Tomo, Lib, Cap
1 1, 1, 8 | fecela capo del reame ond'elli fu re e' suoi discendenti
2 1, 1, 17 | Padova la grande città, e elli ne fu il primo abitatore
3 1, 1, 24 | la città di Laurenzia, e elli edificò la città d'Alba,
4 1, 1, 24 | agurio, che quando Enea ed elli arrivaro nel paese, in quello
5 1, 1, 24 | si chiama Inghilterra: e elli fu l'origine e cominciamento
6 1, 1, 35 | battifolle, di Fiorino, e elli e la sua gente con poca
7 1, 2, 20 | che rinegasse Cristo; e elli costante e fermo nella fede
8 1, 2, 23 | cerco del mondo dicono ch'elli è il più bello tempio, overo
9 1, 6, 3 | penitenzia gl'impuose, ed elli promise, d'andare oltremare
10 1, 6, 7 | molti e ricchi abitanti, ch'elli curavano poco i Fiorentini
11 1, 6, 18 | disperse crudelmente; e quand'elli fu al tutto signore del
12 1, 7, 1 | come di sopra è detto. Ma elli figliuolo d'ingratitudine,
13 1, 7, 1 | praticare, né esser contenti ch'elli avessero le ragioni dello '
14 1, 7, 24 | di mai non offendere, e elli fece tutto il contradio;
15 1, 7, 26 | Firenze il ponte nuovo, e elli fondò con sua mano la prima
16 1, 7, 33 | chiamavano Ghibellini, ch'elli cacciassono della cittade
17 1, 7, 41 | che morrebbe in Firenze, e elli non si guardò di Fiorenzuola.
18 1, 7, 45 | malizia per esser re, ch'elli raunò tutti i baroni del
19 1, 7, 45 | con ciò fosse cosa che elli avesse novelle come il suo
20 1, 7, 61 | Comune di Arezzo, ma non so s'elli si riebbono mai. E in questo
21 1, 7, 69 | vendetta del padre, com'elli fece, e fu poi chiamato
22 1, 7, 72 | nobilemente fue soppellito. Elli trovava per sua profezia
23 1, 7, 77 | tedeschi, si pensarono ch'elli aveano fatto niente, se
24 1, 8, 65 | Roma e della corona, ch'elli si difendessono, s'avessono
25 1, 8, 83 | in questo modo: che quand'elli vide che' Saracini erano
26 1, 8, 87 | presso a una giornata, ond'elli avea tema e sospetto, si
27 1, 8, 95 | maraviglia, che il dì medesimo ch'elli passò fu piuvicato in Parigi
28 2, 9, 8 | la Bella loro caporale; e elli, si dice, gli mandò col
29 2, 9, 35 | grandissimo de' Cristiani, e elli e molti di sua buona gente
30 2, 10, 7 | erano appresso di lui ch'elli era infino allora con puro
31 2, 10, 69 | più vergogna fare al re, elli avrebbono potuto correre
32 2, 10, 110| volesse disertare; e com'elli e' suoi sempre erano stati
33 2, 10, 157| dicendo ch'erano eretici, o elli e gli altri papi passati
34 2, 10, 292| e furonne dicapitati, ed elli e' suoi cacciarono di Prato.
