di ciò possano [trarre]
558 3, 12, 3 | di iustizia, consiglio e Comune della città di Firenze,
559 3, 12, 4 | incontanente fare per lo Comune certi ponticelli di legname
560 3, 12, 5 | salvo messer Mastino e 'l Comune di Firenze; e questo si
561 3, 12, 6 | di Bologna per parte del Comune di Firenze, trassono del
562 3, 12, 6 | processione, e presentatoli per lo Comune IIm fiorini d'oro per ispese;
563 3, 12, 6 | ricevere, ringraziando molto il Comune del grande e onorevole servigio
564 3, 12, 12 | Liperata fue fatto per lo Comune maestro Giotto nostro cittadino,
565 3, 12, 12 | e fulli dato salario dal Comune per remunerazione della
566 3, 12, 12 | da Milano, che 'l nostro Comune ve l'avea mandato al servigio
567 3, 12, 12 | e fu seppellito per lo Comune a Santa Reparata con grande
568 3, 12, 13 | sul contado di Parma, e 'l Comune di Firenze vi mandò CCCL
569 3, 12, 14 | Valdinievole s'arendéo al Comune di Firenze; e ciò fatto,
570 3, 12, 15 | ellino scrivessono al nostro Comune che a la città di Lucca
571 3, 12, 20 | nimici; molto amò il nostro Comune di Firenze mentre fumo favorevoli
572 3, 12, 20 | legato; e più grazie al Comune e singolari cittadini fece,
573 3, 12, 20 | ecclesiastici; ma poi che 'l nostro Comune fue contro al detto legato,
574 3, 12, 28 | cavalieri colla 'nsegna del Comune di Firenze feciono apresso
575 3, 12, 30 | Parma, e che avessono dal Comune annualmente per loro provisione
576 3, 12, 30 | Mastino, facea a petizione del Comune di Firenze, per osservare
577 3, 12, 30 | così ne scrisse al detto Comune di Firenze, e continuo dicea
578 3, 12, 31 | MCCCXXXVI, salvo che al Comune di Firenze non furo atenute
579 3, 12, 31 | di Lucca, onde poi tra 'l Comune di Firenze e meser Mastino
580 3, 12, 32 | la diede in guardia al Comune di Firenze, salvo si ritenne
581 3, 12, 39 | tempi si comperarono per lo Comune di Firenze da' creditori
582 3, 12, 39 | concordia co·llui e col nostro Comune, dandone la città di Lucca
583 3, 12, 39 | a parte guelfa, popolo e Comune. Ben fue un grande imprenditore
584 3, 12, 39 | colore e titolo di bene di Comune, sempre mai fanno dolorosa
585 3, 12, 40 | cagione di ciò, di rendere al Comune di Firenze la città e contado
586 3, 12, 41 | Valdambra si diedono al Comune di Firenze. ~ ~Nel detto
587 3, 12, 41 | soccorrere, si diedono al Comune di Firenze a dì II di novembre,
588 3, 12, 42 | tutti li atti e scritture di Comune, e ruppono le pregioni e
589 3, 12, 44 | ambasciadori e sindachi del Comune di Firenze, ch'al continuo
590 3, 12, 44 | lombardi per farli nimici del Comune di Firenze, però che parea
591 3, 12, 46 | erano dati a la guardia del Comune di Firenze, sì si diedono
592 3, 12, 46 | terra in su la piazza del Comune presso della pieve, con
593 3, 12, 48 | XLVIII~ ~ ~Come il Comune di Firenze ricominciò guerra
594 3, 12, 48 | convenia a la magnificenza del Comune di Firenze rompere pace
595 3, 12, 48 | e a li altri nimici del Comune di Firenze, e al presente
596 3, 12, 48 | Vedendo li Aretini che 'l Comune di Firenze volea cominciare
597 3, 12, 49 | feciono compagnia e lega col Comune di Vinegia, e l'ordine di
598 3, 12, 49 | compagnia di segnore o d'altro Comune di Lombardia per offendere
599 3, 12, 49 | lombardi. E sentendo che 'l Comune di Vinegia avea grande questione
600 3, 12, 49 | Vinegia, di fare col detto Comune di Vinegia lega e compagnia
601 3, 12, 49 | discreti ambasciadori per lo Comune di Firenze, vi si diè compimento
602 3, 12, 50 | L~ ~ ~La lega tra 'l Comune di Vinegia e di Firenze. ~ ~
603 3, 12, 50 | di giugno, la lega tra 'l Comune di Vinegia e di Firenze
604 3, 12, 50 | comuni spese; ~e che per lo Comune di Firenze si mandino uno
605 3, 12, 50 | che·ssi eleggeranno per lo Comune di Vinegia di crescere e
606 3, 12, 50 | Scala; ~e che sia licito al Comune di Vinegia e di Firenze
607 3, 12, 50 | lega predetta; ~e che il Comune di Firenze faccia viva guerra
608 3, 12, 50 | traemo de li atti del nostro Comune. E ferma la detta lega,
609 3, 12, 50 | che mai avesse fatta il Comune di Firenze, come si potrà
610 3, 12, 50 | più ragioni, a legarsi il Comune di Vinegia con quello di
611 3, 12, 50 | che non si truova che 'l Comune di Vinegia s'allegasse mai
612 3, 12, 50 | s'allegasse mai co·neuno Comune o segnore, per la loro grande
613 3, 12, 50 | per cagione che 'l nostro Comune in questo tempo, per le
614 3, 12, 50 | gabelle e l'entrate del Comune per lo tempo a venire in
