1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2326
grassetto = Testo principale
Tomo, Lib, Cap grigio = Testo di commento
2001 3, 13, 4 | fino alla cintola e più, ch'era capuccio e mantello, con
2002 3, 13, 5 | Montevarchi, guastando quello ch'era di fuori sanza niuno contasto.
2003 3, 13, 5 | terrazzani, salvo la torre ch'era in sulla porta, che v'era
2004 3, 13, 5 | era in sulla porta, che v'era il castellano per lo duca;
2005 3, 13, 6 | quale fu gran danno, però ch'era signore di gran valore in
2006 3, 13, 6 | consiglio al detto Andreas, ch'era molto giovane; e all'altro
2007 3, 13, 7 | Clemento sesto apo Vignone, ov'era la corte, fece X cardinali,
2008 3, 13, 7 | Orto San Michele, il quale era vescovo di Tornai, e molto
2009 3, 13, 7 | onde fu gran danno, ch'era savio e valoroso, e·sse
2010 3, 13, 8 | piacesse a' Pisani, ma pure era una posessione per lo nostro
2011 3, 13, 8 | udire, ma apuosogli ch'egli era venuto in Pisa per trattare
2012 3, 13, 8 | congregare il popolo, com'era usanza. Del detto nuovo
2013 3, 13, 8 | deficare il ponte Vecchio, ch'era di tanta necessità al Comune
2014 3, 13, 8 | ser Arrigo Fei; e quelli era suo amico, che sapea trovare
2015 3, 13, 8 | fatto, sanza alcuna balìa. Era la podestà mesere Baglione
2016 3, 13, 8 | le ragioni del Comune, ed era più barattiere che coloro
2017 3, 13, 8 | Brocolo. Di suo consiglio era il vescovo della Leccia
2018 3, 13, 8 | facea bene valere. Signore era di poca fermezza e di meno
2019 3, 13, 8 | mallevadori di Naddo di Cenni, ch'era a' confini a Perugia, che
2020 3, 13, 8 | poco s'oservò, perché non era piacevole mischiato, né
2021 3, 13, 8 | Lamberto degli Abati, il quale era stato valente uomo all'oste
2022 3, 13, 8 | altro andaro al palagio ov'era il duca, e poi a San Giovanni.
2023 3, 13, 8 | di vaio isgrigiato quant'era l'asta, ch'era molto ricco
2024 3, 13, 8 | isgrigiato quant'era l'asta, ch'era molto ricco a vedere. La
2025 3, 13, 8 | oziosa per una imposta gli era fatta per lo duca, gli fece
2026 3, 13, 8 | ma la persona di Bettone era degna di quello, e di peggio,
2027 3, 13, 8 | quello, e di peggio, ch'egli era publicano e villano gabelliere,
2028 3, 13, 8 | contrasse parentado, ma più gli era utole la compagnia e benivolenza
2029 3, 13, 8 | Marti nostro significatore era nel detto segno della Libra
2030 3, 13, 10 | grande tesoro, e perch'egli era di piccola età, ordinò i
2031 3, 13, 10 | signore e così savio com'era in altre cose.~ ~
2032 3, 13, 11 | Vignone in Proenza, dov'era la corte co' suoi cardinali
2033 3, 13, 11 | Piero e di San Pagolo, gli era perdonato colpa e pena,
2034 3, 13, 12 | d'Atene, a·ccui guardia era per lo nostro Comune, mandò
2035 3, 13, 14 | vicaro, overo capitano, che v'era per lo loro re, e più di
2036 3, 13, 14 | Uberti di Firenze, che v'era per capitano per lo re Ruberto,
2037 3, 13, 14 | re Piero suo fratello, ch'era di poca età, venne a Messina
2038 3, 13, 14 | Uberti, dimandato che cosa era parte, cavallerescamente
2039 3, 13, 15 | tutto che quelli che·nn'era re era uomo di cattiva vita
2040 3, 13, 15 | che quelli che·nn'era re era uomo di cattiva vita e di
2041 3, 13, 15 | il duca d'Atene, che se n'era fatto signore per lo modo
