grassetto = Testo principale
Tomo, Lib, Cap grigio = Testo di commento
1 1, 1, 8 | Candanzia. Questo Siccano n'andò nell'isola di Cicilia, e
2 1, 1, 21 | lo stormo de' Greci, sì n'andò prima all'isola di..., e
3 1, 2, 20 | imbusto, e co' suoi piedi andò e valicò l'Arno, e salì
4 1, 2, 22 | certo censo e ordine, se ne andò in Costantinopoli, e per
5 1, 3, 2 | di Firenze, Totile se n'andò in sul monte ov'era stata
6 1, 3, 3 | Totile la sua santità, l'andò a vedere a Montecascino
7 1, 3, 6 | quasi d'Italia; e poi n'andò inn-Alamagna e in Sassogna,
8 1, 3, 7 | regnò. E stando in Pavia si andò a·llui il santo padre Allesandro,
9 1, 3, 8 | Lamecche; per la qual cosa se n'andò ad abitare in un'altra città
10 1, 3, 8 | de' veri Cristiani, si n'andò in Arabia, e s'acozzò con
11 1, 3, 12 | aflizzione, in persona n'andò in Francia a Pipino prencipe
12 1, 3, 14 | del re d'Inghilterra, se n'andò al fratello con uno suo
13 1, 3, 19 | fosse perduto de la malatia, andò contra le dette genti con
14 1, 5, 1 | alquanto in Firenze; poi se n'andò a Roma, e da' Romani fu
15 1, 5, 1 | presono Calavra, il quale andò loro incontro con grande
16 1, 5, 4 | Piccardia. Questo Filippo andò al conquisto d'oltremare
17 1, 5, 4 | l conte della Marcia, e andò oltremare a Damiata, e là
18 1, 5, 7 | molto si sparsono, e chi andò in una parte e chi in una
19 1, 5, 9 | in pace lungo tempo. Bene andò in Calavra contro a' Saracini
20 1, 5, 15 | fatto, il detto Arrigo si andò nel Regno per guerreggiare
21 1, 5, 16 | richiesta d'Arrigo imperadore andò a Mantova, e là fece concilio,
22 1, 5, 17 | simoniaco e peccatore, se n'andò come eremita nell'alpe di
23 1, 5, 19 | incontanente alla camera andò, a sapere se quello povero
24 1, 5, 21 | con molta cavalleria gli andò incontro, e con molta letizia
25 1, 5, 22 | cosa Arrigo isdegnato se n'andò in Alamagna, e battaglia
26 1, 5, 22 | detto papa Gregorio se n'andò nel Regno col detto Ruberto
27 1, 5, 23 | capitato in Lombardia, se n'andò in Alamagna, e poi morì
28 1, 6, 1 | potendo stare in Roma, se n'andò colla corte in Francia al
29 1, 6, 3 | d'Alamagna si partìo, e andò per terra per Ungaria e
30 1, 6, 4 | gli avea prestati quando andò oltremare sopra la detta
31 1, 6, 4 | cominciamento facemmo menzione che andò oltremare al passaggio col
32 1, 7, 17 | la magione degli Alamanni andò in Ierusalem, e fecesi coronare
33 1, 7, 18 | solenni digiuni e orazioni andò per tutte le principali
34 1, 7, 23 | alquanto in Genova, se n'andò a Leone sovra Rodano per
35 1, 7, 34 | prendere suo diletto, si andò in caccia con uccegli e
36 1, 7, 57 | sanza tornare in Firenze, andò sopra la città di Volterra
37 1, 7, 83 | usciti guelfi di Firenze v'andò messer Bonaccorso Bellincioni
38 1, 7, 90 | com'era venuto, così se n'andò, che mai non si seppe onde
39 1, 8, 7 | Come lo re Manfredi andò a Benivento, e come ordinò
40 1, 8, 22 | anno MCCLXVII, lo re Carlo andò a Lucca, e poi in servigio
41 1, 8, 23 | Toscana, e a grandi giornate n'andò in Puglia, e in Toscana
42 1, 8, 24 | E poi di Poggibonizzi n'andò in Siena, e da' Sanesi ricevuto
