Tomo, Lib, Cap
1 1, 3, 15 | e del reame di Francia, dando tutto suo tesoro a' poveri
2 1, 7, 2 | Pisani non l'assentiro, dando cagione che la detta mercatantia
3 1, 7, 18 | crucciaro contra Federigo, dando il detto papa indulgenza
4 1, 7, 68 | popolo e Comune di Firenze, dando ogn'anno per san Giovanni
5 1, 8, 6 | furore assalirono la terra, e dando battaglia da più parti;
6 1, 8, 39 | la corte si turbò forte, dando di ciò grande riprensione
7 1, 8, 60 | apparecchiare galee e navilio, e dando soldo a' cavalieri e marinari
8 1, 8, 68 | a Messina da due mesi, e dando la sua gente alcuna battaglia
9 2, 9, 30 | patto che seppono domandare, dando loro parte in Sardigna,
10 2, 9, 43 | per la guerra di Cicilia, dando intendimento al re di Francia
11 2, 9, 50 | al re Carlo e a sue rede, dando loro Cm once d'oro. La qual
12 2, 9, 76 | Fiaminghi di dì e di notte, dando loro molto affanno e sollecitudine,
13 2, 9, 89 | venire a la città di Firenze, dando suono che gli dovea essere
14 2, 9, 101| altra lezione, mostrando e dando boce che la sua andata fosse
15 2, 10, 33 | messer Betto Brunelleschi, dando colpa al detto messer Pazzino
16 2, 10, 82 | sconfitta ricevuta da·lloro, e dando biasimo al re Ruberto di
17 2, 10, 99 | appressarono a la città, dando battaglia a' borghi da più
18 2, 10, 105| quello re che tenea Tunisi, dando al re Federigo maggiore
19 2, 10, 113| notte, e si misono in mare dando boce di tornarsi in Cicilia.
20 2, 10, 122| cogli usciti di Genova, dando loro occultamente aiuto
21 2, 10, 124| signori la parte di Luis, dando al conte danari assai per
22 2, 10, 138| consiglio e vile portamento, dando più fede a uno messer Ugo
23 2, 10, 146| de' Fiorentini la feciono, dando di trebuto a Castruccio
24 2, 10, 212| salmeria e popolo minuto, dando battaglia a la città: colle
25 2, 11, 20 | Bavero e col re Ruberto, dando a ciascuno intendimento
26 2, 11, 34 | le gravezze de le spese, dando cagione di non voler fare
27 2, 11, 75 | dati per papa Giovanni, e dando larghi brivilegi con falsa
28 2, 11, 86 | ch'avemo detto di sopra, dando a la città sovente battaglie
29 2, 11, 129| III dì per VI cavalieri, dando giostra a ogni maniera di
30 2, 11, 133| castello e tutta la città, dando loro LXXXm fiorini d'oro;
31 2, 11, 141| nol vollono aconsentire, dando scusa di falsa ipocresia,
32 2, 11, 142| accordò co' detti Tedeschi, e dando loro XXXm fiorini d'oro,
33 2, 11, 163| dall'una chiesa a l'altra; e dando a ciascuno povero, come
34 2, 11, 166| estimo ordinato di libbra, e dando ciascuna de le dette terre
35 2, 11, 169| X dì quasi al continuo, dando per gli vescovi perdono
36 3, 12, 25 | Guiglielmo segnore di Cortona, e dando a Nieri da Faggiuola di
37 3, 12, 40 | con Vc cavalieri, e sempre dando meser Mastino falsa speranza
38 3, 12, 41 | faccendoli franchi per V anni, dando li detti castelli uno cero
39 3, 12, 53 | fossono del Comune di Firenze, dando al sopradetto Guido delle
40 3, 12, 118| senno e per virtù, e non dando parte né a grandi né mezzani
41 3, 12, 134| nostra salmeria, gridando e dando boce che' nostri feditori
42 3, 12, 136| fornendo d'arme e di cavalli, dando voce di volere andare in
43 3, 13, 8 | duca dominava Firenze, e dando i Pisani al duca ogn'anno
44 3, 13, 8 | scardassieri e artefici minuti, dando loro consoli e rettori al
45 3, 13, 24 | signoria del Comune di Firenze, dando al servigio del Comune a'
46 3, 13, 34 | Firenze a·ccerti suoi acconti, dando loro speranza di suo ritorno
47 3, 13, 36 | V per centinaio l'anno, dando ogni mese la paga per rata
48 3, 13, 59 | MCCCXLV al maggio MCCCXLVI, dando alla terra continue battaglie
49 3, 13, 63 | ben disposti alla guerra, dando sue lettere chiuse alli
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