Tomo, Lib, Cap
1 1, 5, 31 | stuolo, e ritrarresi della 'mpresa non pareva loro onore al
2 1, 7, 73 | Alfonso di Spagna lasciò la 'mpresa dello 'mperio, e Ricciardo
3 1, 7, 77 | asaliro, non parea loro la 'mpresa sanza grande pericolo. E
4 1, 8, 57 | sagretamente di fare la 'mpresa; e rimandò adietro messer
5 1, 8, 59 | diliberare di seguire e fare la 'mpresa promessa che prima avea
6 1, 8, 59 | tutto ismosso di fare la 'mpresa la quale avea promessa.
7 1, 8, 60 | fecegli assapere della 'mpresa del re d'Araona, e quello
8 2, 9, 18 | re Giamo si scusò della 'mpresa che don Federigo suo fratello
9 2, 9, 72 | tra·lloro non piacea la 'mpresa: vegnendo l'altra gente,
10 2, 9, 80 | allegro e sollicito a la 'mpresa. In prima mandate lettere
11 2, 10, 15 | allora avesse lasciata la 'mpresa de l'assedio di Brescia
12 2, 10, 84 | Ruberto accettò per la 'mpresa ch'avea fatta di Genova
13 2, 10, 106| molto, ma quasi tutta la 'mpresa fatta per la Chiesa e per
14 2, 10, 127| Fiorentini avessono fatta la 'mpresa con maggiore provedimento
15 2, 10, 127| consiglio saviamente, la 'mpresa di Lunigiana lasciò, e con
16 2, 10, 133| sua guerra abandonòe la 'mpresa.~ ~
17 2, 10, 134| potere meglio fornire la 'mpresa di Genova, il detto re Federigo
18 2, 10, 144| veggendo la Chiesa che la 'mpresa fatta con messer Filippo
19 2, 10, 247| il conte avea fatta la 'mpresa sanza loro saputa.~ ~
20 2, 10, 339| però lasciò di fare la 'mpresa.~ ~
21 2, 11, 1 | duca, e tornò in vano la 'mpresa; e a questa diamo più fede,
22 2, 11, 6 | con sua gente e lasciò la 'mpresa, e ripassò l'alpe, e ritornò
23 2, 11, 35 | veggendosi traditi de la 'mpresa de' loro ambasciadori, e
24 2, 11, 86 | sturbò ancora molto la 'mpresa, che messer Filippo capitano
25 2, 11, 105| onde per gelosia della 'mpresa del Porcaro de' fatti di
26 2, 11, 143| di Pisa che seguirono la 'mpresa, e fattine assai cavalieri
27 2, 11, 170| E così tornò in vano la 'mpresa dell'oste de' Fiorentini,
28 2, 11, 189| durare; e tornò in vano la 'mpresa del duca, che gli era costata
29 2, 11, 189| paese e avea onore della 'mpresa.~ ~
30 2, 11, 200| utole, e che si confà a la 'mpresa, però che questa fia terra
31 2, 11, 203| la terra; l'una che la 'mpresa fu folle a tenere terra
32 2, 11, 216| francamente promisono di fare la 'mpresa coll'avogaro di Trevigi
33 3, 12, 6 | a Fiorentini sì per la 'mpresa della lega. E di certo se
34 3, 12, 30 | Azzo pur volea seguire la 'mpresa. I Fiorentini temendo di
35 3, 12, 45 | seguire magnificamente la 'mpresa. Onde poi i Fiorentini,
36 3, 12, 72 | Benedetto e' suoi cardinali la 'mpresa della sopradetta guerra,
37 3, 12, 82 | alquanto adietro a dire della 'mpresa della guerra dal re di Francia
38 3, 12, 88 | cittadini e spesi nella 'mpresa di Lombardia e di Lucca,
39 3, 12, 132| ch'al tutto biasimava la 'mpresa di Lucca. E però non vollono
40 3, 12, 132| baroni, per guidare la 'mpresa più a·lloro senno. E ciò
41 3, 12, 132| si travagliassono della 'mpresa di Lucca, com'era ne' patti
42 3, 12, 133| per lo migliore che·lla 'mpresa si lasciasse, e guerreggiassesi
43 3, 12, 136| lli piacesse di fare la 'mpresa d'essere sovrano capitano
44 3, 12, 136| comprendere, accettò la 'mpresa, e sanza indugio con C gentili
45 3, 12, 136| Lasceremo alquanto della 'mpresa del duca d'Attene, ma assai
46 3, 12, 137| avarizia non volendo fare la 'mpresa e disdire l'aiuto al nostro
47 3, 12, 137| com'avieno ricevuta per la 'mpresa di Lucca, negassono la sua
48 3, 12, 138| migliore, che che della 'mpresa seguisse da·nnoi a' Pisani;
49 3, 13, 8 | al Comune per fornire la 'mpresa di Lombardia e quella di
50 3, 13, 31 | Ma tutto era in vano la 'mpresa e assedio del re di Spagna,
51 3, 13, 49 | Mastino ebbe di moneta per la 'mpresa fatta fare al marchese da
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