Tomo, Lib, Cap
1 1, 2, 23 | luogo, la città avrebbe pericolo e danno, e grande mutazione.
2 1, 5, 21 | di fare ti starai, sanza pericolo di morte non puoi scampare”;
3 1, 6, 9 | molta gente ne morì, e molto pericolo e danno ne seguì alla città;
4 1, 7, 16 | Cristianità, e messo in grande pericolo le bisogne e 'l soccorso
5 1, 7, 77 | tornavano in Puglia, con grande pericolo di loro stato. Ragionaro
6 1, 7, 77 | la 'mpresa sanza grande pericolo. E ancora sentendo i cittadini
7 1, 7, 81 | ciò parlare, e come gran pericolo e danno ne potea avenire;
8 1, 8, 3 | per venire a Roma a grande pericolo; però che 'l re Manfredi
9 1, 8, 3 | di Porto, e cessato tanto pericolo e isventura: e così come
10 1, 8, 6 | ciò non fu sanza grande pericolo, imperciò che·lla porta
11 1, 8, 48 | nobili di lasciargli al detto pericolo; e 'l conte da Panago, ch'
12 1, 8, 56 | parte guelfa n'era in grande pericolo. Per la qual cosa il Comune
13 1, 8, 57 | due volte, e mostrogli il pericolo che gli venia adosso per
14 1, 8, 70 | eglino tutti erano in grande pericolo e aventura; e pareali che '
15 1, 8, 75 | isbigottì forte, che mai per pericolo di battaglia né per altra
16 1, 8, 134| potea levare l'assedio sanza pericolo, non avendo armata in mare,
17 1, 8, 145| alimento al mondo. E questo pericolo non fu sanza grande e giusto
18 2, 9, 25 | giudicio di Dio, del futuro pericolo, e aversitadi, che poco
19 2, 9, 56 | Fiaminghi sanza volere mettere a pericolo il fiore della cavalleria
20 2, 9, 58 | Francia non riceva vergogna e pericolo in questa oste, ch'io sento
21 2, 9, 68 | infamati. E questa aversità e pericolo della nostra città non fu
22 2, 9, 69 | sospetto che non tornasse a pericolo di parte guelfa, ordinarono
23 2, 9, 69 | non fosse sentenzia e gran pericolo della nostra cittade per
24 2, 9, 72 | per lo grande rischio e pericolo di che Dio iscampò la città
25 2, 9, 77 | di vittuaglia chi fuggì a pericolo di morte, e chi s'arrendéo
26 2, 9, 79 | non sarebbe sanza grande pericolo de la nostra gente e cara
27 2, 9, 89 | mala condotta e di grande pericolo. Che se il legato avesse
28 2, 10, 7 | sdegno, onde seguì grande pericolo a tutta Italia, che essendo
29 2, 10, 207| entrare né uscire sanza grande pericolo.~ ~
30 2, 10, 214| fatto, ne seguì poi grande pericolo a la città. Avenne poi appresso
31 2, 10, 219| città di Firenze di grande pericolo e rivoluzione; che di vero
32 2, 10, 271| Firenze, sanza niuna novità o pericolo di città, mischiatamente
33 2, 10, 297| detti segni dubitò di futuro pericolo e novità.~ ~
34 2, 10, 303| l'oste de' Fiorentini a pericolo e gran vergogna e dammaggio,
35 2, 10, 321| Fiorentini in tanto affanno e pericolo, il conte Ugo figliuolo
36 2, 10, 328| cittadini; e non fu sanza gran pericolo, se non che per gli savi
37 2, 11, 59 | più assalti; e furono in pericolo d'essere sconfitti e cacciati
38 2, 11, 60 | certo il re Ruberto era in pericolo di potersi difendere, perché
39 2, 11, 85 | grossamente danno sopra danno e pericolo sopra vergogna, come innanzi
40 2, 11, 89 | la sua patria si mise a pericolo di morte, e più giorni vendendo
41 2, 11, 95 | potea più dimorare sanza pericolo di sé e di sua gente, si
42 2, 11, 97 | Fiorentini erano in grande pericolo di potere guerentire la
43 2, 11, 101| Maremma, onde furono in grande pericolo e condizione di scampare;
44 2, 11, 101| e don Piero con grande pericolo arrivò a Messina con IIII
45 2, 11, 103| a la nostra oste grande pericolo a soprastarvi. Di questo
46 2, 11, 115| città di Firenze di tanto pericolo, con tutto che per molti
47 2, 11, 115| era sanza grande rischio e pericolo, essendo il romore di notte
48 2, 11, 115| recarlo a fine sanza loro gran pericolo, sì il lasciarono, e il
49 2, 11, 119| la città non incorra in pericolo di furore o rubellazione.
