Tomo,  Lib, Cap

 1  1,    8, 57|       signore stato dell'isola di Procita, il qual si chiamava messer
 2  1,    8, 57|         chiamava messer Gianni di Procita. Questi per suo senno e
 3  1,    8, 58|   tradimento che messer Gianni di Procita avea menato col Paglialoco
 4  1,    8, 59|       sopradetto messer Gianni di Procita cogli ambasciadori di Paglialoco
 5  1,    8, 59| Paglialoco e di messere Gianni di Procita, comandando la credenza,
 6  1,    8, 60|      Cicilia per messer Gianni di Procita, e per gli altri baroni
 7  1,    8, 61|         come per messer Gianni di Procita era ordinato, tutti i baroni
 8  1,    8, 69|         llui con messer Gianni di Procita ambasciadori di Messina
 9  1,    8, 69|    Trapali, per messere Gianni di Procita e per gli altri baroni di
10  1,    8, 70|         da oste. Messer Gianni di Procita si levò, e poi disse che·
11  1,    8, 74|          si levò messer Gianni di Procita, e disse: “Signore nostro,
12  2,    9, 54|  iscampare fuggirono a l'isola di Procita e a quella di Capri, e a