615 3, 12, 50 | prestare le dette compagnie a Comune, e le due parti stribuiti
616 3, 12, 50 | chiunque prestasse sopr'esse al Comune, avesse di guiderdone libero
617 3, 12, 50 | chi non volesse credere al Comune sopra le dette gabelle,
618 3, 12, 50 | faceano la sicurtà per lo Comune sopra loro aveano de la
619 3, 12, 50 | non potea prestare né al Comune né la scritta de le compagnie,
620 3, 12, 50 | onoratamente per lo nostro Comune. E quando fuoro spesi i
621 3, 12, 50 | soldati; e simile per lo Comune di Vinegia; e due altri
622 3, 12, 51 | de' Saminiatesi, scesi per comune a' balzi e a le tagliate
623 3, 12, 51 | tremore; per la qual cosa il Comune di Firenze ordinò che subitamente
624 3, 12, 52 | grande amico del nostro Comune fatto perverso nimico per
625 3, 12, 52 | tradimenti fatti contro al nostro Comune dell'opera di Lucca, come
626 3, 12, 52 | aiuto, trattato feciono col Comune di Firenze d'essere di loro
627 3, 12, 52 | Mastino, i quali dal nostro Comune, siccome mare ch'ogni fiume
628 3, 12, 52 | podestà, coll'oste del nostro Comune alla battaglia da Certomondo
629 3, 12, 52 | de' feditori del nostro Comune, follemente entrò combattendo
630 3, 12, 53 | volendosi dare le dette terre al Comune di Firenze, il quale le
631 3, 12, 53 | certe ragioni vi cusava il Comune, come facemmo menzione in
632 3, 12, 53 | le terre del Valdarno per comune l'andarono a·ssoccorrere
633 3, 12, 53 | ssoccorrere per mandato del nostro Comune, fatto per rettori tacitamente;
634 3, 12, 53 | Ganghereta in guardia del Comune di Firenze; i quali sentenziarono
635 3, 12, 53 | dette terre fossono del Comune di Firenze, dando al sopradetto
636 3, 12, 53 | per li loro anticessori al Comune e popolo di Firenze e parte
637 3, 12, 53 | aoperato a suo torto contro al Comune di Firenze, quando fu la
638 3, 12, 53 | settembre MCCCXXXVII, il Comune di Firenze ordinò e fece
639 3, 12, 53 | Giuffrena i·lluogo propio del Comune di Firenze, e puosele nome
640 3, 12, 53 | gli conti a guardia del Comune di Firenze, e quella misono
641 3, 12, 53 | Monteguarchi, e fue condannato il Comune della nuova terra a pagare
642 3, 12, 54 | e altre loro castella al Comune di Vinegia; e alla Motta
643 3, 12, 59 | non lasciando il nostro Comune per la grande impresa di
644 3, 12, 59 | mandato per dare Lucignano al Comune di Firenze. I Fiorentini
645 3, 12, 59 | castella si facesse sopra il Comune d'Arezzo fosse a comune
646 3, 12, 59 | Comune d'Arezzo fosse a comune de' detti II Comuni. Ancora
647 3, 12, 59 | farne nulla richesta al Comune di Firenze. E per simile
648 3, 12, 60 | il trattato e accordo dal Comune di Firenze a' signori Tarlati
649 3, 12, 60 | modo, ch'egli ebbono dal Comune di Firenze fiorini XXVm
650 3, 12, 60 | s'era renduto prima al Comune di Firenze, e fiorini IIImDCCC
651 3, 12, 60 | solennità si convenne al Comune di Firenze; che·ffu al Comune
652 3, 12, 60 | Comune di Firenze; che·ffu al Comune di Firenze uno nobile e
653 3, 12, 60 | imperio. E oltre a·cciò il comune d'Arezzo ebbe inpresto dal
654 3, 12, 60 | Arezzo ebbe inpresto dal Comune di Firenze fiorini XVIIIm
655 3, 12, 60 | d'Arezzo e del contado al Comune e popolo di Firenze per
656 3, 12, 60 | d'Arezzo alla guardia del Comune di Firenze, faccendoli i
657 3, 12, 60 | Pace, pace, e viva il Comune e popolo di Firenze!”, vennono
658 3, 12, 60 | delle porti al sindaco del Comune di Firenze con nobile diceria
659 3, 12, 60 | magnificando il popolo e Comune di Firenze. E poi i detti
660 3, 12, 60 | fiorentini alla lezione del Comune di Firenze; e per simile
661 3, 12, 60 | alla elezione del detto Comune di Firenze; e rifeciono
662 3, 12, 60 | ebbono gli Aretini per lo Comune di Firenze perpetua pace,
663 3, 12, 60 | e danni ricevuti, l'uno Comune dall'altro, rimettendo i
664 3, 12, 60 | rapresaglia e divieto dall'uno Comune all'altro, e singulari persone
665 3, 12, 60 | volontà colle 'nsegne del Comune di Firenze, e venuti a Monterchi
666 3, 12, 60 | conestaboli che v'erano per lo Comune di Perugia, che per amore
667 3, 12, 60 | Perugia, che per amore del Comune di Firenze si dovessono
668 3, 12, 60 | scusandosi non facieno contro al Comune di Firenze, ma contro a'
669 3, 12, 60 | quelli che v'erano per lo Comune di Firenze ciò sentendo
670 3, 12, 60 | altre spese che facea il Comune di Firenze e a mantenere
671 3, 12, 60 | molto la magnificenza del Comune di Firenze, e da lungi di
672 3, 12, 60 | contro a meser Mastino per lo Comune di Firenze e quello di Vinegia,