50 2, 11, 129| di Pistoia sanza grande pericolo, se non si facessono amici
51 2, 11, 146| il legato e sua gente in pericolo di morte, o d'esserne cacciati,
52 2, 11, 156| ritornare adietro sanza pericolo di loro, onde si ricolsono
53 2, 11, 170| campo con grande danno e pericolo; onde il campo e oste de'
54 2, 11, 170| Fiorentini stava in grande pericolo per la detta novità e discordia.
55 2, 11, 213| nostra città portava grande pericolo, però che il legato col
56 2, 11, 214| Po, sì che sanza grande pericolo non vi potea entrare né
57 2, 11, 222| disarmati, che mettono a pericolo loro e tutta loro oste.
58 2, 11, 227| d'una grande aversità e pericolo di diluvio d'acqua che venne
59 2, 11, 227| delle maggiori novità e pericolo che mai ricevesse la città
60 3, 12, 1 | per le genti ch'erano in pericolo, fuggendo le genti di casa
61 3, 12, 1 | di Firenze avrebbe gran pericolo o mutazione. E non sanza
62 3, 12, 1 | certo la città era in grande pericolo, e per montare l'acqua in
63 3, 12, 1 | costaro a·rrifare. E questo pericolo non fu solamente in Firenze
64 3, 12, 2 | quella; poi il giudicio e pericolo del grande fuoco che fue
65 3, 12, 6 | di tempo cadere in grande pericolo e abassamento. Sentendosi
66 3, 12, 6 | tutto questo fue in grande pericolo il legato di perder la vita,
67 3, 12, 54 | e poi si misero a gran pericolo vegnendo in padovana per
68 3, 12, 64 | più inanzi sanza grande pericolo di lui e di sua gente. E
69 3, 12, 64 | bestia ne beveano erano a pericolo di morte. Per la qual cosa
70 3, 12, 73 | e sua gente veggendosi a pericolo, dubitando di non esere
71 3, 12, 88 | forestieri. E di ciò fu il grande pericolo a·lloro e alla nostra città,
72 3, 12, 90 | Viniziani allegando ch'era pericolo della città fare pace col
73 3, 12, 112| fornire Tornai sanza grande pericolo, dubitò forte di perdere
74 3, 12, 118| passò il ponte Rubaconte con pericolo grande e rischiò di sua
75 3, 12, 118| altro modo era con grande pericolo della cittade. E come furono
76 3, 12, 118| la nostra città di grande pericolo, non guardando a' nostri
77 3, 12, 127| tenere sanza suo gran costo e pericolo, incontanente con savia
78 3, 12, 128| non per furto, sanza gran pericolo. E il navilio era d'intorno
79 3, 12, 130| qual cosa fu confusione e pericolo del nostro Comune, come
80 3, 12, 131| uscire di Lucca sanza grande pericolo; e al continovo v'era per
81 3, 12, 133| terra assediata; e che molto pericolo e spesa ne potea venire,
82 3, 12, 135| insieme amaramente sì del pericolo incorso al nostro Comune,
83 3, 12, 135| cosa di Comune, che che pericolo ne corra. Ove i Pisani sono
84 3, 12, 138| più portò di rischio e di pericolo, non solamente al nostro
85 3, 12, 138| avidono che·cciò faccendo era pericolo di tornare il reggimento
86 3, 13, 8 | nol volle credere, a suo pericolo e danno di quello, gli avenne.
87 3, 13, 16 | la guardò di tanto male e pericolo; che prima misse sospetto
88 3, 13, 17 | indugio non fosse a·lloro pericolo, ricordandosi del verso
89 3, 13, 17 | risistenza, ma con grande paura e pericolo si fuggì a guarentigia in
90 3, 13, 19 | forte a dubitare di maggiore pericolo, sentendo che colle borse
91 3, 13, 21 | piazza al ponte a grande pericolo, ricevendo di molti sassi
92 3, 13, 22 | Firenze di tanta furia e pericolo, e il popolo fatta sua pruova
93 3, 13, 23 | a ogni nostra fortuna e pericolo ci avieno soccorsi e difesi,
94 3, 13, 27 | si fuggiro, e con grande pericolo scamparono. E stimossi il
95 3, 13, 57 | interessi e dannaggio e pericolo, onde il detto re fu molto
96 3, 13, 64 | scompigliata e sotto l'arme, e in pericolo di rubellarsi al re, se
97 3, 13, 66 | d'Inghilterra fu a gran pericolo con sua oste, e a gran soffratta
98 3, 13, 67 | cagione, e non avenne questo pericolo al re di Francia, che intra
99 3, 13, 74 | da Ferrara sanza grande pericolo; si cercaro loro accordo
100 3, 13, 96 | soccorrere Calese sanza suo gran pericolo, si partì con sua oste,
|