grassetto = Testo principale
Tomo, Lib, Cap grigio = Testo di commento
1 1, 3, 3 | di Luni, e Pontriemoli, Parma, Reggio, Bologna, Imola,
2 1, 5, 16 | chiamato Calduco vescovo di Parma, e contra Allessandro venne
3 1, 7, 20 | come la città di Milano, e Parma, e Bologna, e più altre
4 1, 7, 20 | terre di Lombardia, salvo Parma e Bologna; e montò in grande
5 1, 7, 34 | ad assedio a la città di Parma in Lombardia, imperciò ch'
6 1, 7, 34 | colla Chiesa, e dentro in Parma era il legato del papa con
7 1, 7, 34 | incontro a la detta città di Parma una bastita a modo d'un'
8 1, 7, 34 | molto ristretta la città di Parma, e era sì assottigliata
9 1, 7, 34 | Vittoria; i cittadini di Parma avendo ciò saputo per loro
10 1, 7, 34 | uscirono tutti fuori di Parma armati, popolo e cavalieri,
11 1, 7, 34 | genti a piè che quegli di Parma; ne la quale sconfitta molti
12 1, 7, 63 | Firenze Matteo da Coreggia di Parma, i Fiorentini avendo sospetto
13 1, 8, 4 | affanno di Piemonte infino a Parma, però che 'l marchese Palavigino
14 1, 8, 4 | arrivarono alla città di Parma. Bene si disse che uno messer
15 1, 8, 4 | Franceschi alla città di Parma, furono ricevuti graziosamente;
16 1, 8, 62 | processi, messer Gherardo da Parma cardinale, uomo di gran
17 1, 8, 94 | re. Ma messer Gherardo da Parma legato cardinale con certi
18 1, 8, 94 | cardinali, messer Gherardo da Parma e messer..., i quali aveva
19 1, 8, 132| messer Ugolino de' Rossi da Parma, ch'allora era podestà di
20 2, 9, 93 | il popolo de la città di Parma con trattato d'Orlando de'
21 2, 9, 93 | e de' suoi cacciarono di Parma messer Ghiberto da Coreggio,
22 2, 9, 93 | messer Ghiberto venne verso Parma co la forza di messere Cane
23 2, 9, 93 | messer Ghiberto tornò in Parma e funne signore, e caccionne
24 2, 10, 11 | e simigliante avenne in Parma; per la qual cosa lo 'mperadore
25 2, 10, 20 | Passerino di Bonaposi, e in Parma messer Ghiberto da Coreggia,
26 2, 10, 32 | Ghiberto da Coreggio, che tenea Parma, si rubellò da la signoria
27 2, 10, 168| Come ne la città di Parma ebbe battaglia tra' cittadini. ~ ~
28 2, 10, 168| di settembre, la città di Parma si levòe a romore, e si
29 2, 10, 168| Orlando e dal popolo di Parma furono sconfitti e presi
30 2, 10, 168| Fiorentini e' Bolognesi di recare Parma a parte guelfa; ma i più
31 2, 10, 168| rimase signore e rimise in Parma i figliuoli di messer Ghiberto
32 2, 10, 211| Firenze, e di Bologna, e di Parma, e di Reggio, e usciti di
33 2, 10, 212| cavalieri torre la città di Parma a petizione de la parte
34 2, 10, 313| ponte a Lensa da quegli di Parma.~ ~
35 2, 11, 6 | suo signore, e valicò da Parma l'alpi e venne nelle sue
36 2, 11, 6 | ripassò l'alpe, e ritornò in Parma. E di vero, se poco più
37 2, 11, 9 | di ottobre, il Comune di Parma diede la signoria al legato
38 2, 11, 9 | la Chiesa di Roma, e in Parma dimorò alquanto con sua
39 2, 11, 33 | passò per lo contado di Parma le montagne apennine, e
40 2, 11, 51 | Ghiberto da Coreggio di Parma per lo legato del papa ch'
41 2, 11, 94 | agosto, quegli della città di Parma con trattato de' Rossi che
42 2, 11, 94 | erano signori rubellarono Parma a la signoria de la Chiesa,
43 2, 11, 127| cominciate ne la città di Parma e di Reggio e di Modana
44 2, 11, 130| Lombardia fece fare oste sopra Parma, Reggio e Modana, e come
45 2, 11, 130| fare oste sopra la città di Parma e quella di Reggio di più
46 2, 11, 130| papa di dissimulata pace Parma e Reggio feciono le comandamenta
47 2, 11, 130| qual cosa, come avea fatto Parma e Reggio, e in quella forma,
48 2, 11, 140| CXL~ ~ ~Come la città di Parma, e di Modana, e di Reggio
49 2, 11, 140| Orlando era stato signore di Parma), per tema non gli facesse
50 2, 11, 140| a la Chiesa la città di Parma, e presono tutti gli uficiali
51 2, 11, 145| Bavero raunò sua gente in Parma credendosi avere la città
