Tomo, Lib, Cap
1 1, 1, 14 | fu presa da' Greci, e di notte v'entraro e rubarla, e misero
2 1, 1, 32 | andare più salvamente. E di notte partito per ischifare Metello,
3 1, 1, 34 | riva d'Arno. ~Metello la notte vegnente ordinò e comandò
4 1, 1, 35 | disperati, si misero di notte con iscale e con ingegni
5 1, 3, 3 | dove ch'egli morisse, la notte medesima ch'egli morì, apparve
6 1, 3, 3 | trovò che in quella medesima notte morìo. Questo Totile fu
7 1, 3, 11 | Dio, l'ore del dì e della notte.~ ~
8 1, 5, 6 | provedutamente e segretamente una notte misono aguato di loro gente
9 1, 5, 15 | Questo Arrigo fu profetato la notte ch'egli nacque in questo
10 1, 5, 15 | egli cacciando, arrivato di notte solo in una foresta in povera
11 1, 5, 19 | adunque Ruberto appressata la notte, abbandonata la bestia che
12 1, 5, 22 | Celso, prese il papa la notte di Natale, quando cantava
13 1, 5, 22 | di Roma quella medesima notte il liberarono, e disfeciono
14 1, 6, 4 | Guiglielmo il Bastardo; e la notte che la madre il generò le
15 1, 7, 27 | ore, e del giorno si fece notte; onde molte genti ignoranti
16 1, 7, 33 | combatteano insieme di dì e di notte. In questo contasto e battaglie
17 1, 7, 33 | partirsi della città la notte di santa Maria Candellara
18 1, 7, 38 | partendosi di Montevarchi la notte di santo Matteo di settembre,
19 1, 7, 38 | assalendo la detta gente, per la notte ch'era, e sùbito assalto,
20 1, 7, 42 | Guelfi in Firenze. ~La notte medesima che morì Federigo
21 1, 7, 55 | trovato gli anziani in una notte solo XX cittadini che ciascuno
22 1, 7, 66 | valentia menò gli Aretini, e di notte con iscale entraro in Cortona,
23 1, 7, 75 | continuo era sonata di dìe e di notte, e per grandigia di dare
24 1, 7, 84 | subitamente partiti da Lucca, una notte entrarono in Signa e presono
25 1, 7, 91 | amalò d'infermità, e la notte che la detta cometa venne
26 1, 8, 6 | ma per una zuffa che la notte dinanzi, come a Dio piacque,
27 1, 8, 9 | terra, che·ssi facea già notte, gli seguirono, e presono
28 1, 8, 15 | Ghibellini la sua venuta, la notte dinanzi uscirono di Firenze
29 1, 8, 22 | per ingegno e inganno la notte faceano recare calcinacci
30 1, 8, 26 | in tanta gelosia, che di notte tempore si partì con pochi
31 1, 8, 26 | compagnia, e venne all'Aquila la notte medesima, e faccendo domandare
32 1, 8, 26 | dell'andare e tornare la notte lo re Carlo dall'Aquila
33 1, 8, 27 | e a cavallo infino alla notte per ricogliere i suoi e
34 1, 8, 28 | santo Bartolomeo, e era già notte anzi che 'l certo si sapesse
35 1, 8, 28 | spazio di tempo come una notte, però che da Viterbo al
36 1, 8, 32 | quegli d'entro uscendone una notte, furono quasi tutti morti
37 1, 8, 34 | detto anno MCCLXVIIII, la notte di calen di ottobre fu sì
38 1, 8, 46 | digiuni, e orazioni di dì e di notte. Infra quegli giorni più
39 1, 8, 50 | tuttavia dormia. Avenne che·lla notte che morìo il detto papa,
40 1, 8, 50 | iscritta le parole, e la notte; e giunti loro in Acri,
41 1, 8, 50 | papa, che apunto in quella notte avenne. E io scrittore ebbi
42 1, 8, 110| soccorso, n'uscirono la notte di sabato d'ulivo del mese
43 1, 8, 115| Ghibellini di Firenze, una notte vennero ad Arezzo, non prendendosi
44 1, 8, 116| MCCLXXXVII, del mese di..., di notte s'apprese il fuoco in Firenze
45 1, 8, 118| dì VIIII di febbraio, la notte di carnasciale s'apprese
46 1, 8, 124| per tema della terra, di notte si levarono dal detto castello,