673 3, 12, 60 | imperiale, e quasi in guerra col Comune di Firenze.~ ~
674 3, 12, 61 | parte guelfa e per l'uno Comune e per l'altro. Ancora allegando
675 3, 12, 61 | magnificenza del nostro Comune. Ma come si fosse, o ragione
676 3, 12, 61 | ragione o torto dell'uno Comune o dell'altro, o d'ambedue,
677 3, 12, 61 | per ambasciadori dell'uno Comune e dell'altro, si trovò un
678 3, 12, 62 | oste che in que' tempi il Comune di Firenze fece sopra la
679 3, 12, 63 | cavalieri e con C fanti, e del Comune d'Arezzo CCC fanti, d'Orbivieto
680 3, 12, 67 | lioni alquanto cresciuti il Comune di Firenze ne fece presenti
681 3, 12, 69 | corso con altre X galee del Comune di Vinegia si combatterono
682 3, 12, 70 | meser Taddeo e contro al Comune di Bologna, perché non volieno
683 3, 12, 70 | DCCC soldati alle spese del Comune, e allegossi co' Fiorentini.
684 3, 12, 74 | però che·cci amava per comune; ma al suo tempo non si
685 3, 12, 77 | superbia, e·lla potenza del Comune di Firenze e di quello di
686 3, 12, 77 | nullo signore o tiranno o Comune si può fidare nella sua
687 3, 12, 81 | Colligiani si diedono al Comune di Firenze, e di novitadi
688 3, 12, 81 | distretto alla guardia del Comune di Firenze per XV anni,
689 3, 12, 81 | discordie sotto il bastone del Comune e popolo di Firenze, rimanendo
690 3, 12, 83 | signoria col favore della Comune di Guanto, che cacciò di
691 3, 12, 85 | Brabante e d'Analdo per comune, grandissima quantità; e
692 3, 12, 88 | potenzia e stato ch'avieno in Comune. Ma per questa difalta e
693 3, 12, 88 | difalta e per le spese del Comune in Lombardia molto mancò
694 3, 12, 88 | Firenze; e però di tutto il Comune e·lla mercatantia e ogni
695 3, 12, 88 | per li molti danari che 'l Comune avea presi per forza in
696 3, 12, 90 | convennela fare al nostro Comune. ~ ~Messer Mastino, veggendosi
697 3, 12, 90 | avieno stato e podere nel Comune, e rimissesi liberamente
698 3, 12, 90 | pace a meser Mastino e al Comune di Lucca le terre e castella
699 3, 12, 90 | molti danari ispesi per lo Comune nella detta guerra, onde
700 3, 12, 90 | nella detta guerra, onde il Comune era indebitato a' suoi cittadini
701 3, 12, 90 | le gabelle ed entrate del Comune, che·bbene per più di sei
702 3, 12, 90 | Vinegia a pregare quello Comune che·cci oservassono i patti
703 3, 12, 90 | mercato per lo migliore del Comune nostro, acciò che per lo
704 3, 12, 90 | per lo detto accordo il Comune prendesse lena e uscisse
705 3, 12, 90 | volontaria pace in Vinegia tra 'l Comune di Vinegia e di Firenze
706 3, 12, 90 | tradimento fatto al nostro Comune per li Viniziani, essendo
707 3, 12, 90 | adoperandosi per lo nostro Comune con fede e fervore per farli
708 3, 12, 90 | avere di resto dal nostro Comune alla fine della guerra intorno
709 3, 12, 90 | passaggi; e volendo il nostro Comune contare co·lloro e pagarli
710 3, 12, 90 | vuole meser lo doge e il Comune di Vinegia. E sopra·cciò
711 3, 12, 90 | della disleale compagnia del Comune di Vinegia contro al nostro
712 3, 12, 90 | Vinegia contro al nostro Comune di Firenze.~ ~
713 3, 12, 91 | podere ed entrata ch'avea il Comune di Firenze in questi tempi. ~ ~
714 3, 12, 91 | stato ch'avea il nostro Comune di Firenze in questi tempi,
715 3, 12, 91 | bisognavano di qua al nostro Comune, che·lle più volte sanza
716 3, 12, 91 | apresso del podere del nostro Comune, l'entrata e così l'uscita,
717 3, 12, 91 | l'uscita, e messioni del Comune, dall'anno MCCCXXXVI al
718 3, 12, 91 | nnoi e meser Mastino. Il Comune di Firenze in questi tempi
719 3, 12, 92 | XCII~ ~ ~Entrata del Comune di Firenze. ~ ~Il Comune
720 3, 12, 92 | Comune di Firenze. ~ ~Il Comune di Firenze di sue rendite
721 3, 12, 92 | diligentemente de' ligistri del Comune, che, come potrete vedere,
722 3, 12, 92 | d'oro. I beni propi del Comune e passaggi fiorini MDC d'
723 3, 12, 92 | de' sodamenti si fanno al Comune fiorini... d'oro. La gabella
724 3, 12, 92 | dell'arti, la parte del Comune, fiorini... d'oro. La gabella
725 3, 12, 92 | acrescere l'entrata del Comune della sustanza e povertà
726 3, 12, 93 | XCIII~ ~ ~Ispese del Comune di Firenze in que' tempi. ~ ~
727 3, 12, 93 | ferme e di nicessità del Comune di Firenze per anno, e valea
728 3, 12, 93 | appellagione sopra le ragioni del Comune libre MC di piccioli. L'
729 3, 12, 93 | camarlinghi della camera del Comune, e·lloro uficiali e massari,
730 3, 12, 93 | che guardano gli atti del Comune, libre MCCCC di piccioli.
