grassetto = Testo principale
Tomo, Lib, Cap grigio = Testo di commento
1 1, 1, 1 | tanta opera fare, ma per dare materia a' nostri successori
2 1, 1, 1 | tempi apresso noi, e per dare esemplo a quegli che saranno
3 1, 1, 18 | del tributo che doveano dare a' Romani, e d'allora innanzi
4 1, 1, 18 | chiamati Franchi rifiutaro di dare il tributo allo 'mperio,
5 1, 1, 28 | conservagione di sua castità, e dare asempro all'altre, sé medesima
6 1, 3, 1 | lloro grande amore, e di dare loro franchigie con molti
7 1, 4, 1 | che a·lloro piacesse di dare forza di gente d'arme a
8 1, 5, 35 | passasse in Francia a·lloro dare la croce, e così fece; e
9 1, 6, 16 | Roma, la Chiesa la fece dare per moglie al detto Arrigo
10 1, 6, 31 | Porciano mai non vollono dare parola per la loro parte
11 1, 7, 19 | venire al concilio, per dare sentenzia contra Federigo.
12 1, 7, 21 | potea rimedire, sì ordinò di dare a' suoi cavalieri e a chi
13 1, 7, 24 | contra tutte genti, e di dare il debito censo, e ristituire
14 1, 7, 51 | Fiorentini, aveano ordinato di dare loro il castello; per la
15 1, 7, 58 | guerra a' Fiorentini, né dare aiuto privato o palese a'
16 1, 7, 62 | amico, profferendogli di dare IIIIm fiorini d'oro e più,
17 1, 7, 62 | fare di lui memoria, per dare buono esemplo a' nostri
18 1, 7, 74 | Manfredi promise loro di dare cento cavalieri tedeschi
19 1, 7, 75 | notte, e per grandigia di dare campo al nimico ov'era bandita
20 1, 7, 90 | del tuo sono vivuto: fammi dare il mio muletto, e 'l mio
21 1, 8, 38 | Tunisi fosse tributario di dare ogni anno a Carlo re di
22 1, 8, 40 | volle il detto Abaga Cane dare a' Cristiani e a·re d'Erminia
23 1, 8, 42 | ciascuna parte, e fare pace, e dare mallevadori e stadichi;
24 1, 8, 42 | e rimasi in Firenze per dare compimento a' contratti
25 1, 8, 48 | non resse, ma quasi sanza dare colpo si misono alla fugga,
26 1, 8, 54 | imparentarsi co·llui, volendo dare una sua nipote per moglie
27 1, 8, 57 | ambasciadori, che sollecitassono di dare ordine alle cose, e di fare
28 1, 8, 59 | tornassono in Cicilia a dare ordine alla rubellazione,
29 1, 8, 60 | che·lla Chiesa gli volea dare aiuto e favore, e era impresa
30 1, 8, 79 | E furono rinchiusi per dare audienza, e a dormire e
31 1, 8, 95 | e tornossi a Napoli per dare ordine, e fornirsi di moneta
32 1, 8, 131| Marsilio de' Vecchietti, di dare in guardia a' Fiorentini
33 1, 8, 135| utoli al regno di Puglia per dare alquanto silenzio alla guerra
34 1, 8, 140| cavalieri e VIm pedoni. E al dare delle 'nsegne della detta
35 2, 9, 1 | congregandosi il popolo a dare il gonfalone della giustizia
36 2, 9, 23 | esser conosciuti, e di non dare di loro posta ferma, spezialmente
37 2, 9, 36 | dell'universo mondo, per dare memoria e esemplo a quelli
38 2, 9, 53 | fuori, fece a' suoi fedeli dare l'entrata del castello,
39 2, 9, 56 | se vincessono, a ciascuno dare retaggio di cavaliere. Il
40 2, 9, 56 | che' Franceschi non poteano dare colpo a' loro nemici, ma
41 2, 9, 59 | doveano tradire la terra e dare certe porte a' Bianchi e
42 2, 9, 72 | trattato, e promesso aveano di dare la terra; ma sentendo la
43 2, 9, 78 | cominciò a sgridare i suoi e dare loro conforto, e di suo
44 2, 9, 92 | suoi. E sopra ciò fatte dare per lo re certe pruove,
45 2, 9, 92 | stento, e non sappiendo dare fine al loro processo, a
46 2, 9, 92 | due legati cardinali per dare la sentenzia e condannare
47 2, 9, 92 | detta confessione, e per dare alcuna disciplina al detto
48 2, 9, 92 | sermone e non compiuto di dare sentenzia, si partiro i
49 2, 10, 11 | spendio de' Fiorentini per dare tanto a·ffare in Lombardia
50 2, 10, 40 | altri Guelfi d'Orbivieto per dare la terra a lo 'mperadore.
