grassetto = Testo principale
Tomo, Lib, Cap grigio = Testo di commento
1 1, 1, 2 | detto orgoglio, subitamente mandò confusione in tutti viventi,
2 1, 1, 24 | quale era suo fratello, mandò per lei e per lo figliuolo
3 1, 1, 35 | Quinto Metello consolo mandò incontanente a Roma che
4 1, 2, 11 | chiamata Alfea. Troviamo mandò aiuto ad Enea contro a Turno,
5 1, 3, 1 | guastare intorno a la città, e mandò a' Fiorentini che volea
6 1, 3, 5 | dimorava in Gostantinopoli, mandò contra il detto Edevancer
7 1, 3, 5 | quello Teodorico il quale mandò in pregione e fece poi morire
8 1, 3, 5 | e 'l papa Giovanni primo mandò in pregione a Ravenna, e
9 1, 3, 7 | dallo imperadore Giustino, e mandò in Pannonia per gli Longobardi,
10 1, 3, 7 | crudele e malvagio Cristiano, mandò dietro al detto santo Allesandro
11 1, 3, 9 | Eliprando fu Cristiano, e mandò in Sardigna a fare ritrovare
12 1, 3, 13 | governava santa Chiesa, mandò in Francia per Carlo Magno
13 1, 3, 13 | la moglie, e' figliuoli mandò in Francia pregioni, e là
14 1, 3, 17 | Il detto papa Gregorio mandò per soccorso in Francia
15 1, 4, 4 | Roma, il quale per cruccio mandò suoi ambasciadori agli Ungari,
16 1, 5, 1 | di mala morte, e molti ne mandò presi in Sassogna. Al tempo
17 1, 5, 15 | indizii e segnali di lui, il mandò alla moglie con lettere
18 1, 5, 20 | serocchia inn-iscacciamento mandò, e privatolo degli occhi,
19 1, 5, 21 | queste cose allo 'mperadore, mandò incontanente lettere e confermamento
20 1, 5, 21 | nome Gulfo, solenni messi mandò a·llui e legittimi procuratori,
21 1, 5, 27 | a Roma per la corona, sì mandò suoi ambasciadori a lettere
22 1, 5, 31 | il Comune di Firenze vi mandò gente d'arme assai a cavallo
23 1, 6, 3 | con solenni ambasciadori mandò a Vinegia a papa Allessandro
24 1, 6, 35 | concilio che fece in Roma, e mandò in Alamagna per lo giovane
25 1, 7, 2 | l'ambasciadore di Firenze mandò per lo catellino, e ebbelo.
26 1, 7, 2 | catellino, e ebbelo. Poi vi mandò quello di Pisa, e trovò
27 1, 7, 16 | grandi presenti, e ch'egli mandò con patti fatti e fermi
28 1, 7, 17 | MCCXXXV. E ciò fatto, sì mandò suoi ambasciatori in ponente
29 1, 7, 18 | ritornare alla sua signoria; e mandò in Alamagna per Currado
30 1, 7, 19 | Roma concilio generale, e mandò in Francia due legati cardinali,
31 1, 7, 19 | qual cosa papa Gregorio mandò a' Genovesi che co·lloro
32 1, 7, 19 | perseguitare santa Chiesa, mandò Enzo suo figliuolo bastardo
33 1, 7, 19 | armate del Regno a Pisa, e mandò a' Pisani che dovessono
34 1, 7, 20 | Milano e di Lombardia ne mandò presi in Puglia, e la detta
35 1, 7, 22 | Manfredi. Lo 'mperadore mandò inn Alamagna, e di capo
36 1, 7, 25 | detto di sopra, il papa mandò agli elettori d'Alamagna
37 1, 7, 25 | successore di papa Innocenzo, e mandò sue lettere e messaggi per
38 1, 7, 32 | Cane imperadore de' Tartari mandò Bacho suo secondo figliuolo
39 1, 7, 33 | battaglie Federigo imperadore mandò a Firenze lo re Federigo