731 3, 12, 93 | sopra le rendite propie del Comune libre CC di piccioli. I
732 3, 12, 93 | donzelli e servidori del Comune e campanai delle due torri,
733 3, 12, 93 | palagio de' priori i fatti del Comune libre C di piccioli. I messi
734 3, 12, 93 | Trombadori e banditori del Comune, che sono i banditori VI
735 3, 12, 93 | messi che vanno fuori per lo Comune libre MCC di piccioli. Per
736 3, 12, 93 | ambasciadori che vanno per lo Comune stimati l'anno più di fiorini
737 3, 12, 93 | rocche si tengono per lo Comune fiorini IIIIm d'oro. Per
738 3, 12, 93 | bisogni che occorrono al Comune. Ma al continovo si può
739 3, 12, 93 | e di più altri lavori di Comune, che non si può mettere
740 3, 12, 94 | dell'entrata e spesa del Comune nostro di Firenze in questi
741 3, 12, 94 | che sodavano per grandi al Comune. Avea allora in Firenze
742 3, 12, 95 | un giorno al palagio del Comune sanz'arme a modo di signore,
743 3, 12, 95 | rifermasse a reggimento comune e di popolo. E ragunato
744 3, 12, 95 | menzione, e fu amico del nostro Comune; di costui non rimase figliuolo
745 3, 12, 96 | Fiorenza a pregare il nostro Comune, che mandassono loro gli
746 3, 12, 96 | ordini che·nnoi avemo. Il Comune di Firenze mandaro a Roma
747 3, 12, 97 | quali avea CC cavalieri del Comune di Bologna al servigio di
748 3, 12, 99 | I Saracini vennono per comune alla 'ncontra de' Cristiani
749 3, 12, 100| fosse la provedenza del Comune di farne venire per mare,
750 3, 12, 100| moria di fame, e costò al Comune lo 'nteresso più di Lm fiorini
751 3, 12, 102| più galee armate per lo Comune a guardia della riviera.~ ~
752 3, 12, 103| delle parti si rimisono nel Comune di Firenze. E in sul palagio
753 3, 12, 109| Bruggia e quelli di Guanto per comune cogli altri Fiaminghi vennero
754 3, 12, 114| assai valuto, se non che 'l Comune ne fece provedenza di farne
755 3, 12, 114| quelli che reggeano il Comune, per conforto di riligiosi
756 3, 12, 114| sbanditi di bando, pagando al Comune certa gabella, e che' beni
757 3, 12, 114| de' rubelli ch'erano in Comune fossono renduti alle vedove
758 3, 12, 114| ordini fatti ricomperare dal Comune alle dette vedove e popilli,
759 3, 12, 118| mali adoperanti contra il Comune. Per difetto di mali uficiali
760 3, 12, 118| convenia a buono reggimento di Comune. E oltre a questo, non bastando
761 3, 12, 118| soperchio a buono reggimento comune, si criarono l'uficio del
762 3, 12, 118| e CC a piè al soldo del Comune, ed elli con grosso salaro,
763 3, 12, 118| costretto di rendere al Comune il suo castello di Mangone,
764 3, 12, 118| male contenti, però che il Comune vi cusava suso ragione,
765 3, 12, 118| peccati e male reggimento di Comune; ma per non essere di tanto
766 3, 12, 119| lloro; per lo migliore del Comune si prese di non fare grande
767 3, 12, 119| ribelli e traditori del loro Comune. I quali furono la prima
768 3, 12, 119| detto e in fatto contro al Comune di Firenze. Per la detta
769 3, 12, 119| della nostra città per lo Comune a dì XXVI di novembre si
770 3, 12, 119| mese di gennaio seguente il Comune comperò Mangone da meser
771 3, 12, 119| scontandone MDCC che 'l Comune v'avea spesi inn-acconcime
772 3, 12, 119| castello di Vernia s'arrendé al Comune di Firenze pagandone a meser
773 3, 12, 119| E fecesi dicreto per lo Comune che nullo cittadino potesse
774 3, 12, 122| e scemaro le spese del Comune, overo le radoppiarono,
775 3, 12, 122| grande danno e spesa del Comune. Ma i reggenti cittadini
776 3, 12, 122| sostenieno a tanto danno di Comune e gravezza di cittadini
777 3, 12, 122| e abasamento del nostro Comune, come inanzi faremo menzione.