47 1, 8, 127| e stettonvi uno dì e una notte; né già per la detta cavalcata
48 1, 8, 131| sollecitudine e vegghiare della notte passata, subitamente fu
49 1, 8, 132| e dalle guardie; onde la notte vegnente quegli d'Arezzo
50 1, 8, 138| loro soldati, e tutta la notte infino a Montevarchi, e
51 1, 8, 145| rompessono le mura il dì, la notte erano riparate e stoppate
52 1, 8, 145| Saracini continuando di dì e di notte le battaglie, entrarono
53 1, 8, 147| Italiani. ~ ~Nel detto anno, la notte di calen di maggio, il re
54 1, 8, 148| Era. ~ ~Nel detto anno, la notte di domenica, a dì XXIII
55 1, 8, 148| soccorso da' Pisani, una notte ch'era una grande fortuna
56 2, 9, 2 | stato di Firenze, che di notte non si serravano porte alla
57 2, 9, 6 | questa cerca, una sera di notte isconosciuto con poca compagnia
58 2, 9, 14 | combattendosi di dì e di notte, onde molti ne moriro d'
59 2, 9, 49 | Niccola per lo fianco, la notte presente morìo; onde tutto
60 2, 9, 55 | uomini, vennero in Bruggia la notte di... com'era ordinato;
61 2, 9, 58 | oste del re, gridando dì e notte: “Battaglia, battaglia!”,
62 2, 9, 60 | scerrati, e partirsi una notte sanza colpo di spada come
63 2, 9, 65 | miglia, cavalcandovi una notte subitamente, e fu loro dato
64 2, 9, 71 | combattevisi di dì e di notte. A la fine si difesono i
65 2, 9, 72 | Ma egli s'arestarono la notte ad albergo a la Lastra e
66 2, 9, 72 | di tradimento, e tutta la notte si guardò la terra; ma per
67 2, 9, 76 | oste si misono in guato una notte, e l'altra cavalleria e
68 2, 9, 76 | de' Fiaminghi di dì e di notte, dando loro molto affanno
69 2, 9, 78 | aspra battaglia infino a la notte con torchi accesi. E di
70 2, 9, 78 | fuggiro, e ricoverarono la notte in Lilla, e messer Gian
71 2, 9, 78 | suo fratello fuggirono la notte a Ipro, e rimaso lo re co'
72 2, 9, 89 | ricolsono, e la sera quasi di notte si partirono disordinatamente,
73 2, 9, 89 | disordinatamente, e tutta la notte cavalcarono chi meglio ne
74 2, 9, 92 | menzione. E nota che la notte appresso che'l detto maestro
75 2, 9, 95 | condannato e ratenuto, la notte di santo Giovanni del mese
76 2, 9, 109| MCCCVIIII, a dì X di maggio, di notte, quasi al primo sonno, apparve
77 2, 10, 46 | molto impauriti; e quella notte lo 'mperadore s'atendò di
78 2, 10, 46 | mperadore prese consiglio la notte d'andarsene al diritto a
79 2, 10, 47 | guardia de la città di dì e di notte. E dentro a la città, da
80 2, 10, 47 | Pianeta a Montebuoni di notte tempore. Giunti in Firenze,
81 2, 10, 48 | con sua oste si partì la notte vegnendo la Tusanti, ardendo
82 2, 10, 48 | Fiorentini non uscirono la notte della città, ma sonarono
83 2, 10, 48 | tema della levata, che la notte non fossono assaliti dinanzi
84 2, 10, 59 | e morto lui, lasciato la notte in una chiesa con grande
85 2, 10, 71 | levarsi dall'assedio, e di notte si ricolse, e fece ardere
86 2, 10, 90 | detta città di Saona di notte celatamente, e incontanente
87 2, 10, 95 | da più patti di dì e di notte, come gente di gran vigore,
88 2, 10, 95 | lavorandovi di dì e di notte. Istando il re e sua gente
89 2, 10, 97 | ne' borghi e a Saona; e la notte vegnente tutta l'oste ch'
90 2, 10, 99 | continuamente combatteano di dì e di notte la città per mare e per
91 2, 10, 113| battaglia, si ricolsono di notte, e si misono in mare dando
92 2, 10, 114| grande affanno di dì e di notte, e paura e con difalta e
93 2, 10, 116| difendendosi di dì e di notte a tutte le battaglie vigorosamente.