2042 3, 13, 16 | contra il duca d'Atene che·nn'era signore. ~ ~E' si dice fra·
2043 3, 13, 16 | Mancini. Dell'altra congiura era capo meser Manno e Corso
2044 3, 13, 16 | degli Albizi. Della terza era capo Antonio di Baldinaccio
2045 3, 13, 16 | setta e congiura, la qual era più pronta a·cciò fare,
2046 3, 13, 16 | disaminollo, e seppe d'alcuno ch'era de' detti congiurati e caporali
2047 3, 13, 16 | come Antonio di Baldinaccio era loro capo con più altri;
2048 3, 13, 16 | mattina a dì XXVI di luglio era il dì di santa Anna, e il
2049 3, 13, 17 | cacciaronne il duca d'Atene che·nn'era signore. ~ ~Essendo la città
2050 3, 13, 17 | e così feciono. La terra era insollita e in paura, incontanente
2051 3, 13, 17 | luoghi; e di presente, com'era ordinato, tutti i cittadini
2052 3, 13, 17 | popolo e del Comune, com'era ordinato, gridando: “Muoia
2053 3, 13, 17 | fine la gente del duca ch'era in sulla piazza, la sera
2054 3, 13, 17 | compreso del palagio ov'era il duca e' suoi baroni,
2055 3, 13, 17 | sportello e bertesca ch'era di legname, e collo aiuto
2056 3, 13, 17 | palagio della podestà, ov'era mesere Baglione da Perugia
2057 3, 13, 17 | Arezzo sentito come il duca era assediato da' cittadini
2058 3, 13, 17 | uno notaio napoletano, ch'era stato capitano di sergenti
2059 3, 13, 17 | popolo. E ser Arrigo Fei, ch'era sopra le gabelle, fuggendosi
2060 3, 13, 17 | cavaliere per lo duca, ma bene era reo e fellone a tormentare
2061 3, 13, 18 | Ghibellina, e più quello ch'era di là dalla via Ghibellina
2062 3, 13, 18 | che solo di cinque sesti era partito quello per lo modo
2063 3, 13, 18 | popolo di Santo Ambruogio, ed era del sesto di porta San Piero.
2064 3, 13, 19 | grandi gli altri ufici; ed era ben fatto per aquetare il
2065 3, 13, 19 | di maggiori, dicendo ch'era il meglio di farlo d'amore
2066 3, 13, 19 | dicevano alla 'nfinta, ed era stato loro operazione. Alla
2067 3, 13, 19 | giustizia Sandro da Quarata, ch'era de' priori; e feciono il
2068 3, 13, 20 | guernimento che facieno i grandi era più per paura di loro che
2069 3, 13, 20 | loro mala voglia, non ci era il podere, se·ggià il popolo
2070 3, 13, 20 | di grandi, onde la città era tutta inn-arme, e con molti
2071 3, 13, 20 | di riligiosi sicuri. Tal era la disposizione della nostra
2072 3, 13, 21 | ponte Vecchio, ch'ancora era di legname, non ebbe luogo,
2073 3, 13, 21 | forza di Bardi e di Rossi era sì grande e di sì forti
2074 3, 13, 21 | molti masnadieri, sicch'era invano al popolo di vincere
2075 3, 13, 21 | della piazza a ponte, ch'era sotto la guardia della torre
2076 3, 13, 21 | intorno al duca; ma non ci era a ciò giusta cagione, che
2077 3, 13, 23 | capitoli della giustizia dov'era la rigidezza e crudeltà,
2078 3, 13, 26 | marchesi Malispini, il qual era cognato per la sirocchia
2079 3, 13, 27 | grande danno di Genovesi, cui era la terra. E in questo tempo
2080 3, 13, 29 | ch'erano stati al Ponte ad Era per attenderli; e rimasene
2081 3, 13, 29 | fosso Arnonico e al Ponte ad Era a guardare la frontiera,
2082 3, 13, 30 | castello di Campogiallo, ch'era di Pazzi, e in quello entrati,
2083 3, 13, 31 | della Zizera in Granata, ch'era di Saracini, alla quale