52 2, 11, 145| XVII di novembre venne a Parma, e là si trovò con cavalieri
53 2, 11, 145| dicembre seguente si partì di Parma con ambasciadori de' maggiori
54 2, 11, 145| de' maggiori caporali di Parma e di Reggio e di Modana,
55 2, 11, 146| con ordine de' Rossi da Parma, perché 'l detto legato
56 2, 11, 146| quale era venuto da Pavia a Parma colle sue forze, come nel
57 2, 11, 170| mandò il suo maliscalco in Parma con VIIIc cavalieri per
58 2, 11, 170| legato con Orlando Rosso di Parma, e feciollo capitano di
59 2, 11, 172| Giovanni fu data la signoria di Parma, di Reggio, e di Modana. ~ ~
60 2, 11, 172| Buem entrò nella città di Parma in Lombardia con grande
61 2, 11, 180| Giovanni, riformata Lucca e Parma e Reggio e Modana a la sua
62 2, 11, 180| cavalieri, e egli si partì di Parma a dì II di giugno per andare
63 2, 11, 202| del re Giovanni ch'era a Parma, il quale non s'ardì di
64 2, 11, 202| della Scala la città di Parma, e al signore di Mantova
65 2, 11, 203| fatto venire cavalieri da Parma, i Fiorentini abandonarono
66 2, 11, 208| re Giovanni si partì di Parma con sua gente, e venne a
67 2, 11, 209| soccorso da Piagenza e da Parma dal figliuolo del re Giovanni
68 2, 11, 211| per soccorso a Lucca e a Parma, e soldarono quanta gente
69 2, 11, 212| del re Giovanni venne di Parma a Lucca, e da' Lucchesi
70 2, 11, 212| fiorini d'oro. E giunse in Parma a dì XXVI di febbraio, e
71 2, 11, 212| ricoverare la terra si partì di Parma a dì X di marzo con MD cavalieri,
72 2, 11, 212| avere battaglia si tornò a Parma a dì XXVII di marzo.~ ~
73 2, 11, 214| non potendo andare né da Parma, né da Bologna, né per Romagna,
74 2, 11, 215| le sue insegne, e tornò a Parma per ordinare sua mossa.
75 2, 11, 218| Giovanni, il quale venne di Parma a Bologna a parlamentare
76 2, 11, 218| di giugno, e tornossi in Parma. E poi a dì XVI di luglio
77 2, 11, 218| 'l figliuolo, e andonne a Parma.~ ~
78 2, 11, 226| lasciò Lucca a' Rossi di Parma. ~ ~Nel detto anno avendo
79 2, 11, 226| come s'avisava, essendo in Parma cercò per più trattati di
80 2, 11, 226| tenea seco istadichi in Parma per sospetto di loro, nascosamente
81 2, 11, 226| nascosamente si partirono di Parma e vennono in Carfagnana,
82 2, 11, 226| subitamente si partì di Parma con parte di sua gente,
83 2, 11, 226| ppoi lasciò a' Rossi di Parma la guardia e·lla signoria
84 2, 11, 226| lloro contanti, e tornato in Parma, incontanente si partì col
85 2, 11, 226| andossene nella Magna lasciando Parma e·lLucca alla signoria de'
86 3, 12, 5 | Cremona, e messer Mastino Parma, e que' da Mantova Reggio,
87 3, 12, 5 | Verona e di Mantova sopra Parma e Reggio; e' marchesi da
88 3, 12, 5 | lega di Lombardia sopra Parma e Reggio, furono sconfitti
89 3, 12, 5 | di Correggio da quelli di Parma e da la gente del legato,
90 3, 12, 6 | partire; ma in caso che Parma rimanesse libera alla Chiesa,
91 3, 12, 8 | andare sopra la città di Parma e porrervi l'assedio, essendo
92 3, 12, 8 | essendo già tra Reggio e Parma, avenne per ordine fatto,
93 3, 12, 8 | detti Tedeschi, e andarne in Parma; onde l'oste fue tutta scerrata,
94 3, 12, 8 | lega di Lombardia ferma a Parma doveano mandare a la detta
95 3, 12, 8 | ogni ordine de l'assedio di Parma e di Lucca tornò in vano,
96 3, 12, 13 | Colornio in sul contado di Parma, e 'l Comune di Firenze
97 3, 12, 13 | poco apresso la città di Parma, come inanzi faremo menzione.~ ~
98 3, 12, 14 | cavalleria di Lucca era a Parma, sì che·lla città di Lucca
99 3, 12, 28 | erano di poco partiti di Parma, quando si rendé a messere
100 3, 12, 30 | XXX~ ~ ~Come la città di Parma e di Reggio s'arendero a'
101 3, 12, 30 | molto aflitta la città di Parma, dapoi ch'ebbono il castello
102 3, 12, 30 | messer Marsilio de' Rossi di Parma, che teneano la segnoria
103 3, 12, 30 | Visconti da Milano di darli Parma e Lucca; per la qual cosa