94 2, 10, 118| assalendo la città per dì e per notte con più difici, gittando
95 2, 10, 127| che attendessono aiuto. La notte vegnente, dì VIII di giugno,
96 2, 10, 127| acqua da cielo venne la notte, per che Castruccio non
97 2, 10, 147| de' Salimbeni uccisono una notte due frategli carnali figliuoli
98 2, 10, 184| detto Galeasso venuto di notte, gli fue data e aperta la
99 2, 10, 188| città feciono uscire di notte delle masnade del re Ruberto
100 2, 10, 199| presi ne la lunga caccia; la notte si trovaro partiti da' suoi
101 2, 10, 199| Milano; ma se non fosse la notte, la detta guerra era finita,
102 2, 10, 205| anno, a dì XX di maggio, la notte vegnente scurò la luna,
103 2, 10, 214| del palazzo, essendo già notte, per tema del detto romore
104 2, 10, 214| palazzo del popolo; e tutta la notte guardaro francamente, temendo
105 2, 10, 219| di quegli isbanditi; e la notte di santo Lorenzo, dì X d'
106 2, 10, 219| cosa la città si guardò la notte con grande sollecitudine,
107 2, 10, 226| traditori gli diedono la notte una de le porte, e come
108 2, 10, 233| si partì da Lucca, e la notte vegnente venne intorno a
109 2, 10, 233| a piè. E combattendo la notte la terra e' presene una
110 2, 10, 233| di Fucecchio feciono la notte cenni di fuoco per soccorso
111 2, 10, 269| dì XXII di settembre, di notte vi feciono cavalcare di
112 2, 10, 296| più battaglie di dì e di notte, e faccendo minare de le
113 2, 10, 299| Fabbriano venuti chiusamente la notte dinanzi in Osimo, e l'oste
114 2, 10, 301| capitani dell'oste feciono la notte dinanzi cavalcare il suo
115 2, 10, 301| si prendesse guardia, la notte medesima fece un'altra cavalcata
116 2, 10, 301| uno ponte di legname, la notte vegnente di furto per loro
117 2, 10, 301| sollecitudine di dì e di notte. Ma da' Pisani nullo aiuto
118 2, 10, 305| oste e l'altra, infino a notte stettono schierati ciascuno
119 2, 10, 305| l'onore del campo; ma la notte dipartì, e ciascuno tornò
120 2, 10, 306| sollecitassono, ed egli la domenica a notte ritornò in sua oste, che
121 2, 10, 317| dentro in arme di dì e di notte con grande affanno e sollecitudine
122 2, 10, 318| dì lavorando di dì e di notte con grande sospetto e paura.
123 2, 10, 319| continuamente di dì e di notte per tema della città. E
124 2, 10, 322| Marina; e albergòvi una notte, faccendo grandissimo guasto.