778 3, 12, 125| attendea soccorso, s'arrendé al Comune di Firenze salve le persone.
779 3, 12, 125| tempo dinanzi avendo il Comune di Firenze per sua lettera
780 3, 12, 125| per dispetto del nostro Comune nel detto San Bavello dinanzi
781 3, 12, 125| suoi fedeli al messo del Comune fece mangiare la detta lettera
782 3, 12, 125| dicendo per dispetto del Comune, se più vi tornasse, o egli
783 3, 12, 127| seguì molto male per l'uno Comune e per l'altro, ma più per
784 3, 12, 130| impresa fatta per lo nostro Comune di Firenze della città di
785 3, 12, 130| co' Pisani e col nostro Comune di darla a·cchi più glie
786 3, 12, 130| di fare venire danari in Comune per ogni via e modo ch'a·
787 3, 12, 130| confusione e pericolo del nostro Comune, come si mosterrà apresso
788 3, 12, 130| operazioni per lo nostro Comune, ma del contrario, come
789 3, 12, 130| e abassamento del nostro Comune, però che nulla fe' o carità
790 3, 12, 130| andare al dichino il nostro Comune al modo di Romani, quando
791 3, 12, 130| singularità e·llasciarono il bene comune. E non sanza cagione, quando
792 3, 12, 130| paghe; avendo il nostro Comune debito a dare a' cittadini
793 3, 12, 130| molto folle per lo nostro Comune; e più ancora, essendo in
794 3, 12, 130| amici e mediatori dal nostro Comune, a meser Mastino L stadichi:
795 3, 12, 131| potieno bene fare, che il loro Comune avea di mobile ragunati
796 3, 12, 131| di suo salvocondotto il Comune di Pisa gli mandaro una
797 3, 12, 131| cavalleria e popolo per comune subitamente a dì... d'agosto
798 3, 12, 131| e al continovo v'era per comune i due quartieri di Pisa
799 3, 12, 132| mandarono CC cavalieri il Comune, e C le case guelfe di Siena,
800 3, 12, 132| E così avenne al nostro Comune.~ ~
801 3, 12, 133| richiesono e protestarono il Comune che prendesse la posessione
802 3, 12, 133| ragionevolemente coll'onore del Comune; però che 'l primo patto
803 3, 12, 133| vergogna e abassamento del Comune di Firenze; questo fu il
804 3, 12, 133| l'oste, overo il nostro Comune cieco; e fermo il secondo
805 3, 12, 133| nobilemente a' gaggi del Comune, e andarono in sul contado
806 3, 12, 133| rimasono camarlinghi per lo Comune a ricevere la moneta che
807 3, 12, 134| presi, sanza rassegnarli al Comune. In questa battaglia non
808 3, 12, 135| meser Mastino per lo nostro Comune cogli altri insieme, come
809 3, 12, 135| stimandoci che 'l nostro Comune per la detta sconfitta fosse
810 3, 12, 135| pericolo incorso al nostro Comune, e sì del nostro propio
811 3, 12, 135| e carità verso il nostro Comune e replubica è anche manifesto
812 3, 12, 135| calere ogni gran cosa di Comune, che che pericolo ne corra.
813 3, 12, 135| fedeli e·lleali al loro Comune, benché in altre cose sieno
814 3, 12, 135| poca carità tra·nnoi in comune e in diviso. Il marchese
815 3, 12, 135| magnificando il nostro Comune di gran potenzia, e per
816 3, 12, 135| vendetta, profferendo al nostro Comune tutto suo podere, e di venire
817 3, 12, 135| significassimo al nostro Comune. E immantenente mandò in
818 3, 12, 135| simile modo fece al nostro Comune meser Mastino e 'l signore
819 3, 12, 135| suoi antichi dal nostro Comune. Ed elli, colla nostra potenza
820 3, 12, 136| capitano al servigio del nostro Comune. Il gentile signore e bisognoso
821 3, 12, 136| Ruberto tenne col nostro Comune ne' fatti di Lucca.~ ~
822 3, 12, 137| infestato per lettere del nostro Comune, e per quelli delle nostre
823 3, 12, 137| dell'oste che 'l nostro Comune intendea di fare contra
824 3, 12, 137| disdire l'aiuto al nostro Comune non potea con suo onore,
825 3, 12, 137| Uguiccione dalla Faggiuola e Comune di Pisa, come assai adietro
826 3, 12, 137| dimandato per lo nostro Comune. I Fiorentini sopra·cciò
827 3, 12, 138| DC cavalieri, pagando il Comune di Firenze la metà del soldo
828 3, 12, 138| potendo meglio, per lo nostro Comune fu accettato, ma no·llo
829 3, 12, 138| mpromessa fatta fare al nostro Comune per li suoi ambasciadori,
830 3, 12, 138| sua vergogna e del nostro Comune, come apresso si potrà comprendere,
831 3, 12, 138| non solamente al nostro Comune ma a tutta parte guelfa
832 3, 12, 138| certi reggenti del nostro Comune per sodducimento e consiglio
833 3, 12, 138| promettendo se 'l nostro Comune il volesse ricevere il duca
834 3, 12, 138| cagione di ciò, e gravezze di Comune e per la perdita di Lucca,
835 3, 12, 138| per loro grande potenza in Comune, ma poco apresso; e' Bardi