40 1, 7, 46 | scomunicò e privò. E poi mandò contro a·llui Otto cardinale
41 1, 7, 53 | era moneta di Cristiani, mandò per gli mercatanti pisani
42 1, 7, 59 | Tartari si fece Cristiano, e mandò sua oste col fratello sopra
43 1, 7, 59 | e col detto re d'Ermenia mandò Haloon suo fratello con
44 1, 7, 76 | tre mesi, e a suo soldo, mandò in Toscana il conte Giordano
45 1, 7, 84 | conte Guido incontanente mandò a Pisa, e a Siena, e all'
46 1, 7, 87 | non ritorna a·llui, tosto mandò la sua maladizione e ruina
47 1, 8, 5 | passi, come detto avemo, sì mandò suoi ambasciadori al re
48 1, 8, 9 | Uberti, i quali il re Carlo mandò in pregione in Proenza,
49 1, 8, 14 | il conte Guido Novello mandò per genti a tutte l'amistà
50 1, 8, 15 | per uno capitano, il quale mandò il conte Guido di Monforte
51 1, 8, 23 | venuta di Curradino, sì gli mandò suoi messi e legati, comandando
52 1, 8, 29 | anni appresso Iddio gli mandò di grandi aversitadi quando
53 1, 8, 30 | mala morte. E in Cicilia mandò incontanente il conte Guido
54 1, 8, 35 | il quale per sua lettera mandò a messer Bernardo d'Ariano,
55 1, 8, 39 | aveano per niente, perch'egli mandò per lo detto conte Simone
56 1, 8, 39 | lettere, la savia reina mandò a Dovero una savia e bella
57 1, 8, 54 | cavalieri e di gente d'arme il mandò in Romagna, e co·llui per
58 1, 8, 57 | il detto messer Gianni, e mandò co·llui in ponente suoi
59 1, 8, 60 | armata, e come il papa gliele mandò difendendo. ~ ~Lo re Piero
60 1, 8, 60 | serocchia del detto re d'Araona, mandò a·llui suoi ambasciadori
61 1, 8, 60 | lo re di Francia gliele mandò incontanente. E conoscendo
62 1, 8, 60 | per la coperta risposta, mandò a·ddire incontanente, e
63 1, 8, 60 | cosa il papa incontanente mandò al re d'Araona suo ambasciadore
64 1, 8, 62 | di Francia suo nipote, e mandò a Carlo suo figliuolo prenze
65 1, 8, 62 | Puglia, e appresso di lui mandò il conte di Lanzone della
66 1, 8, 64 | che 'l Comune di Firenze mandò al re Carlo. ~ ~Il Comune
67 1, 8, 64 | Il Comune di Firenze mandò in aiuto del re Carlo cinquanta
68 1, 8, 65 | cavalleria e gente a piè mandò per terra in Calavra alla
69 1, 8, 66 | I quali patti il legato mandò dicendo al re per lo suo
70 1, 8, 71 | lettera che 'l re d'Araona mandò al re Carlo. ~ ~“Piero d'
71 1, 8, 72 | somma della lettera la quale mandò il re Carlo fu in questa
72 1, 8, 74 | Come il re d'Araona mandò il suo amiraglio per prendere
73 1, 8, 78 | Ridolfo eletto imperadore mandò suo vicario in Toscana. ~
74 1, 8, 78 | de' Ghibellini di Toscana, mandò nella detta Toscana per
75 1, 8, 80 | LXXX ~ ~Come papa Martino mandò messer Gianni d'Epa conte
76 1, 8, 80 | con CC cavalieri che vi mandò il Comune di Firenze in
77 1, 8, 82 | detta sconfitta di Forlì, sì mandò al conte di Romagna gente
78 1, 8, 87 | Filippo re di Francia, e mandò in Francia uno legato cardinale
79 1, 8, 94 | XXIII di giugno; l'armata mandò verso Messina, e il re Carlo