125 2, 10, 332| si tornarono la sera di notte in Firenze. La tratta fu
126 2, 10, 341| non fosse ch'era presso a notte grande dammaggio si faceano
127 2, 11, 6 | quegli che v'erano dentro, di notte si fuggirono; ma gli più
128 2, 11, 8 | armarono uno battello, e di notte uscirono del castello per
129 2, 11, 21 | inganno e forza; onde lunidì notte, a dì XXVIII di settembre
130 2, 11, 22 | uccisono tutti i Romani che la notte v'erano a la guardia, e
131 2, 11, 22 | Campidoglio a stormo, la notte furono a l'arme, e vennero
132 2, 11, 29 | anno, a dì XI di luglio, la notte vegnente s'aprese fuoco
133 2, 11, 30 | ciò fatto, subitamente di notte si levarono, e lasciarono
134 2, 11, 30 | fosse levata, e tutta la notte cavalcarono per lo cammino
135 2, 11, 30 | ponte che fu posto la detta notte al passo di Rosaiuolo; e
136 2, 11, 31 | infino al primo sonno de la notte, ardendo gli steccati e
137 2, 11, 39 | onde i detti Scotti di notte si partirono, e tutti n'
138 2, 11, 56 | innanzi che si mangiasse; e la notte rimasono a dormire in Campidoglio.
139 2, 11, 58 | poggio di Bogoli. Domenica notte vegnente, a dì XXIIII di
140 2, 11, 60 | cavalcòvi con sua gente una notte, e di sua gente per condotta
141 2, 11, 86 | aquistavano il giorno terreno, la notte era ripreso e afforzato
142 2, 11, 95 | caccia e con vergogna. E la notte medesima ch'egli s'era il
143 2, 11, 97 | guardia si facea di dì e di notte ne la città, e a le porte
144 2, 11, 103| popolo a piè si partirono una notte ordinata di Samminiato e
145 2, 11, 103| quali gli consumavano dì e notte, e eranvi con grande fame
146 2, 11, 111| rovina, perché fu sùbita e di notte, morirono più di Vm persone.
147 2, 11, 114| e stettonvi due dì e una notte, né però la gente del Bavero
148 2, 11, 115| Ognesanti e di San Paolo, e una notte ordinata fare mettere fuoco
149 2, 11, 115| ordinato doveano venire la notte M cavalieri di quegli del
150 2, 11, 115| dovea simigliante quella notte muovere il maliscalco del
151 2, 11, 115| pericolo, essendo il romore di notte e improviso, onde i cittadini
152 2, 11, 128| pregione. E partirsi di notte tempore di Valdinievole
153 2, 11, 148| assedio di Montecatini, di notte tempore con iscale e difici
154 2, 11, 152| dove stavano di dì e di notte guardie con grossa gente
155 2, 11, 153| il signore di Modana, la notte dinanzi cavalcò col popolo
156 2, 11, 156| mandati privatamente la notte dinanzi CCCL cavalieri e
157 2, 11, 156| de' Fiorentini di dì e di notte; e dall'altra parte facea
158 2, 11, 165| poggio del Cerruglio di notte, e quello, datovi assalto
159 2, 11, 169| campane del Duomo di dì e di notte per X dì quasi al continuo,
160 2, 11, 181| Ma le masnade di Lucca di notte vennono a Buggiano, da Vc
161 2, 11, 183| a dì XXIII di giugno, la notte de la vilia di santo Giovanni
162 2, 11, 183| a dì XII di settembre la notte vegnente, s'aprese fuoco
163 2, 11, 183| dì XXVIII di febbraio la notte vegnente s'apprese fuoco
164 2, 11, 196| cavalcarvi gli Aretini di notte, ma discoperto il tradimento,
165 2, 11, 197| partefici di loro usciti; e dì e notte stavano sotto l'arme, e
166 2, 11, 217| Firenze dì XVIIII d'aprile di notte da la porta dell'alloro