2084 3, 13, 31 | di Saracini, alla quale era stato ad assedio per più
2085 3, 13, 31 | parte menzione. Ma tutto era in vano la 'mpresa e assedio
2086 3, 13, 31 | Spagna, però che·lla città era fortissima di mura e torri
2087 3, 13, 32 | Pistoia e del castello che v'era dentro, e di Serravalle,
2088 3, 13, 32 | aproviamo, però ch'a·llui era impossibile fornire sì grande
2089 3, 13, 32 | cui fu gran danno, però ch'era valente donzello, e per
2090 3, 13, 33 | il quale sentia che non era ben fornito di vittuaglia,
2091 3, 13, 33 | Tarlati, sicché impossibile era da poterlo mai avere, se
2092 3, 13, 34 | prendere loro vantaggi, chi era ito al servigio di meser
2093 3, 13, 34 | molto suoi credenzieri quand'era signore in Firenze, e ricevieno
2094 3, 13, 35 | seguaci, da·ccui anche s'era rubellato, ancora e traditolne,
2095 3, 13, 35 | tradimento sentì il marchese ch'era adietro, si tornò con sua
2096 3, 13, 35 | quello di Parma e all'oste ch'era sopra Reggio. Ma per la
2097 3, 13, 36 | quale poi che·ffu fatta era stata sopra i merli del
2098 3, 13, 36 | tutta la città, la qual era d'uno nobile suono della
2099 3, 13, 36 | grandezza. E nel luogo ov'era quella fu posta la campana
2100 3, 13, 36 | col vescovo d'Arezzo, ch'era delli Ubertini, e con suoi
2101 3, 13, 36 | di San Brocolo, il qual era stato di santa vita, e vergine
2102 3, 13, 38 | gente di meser Luchino, ch'era in Versilia, passato il
2103 3, 13, 39 | si tenea pe' Turchi, ed era molto forte fornita di molta
2104 3, 13, 39 | avea nome Marbasciano, ch'era fra terra a sue castella,
2105 3, 13, 39 | loro gente, e·lla terra era fortissima di mura e torri,
2106 3, 13, 39 | potea fare alla terra, sì era forte, sì si provide maestrevolmente
2107 3, 13, 39 | da Vinegia, però che·llà era ordinato il passo e navile
2108 3, 13, 41 | marzo; e 'l pianeto di Marti era co·lloro nel detto segno
2109 3, 13, 41 | angolo di ponente, e 'l sole era quasi a mezzo il cielo un
2110 3, 13, 41 | saltazione; e il Leone, sua casa, era in su l'ascendente gradi
2111 3, 13, 41 | ascendente gradi XIII e Mars era già nel Pesce gradi VI;
2112 3, 13, 42 | Marsilietto suo consorto ch'era assai valoroso e da bene;
2113 3, 13, 43 | la si potesse fare, non era licito di farla contro alla
2114 3, 13, 44 | Comune piacesse. Ma meglio era non dare il dono che·lla
2115 3, 13, 45 | scusarono molto che non era loro fattura; ma come sempre
2116 3, 13, 46 | nel luogo ove anticamente era stato il ponte Vecchio,
2117 3, 13, 46 | troppo più bella che non era imprima, però che per lo
2118 3, 13, 46 | di marmi in alcuna parte era rotta e guasta, e facea
2119 3, 13, 47 | teneno i Franceschi, ch'era del siri delle Brette, del
2120 3, 13, 47 | gran baronia di Franceschi, era a... presso a X leghe dell'
2121 3, 13, 47 | Giovanni di Francia, che v'era presso colla sua baronia
2122 3, 13, 47 | poterono fare; però che 'l papa era troppo parte in sostenere
2123 3, 13, 47 | Franceschi fu ad arme, ch'era innumerabile gente, e per
2124 3, 13, 48 | Ischiavonia per raquistarla, ch'era di risorto del suo reame,
2125 3, 13, 48 | parea loro male stare, ch'era una grossa terra e buono