836 3, 12, 138| che·ffu maggiore danno al Comune che·lla sconfitta o perdita
837 3, 12, 139| città d'Arezzo al nostro Comune. E Guiglielmo degli Altoviti,
838 3, 12, 139| Ubaldini si rubellaro al nostro Comune, e colla forza de' Ghibellini
839 3, 12, 139| gran vergogna del nostro Comune. E gli Ubertini e' Pazzi
840 3, 12, 140| grande vergogna e del nostro Comune e d'amici, si partì coll'
841 3, 12, 140| dare di Lucca al nostro Comune CLXXXm di fiorini d'oro
842 3, 12, 140| spendio e vergogna del nostro Comune, assai chiaro si mostra
843 3, 13, 2 | Medici stato per lo nostro Comune podestà in Lucca, e fecegli
844 3, 13, 2 | Altoviti stato per lo nostro Comune capitano d'Arezzo, e feceli
845 3, 13, 2 | rimettere in camera del Comune IIIIm fiorini d'oro, i quali
846 3, 13, 3 | adietro, e lasciando il Comune in debito di più di CCCCm
847 3, 13, 3 | stato ch'avesse il nostro Comune. Il detto duca per sudducimento
848 3, 13, 3 | Santa Croce per bene del Comune. I priori e gli altri rettori
849 3, 13, 3 | concordia col duca, che 'l Comune di Firenze gli darebbe la
850 3, 13, 3 | suoi vicari il duca per lo Comune di Firenze, gli si dierono
851 3, 13, 4 | governino per diece, cioè numero comune, che lega in sé tutti i
852 3, 13, 4 | per sette né divisi, ma a comune. Abbiamo inteso che traesti
853 3, 13, 5 | Le masnade del duca e del Comune di Firenze ch'erano in Arezzo
854 3, 13, 5 | vescovo d'Arezzo, rubellò al Comune di Firenze il loro Castiglione
855 3, 13, 8 | guardando ad onte o vergogne del Comune di Firenze ricevute, ove
856 3, 13, 8 | poi lasciarla inn-stato comune, e rimettendo al presente
857 3, 13, 8 | posessione per lo nostro Comune, e freno a' Pisani mentre
858 3, 13, 8 | costa all'asta l'arme del Comune, il campo bianco e 'l giglio
859 3, 13, 8 | era di tanta necessità al Comune di Firenze, togliendo di
860 3, 13, 8 | Firenze, e fece fare il luogo comune delle femmine mondane, onde
861 3, 13, 8 | loro prestare per forza al Comune per fornire la 'mpresa di
862 3, 13, 8 | ffu rompimento di fede al Comune; e molti cittadini, che
863 3, 13, 8 | dovieno avere grossamente dal Comune, ne furono diserti; e recò
864 3, 13, 8 | rivedere le ragioni del Comune, ed era più barattiere che
865 3, 13, 8 | opponendo gli avea frodati al Comune in Lucca, oltre agli altri
866 3, 13, 8 | ch'egli avea trattato col Comune di Siena e con quello di
867 3, 13, 8 | prosuntuoso in popolo e in Comune, ma bene guadagnava volontieri.
868 3, 13, 8 | Naddo, stato molto grande in Comune, per dolore del figliuolo
869 3, 13, 8 | delle colpe commesse in Comune, e spezialmente inn-isturbare
870 3, 13, 8 | onorevole assai per lo nostro Comune, come toccammo adietro.
871 3, 13, 8 | recarsi all'amore della Comune e popolo minuto, per quella
872 3, 13, 10 | e amicissimo del nostro Comune, di tutte le virtù dotato,
873 3, 13, 12 | guardia era per lo nostro Comune, mandò loro danari e C moggia
874 3, 13, 13 | da soldi XXV. E il vino comune di vendemmia carissimo da
875 3, 13, 16 | gabelle di danari prestati al Comune. E dove i cittadini avieno
876 3, 13, 17 | dell'armi del popolo e del Comune, com'era ordinato, gridando: “
877 3, 13, 17 | seguaci, e viva il popolo e 'l Comune di Firenze e libertà!”.
878 3, 13, 17 | dì dinanzi da parte del Comune segretamente per soccorso
879 3, 13, 17 | cosa quando si seppe per lo Comune e per li altri cittadini,
880 3, 13, 17 | alle finestre e panche del Comune; e ogni atto e scritture
881 3, 13, 17 | poi ruppono la camera del Comune, e di quella tratti tutti
882 3, 13, 17 | quella della republica del Comune. E·cciò fatto, il detto
883 3, 13, 17 | mastre, colle 'nsegne del Comune e del popolo cavalcarono
884 3, 13, 17 | gridando: “Viva il popolo e Comune in sua libertà, e muoia
885 3, 13, 17 | mandato al servigio del nostro Comune IIm pedoni armati, e' Pratesi
886 3, 13, 17 | grandissima quantità al Comune e a' singulari cittadini,
887 3, 13, 17 | adietro, sanza assento del Comune, D cavalieri, i quali vennero
888 3, 13, 17 | richiesta venivano; e per lo Comune e per loro fu contramandato
889 3, 13, 17 | uficiale sopra le ragioni del Comune, il quale molti cittadini
890 3, 13, 17 | cittadini ordinati per lo Comune. E uscì per la porta di
891 3, 13, 17 | tradimento usurpata sopra in Comune e popolo di Firenze, e il
892 3, 13, 17 | signoreggiò, e com'elli tradì il Comune, così da' cittadini fu tradito.