167 2, 11, 226| settembre del detto anno la notte entrarono in Lucca con grande
168 2, 11, 226| corsono la terra; e·lla notte medesima i figliuoli di
169 3, 12, 1 | nel primo sonno di quella notte ruppe il muro del Comune
170 3, 12, 1 | parti. E se non fosse che la notte vegnente rovinò del muro
171 3, 12, 2 | ancora, lettore, che, la notte che cominciò il detto diluvio,
172 3, 12, 4 | guardia in Firenze di dì e di notte; e alla fine i grandi e
173 3, 12, 6 | misonvi l'assedio di dì e di notte; e questa rubellazione fu
174 3, 12, 16 | guardavano la città di dì e di notte, di sbanditi e di zuffe
175 3, 12, 20 | poco spendea; quasi ogni notte si levava a dire l'uficio
176 3, 12, 37 | Nel detto anno, sabato notte ultimo dì di settembre,
177 3, 12, 37 | madre, subitamente e di notte si partì dal Monte Sante
178 3, 12, 42 | afrettaro la battaglia la notte con fuoco mettendo e con
179 3, 12, 42 | combattero, e per forza d'arme la notte medesima cacciarono i rubelli
180 3, 12, 42 | il romore, o sostenuto la notte infino a la mattina che
181 3, 12, 43 | séguito, faccendo di dì e di notte guardare la città di Pisa
182 3, 12, 51 | popolo assai, uscirono di notte di Buggiano e vennero subitamente
183 3, 12, 52 | raccolta sua gente, infino a notte trombando dimorò colle torce
184 3, 12, 52 | accese sul campo, e·lla notte albergò a Gallena, e poi
185 3, 12, 53 | anno, a dì XV d'agosto, la notte vegnente s'aprese il fuoco
186 3, 12, 58 | meser Piero si partì di notte dal campo di Bovolento con
187 3, 12, 58 | seguissono apresso, e giunse di notte meser Piero al borgo di
188 3, 12, 58 | venieno apresso fallirono la notte il cammino. E per soperchia
189 3, 12, 59 | Perugini, i detti Perugini di notte con grande forza di gente
190 3, 12, 64 | ccampo per combattere, la notte a dì XXVII di giugno si
191 3, 12, 67 | città. In quel tempo la notte del dì XXX di luglio, che '
192 3, 12, 67 | case con gran danno. E·lla notte medesima s'aprese nel monistero
193 3, 12, 74 | in Maremma e di dì e di notte, che·lli dovea esere dato
194 3, 12, 93 | guardie che guardano di notte alle poste per la città
195 3, 12, 95 | Mantova, il quale tutta la notte apresso che l'ebbe saputo
196 3, 12, 97 | ciò meser Loderigo, sabato notte, a dì XVIIII di febraio,
197 3, 12, 97 | villa di Parobico, e di notte assalì i nimici, i quali
198 3, 12, 97 | proveduti per l'asalto della notte, ella detta villa schiusa,
199 3, 12, 97 | ispezialmente di pedoni per la notte, e morivvi meser Giovanni
200 3, 12, 97 | Messere Luchino sentendo la notte l'assalto fatto alla sua
201 3, 12, 100| mostrò di scurità come fosse notte, ma pure si vide assai tenebroso.
202 3, 12, 110| il migliore, infino alla notte. Il franco re con L cocche
203 3, 12, 110| cciò fu perch'elli era di notte, e' Fiaminghi v'erano tratti
204 3, 12, 111| fuga que' d'Ipro, e già era notte, si fuggiro al loro campo
205 3, 12, 111| séguito di nemici; e·lla notte per paura si fuggiro verso
206 3, 12, 114| XX di luglio apresso la notte seguente s'aprese uno gran
207 3, 12, 118| gran quantità, e mandare la notte di Tutti Santi; e·lla mattina
208 3, 12, 118| alla terra per entrare la notte con gran forza di gente.