2126 3, 13, 48 | terre; e tutta la Schiavonia era per raquistare il re d'Ungheria,
2127 3, 13, 48 | re Giovanni di Buem, ed era stato sconfitto e morto
2128 3, 13, 49 | del marchese da Ferrara ch'era stato mediatore del sopradetto
2129 3, 13, 50 | Ambra di là dal Bucino, ch'era delle terre del viscontado,
2130 3, 13, 51 | e di Puglia, e ordinato era in corte per lo papa uno
2131 3, 13, 51 | ch'avea affare di lei, ed era in trattato di torla per
2132 3, 13, 51 | iscritta di sopra, il qual era uomo degno di fede e di
2133 3, 13, 52 | tesoro del re Ruberto, ciò era meser Luigi fratello del
2134 3, 13, 52 | fratello del re Andreas, ch'era venuto a Giadra inn-Ischiavonia,
2135 3, 13, 52 | passato, non avea ritegno, sì era scommosso il paese; ma·lla
2136 3, 13, 52 | ma per li più si disse ch'era figliuolo d'Andreas, e di
2137 3, 13, 53 | a·ffiorini la libra, ond'era grande isconcio a' lanaiuoli
2138 3, 13, 53 | ch'assai ne' detti tempi era in tranquillo e buono stato
2139 3, 13, 54 | il detto conte d'Analdo era signore per retaggio, per
2140 3, 13, 56 | gesso dipinto col giglio, ch'era commesso sopra la porta
2141 3, 13, 57 | menda a' Fiorentini, ch'era infinita quantità. Poi del
2142 3, 13, 57 | quale elli fuggiva, come era usato di fare elli e meser
2143 3, 13, 58 | somma di danari, secondo ch'era ricco. Questo s'oppose per
2144 3, 13, 58 | sopradetto inquisitore, ch'era fuggito in corte, coll'aiuto
2145 3, 13, 59 | re Andreas impiccato, ch'era una orribile cosa a vedere. ~
2146 3, 13, 59 | niente; però che·lla città era forte di torri e di mura
2147 3, 13, 59 | Ungheria con suo esercito era presso a Giadra a XXX miglia,
2148 3, 13, 59 | tornasse in Ungheria, perch'era caro il paese d'Italia quell'
2149 3, 13, 59 | tanto esercito; e in parte era il vero, e non avea ordinato
2150 3, 13, 60 | stato e favore, però ch'era suo parente, e venneli al
2151 3, 13, 60 | non che per sua malattia era quasi perduto della vista
2152 3, 13, 60 | occhi. Ma il detto Carlo era pro e savio signore, e d'
2153 3, 13, 60 | cardinali, che dell'una era capo il cardinale fratello
2154 3, 13, 60 | Francia; dell'altra setta era capo il cardinale fratello
2155 3, 13, 60 | il contrario; e ciascuna era di gran potenza e séguito;
2156 3, 13, 60 | quello di Peragorga ch'egli era stato quelli ch'avea ordinato
2157 3, 13, 60 | l'avrebbono, che ciascuno era guernito d'arme da offendere
2158 3, 13, 60 | ben fatto, ché 'l Bavero era persegutore di santa Chiesa,
2159 3, 13, 60 | arcivescovo di Maganza, ch'era l'uno de' lettori, nogli
2160 3, 13, 61 | Tolosa (il detto meser Gianni era in Guascogna con VIm cavalieri
2161 3, 13, 61 | arcidiacono d'Unforte, cui era il detto castello, andò
2162 3, 13, 61 | castello, andò alla Roela, dov'era il conte d'Ervi colla sua
2163 3, 13, 61 | gente del re di Francia v'era giunta il dì dinanzi, e
2164 3, 13, 61 | che 'l re d'Inghilterra era arrivato in Normandia con
2165 3, 13, 62 | dal vescovo di Legge ch'era... al suo capitolo di calonaci
2166 3, 13, 63 | che·lla possedea, che non era della diritta linea, ma
2167 3, 13, 63 | risistenza per lo castello che v'era forte del re di Francia,
2168 3, 13, 63 | la terra di Camo, che non era guari forte salvo il castello.