51 2, 10, 45 | vittuaglia: a quello fece dare più battaglie, e votare
52 2, 10, 47 | danno a' Fiorentini sanza dare battaglia niuna a la città,
53 2, 10, 61 | spendere CCC fiorini d'oro per dare a le masnade che 'l teneano,
54 2, 10, 82 | di LXm fiorini d'oro, per dare per arra e fare la promessa
55 2, 10, 123| tutte le buone ville, per dare compimento a la pace dal
56 2, 10, 123| fiamminga, e promisono di dare al re di Francia mille migliaia
57 2, 10, 145| negando che no·lla poteano dare, perché vacando imperio
58 2, 10, 151| e fermossi in Firenze di dare loro aiuto generale, quanto
59 2, 10, 168| dissono ch'egli trattava di dare la terra a messer Cane e
60 2, 10, 184| detti nobili si voleano dare liberamente; e mandati loro
61 2, 10, 214| Pratesi non gli voleano dare tributo come i Pistolesi,
62 2, 10, 214| quello seguì apresso, per dare esemplo a' nostri successori
63 2, 10, 230| città, e correre la terra, e dare la signoria a Castruccio;
64 2, 10, 269| guardia della terra, e dovea dare a' Fiorentini una delle
65 2, 10, 271| raccomunare la città, e dare parte a' buoni uomini. E
66 2, 10, 285| e no·lla vollono e' poi dare. I soldati de' Fiorentini
67 2, 10, 303| facea al suo maliscalco, di dare parola per danari a chi
68 2, 10, 316| ragione che l'uno potesse dare a l'altro boce sanza fare
69 2, 10, 333| Fiorentini stanziarono di dare la signoria de la città
70 2, 10, 343| Firenze per trattare di dare il detto Laterino a' Fiorentini
71 2, 10, 353| l dovessono ubbidire e dare aiuto e favore.~ ~
72 2, 11, 2 | raunarono insieme, e voleano dare la signoria libera al duca
73 2, 11, 4 | di CXX anni, e trovarsi a dare tra cittadini e forestieri
74 2, 11, 7 | seguisse; e fece intendere e dare boce in Inghilterra ch'ella
75 2, 11, 18 | ghibellini gli promisono di dare CLm fiorini d'oro come fosse
76 2, 11, 21 | perché non gli vollono dare la terra. E infra 'l detto
77 2, 11, 26 | guelfi furono caporali a dare la città e signoria di Lucca
78 2, 11, 34 | accordandosi i Pisani di dare al Bavero LXm fiorini d'
79 2, 11, 35 | difici strani levare per dare battaglia a la città; ma
80 2, 11, 48 | che in uno consiglio di dare aiuto al re Ruberto a richesta
81 2, 11, 66 | che prendeano non voleano dare danaio, onde molti Tedeschi
82 2, 11, 67 | trattato col re Ruberto di dare a sua gente Viterbo, e fecelo
83 2, 11, 69 | ciascuno si guardasse di dare aiuto o consiglio ad alcuno
84 2, 11, 70 | o comunità gli dovesse dare aiuto, consiglio, o favore,
85 2, 11, 70 | pochi giorni provederebbe di dare buono papa e buono pastore,