893 3, 13, 17 | qual grazia s'ordinò per lo Comune che·lla festa di santa Anna
894 3, 13, 17 | uficio e grande oferta per lo Comune e per tutte l'arti di Firenze. ~ ~
895 3, 13, 18 | ricoverare la libertà del Comune, d'avere parte degli ufici
896 3, 13, 18 | gli ufici per più unità di Comune. E con ciò sia cosa che
897 3, 13, 18 | portavano delle gravezze del Comune più che·lla metà, cioè il
898 3, 13, 18 | per recare la città più a comune, sì ordinaro d'eleggere
899 3, 13, 18 | ordinare l'altre bisogne del Comune.~ ~
900 3, 13, 19 | essere più signori e fare del Comune a·lloro guisa; onde segretamente
901 3, 13, 19 | grandi per lo meglio del Comune e del popolo, rimanendo
902 3, 13, 19 | del popolo, rimanendo a comune co' grandi gli altri ufici;
903 3, 13, 19 | ch'avea tradito prima il Comune e popolo, e data la signoria
904 3, 13, 20 | richiesta e servigio del Comune e popolo, mandarono alcuno
905 3, 13, 20 | Sanesi, vi mandarono per lo Comune ambasciadori popolani con
906 3, 13, 20 | per sicurtà e aiuto del Comune e del popolo, per la scomovizione
907 3, 13, 20 | grandi del popolo. Ma il Comune e popolo si trovò più possente,
908 3, 13, 20 | tenieno i Bardi. E avea il Comune da CCC soldati a cavallo
909 3, 13, 21 | artefici, sanza ordine di Comune, in quantità di mille uomini
910 3, 13, 21 | d'alquanti di soldati del Comune ch'erano in Firenze, corsono
911 3, 13, 21 | lle signorie e soldati del Comune a cavallo e a piè corsono
912 3, 13, 22 | lla lezione andasse più comune, diedono l'ordine nello '
913 3, 13, 22 | MCCCXLIII. L'ordine fu assai comune e buono, quando non fosse
914 3, 13, 23 | loro e pacifico stato di Comune e di popolo, e contentamento
915 3, 13, 23 | casa e schiatta pagasse al Comune libre IIIm, si corresse
916 3, 13, 23 | uccidessero, riavessono dal Comune le libre IIIm ch'avessono
917 3, 13, 24 | figliuolo del conte Ugo, il Comune gli ristituì le terre d'
918 3, 13, 24 | Balbischio. E diliberossi il Comune d'Arezzo della signoria
919 3, 13, 24 | Arezzo della signoria del Comune di Firenze, dando al servigio
920 3, 13, 24 | Firenze, dando al servigio del Comune a' suoi bisogni C cavalieri
921 3, 13, 24 | a IIII anni, rendendo al Comune fiorini... in... anni, che
922 3, 13, 24 | mali aquisti, quando il Comune è in divisione e male guidato.
923 3, 13, 25 | co' Pisani per lo nostro Comune con poco nostro onore, e
924 3, 13, 25 | loro famiglie, e di dare al Comune di Firenze di censo di Lucca,
925 3, 13, 25 | Giovanni; e rimanendo al Comune di Firenze tutte le castella
926 3, 13, 25 | onorevole per lo nostro Comune che questa.~ ~
927 3, 13, 26 | sua gente contro al nostro Comune, quando ci sconfissono a
928 3, 13, 28 | lega e compagnia tra 'l Comune di Firenze e quello di Perugia
929 3, 13, 32 | lo reggimento detto del Comune, e chi a diritto e chi a
930 3, 13, 32 | tornaro di condannagioni in Comune; e molto ne furono condannati
931 3, 13, 33 | ne fece grandi grazie al Comune di Firenze e Sanesi e Perugini
932 3, 13, 33 | aiuto e forza del nostro Comune, e mandocci la campana del
933 3, 13, 34 | popolo minuto reggente il Comune una nuova riformagione e
934 3, 13, 34 | chiunque l'uccidesse avesse dal Comune Xm fiorini d'oro, cittadino
935 3, 13, 34 | difetto e vergogna del nostro Comune, che 'l facemmo nostro signore.