2169 3, 13, 64 | come il re d'Inghilterra era arrivato in Normandia, e
2170 3, 13, 64 | Lo re d'Inghilterra ch'era acampato con sua oste di
2171 3, 13, 64 | avere la città di Ruem, ond'era in alcuno trattato, però
2172 3, 13, 64 | alcuno trattato, però che v'era giunto al soccorso il re
2173 3, 13, 64 | prigioni, però che 'l paese era molto popolato e ricco.
2174 3, 13, 64 | prima rubate, e poi arse, ch'era il più bello paese e il
2175 3, 13, 64 | Inghilterra con sua oste era venuto verso Parigi, si
2176 3, 13, 64 | Francia, V re di corona; ciò era il re di Navarra suo cugino,
2177 3, 13, 65 | ville fra 'l fiume dell'Era e quello di Senna, e fallendo
2178 3, 13, 65 | col re d'Inghilterra, com'era dato l'ordine tra·lloro,
2179 3, 13, 66 | insegnato, dove mai non era veduto passare cavallo;
2180 3, 13, 66 | tende e fuochi accesi ov'era stato acampato, per mostrare
2181 3, 13, 66 | una piccola riviera, ma era profonda, convenne passassono
2182 3, 13, 66 | re d'Inghilterra; e chi era a·ccavallo isciese a piè
2183 3, 13, 67 | sua gente, sentendo come s'era acampato presso di Crescì
2184 3, 13, 67 | e co' detti balestrieri era il re Giovanni di Buem,
2185 3, 13, 67 | stretto da combattere quant'era l'aperta del carrino del
2186 3, 13, 67 | cavalleria del re di Francia, ov'era il re di Buem e 'l figliuolo
2187 3, 13, 67 | moltitudine della loro gente, ch'era tanta a·ccavallo e a piè,
2188 3, 13, 67 | i Genovesi morti, che·nn'era coperta la terra della prima
2189 3, 13, 67 | caduti, che tutto il campo n'era coperto, e fediti delle
2190 3, 13, 67 | ridottisi ivi presso ov'era stata la battaglia in su
2191 3, 13, 67 | a piè, intra gli altri v'era meser Carlo eletto imperadore
2192 3, 13, 67 | di Salemmi d'Alamagna ch'era col re di Buem, messer Carlo
2193 3, 13, 67 | mesere Carlo suo figliuolo ch'era alla badia da Riscampo,
2194 3, 13, 68 | Mosteruolo, credendolsi avere, ch'era della contea e dota della
2195 3, 13, 68 | dota della madre. La terra era ben guernita per lo re di
2196 3, 13, 68 | vennero a Calese, e quello era murato e aforzato, e diedonvi
2197 3, 13, 68 | rimprocciatali, che 'l padre era stato morto essendo col
2198 3, 13, 69 | Ciciliani, la discordia ch'era nel regno di Puglia rede
2199 3, 13, 69 | all'assedio, però che·ll'era molto forte e bene guernita
2200 3, 13, 69 | chiamare duca d'Atene, ed era balìo del detto Luigi, e
2201 3, 13, 71 | dimorare a Benevento, e poco era tenuto a capitale.~ ~
2202 3, 13, 72 | e altri assai ufici. Ed era il loro un gran fastidio,
2203 3, 13, 73 | a Vignone in Proenza, ov'era il papa colla corte di Roma.