104 3, 12, 30 | Firenze, i quali accordaro che Parma fosse di messer Mastino,
105 3, 12, 30 | solenni strumenti, i Rossi di Parma, non aspettando soccorso
106 3, 12, 30 | llui, e rendero la città di Parma a messer Mastino e a messer
107 3, 12, 30 | i maggiori cittadini di Parma, e che avessono dal Comune
108 3, 12, 30 | possessione della città di Parma i segnori della Scala di
109 3, 12, 30 | largamente i patti a' Rossi di Parma infino che ebbono la possessione
110 3, 12, 30 | Essendo renduta la città di Parma a messer Mastino, poco apresso
111 3, 12, 40 | messer Piero de' Rossi di Parma, com'erano state fatte le
112 3, 12, 40 | convenenze quando renderono Parma, come dicemo adietro. E
113 3, 12, 40 | traditore, e i Rossi di Parma tradì e disertò, come inanzi
114 3, 12, 44 | trattare ad Orlando Rosso di Parma, dimandando di Lucca grossa
115 3, 12, 45 | Feltro, di Civita Belluna, di Parma, di Modona, e di Lucca;
116 3, 12, 50 | avesse, facciano guerra a Parma; ~e che i detti Comuni,
117 3, 12, 52 | LII~ ~ ~Come i Rossi di Parma tornarono amici di Fiorentini,
118 3, 12, 52 | converso diremo de' Rossi di Parma, i quali in questi presenti
119 3, 12, 52 | Marsilio e Orlando de' Rossi di Parma e' loro consorti, i quali
120 3, 12, 52 | Mastino di darli la città di Parma e quella di Lucca, il detto
121 3, 12, 52 | di quelli da Coreggia di Parma suoi cugini, istati nimici
122 3, 12, 56 | Pontriemoli a' Rossi di Parma. ~ ~Nel detto anno, essendo
123 3, 12, 56 | che tenieno i Rossi di Parma, molto stretto d'assedio
124 3, 12, 58 | fatti a' detti Rossi di Parma loro nipoti sotto loro confidanza,
125 3, 12, 58 | confidanza, quando feceno rendere Parma, come adietro facemmo menzione.
126 3, 12, 63 | capitano Orlando de' Rossi da Parma, uomo grosso e materiale,
127 3, 12, 66 | massimamente de' Rossi di Parma, avendo fatta sì alta vendetta
128 3, 12, 66 | signoria della loro città di Parma; e sarebbe loro venuto fatto
129 3, 12, 66 | annullata la casa de' Rossi di Parma, quand'erano per ricoverare
130 3, 12, 77 | Padova, Trevigi, Vincenza, Parma, Lucca, e·lla città di Feltro,
131 3, 12, 90 | della lega dovieno avere Parma. Per lo detto partito più
132 3, 12, 98 | messer Mastino venne a Parma, e riformò la terra, e fecesene
133 3, 12, 127| Coreggia rubellò e tolse Parma a meser Mastino. ~ ~Nel
134 3, 12, 127| mesere Azzo da Coreggia di Parma, avendo trattato col re
135 3, 12, 127| compagnia, e di rubellare Parma a meser Mastino. Valicò
136 3, 12, 127| e rubellare la città di Parma a meser Mastino suo nipote
137 3, 12, 127| da Coreggia suoi zii in Parma, tutto ne volesse esere
138 3, 12, 127| favorallo, isperando come Parma fosse tolta a meser Mastino
139 3, 12, 127| maggio datali l'entrata di Parma da quelli di sua parte dentro,
140 3, 12, 127| Per la qual mutazione di Parma si può dire fosse assediata
141 3, 12, 127| Mastino veggendosi tolta Parma, la quale a·llui era la
142 3, 12, 129| Coreggia, quando rubellò Parma a meser Mastino, mandando
143 3, 12, 131| e quelli da Coreggia di Parma CL cavalieri, e meser Albertino
144 3, 13, 35 | Ferrara ebbe la città di Parma. ~ ~Nel detto anno, all'
145 3, 13, 35 | quelli da Coreggia che tenea Parma, come l'avea rubellata a
146 3, 13, 35 | signori di Reggio, andò a Parma con M cavalieri tra di sua
147 3, 13, 35 | si tornò con sua gente in Parma molto crucciato: e ripresi
148 3, 13, 35 | il marchese da Ferrara in Parma, cavalcato in sul ferrarese
149 3, 13, 35 | guerriata in su quello di Parma e all'oste ch'era sopra
150 3, 13, 74 | Melano ebbe la città di Parma. ~ ~Tegnendo la città di
151 3, 13, 74 | Tegnendo la città di Parma i marchesi da Esti da Ferrara,
152 3, 13, 74 | suo figliuolo, e renderli Parma, ed ebbono da·llui LXm fiorini
153 3, 13, 74 | Vercelli, Torino, e ora Parma. Ma guardisi del proverbio
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