35 2, 11, 36 | a·llui, come avea fatto elli, rimproverandogli che se
36 2, 11, 59 | pennone dell'arme del duca, ch'elli usava portare sopra capo,
37 2, 11, 85 | popolo innumerabile, sì ch'elli cinse la città d'intorno
38 2, 11, 87 | riscrivendo al maestro com'elli Castruccio era nella maggiore
39 3, 12, 1 | la città di Firenze, ch'elli coperse tutto il piano di
40 3, 12, 2 | sopra ogni corso celesto, e elli il fa movere e regge e governa;
41 3, 12, 3 | non eleggendo colui cui elli batta, non volendo trovare
42 3, 12, 3 | non volendo trovare cui elli condanni”. E egli medesimo
43 3, 12, 3 | de li passati peccati, ch'elli ti sieno dimessi”. Noi leggiamo
44 3, 12, 3 | profferiamo in mezzo; e elli disse: “Or pensate voi che
45 3, 12, 3 | acciò che fossono provati s'elli adoravano veramente Idio
46 3, 12, 3 | impazienzia ch'è in noi, elli ci pare troppo malagevole
47 3, 12, 3 | ira sua infino ad ora e ch'elli hae serbati li presenti
48 3, 12, 3 | che noi non leggiamo ch'elli fossono esaminati da Dio
49 3, 12, 3 | come Iob, però che di vero elli non erano auro o argento
50 3, 12, 3 | raguardò in voi, le quali elli esamini; e provate, guiderdoni
51 3, 12, 3 | Segnore ama si 'l gastiga; elli batte chiunque elli riceve
52 3, 12, 3 | gastiga; elli batte chiunque elli riceve in figliuolo”. Ecco
53 3, 12, 6 | fosse più lungamente vivuto, elli avrebbe adoperato ogni abassamento
54 3, 12, 6 | si dicea piuvicamente ch'elli era suo figliuolo, e di
55 3, 12, 15 | Francia tutte le ragioni ch'elli avea in Lucca e nel contado;
56 3, 12, 15 | nipote, e pregandolo ch'elli lasciasse la detta impresa
57 3, 12, 19 | credendo sì tosto morire, e elli morì il dì seguente. E a
58 3, 12, 21 | loro voci, con patto ch'elli promettesse loro di non
59 3, 12, 21 | rinunzierebbe il cardinalato ch'elli avea certo, che 'l papato
60 3, 12, 21 | papa, ciascuno s'amirò, e elli medesimo ch'era presente
61 3, 12, 30 | quantità di Lm fiorini d'oro. E elli promisono a meser Mastino
62 3, 12, 34 | promisonli Xm fiorini d'oro, e elli rendesse loro Grosseto,
63 3, 12, 37 | fosse avenuta a' Perugini, elli erano per disertarsi de
64 3, 12, 39 | ma per una cavalcata ch'elli con certi avea fatta a Monte
65 3, 12, 39 | morto il giugno dinanzi, ch'elli e Feo di meser Odaldo de
66 3, 12, 42 | promessa la signoria di Pisa, e elli dovea loro mandare le sue
67 3, 12, 42 | Lucca fosse giunto a Pisa, elli avrebbono vinta la città,
68 3, 12, 45 | ed erali possibile, ch'elli era segnore di Verona, di
69 3, 12, 50 | finita, in questo modo: ch'elli ordinaro fra loro una taglia
70 3, 12, 55 | succedere al reame, com'elli giudicò la terra d'Artese
71 3, 12, 59 | soccorso perch'era assediato elli medesimo nella città di
72 3, 12, 61 | altri prigioni d'Arezzo, ch'elli aveano in prigione in Perugia,
73 3, 12, 64 | Mastino era in parte ch'elli non potea aver acqua per
74 3, 12, 65 | terra a meser Mastino, ed elli in ogni cosa gli trattava
75 3, 12, 73 | Brescia e più altre terre ch'elli tenea, come per noi è fatta
76 3, 12, 82 | Ubertino da Carrara, ed elli notificandolo alla nostra
77 3, 12, 97 | Nerviano e fece due schiere, elli con MCCCC cavalieri tedeschi,
78 3, 12, 98 | da Coreggia, volendo elli tuttora eserne sovrano;
79 3, 12, 110| le galee genovesi; e ch'elli attendesse due giorni e
80 3, 12, 110| XX barge, e·cciò fu perch'elli era di notte, e' Fiaminghi
81 3, 12, 112| levasse loro l'assedio, o elli cercherebbono loro accordo.
82 3, 12, 116| castello di Berignone ch'elli avea asediato; e 'l vescovo
83 3, 12, 118| al soldo del Comune, ed elli con grosso salaro, acciò
84 3, 12, 118| castello di Mangone, ch'elli s'avea comperato. Questi
85 3, 12, 126| fanciulli maschi con ciò ch'elli v'avea, non potendoli iscampare;
86 3, 12, 127| pe' suoi processi. E com'elli fu in Lombardia diè compimento
87 3, 12, 130| Lucca e 'l suo distretto, ch'elli tenea libera e spedita,
88 3, 12, 133| messere Mastino dissono ch'elli non avea mai sentito che·
89 3, 12, 135| e di venire in persona elli o il suo fratello con tutte
90 3, 12, 135| ingratissimo de' benifici ricevuti elli e' suoi antichi dal nostro