2204 3, 13, 73 | forestieri d'intorno, ch'era una piatà a vedere e udire,
2205 3, 13, 73 | confessaro per tormento. Ed era rimaso al Comune della provisione
2206 3, 13, 73 | aburattare o trarne crusca, ch'era molto grosso e crudele a
2207 3, 13, 73 | come innumerabile popolo era ritratto per la carestia
2208 3, 13, 73 | ridotti in Firenze, ond'era una continua battaglia quella
2209 3, 13, 74 | contradio di meser Mastino ch'era i·llega co' detti marchesi,
2210 3, 13, 74 | conte Ugolino di Pisa, quand'era nella sua maggiore felicità
2211 3, 13, 74 | nel suo capitolo, ch'egli era meglio disposto a ricevere
2212 3, 13, 76 | che 'l re d'Inghilterra era colla sua oste dell'Inghilesi
2213 3, 13, 77 | menzione, il conte d'Ervi, ch'era per lo re d'Inghilterra
2214 3, 13, 77 | sbigottita molto, però che se n'era partito meser Giovanni figliuolo
2215 3, 13, 77 | il paese; onde il paese era in gran tremore, e tutta
2216 3, 13, 78 | anno MCCCXLVI a Vignone, ov'era il papa colla corte, essendovi
2217 3, 13, 78 | Bavero e de' suoi amici ch'era in quello paese ragunato
2218 3, 13, 79 | avemo, considerando ch'egli era nipote dello 'mperadore
2219 3, 13, 79 | detta lezione de' priori. Ma era tanto il podere delle capitudini
2220 3, 13, 81 | petizione e baldanza Giadra s'era rubellata, e di ragione
2221 3, 13, 81 | rubellata, e di ragione n'era signore e sovrano, come
2222 3, 13, 81 | soccorrere per difalta e fame ch'era inn-Ischiavonia; non vi
2223 3, 13, 83 | in Firenze per lo caro ch'era, e mortalità. ~ ~Essendo
2224 3, 13, 83 | febraio adietro; e chiunque v'era per debito da libre C in
2225 3, 13, 83 | ma non furo guari; tanto era povero il comune popolo
2226 3, 13, 84 | Vignone e in Proenza ov'era la corte del papa, e per
2227 3, 13, 84 | poco apresso morivano. Ed era una maniera d'infermità,
2228 3, 13, 84 | per modo ch'ogni infermo era abandonato di confessione,
2229 3, 13, 85 | eletto imperadore, e ch'egli era con maggiore potenza di
2230 3, 13, 86 | al re d'Inghilterra, ch'era con suo oste all'asedio
2231 3, 13, 88 | pagamento i mercatanti di cui era il carico, quello ch'a·lloro
2232 3, 13, 89 | Ralli dell'Aquila, che se n'era fatto signore, a pitizione
2233 3, 13, 89 | il quale meser Niccola era stato nel Regno balio del
2234 3, 13, 89 | Fuligno; sicché con gente ch'era soldata a Fuligno, ch'al
2235 3, 13, 89 | parte del re d'Ungheria, ond'era capo mesere Ugolino de'
2236 3, 13, 89 | all'Aquila, la gente ch'era a Filigno de·rre d'Ungheria
2237 3, 13, 90 | Roma uno Niccolò di... ch'era andato a corte del papa
2238 3, 13, 90 | quelli che di rettorica era maestro, com'elli avea ordinato
2239 3, 13, 90 | e come la nostra città era figliuola di Roma e fondata
2240 3, 13, 90 | trasse di nuova fazione, dov'era una donna vecchia a sedere
2241 3, 13, 90 | Baviera detto Bavero, che·ss'era fatto imperadore, e Carlo
2242 3, 13, 90 | Buem, che novellamente s'era fatto imperadore, che d'
2243 3, 13, 90 | detta impresa del tribuno era un'opera fantastica e da
2244 3, 13, 92 | d'intorno, che in prima n'era piena tutta la città di
2245 3, 13, 92 | privilegi, per più casi, ch'era sconcia cosa. E in questo
2246 3, 13, 92 | correggere il dicreto ch'era fatto dì XX di gennaio passato,
2247 3, 13, 92 | uficio de' priori ch'allora era. E bene disse il propio
2248 3, 13, 93 | rocca d'Ariaro, che·lli s'era ribellato, il conte di Monforte
2249 3, 13, 94 | città di Legge, che·lli s'era rubellata l'anno passato,
2250 3, 13, 95 | roba e vittuaglia che v'era suso, che valea danari assai,
2251 3, 13, 96 | Sentendo il re di Francia com'era preso il suo navilio col
2252 3, 13, 96 | luglio con sua oste, la qual era di più di Xm uomini a cavallo,
2253 3, 13, 96 | luglio. Lo re d'Inghilterra era con sua oste e campo intorno
2254 3, 13, 96 | ciò sono schiere. La prima era da mille o più cavalieri,
2255 3, 13, 96 | maliscalco di Francia. La terza era di presso a IIIIm cavalieri
2256 3, 13, 96 | di nostro paese, e quest'era la schiera grossa, la qual
2257 3, 13, 96 | re di Francia. La quarta era di M o più cavalieri di
2258 3, 13, 96 | della Illa. [...] La sesta era di più di IIm cavalieri,
2259 3, 13, 96 | più di IIm cavalieri, ov'era il re di Francia con suoi
2260 3, 13, 96 | con suoi ciamberlani, ed era schierato alla rietroguardia.