43 1, 8, 25 | alquanto in Siena, sì n'andò a Roma, e da' Romani e da
44 1, 8, 39 | nobilemente, e poi se n'andò inn-Inghilterra, e 'l cuore
45 1, 8, 40 | qual cosa lo re d'Erminia andò per soccorso alla grande
46 1, 8, 50 | ricomunicò la terra, e andò segnando la gente, e come
47 1, 8, 50 | detto papa di Firenze, n'andò ad albergare a la badia
48 1, 8, 50 | là sanza soggiorno se n'andò ad Arezzo; e giunto lui
49 1, 8, 55 | imperadore con grandissimo oste andò sopra il detto re di Buem,
50 1, 8, 57 | fatto; ch'egli segretamente andò in Gostantinopoli al Paglialoco
51 1, 8, 61 | uccidesse. Questa pestilenzia andò per tutta l'isola, onde
52 1, 8, 65 | Faro in mezzo, e lo re n'andò a Brandizio, ov'era in concio
53 1, 8, 82 | le masnade della Chiesa v'andò ad oste del mese di luglio,
54 1, 8, 85 | Bondelmonti; e incontanente se n'andò a corte di Roma, ov'era
55 1, 8, 86 | figliuolo per re, e egli n'andò in Catalogna per essere
56 1, 8, 86 | Pistolesi. E ciò fatto, se n'andò a Lucca, e alla piaggia
57 1, 8, 87 | Carlo con suoi C cavalieri andò a Bordella alla giornata
58 1, 8, 94 | Messina, e il re Carlo n'andò per terra a Brandizio per
59 1, 8, 105| grandi imprese, prima quando andò sopra lo re di Spagna, e
60 1, 8, 112| fosse vicario d'imperio, e andò in Alamagna, e fecesi confermare
61 1, 8, 112| vollono ubbidire, e poi n'andò in Arezzo, e fece isbandire
62 1, 8, 117| di Cicilia seppe ciò, sì andò con tutto suo isforzo all'
63 1, 8, 120| Valdichiane, salvo che co·lloro andò il conte Allessandro da
64 1, 8, 121| cacciata di giudice, se n'andò fuori di Pisa a uno suo
65 1, 8, 125| il detto prenze Carlo n'andò in Francia al re per fare
66 1, 8, 130| cavalleria, e il prenze n'andò a corte, e dal papa Niccola
67 1, 8, 147| reame di Francia sempre andò abassando e peggiorando.
68 2, 9, 5 | monisterii di suo ordine, sì se n'andò a·ffare penitenzia nella
69 2, 9, 5 | di Puglia; e ciò fatto, n'andò colla corte a Napoli, il
70 2, 9, 13 | moglie. E per ciò fornire andò il re Carlo in Francia in
71 2, 9, 20 | muro né di fossi; e poi n'andò a Guanto, però che Bruggia
72 2, 9, 35 | detto Casano, e divotamente andò a visitare il santo Sepolcro;
73 2, 9, 49 | da' loro aversari; e chi n'andò a Pisa, e chi ad Arezzo
74 2, 9, 57 | paese, e quando bisognò, andò in arme com'uno cavaliere,
75 2, 9, 67 | fece portare in bara, e andò ad oste sopra gli Scotti,
76 2, 9, 69 | ch'avesse intenzione, se n'andò a Prato, e richiese i Pratesi
77 2, 9, 72 | presi e morti. La novella andò a la Lastra a' Bolognesi
78 2, 9, 75 | de' Cavalcanti, al quale andò la detta oste, e puoservi
79 2, 9, 76 | coll'oste de' Fiamminghi andò sopra Santo Mieri, e corse
80 2, 9, 76 | pregione infra certo tempo; e andò così vecchio com'era in
81 2, 9, 77 | per lo detto amiraglio sì andò per soccorrere Sirisea con
82 2, 9, 80 | oltramontani e la corte n'andò oltre i monti, sicché del
83 2, 9, 81 | Sardigna. E ciò fatto, se n'andò con suoi cardinali e con
84 2, 9, 89 | Dopo queste cose i·legato andò a Chiusi e al castello della