80 1, 8, 95 | notizia del re di Francia, mandò per loro per sapere onde
81 1, 8, 98 | in certi fiaschi, che vi mandò dentro col vino fiorini
82 1, 8, 144| surte in Romagna il papa vi mandò per conte messer Bandino
83 1, 8, 145| tegnendosi molto gravato, mandò suoi ambasciadori in Acri
84 2, 9, 4 | personalmente il detto omaggio, ma mandò in Francia messer Amondo
85 2, 9, 4 | il re Filippo di Francia mandò in Guascogna messere Carlo
86 2, 9, 6 | quistione di Guascogna, sì mandò oltre i monti due legati
87 2, 9, 8 | caporale; e elli, si dice, gli mandò col suo fratello al palagio
88 2, 9, 19 | onde non piaccendo al re, mandò per lo conte e per la contessa
89 2, 9, 21 | il Comune di Firenze vi mandò in servigio del papa VIc
90 2, 9, 32 | conte di Fiandra, lo re mandò in Fiandra messer Carlo
91 2, 9, 32 | suoi figliuoli tradì, e gli mandò presi a Parigi. La qual
92 2, 9, 35 | signori de' Tartari, sì mandò suoi ambasciadori in ponente
93 2, 9, 35 | tesoro o per altro, e però mandò suoi ambasciadori per tutto
94 2, 9, 35 | Casano. Il re d'Erminia mandò la figliuola con frate Aiton
95 2, 9, 39 | qual cosa il detto papa mandò per messer Vieri de' Cerchi,
96 2, 9, 42 | ogni sospetto il popolo mandò i caporali dell'altra parte
97 2, 9, 43 | Come papa Bonifazio mandò in Francia per messer Carlo
98 2, 9, 55 | cosa lo re incontanente vi mandò messer Giacomo di San Polo
99 2, 9, 56 | onde il re sanza indugio vi mandò il buono conte d'Artese
100 2, 9, 58 | LXm pedoni; e in Italia mandò per messer Carlo di Valos
101 2, 9, 62 | essere imperadore quando mandò per lui, come addietro facemmo
102 2, 9, 62 | spirituale: e per questo mandò in Francia per suo legato
103 2, 9, 63 | Italiani e di suo reame, mandò uno messer Guiglielmo di
104 2, 9, 66 | Bonifazio avea fatto, e mandò a Firenze frate Niccolaio
105 2, 9, 69 | LXIX ~ ~Come il papa mandò in Firenze per legato il
106 2, 9, 69 | Benedetto con buona intenzione mandò a Firenze il cardinale da
107 2, 9, 69 | vero, che 'l cardinale vi mandò; onde di quella gente venne
108 2, 9, 81 | Clemento quinto, e incontanente mandò per sue lettere citando
109 2, 9, 82 | Pistoia: onde il detto papa mandò due suoi legati cherici
110 2, 9, 85 | Clemento da' legati ch'egli mandò in Firenze come i suoi comandamenti
111 2, 9, 91 | così si tornò a Parigi, e mandò Luis suo primo figliuolo
112 2, 9, 97 | Chimento, l'anno appresso, vi mandò suoi uficiali con grande
113 2, 9, 102| Luzzimborgo a re de' Romani, sì mandò a Vignone a corte a papa
114 2, 9, 118| febbraio, il re Ruberto mandò in Firenze sua bandiera
115 2, 10, 9 | moneta; e in tutte le terre mandò suo vicaro, salvo Bologna
116 2, 10, 11 | qual cosa lo 'mperadore mandò suo vicario e gente in Brescia,
117 2, 10, 13 | santo Barnaba, le quali mandò da corte di papa il cardinale
118 2, 10, 14 | mperadore oste sopra Chermona, mandò il vescovo di Ginevra suo
119 2, 10, 20 | città, grandi e popolari, mandò a' confini in diverse parti.