86 2, 11, 95 | erano stati caporali di dare la signoria di Roma al Bavero,
87 2, 11, 96 | di Bolsena, al quale fece dare continue battaglie; ma la
88 2, 11, 96 | traditori d'entro doveano dare la terra per la porta che
89 2, 11, 106| rafforzarono e tennono, faccendosi dare trebuto e vittuaglia a tutte
90 2, 11, 107| cercavano modo di non volergli dare l'anno i detti danari dapoi
91 2, 11, 109| avicendare i cittadini, e dare parte degli ufici. Per questo
92 2, 11, 117| cittadini di Viterbo di dare loro l'entrata della terra,
93 2, 11, 119| sopra questa materia per dare esemplo a' nostri cittadini
94 2, 11, 127| nol voleano ubbidire né dare la signoria libera di Milano,
95 2, 11, 128| promessa, offerendosi di dare la signoria di Lucca e '
96 2, 11, 133| il castello di Lucca di dare al Comune di Firenze il
97 2, 11, 133| trattato, profferendo di dare per sicurtà molti di loro
98 2, 11, 141| trattati per avere danari e dare la signoria di Lucca, vedendo
99 2, 11, 157| profersono e si vollono dare, per la qual cosa mai non
100 2, 11, 161| e perdonogli, e fecegli dare una camera sotto la sua
101 2, 11, 163| avemo fatta memoria, e per dare buono esemplo a chi per
102 2, 11, 164| Altopascio e co' Fiorentini di dare loro la terra. E di vero
103 2, 11, 165| Lucca, sotto cagione di dare esemplo a' Lucchesi di bene
104 2, 11, 170| trattato co' Fiorentini di dare loro Lucca; e mostrata gli
105 2, 11, 185| e mandargli a Firenze a dare la guardia e signoria della
106 2, 11, 202| trattarono cospirazione e di dare la terra a' signori della
107 2, 11, 207| guardia; e a questo si dee dare più fede. E non vi maravigliate
108 2, 11, 208| liberamente non gli vollono dare la signoria di Ferrara,
109 2, 11, 211| Fiorentini nol vollono loro dare per non rompere pace a'
110 2, 11, 222| volendo il detto Dalfino fare dare battaglia al detto castello,
111 3, 12, 8 | di Lm fiorini d'oro per dare a' conestaboli tedeschi
112 3, 12, 20 | Cristianità, e tutti li volea dare egli, dicendo il facea per
113 3, 12, 20 | messa, e assai era latino di dare udienza, e tosto spediva.
114 3, 12, 40 | a Verona, e aconsentì di dare a messer Mastino la segnoria
115 3, 12, 44 | li menassono per lunga di dare loro la signoria de la città
116 3, 12, 48 | per loro a' Fiorentini in dare sempre aiuto a Castruccio
117 3, 12, 50 | dogi e col suo consiglio a dare ordine a la guerra; e due
118 3, 12, 53 | Ruggieri da Doadola, volendosi dare le dette terre al Comune
119 3, 12, 59 | sindachi con pieno mandato per dare Lucignano al Comune di Firenze.