85 2, 9, 91 | Come il re di Francia andò a Pittieri a papa Chimento
86 2, 9, 102| confermagione del papa, se n'andò ad Asia la Cappella in Alamagna
87 2, 9, 112| primogenito del re Carlo, andò per mare da Napoli in Proenza
88 2, 9, 115| d'oro, e 'l carroccio gli andò incontro con grande processione;
89 2, 9, 119| vinse ch'ell'andasse, e andò infino al vescovado vecchio
90 2, 10, 14 | detto vescovo di Ginevra andò poi a Vinegia e richiese
91 2, 10, 15 | avuta Chermona, incontanente andò ad oste sopra la città di
92 2, 10, 23 | il concilio, il papa se n'andò a Bordello. In quello concilio
93 2, 10, 40 | Arrigo si partì di Pisa e andò a Roma. ~ ~Nel detto anno,
94 2, 10, 40 | sanz'altro contrasto se n'andò a Viterbo e quello ebbe
95 2, 10, 43 | pochi giorni appresso se n'andò a Tiboli a soggiornare,
96 2, 10, 51 | a lo 'mperadore; e poi n'andò verso il Regno a l'isola
97 2, 10, 52 | si mise a cammino. Poi andò in piano di Filetta per
98 2, 10, 52 | bagno a Macereto, e di là andò al borgo a Bonconvento,
99 2, 10, 62 | LXII~ ~ ~Come il re Ruberto andò con grande stuolo sopra
100 2, 10, 69 | coronato il re Luis di Francia, andò ad oste sopra i Fiaminghi,
101 2, 10, 69 | cavalieri e popolo innumerabile, andò in Fiandra, e puosesi a
102 2, 10, 69 | di Fiandra con sua oste andò infino a Cassella e Santo
103 2, 10, 84 | Mare, e poi per terra n'andò in Valle di Mazara, guastando
104 2, 10, 84 | non ce n'avea. E poi se n'andò, per terra i cavalieri,
105 2, 10, 86 | loro aiuto de' cavalieri andò ad oste sopra Spinetta marchese
106 2, 10, 98 | Ruberto si partì di Genova e andò a corte di papa in Proenza. ~ ~
107 2, 10, 98 | galee, e con sua gente se n'andò in Proenza ov'era la corte
108 2, 10, 105| che tenea la città se n'andò a Tripoli di Barberia, e
109 2, 10, 111| CXI~ ~ ~Come Castruccio andò ad oste nella riviera di
110 2, 10, 115| delle masnade de' Pisani andò con grande oste verso Genova
111 2, 10, 116| armata de' Ciciliani se n'andò in Cicilia molto peggiorata,
112 2, 10, 145| con tutta sua gente se n'andò a Verona, il quale da messer
113 2, 10, 145| appresso sanza dimoro se n'andò in Alamagna, guastando a
114 2, 10, 161| agosto con tutto suo isforzo andò ad oste in Iscozia per terra,
115 2, 10, 191| messer Marco con sua gente andò contra loro, e assaligli
116 2, 10, 208| erano co' Fiorentini, se n'andò a Castruccio. ~ ~Nel detto
117 2, 10, 208| a dì VII di giugno se n'andò a Lucca, il quale da Castruccio
118 2, 10, 210| figliuolo del re d'Araona andò con sua armata in su l'isola
119 2, 10, 212| XXVIII di luglio, e se n'andò a Moncia sano e salvo, che
120 2, 10, 267| d'Alamagna, al detto Bari andò con molta di sua baronia,
121 2, 10, 270| di Milano con sua gente andò ad oste sopra la terra di
122 2, 10, 296| Calavra con grande armata andò sopra la Cicilia. ~ ~Nel
123 2, 10, 301| Come l'oste de' Fiorentini andò a Pistoia, e come presono
124 2, 10, 318| chiamato Torrebecchi; e andò poi con sua oste scorrendo
125 2, 10, 319| il seguente dì Azzo se n'andò con sua gente a Lucca e
126 2, 10, 347| di Firenze e di Toscana v'andò gente in servigio de' Guelfi.