209 3, 12, 118| capitano; istando fino alla notte quasi come stupefatto; onde
210 3, 12, 118| minacce, li condusse la notte sotto sua sicurtà e guardia
211 3, 12, 126| Firenze. ~ ~Nel detto anno, la notte seguente di calen di maggio,
212 3, 12, 134| oste de' Pisani di dì e di notte fornivano Lucca di ciò che
213 3, 12, 134| di Lucca, e accamparsi la notte al luogo detto la Ghiaia
214 3, 12, 136| grande guardia di dì e di notte, istimandosi che·lla rotta
215 3, 12, 140| potero passare, e quella notte con gran disagio e sofratta
216 3, 12, 140| quella isola, faccendo quella notte fare uno ponte di legname
217 3, 12, 140| al poggio quel dì, e·lla notte cominciò gran pioggia; ma
218 3, 12, 140| avieno la vittoria; ma la notte fece fare la ritratta. E
219 3, 12, 140| ritratta. E in quella medesima notte i Pisani con molto affanno
220 3, 13, 1 | consigliare, di dì e di notte, che si recasse al tutto
221 3, 13, 3 | querela, rimase molto di notte in questa concordia col
222 3, 13, 17 | palagio e piazza, e di dì e di notte si combattero colla gente
223 3, 13, 17 | del popolo. La domenica di notte giunse il soccorso di Sanesi,
224 3, 13, 17 | assedio del duca, di dì e di notte combattendo il palagio,
225 3, 13, 17 | signori infino mercoledì notte di VI d'agosto; e raquetato
226 3, 13, 17 | loro gaggi, privatamente di notte si partì di Vinegia, e·nn'
227 3, 13, 20 | grande guardia di dì e di notte e stando sotto l'arme, temendo
228 3, 13, 29 | si guardavano di dì e di notte co·lloro gente assai grossa
229 3, 13, 29 | cavallo e a piè; e quella notte la gente di meser Luchino
230 3, 13, 32 | paura alle genti. ~E poi la notte di santo Iacopo s'aprese
231 3, 13, 32 | poi a dì VIII d'agosto la notte s'aprese il fuoco nel popolo
232 3, 13, 36 | quando s'aprendesse fuoco di notte nella città, acciò ch'al
233 3, 13, 39 | al continovo di dì e di notte. In questa stanza Marbasciano
234 3, 13, 42 | apresso, per tradimento di notte tempore uccise il detto
235 3, 13, 45 | Vivinaia e Montechiaro di notte tempo iscesono in Cerbaia,
236 3, 13, 47 | cavalieri e Xm pedoni vennero di notte per soccorrere la detta
237 3, 13, 47 | quale stando di dì e di notte in buona guardia, si difese
238 3, 13, 50 | dì XXII di dicembre, di notte, furono grandi tremuoti,
239 3, 13, 51 | colla moglie nel letto, di notte tempore, a dì XVIII di settembre,
240 3, 13, 61 | piè, e cavalcaro tutta la notte, e giunsono al detto castello
241 3, 13, 66 | il fiotto, passò in una notte con tutta sua gente salvamente,
242 3, 13, 66 | acampato, per mostrare la notte a' nimici ch'ancora vi fosse
243 3, 13, 66 | d'agosto tra 'l dì e·lla notte bene XII leghe piccarde,
244 3, 13, 67 | vespro a due ore infra·lla notte. Alla fine non potendo più
245 3, 13, 67 | re di Francia si fuggì la notte ad Amiensa fedito, coll'
246 3, 13, 67 | E fuggendo le brigate la notte a·ccavallo e a piè, da'
247 3, 13, 67 | re di Francia fuggiti la notte, e ridottisi ivi presso
248 3, 13, 67 | battaglia e sconfitta della notte, chi·ss'avesse vinto; veggendo
249 3, 13, 73 | uomini e femmine di dì e di notte si facea pane della farina
250 3, 13, 73 | quella di poveri e di dì e di notte a' cittadini. E con tutto
251 3, 13, 90 | sicurtà, che di dì e di notte vi si potea andare salvamente.
252 3, 13, 91 | piacque, così fece. E·lla notte vegnente, il dì di san Giovanni,
253 3, 13, 105| Giordano di Marino; e di notte giunsono a Roma, e ruppono
254 3, 13, 111| Napoli, nascostamente e di notte, a dì XV di gennaio, si
255 3, 13, 111| prosperava felicemente, di notte con meser Niccola Acciaiuoli
256 3, 13, 112| Durazzo, ch'era in Napoli, di notte, mal vestita e peggio in
257 3, 13, 117| XI d'aprile seguente, la notte, co·lloro amici a cavallo
258 3, 13, 122| Nel detto anno, venerdì notte dì XXV di gennaio, furono
259 3, 13, 122| pericolosi furono la detta notte in Frioli, e inn Aquilea,
260 3, 13, 123| che viene ore V infra la notte, fu grandissimo tremuoto,
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