120 3, 12, 66 | borghi di sotto faccendo dare continovi e solleciti assalti
121 3, 12, 66 | battaglia, meser Piero per dare più vigore di combattere
122 3, 12, 70 | singulare cittadino, per dare asempro alla nostra città
123 3, 12, 88 | rispondere a cui dovieno dare in Inghilterra, e in Firenze,
124 3, 12, 94 | di mettere in memoria per dare aviso a quelli verranno
125 3, 12, 106| signoreggiare la replubica sanza dare parte agli altri così o
126 3, 12, 130| successori si guardino di dare le sformate balìe a' nostri
127 3, 12, 130| co' suoi procuratori di dare CCLm di fiorini d'oro in
128 3, 12, 130| il nostro Comune debito a dare a' cittadini per la guerra
129 3, 12, 133| d'oro meser Mastino dovea dare la città e·lle castella
130 3, 12, 133| in nulla guisa la volea dare, tutto ne facesse il sembiante,
131 3, 12, 135| detta nostra sconfitta per dare assempro di correzione di
132 3, 12, 137| rifermaro in quello consiglio di dare al re, o a·lloro per lui,
133 3, 12, 140| di patti, pace faccendo, dare di Lucca al nostro Comune
134 3, 12, 140| oltre a·cciò per omaggio dare a perpetuo ogn'anno per
135 3, 13, 1 | debiti loro a·ccui dovieno dare, e·lle loro compagnie sentendosi
136 3, 13, 3 | aconsentì al tradimento a dare e aprire il palagio, ch'
137 3, 13, 6 | grandi baroni ungheri, per dare favore e consiglio al detto
138 3, 13, 14 | loro stadichi a Melazzo per dare di loro fidanza al conte
139 3, 13, 18 | minuto erano contenti di dare parte loro d'ogni uficio,
140 3, 13, 20 | di farli tutti ricchi, e dare loro dovizia di grano, e
141 3, 13, 25 | alle loro famiglie, e di dare al Comune di Firenze di
142 3, 13, 28 | Scala, che·lli restavano a dare per la matta compera di
143 3, 13, 36 | ligistro ordinatamente; e dare il Comune ogni anno per
144 3, 13, 44 | piacesse. Ma meglio era non dare il dono che·lla cosa donata
145 3, 13, 44 | avemo fatta menzione per dare asempro a quelli che verranno
146 3, 13, 49 | di danari gli restavano a dare per la compera di Lucca. ~ ~
147 3, 13, 50 | compensò per quello dovea dare al Comune di condannagioni
148 3, 13, 55 | forestieri, a cui dovieno dare più di DLm di fiorini d'
149 3, 13, 55 | notabili ch'ocorrono, per dare asempro a quelli che sono
150 3, 13, 58 | fiorini Vm d'oro contanti per dare di quelli delli Acciaiuoli
151 3, 13, 58 | baratterie e rivenderie di dare la licenza di portare l'
152 3, 13, 58 | con arme da offendere, né dare a più licenza di portarla;
153 3, 13, 59 | maggio MCCCXLVI ordinaro di dare alla terra una grande battaglia
154 3, 13, 59 | persona isconosciuto, per dare a' Giaratini vigore. I Viniziani
155 3, 13, 59 | detto re, promettendogli di dare loro navile e aiuto a passare
156 3, 13, 59 | con uno piccolo censo di dare a·llui di risorto; il quale
157 3, 13, 60 | de' lettori, nogli volea dare la sua boce, sì 'l dispuose
158 3, 13, 61 | con tutta sua gente fece dare battaglia intorno intorno
159 3, 13, 67 | e consagrare il luogo, e dare sepoltura a' morti, così
160 3, 13, 73 | cospicere; sì ordinaro di dare il pane alle famiglie per
161 3, 13, 87 | il duca di Brabante di dare al figliuolo una sirocchia
162 3, 13, 88 | noboli al popolo, trattaro di dare il reggimento della terra,
163 3, 13, 88 | ambasciadori ch'elli gliele voleano dare libera, tegnendosi mal contenti
164 3, 13, 88 | al popolo, non volendoli dare libera la signoria. Per
165 3, 13, 96 | ambasciadori a corte di papa a dare compimento d'acordo. Il
166 3, 13, 114| prima a·lloro fatta, facemmo dare licenza, intra' quali il
167 3, 13, 114| tutto il nostro podere a voi dare il nostro aiuto e consiglio
168 3, 13, 114| nostro trattato; ma per dare alcuno diletto a'cchi della
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