127 2, 10, 352| l'armata del re Ruberto andò in Cicilia, e poi come tornò
128 2, 11, 1 | e le corti de la ragione andò a stare in Orto Sammichele
129 2, 11, 8 | trovando traviato messer Ugo, andò in verso la casa di colui
130 2, 11, 21 | cardinale ch'era in Firenze n'andò verso Roma a dì XXX d'agosto
131 2, 11, 27 | dimorò in Firenze, che n'andò verso Roma per rimuovere
132 2, 11, 34 | rinfrescamento di vittuaglia andò loro incontro infino a Pontriemoli,
133 2, 11, 38 | prodezza la città di Pisa n'andò a la città di Lucca con
134 2, 11, 39 | forza di gente a piè gli andò incontro, e rinchiuse tutti
135 2, 11, 78 | Bavero colla detta oste andò a Cisterna, e arendési a·
136 2, 11, 89 | borgesi; onde il detto conte andò in Francia e al suo sovrano
137 2, 11, 96 | XCVI~ ~ ~Come il Bavero andò a oste a Bolsena con trattato
138 2, 11, 101| gente, e con VIIIc cavalieri andò a Corneto a don Piero; e
139 2, 11, 105| CV~ ~ ~Come il Bavero andò a Lucca, e dispuose de la
140 2, 11, 105| certi Lucchesi, il Bavero andò a Lucca a dì V d'ottobre,
141 2, 11, 105| detto Porcaro, il quale se n'andò per disdegno in Lombardia
142 2, 11, 116| Il quale messer Azzo se n'andò in Lombardia con uno barone
143 2, 11, 123| CXXIII~ ~ ~Come il Bavero andò a Lucca e fece correre la
144 2, 11, 127| Lombardia il detto Bavero andò sopra Milano con MM cavalieri
145 2, 11, 133| detto messer Marco se n'andò a Milano, e da' suoi cittadini
146 2, 11, 133| guardia, e non avendo arme, andò a·lloro, e entrato co·lloro
147 2, 11, 138| Cane della Scala di Verona andò ad oste sopra la città di
148 2, 11, 210| Come il re Giovanni andò a Vignone a papa Giovanni. ~ ~
149 2, 11, 210| Giovanni di corte, se n'andò in Francia per seguire la
150 2, 11, 220| il seppe, incontanente v'andò a oste con tutto suo podere,
151 3, 12, 6 | presso a Pisa; e di là n'andò a corte, e giunse a Vignone
152 3, 12, 52 | in trevigiana; e così n'andò a Vinegia all'uscita del
153 3, 12, 58 | cavalieri e gente a piè assai, e andò a Padova, e assalì la porta
154 3, 12, 97 | di Milano e suo ribello, andò a Vincenza con sua moneta,
155 3, 12, 114| Ambruogio, e con esso s'andò per tutta la terra infino
156 3, 12, 129| messer Alberto della Scala andò sopra Mantova e tornonne
157 3, 12, 131| Pisani. E partissi di Lucca e andò però a meser Mastino, e·
158 3, 12, 133| Altopascio e parte dell'oste andò per Valdinievole; e accampossi
159 3, 12, 133| la scorta di Pisani, sì v'andò gran parte dell'oste de'
160 3, 13, 8 | Castello Ducale, ma poco andò inanzi. Fecesi in Firenze
161 3, 13, 16 | anche per sospetto non v'andò. La terza setta aveno ordinato,
162 3, 13, 17 | danari e cavalli; e poi se n'andò a Ferrara e a Vinegia. E·
163 3, 13, 17 | si partì di Vinegia, e·nn'andò in Puglia. Cotale fu la
164 3, 13, 17 | cittadini fu tradito. Il quale n'andò con molta sua onta e vergogna,
165 3, 13, 21 | del popolo. E·cchi di loro andò inn-uno luogo e chi inn-altro
166 3, 13, 35 | licenza de' signori di Reggio, andò a Parma con M cavalieri
167 3, 13, 48 | tornò in Ungheria, e poi andò in Pollonia, e coronò del
168 3, 13, 58 | ancora più per paura, se n'andò a Siena, e scomunicò i priori
169 3, 13, 61 | cui era il detto castello, andò alla Roela, dov'era il conte
170 3, 13, 66 | Francia con suo esercito n'andò ad Albavilla in Ponti, e
171 3, 13, 66 | passato, la mattina per tempo andò asalire parte di suoi nimici
172 3, 13, 67 | aspettava la battaglia, si andò in verso lui francamente
173 3, 13, 68 | la detta vittoria, se n'andò con sua oste a Mosteruolo,
174 3, 13, 68 | guastolla intorno, e poi n'andò a Bologna sor la mere, e
175 3, 13, 71 | corrotto il paese, se n'andò a dimorare a Benevento,
176 3, 13, 102| e di là con sua gente n'andò nel Garbo, e Amare re con
177 3, 13, 102| re con tutta sua oste n'andò a Buggea. Calido cogli Arabi
178 3, 13, 105| a Napoli, a·ccui si dice andò per mare sconosciuto in
179 3, 13, 107| il signore di Padova gli andò incontro a farli onore,
180 3, 13, 107| il signore di Forlì gli andò incontro fino in sul contado
181 3, 13, 111| e partito di Sermona n'andò a Castello di Sanguine e
182 3, 13, 111| e poi a Sarno, e di là n'andò a Bruzzano; e ivi presso
183 3, 13, 112| e poi isconosciuta se n'andò verso Francia. Tale fu la
184 3, 13, 113| la detta compagna, se n'andò il re in Puglia in pellegrinaggio
185 3, 13, 115| dì, che nullo cittadino v'andò, se non il vescovo di Firenze,
186 3, 13, 115| degli Acciaiuoli, e volea, e andò co·lloro a corte di papa.
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