936 3, 13, 34 | domandava per amenda al Comune di Firenze, se non che·ssi
937 3, 13, 35 | bandiere di cavalieri del Comune di Firenze, ch'erano al
938 3, 13, 36 | seguente si fece per lo Comune di Firenze accordo e lega
939 3, 13, 36 | fedeli per X anni per lo Comune di Firenze, e per fare guerra
940 3, 13, 36 | contado di Firenze messi in Comune. ~E nel detto mese di febraio
941 3, 13, 36 | colla risposta per lo nostro Comune, come dicemmo adietro; e
942 3, 13, 36 | del re presentati per lo Comune, e fatto loro le spese e
943 3, 13, 36 | detto mese di febraio per lo Comune si fece ordine che qualunque
944 3, 13, 36 | cittadino dovesse avere dal Comune per le prestanze fatte al
945 3, 13, 36 | ordinatamente; e dare il Comune ogni anno per provisione
946 3, 13, 43 | fuori della guardia del Comune, e potesse esere punito
947 3, 13, 43 | che da niuna signoria di Comune fosse udito né amesso; ma
948 3, 13, 43 | riformagione, che perché il Comune la si potesse fare, non
949 3, 13, 43 | altri processi fatti per lo Comune di Firenze contra i cherici
950 3, 13, 43 | quali allora si reggea il Comune, erano artefici minuti veniticci
951 3, 13, 44 | beni donati loro per lo Comune. ~ ~E poi del mese di maggio
952 3, 13, 44 | più nobili indotati dal Comune per antico o per loro meriti
953 3, 13, 44 | o per ogni fare per lo Comune, come diremo apresso; intra
954 3, 13, 44 | posessioni e beni che il popolo e Comune di Firenze avea donati e
955 3, 13, 44 | operazioni fatte per lo Comune e popolo di Firenze a·cColle,
956 3, 13, 44 | tanti benefici fatti per lo Comune e popolo di Firenze, antichi
957 3, 13, 44 | Firenze o in Bologna, ch'al Comune piacesse. Ma meglio era
958 3, 13, 44 | della Tosa, donati per lo Comune e popolo, quando gli feciono
959 3, 13, 44 | essendo ambasciadore del Comune al papa Giovanni per gran
960 3, 13, 44 | ponti, ma non ne tornò in Comune la metà in danari che valeano.
961 3, 13, 44 | la provincia d'Africa al Comune di Roma, e per simile modo
962 3, 13, 44 | grandi cose fece per lo Comune e popolo di Roma inn-Italia
963 3, 13, 45 | castello di Fucecchio al Comune di Firenze. ~ ~Nel detto
964 3, 13, 45 | per rubellalla e torla al Comune di Firenze sotto titolo
965 3, 13, 45 | fatta pace e accordo dal Comune d'Arezzo a' Tarlati e·lli
966 3, 13, 46 | ponti e d'altri fatti per lo Comune in questi tempi. ~ ~Nel
967 3, 13, 46 | e furono XLIIII, onde il Comune ebbe di rendita di pigione
968 3, 13, 47 | caporale e maestro di tutta la Comune di Fiandra, con altri ambasciadori
969 3, 13, 48 | una grossa terra e buono Comune, usi di stare in loro libertà,
970 3, 13, 49 | danari restava ad avere dal Comune di Firenze per la matta
971 3, 13, 49 | danno e vergogna del nostro Comune delle ingiurie e guerra
972 3, 13, 49 | meser Mastino, mandò al Comune di Firenze che volea aconciare
973 3, 13, 49 | ch'allora si fece per lo Comune, che quale cittadino dovesse
974 3, 13, 49 | cittadino dovesse avere dal Comune danari per li presti vecchi,
975 3, 13, 49 | Mastino fu pagato, e finì il Comune, e tornarono li stadichi.~ ~
976 3, 13, 50 | XXVI d'agosto, si diede al Comune di Firenze il castello delle
977 3, 13, 50 | conti da Porciano. Ma 'l Comune compensò per quello dovea
978 3, 13, 50 | per quello dovea dare al Comune di condannagioni Guido Alberti
979 3, 13, 50 | quelli, e per offese fatte al Comune, che·ffu un bello aquisto
980 3, 13, 50 | viscontado detto ch'avea il Comune, tutto sieno di giuridizione
981 3, 13, 50 | qual cosa si turbò forte il Comune e popolo di Firenze, perch'
982 3, 13, 50 | simigliante; però fu condannato il Comune di San Gimignano in...,
983 3, 13, 53 | rimanea per l'overaggio al Comune. E trassesi di zecca di
984 3, 13, 55 | prima, per gl'incarichi del Comune e per le disordinate prestanze
985 3, 13, 55 | che mai avesse il nostro Comune, se considerrai, lettore,
986 3, 13, 55 | corrotto reggimento del Comune, che chi ha podere più ha
987 3, 13, 55 | suo senno i dicreti del Comune. E questo basti, e forse
988 3, 13, 57 | la rapresaglia contra il Comune e cittadini di Firenze,
989 3, 13, 57 | accettare le ragioni del Comune di Firenze, o·lle fini e
990 3, 13, 57 | fatte per lo detto duca al Comune, essendo di là al continovo
991 3, 13, 57 | sindaco e ambasciadore del Comune con pieno mandato e ragioni
992 3, 13, 57 | mandato e ragioni del nostro Comune, richeggendo ragione al
993 3, 13, 57 | consiglio, ch'avesse il Comune di Firenze, onde convenne
994 3, 13, 58 | disensione che·ffu in Firenze dal Comune allo inquisitore de' paterini. ~ ~
995 3, 13, 58 | essendo per rettori del nostro Comune messo in tenuta e posessione
996 3, 13, 58 | pigliare a tre messi del Comune cittadini e più famiglia
997 3, 13, 58 | Fracassini con sindacato per lo Comune con pieno mandato, e portarvi
998 3, 13, 58 | portarvi le ragioni del Comune, e fiorini Vm d'oro contanti
999 3, 13, 58 | obrigare il sindaco del Comune per li detti Acciaiuoli
1000 3, 13, 58 | Questo s'oppose per lo Comune, onde a corte dinanzi al
1-500 | 501-1000 | 1001-1101 |