120 2, 10, 22 | cagione del concilio ordinato, mandò il vescovo d'Ostia cardinale
121 2, 10, 22 | in Genova del mese...; e mandò il detto papa legato in
122 2, 10, 29 | fossono trovati. Non vi mandò il Comune di Firenze, ma
123 2, 10, 31 | XXXI~ ~ ~Come il re Ruberto mandò gente a' Fiorentini per
124 2, 10, 31 | dicembre, il re Ruberto mandò a Firenze CC de' suoi cavalieri
125 2, 10, 39 | a Roma per coronarsi, sì mandò innanzi a Roma, a la richesta
126 2, 10, 39 | Roma dì XVI d'aprile; e mandò a' Fiorentini e Lucchesi
127 2, 10, 41 | sotto spezie d'ambasceria mandò a Milano il detto messer
128 2, 10, 51 | Alamagna e in Lombardia mandò per gente nuova, e così
129 2, 10, 61 | re Ruberto sanza in dugio mandò a·fFirenze messer Piero
130 2, 10, 74 | LXXIV~ ~ ~Come il re Ruberto mandò in Firenze per capitano
131 2, 10, 74 | il quale sanza indugio mandò a·fFirenze il conte d'Andria
132 2, 10, 78 | l'osava né ardia a·ffare: mandò per Uguiccione suo padre,
133 2, 10, 79 | del bargello, incontanente mandò il re a Firenze che la detta
134 2, 10, 80 | Cicilia e di Puglia vi si mandò per mare per gli mercatanti
135 2, 10, 84 | LXXXIV~ ~ ~Come il re Ruberto mandò sua armata in Cicilia, e
136 2, 10, 95 | assediato e combattuto, sì mandò per aiuto in Toscana, e
137 2, 10, 109| Chiesa e del re Ruberto. E mandò in Lombardia per legato
138 2, 10, 109| e Arezzo in Toscana, sì mandò i suoi figliuoli con tutto
139 2, 10, 112| Come Federigo di Cicilia mandò sua armata di galee a l'
140 2, 10, 112| uscieri, e con CC cavalieri mandò la detta armata in servigio
141 2, 10, 121| re de' Romani, il quale mandò a·lloro soccorso il conte
142 2, 10, 127| apparecchiamento, non fue ozioso; mandò a tutti i suoi amici per
143 2, 10, 129| la terra avea sospetto, mandò per aiuto a Milano al padre,
144 2, 10, 129| capitano di Piagenza vi mandò da VIIIc cavalieri in M
145 2, 10, 136| tre nobili pistole; l'una mandò al reggimento di Firenze
146 2, 10, 136| esilio sanza colpa; l'altra mandò a lo 'mperadore Arrigo quand'
147 2, 10, 144| qual cosa Federigo detto mandò in Lombardia Arrigo dogio
148 2, 10, 145| da la forza de la Chiesa, mandò XII de' maggiori cittadini
149 2, 10, 145| detto capitano di Milano mandò segretamente suoi ambasciadori
150 2, 10, 151| Montecatini, CL de' suoi cavalieri mandò incontro a l'oste de' Fiorentini;
151 2, 10, 151| sul contado di Firenze, ne mandò C cavalieri in suo aiuto.
152 2, 10, 159| figliuolo del re Ruberto mandò da Napoli in Cicilia XVIII
153 2, 10, 161| per terra, e per mare vi mandò bene CCC cocche e navi armate.
154 2, 10, 164| degli eletti re de' Romani, mandò in Lombardia suoi ambasciadori
155 2, 10, 184| piacendogli il detto accordo, mandò segretamente a Lodi per
156 2, 10, 196| Baviera eletto imperadore mandò al legato in Lombardia che
157 2, 10, 196| soccorrere il signore di Milano, mandò tre ambasciadori in Lombardia,
158 2, 10, 198| malificio, incontanente mandò suoi ambasciadori al re
159 2, 10, 203| E temendo il cardinale, mandò ad Ortona per messer Ramondo
160 2, 10, 203| signoria, e 'l cardinale il mandò a corte al papa per ambasciadore,
161 2, 10, 203| ambasciadore, e messer Ramondo mandò nell'oste a Moncia per capitano
162 2, 10, 214| isforzatamente; e ciascuna arte vi mandò gente a piede e a cavallo,
163 2, 10, 214| spese; e per gli priori si mandò bando che qualunque isbandito
164 2, 10, 214| l Comune di Bologna vi mandò CC cavalieri, e 'l Comune
165 2, 10, 220| Lucca a richiesta de' Pisani mandò CCC cavalieri, e fece guastare
166 2, 10, 226| messer Branca, il quale vi mandò CCC uomini a cavallo con
167 2, 10, 227| sedia di San Piero a Roma; e mandò a corte grande ambasceria