91 3, 12, 135| antichi dal nostro Comune. Ed elli, colla nostra potenza e
92 3, 12, 138| Firenze la metà del soldo ed elli l'altra metà; e ancora non
93 3, 12, 139| trattato vano altressì bene com'elli; e molti cittadini ne presono
94 3, 13, 3 | anno, oltre al tempo ch'elli l'avea, con quella giuridizione
95 3, 13, 8 | Fiorentini speravano ch'elli facesse ogni loro vendetta;
96 3, 13, 8 | mettendovi il duca podestà cui elli volesse, il detto tempo
97 3, 13, 8 | in X mesi e XVIII dì ch'elli regnò gli vennero a mano
98 3, 13, 8 | traeva delle terre vicine ch'elli signoreggiava, de' quali
99 3, 13, 8 | di meser Mastino, perch'elli gli avea rivelato uno trattato
100 3, 13, 8 | scarlatto, però che, poi ch'elli uscì dell'uficio, si dolfe
101 3, 13, 10 | Chiara in Napoli, il quale elli avea fatto fare e riccamente
102 3, 13, 14 | tornati al re Ruberto, ed elli ricevutoli e dotatili nel
103 3, 13, 16 | eziandio que' grandi ch'elli avea rimessi in Firenze,
104 3, 13, 17 | mentre la signoreggiò, e com'elli tradì il Comune, così da'
105 3, 13, 33 | suoi ambasciadori; e poi elli in persona vegnendo in Firenze,
106 3, 13, 36 | trattoli d'ogni bando; ed elli diede in guardia le castella
107 3, 13, 37 | Visconti signore di Milano, ed elli promisse a·lloro d'avere
108 3, 13, 47 | apellandolo per traditore; ed elli con suo séguito si difendea,
109 3, 13, 47 | esercito del popolo, fu morto elli e 'l fratello e 'l nipote
110 3, 13, 51 | ella dovea fare; e quand'elli fu morto, non ne fece cramore
111 3, 13, 57 | balìa al duca d'Atene ch'elli li potesse prendere e incarcerare
112 3, 13, 57 | giustizia e ragione, la quale elli fuggiva, come era usato
113 3, 13, 57 | come era usato di fare elli e meser Carlo di Valos suo
114 3, 13, 60 | colle solennità usate, ch'elli le potesse fare ove a·llui
115 3, 13, 63 | fatta una bella diceria, com'elli con giusta causa andava
116 3, 13, 63 | franchi uomini, però ch'elli avea intenzione di rimandare
117 3, 13, 63 | adietro inn-Inghilterra; ed elli con sua oste cominciò a
118 3, 13, 66 | alla riviera di Somma, ch'elli avea a passare. Ma per sollicitudine
119 3, 13, 67 | piagnendosi di sua morte elli con più suoi baroni si vestì
120 3, 13, 70 | lo tradimento e danno ch'elli avea fatto a' Genovesi,
121 3, 13, 72 | quale il padre e·ll'avolo ed elli non fossono nati in Firenze
122 3, 13, 74 | compagnia insieme. E nota s'elli ha tra' Cristiani al suo
123 3, 13, 78 | corona inn-Alamagna, ov'elli volesse, e per quale vescovo
124 3, 13, 79 | nullo Ghibellino, il quale, elli o suo padre, suo congiunto,
125 3, 13, 79 | di santa Chiesa, bene ch'elli né suoi non fossono stati
126 3, 13, 88 | li loro ambasciadori ch'elli gliele voleano dare libera,
127 3, 13, 90 | rettorica era maestro, com'elli avea ordinato con certi
128 3, 13, 96 | passasse in Fiandra, ed elli con sua oste vi sarebbe
129 3, 13, 96 | molto afannato e stracco elli e sua gente, e con grande
130 3, 13, 102| profferere, di seguirlo, ed elli con CCC uomini a cavallo
131 3, 13, 102| altro di Sachisi, i quali elli avea tratti di prigione,
132 3, 13, 107| non s'avea a tramettere né elli né·lla Chiesa, e dove dicea
133 3, 13, 109| fatte rivolgerai, partissi elli dall'opere del padre suo?
134 3, 13, 109| fatti rivolgerai, partissi elli dalle vie de' suoi pregenitori?
135 3, 13, 109| a dignità reale partissi elli dalle cose incominciate?
136 3, 13, 110| Il nostro signore dice ch'elli intende i Guelfi d'Italia
137 3, 13, 110| papa e a' cardinali, e ch'elli ne sapea bene l'oppinione
138 3, 13, 110| oppinione suo segreto, e s'elli l'avea creato e fatto, era
139 3, 13, 112| armare tutta sua gente, ed elli medesimo s'armò, e mossesi
140 3, 13, 112| lettere con suo suggello ch'elli avea mandate a Carlo d'Artugio
141 3, 13, 112| si disse, e crede, che s'elli avesse preso co·lloro meser
142 3, 13, 112| con sua gente armati ed elli medesimo armato colla barbuta
143 3, 13, 114| venne co·llui d'Ungheria ch'elli si partì di sua terra, come
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