168 2, 10, 263| di Francia isdegnato vi mandò messer Carlo di Valos suo
169 2, 10, 274| papa; e 'l detto appello mandò del mese di novembre a la
170 2, 10, 289| Castruccio signore di Lucca mandò suoi assessini in Pisa per
171 2, 10, 301| Vivinaia con sua oste; e mandò per soccorso a Lucca e a
172 2, 10, 304| avesse aiuto di più gente, sì mandò al capitano di Milano messer
173 2, 10, 304| Mantova e di Modana gline mandò CC cavalieri, sì che sùbito
174 2, 10, 305| del poggio ordinatamente mandò gente in più schiere per
175 2, 10, 306| assai, però che Castruccio mandò incontanente di sua gente
176 2, 10, 309| di giugno il re d'Araona mandò in Sardigna XII galee armate
177 2, 10, 325| e ancora Castruccio gli mandò CC cavalieri, sì che con
178 2, 10, 330| CCCXXX~ ~ ~Di gente che mandò 'l re Ruberto a' Fiorentini. ~ ~
179 2, 10, 330| Firenze CCC cavalieri che·cci mandò il re Ruberto di Puglia,
180 2, 10, 333| più altri articoli gli si mandò la lezione a Napoli per
181 2, 10, 335| crucciò forte. Il re d'Araona mandò a corte suoi ambasciadori,
182 2, 10, 351| volontà. Il detto signore mandò il re Ruberto innanzi, perché
183 2, 10, 353| in Pisa, Castruccio gli mandò lettere, dicendo in tinore
184 2, 11, 1 | Firenze alquanti dì, sì mandò per l'amistà. I Sanesi gli
185 2, 11, 1 | cavalieri, il conte Ruggieri mandò CCC fanti, e 'l conte Ugo
186 2, 11, 6 | castella il suo soccorso, sì vi mandò la masnada de' Tedeschi,
187 2, 11, 10 | dicembre, lo re Ruberto mandò al Comune di Firenze che
188 2, 11, 10 | facesse per gli Fiorentini, mandò al duca che si partisse
189 2, 11, 21 | XXI~ ~ ~Come il re Ruberto mandò il prenze della Morea suo
190 2, 11, 21 | detto Bavero in Lombardia, mandò messer Gianni prenze de
191 2, 11, 21 | terre di Roma lo re Ruberto mandò in Cicilia contra don Federigo
192 2, 11, 30 | Landa con CCCL cavalieri che mandò il Comune di Bologna, e·
193 2, 11, 30 | andasse a Carmignano, vi mandò CC de' migliori masnadieri
194 2, 11, 33 | detto parlamento; e Galeasso mandò legato in pregione nel castello
195 2, 11, 34 | e venne a Ripafratta, e mandò che' Pisani gli mandasson
196 2, 11, 35 | contro a·lloro; e 'l duca vi mandò moneta per lettere di compagnie
197 2, 11, 36 | cavalieri e danari che gli mandò, non potea sostenere l'oste
198 2, 11, 43 | signoria s'erano dati, il quale mandò in loro aiuto M cavalieri
199 2, 11, 49 | Pisa a tre miglia, e di là mandò innanzi per la via di Maremma
200 2, 11, 55 | sonare trombe e trombette, e mandò bando ch'ogni uomo cavalcasse
201 2, 11, 55 | ritenne, e fece ordinare e mandò scorridori innanzi prendendo
202 2, 11, 66 | la partita di Castruccio, mandò de' suoi cavalieri da MD
203 2, 11, 67 | di ciò molto bisognoso, mandò il suo maliscalco e 'l cancelliere
204 2, 11, 71 | ch'era a Santo Pietro, gli mandò dietro genti d'arme a cavallo
205 2, 11, 71 | il fece vescovo di... e mandò ch'egli andasse a·llui,
206 2, 11, 83 | da' Pisani (la quale donna mandò a Pisa per suo vicario il
207 2, 11, 85 | sollecito e valoroso signore vi mandò la sua gente, in quantità
208 2, 11, 89 | quali il detto re di Francia mandò comandando che dovessono
209 2, 11, 95 | di sé e di sua gente, si mandò il suo maliscalco a Viterbo
210 2, 11, 96 | stando il Bavero in Todi, sì mandò il conte d'Ottinghe con
211 2, 11, 105| ogni titolo del ducato, e mandò loro e·lla madre a' confini
212 2, 11, 106| per messaggi battendo, mandò a Lucca che non fossono
213 2, 11, 106| da·lloro al Bavero egli mandò a·lloro per ambasciadore
214 2, 11, 106| dissesi che 'l Bavero il vi mandò viziatamente per farlo ritenere
215 2, 11, 107| e 'l duca suo figliuolo mandò di Puglia al servigio de'
216 2, 11, 120| per la qual cosa il Bavero mandò il suo maliscalco a cavallo
217 2, 11, 133| facemmo menzione; cercò, e mandò lettere al Comune di Firenze
218 2, 11, 139| di Lombardia da Bologna mandò grande oste sopra la città
219 2, 11, 145| trovò con cavalieri che gli mandò il vicario suo da Lucca,
220 2, 11, 146| Per la qual cosa il legato mandò per aiuto di gente al Comune
221 2, 11, 146| che 'l nostro Comune vi mandò così sùbito, la città di
222 2, 11, 148| de la setta castruccina mandò a' confini, e cassò e cacciò
223 2, 11, 154| imperadore suo nimico; e mandò per lo siniscalco di Proenza
224 2, 11, 154| armati. E ciò fatto, il papa mandò comandando al conte d'Analdo
225 2, 11, 167| co' detti ambasciadori vi mandò CCC cavalieri, e poi incontanente
226 2, 11, 167| si chiamavano i Collioni, mandò al detto re Giovanni ch'
227 2, 11, 167| per la terra, il quale vi mandò il suo maliscalco con CCC
228 2, 11, 170| il trattato co·lloro, e mandò incontanente suoi ambasciadori
229 2, 11, 170| e a dì XII di febbraio mandò in Firenze il detto re tre
230 2, 11, 170| risposta, il re Giovanni mandò il suo maliscalco in Parma
231 2, 11, 172| mostrò molto turbato, e mandò sue lettere bollate in Firenze,
232 2, 11, 177| Fiorentini, per sue lettere che mandò loro, si mostrò contento;
233 2, 11, 195| ordinassono d'andare co·llui; e mandò suoi ambasciadori a Vignone
234 2, 11, 208| e il legato da Bologna mandò la sua cavalleria intorno
235 2, 11, 213| CCXIII~ ~ ~Come il legato mandò a' Fiorentini che·ssi partissono
236 2, 11, 218| legato dubitando di suo stato mandò per lo re Giovanni, il quale
237 2, 11, 223| quale il Comune di Firenze mandò VIII ambasciadori de' maggiori
238 2, 11, 225| fieno; e come fu nella città mandò per tutti i suoi amici,
239 3, 12, 2 | delle pestilenzie che Idio mandò sopra Faraone e il suo popolo
240 3, 12, 2 | oltraggiosi nostri peccati Idio mandò questo giudicio mediante
241 3, 12, 2 | sermone per lui dittato ci mandò amonendo e confortando,
242 3, 12, 3 | sermone che il re Ruberto mandò a' Fiorentini per cagione
243 3, 12, 13 | l Comune di Firenze vi mandò CCCL cavalieri, molto bella
244 3, 12, 15 | il re di Francia non vi mandò sua gente né ne prese possessione.~ ~
245 3, 12, 54 | scampò, che incontanente mandò più lettere e messaggi nel
246 3, 12, 71 | di ragione era l'isola, e mandò a Napoli un suo figliuolo.
247 3, 12, 72 | la promessa di gaggi, sì mandò CCC cocche e CXX batti a
248 3, 12, 72 | della sopradetta guerra, mandò due legati cardinali in
249 3, 12, 73 | nuova di verso Verona, e mandò per soccorso a meser Mastino.
250 3, 12, 73 | tesoro, isbigottì molto, e mandò suoi ambasciadori a Vinegia
251 3, 12, 79 | armata che il re Ruberto mandò sopra l'isola di Cicilia
252 3, 12, 80 | furono ben guaste, il re vi mandò le sue forze assediando
253 3, 12, 97 | avuta la vittoria detta mandò di sua gente da DCC cavalieri
254 3, 12, 112| accordo. Il conestabole mandò per soccorso al re di Francia,
255 3, 12, 128| detto anno, e per terra mandò il re in Calavra messer
256 3, 12, 130| continuo. E meser Mastino vi mandò uno suo figliuolo bastardo
257 3, 12, 131| al suo parere de' Pisani, mandò a·lloro per navile che '
258 3, 12, 131| i patti; e meser Luchino mandò loro M cavalieri colle sue
259 3, 12, 133| sagacemente prese suo tempo e mandò suoi ambasciadori a Firenze,
260 3, 12, 134| maestria di guerra, che mandò più ribaldi alla nostra
261 3, 12, 135| sentendo la nostra turbazione mandò per noi, e tutti ci ebbe
262 3, 12, 135| nostro Comune. E immantenente mandò in Firenze suoi ambasciadori
263 3, 12, 137| una sottile segacità, che mandò a Firenze del mese di novembre
264 3, 12, 138| trattaro per tal modo che mandò a Firenze e poi alla nostra
265 3, 12, 139| fatto. Alla nostra oste mandò aiuto D cavalieri meser
266 3, 12, 140| predestinazione, che·cci mandò da Parigi il savio e valente
267 3, 13, 3 | nostra Donna di settembre mandò un bando per la città di
268 3, 13, 4 | lettera che i·rre Ruberto mandò al duca d'Atene, quando
269 3, 13, 8 | castello infino nel Garbo. E mandò a corte al papa per licenza
270 3, 13, 12 | era per lo nostro Comune, mandò loro danari e C moggia di
271 3, 13, 14 | lo castello, il quale vi mandò quelli che poté, non isfornendo
272 3, 13, 16 | non sapea che·ssi fare; e mandò d'intorno alla terre e castella
273 3, 13, 16 | per aiuto, il quale gli mandò CCC cavalieri. E pensossi
274 3, 13, 26 | figliuoli di maggiori di Pisa, e mandò in aiuto al vescovo di Luni
275 3, 13, 26 | Visconti, i quali con altri che mandò apresso feciono molta guerra
276 3, 13, 35 | a Modona e a Ferrara; e mandò inanzi per isguarguato meser
277 3, 13, 47 | Inghilterra venne in Fiandra, e mandò sue osti in Guascogna e '
278 3, 13, 47 | triegue. E del mese di giugno mandò il conte d'Ervi suo zio,
279 3, 13, 47 | cavalieri e d'arcieri. E mandò il conte di Monforte in
280 3, 13, 47 | per la detta guerra, vi mandò di presente due legati cardinali,
281 3, 13, 49 | Fiorentini a meser Mastino, mandò al Comune di Firenze che
282 3, 13, 59 | compagnia. E·llo re d'Ungheria mandò a corte al papa grande ambasciaria
283 3, 13, 59 | alla terra con suo oste, mandò parte di sua gente d'arme
284 3, 13, 61 | ritrarre sua oste adietro; e mandò al papa pregandolo l'asolvesse
285 3, 13, 63 | arsene assai; e' prigioni ne mandò presi inn-Inghilterra colla
286 3, 13, 64 | Parigi; e giunto a Parigi, mandò a meser Carlo Grimaldi e
287 3, 13, 66 | MCC uomini a cavallo. E mandò di sua gente inanzi in Piccardia,
288 3, 13, 67 | il re d'Inghilterra vi mandò il conte di Vervich e quello
289 3, 13, 69 | soldo del detto Luigi; e mandò in Ungheria suoi ambasciadori
290 3, 13, 82 | l Comune di Firenze vi mandò loro ambasciadori per riformare
291 3, 13, 88 | case di grandi il dogio mandò a' confini in diverse parti;
292 3, 13, 90 | fare aspre giustizie, e mandò a' confini certi degli Orsini
293 3, 13, 90 | potea andare salvamente. E mandò lettere a tutte le caporali
294 3, 13, 90 | città d'Italia, e una ne mandò al nostro Comune, con molto
295 3, 13, 90 | eccellente dittato; e poi ci mandò V solenni ambasciadori,
296 3, 13, 96 | fuori alla battaglia; e mandò a dire al re di Francia
297 3, 13, 96 | la vita, e tutti gliene mandò col capresto in collo. E
298 3, 13, 102| verso Tunisi, e per mare mandò un suo amiraglio con VIIII
299 3, 13, 102| reali e possenti, e quelli mandò nel Garbo con buona guardia,
300 3, 13, 102| di vero la sua testa, la mandò a Tunisi, e fecela sopellire
301 3, 13, 102| e con buona guardia gli mandò nel Garbo; e dov'egli era
302 3, 13, 107| che 'l Comune di Firenze mandò al detto re e 'l Comune
303 3, 13, 108| Come il Comune di Firenze mandò una grande ambasceria a·
304 3, 13, 112| minaccia. Ivi a pochi dì mandò il re a Castello dell'Uovo
305 3, 13, 112| nobilemente a dì II di febraio il mandò ad Aversa, e di là, cogli
306 3, 13, 112| buona guardia d'Ungari il mandò ad Ortona, e di là per mare
307 3, 13, 113| nanzi si partisse di Napoli mandò al Comune di Firenze e a
308 3, 13, 113| in latino; e il messo che mandò fu vestito nobilemente,
309 3, 13, 114| CXIV~ ~ ~La lettera che mandò il re d'Ungheria al Comune
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