2261 3, 13, 96 | gente, e trovarono che non v'era rimaso di che vivere e che
2262 3, 13, 96 | quello mare; però che Calese era uno ricetto di corsali,
2263 3, 13, 96 | Francia in più tempo ch'era durata la guerra, ch'erano
2264 3, 13, 96 | migliore della guerra, ed era per la detta guerra molto
2265 3, 13, 97 | portavallo oltremare, ov'era molto richiesto; per la
2266 3, 13, 97 | d'oro ogni dì calava, ed era per calare da libre III
2267 3, 13, 97 | piccioli d'ogni libra, ch'era oltraggio a mantenere buona
2268 3, 13, 97 | da XV per C a quello ch'era la moneta fatta mesi...
2269 3, 13, 99 | sua cugina carnale, e ch'era stata moglie d'Andreas re
2270 3, 13, 100| vicaro del re di Raona, ch'era in Sardigna, si puose con
2271 3, 13, 102| reame di Tunisi; questi era gran signore e sotto lui
2272 3, 13, 102| nome Con Betteframo, ed era apresso il re il maggiore
2273 3, 13, 102| con sua oste. Amare, che s'era fatto re, col suo siniscalco
2274 3, 13, 102| navile del re del Garbo era arrivato nel porto di Tunisi,
2275 3, 13, 102| sua forza e 'l séguito non era forte alla forza de' suoi
2276 3, 13, 102| Susa. Allora l'amiraglio ch'era nel porto iscese alla terra
2277 3, 13, 102| sentendo che 'l re Amar s'era partito di Tunisi per la
2278 3, 13, 102| certificatosi il re del Garbo ch'ell'era di vero la sua testa, la
2279 3, 13, 102| contasto niuno, che·ggià v'era dentro la sua gente e per
2280 3, 13, 102| mandò nel Garbo; e dov'egli era stato a campo da IIII miglia
2281 3, 13, 102| del regno di Puglia, com'era già cominciato per la morte
2282 3, 13, 105| aiuto del legato del papa ch'era a Montefiascone, da DL cavalieri
2283 3, 13, 105| tribuno e del popolo, ond'era capitano Cola Orsini e Giordano
2284 3, 13, 106| santa Chiesa; però che·nn'era perseguitore e nimico, come
2285 3, 13, 106| figliuolo, ch'avea nome... ed era marchese di Brandiborgo,
2286 3, 13, 107| il camino per lo caro ch'era stato l'anno passato, ed
2287 3, 13, 107| stato l'anno passato, ed era ancora e di là da' monti
2288 3, 13, 107| il conte di Romagna che v'era per la Chiesa, no-llo lasciò
2289 3, 13, 107| Ugolino de' Trinci che·nn'era signore, fu ricevuto a grande
2290 3, 13, 107| di santa Chiesa, di cui era il Regno, non dovesse usare
2291 3, 13, 107| sapea di CC; e che il Regno era suo per giusta successione
2292 3, 13, 108| re d'Ungheria, e come già era a Verona, ordinarono di
2293 3, 13, 108| e migliore per lo Comune era ad avervi mandati tra' detti
2294 3, 13, 108| grandi e noboli, per grazia era messo tra 'l popolo, messer
2295 3, 13, 110| elli l'avea creato e fatto, era per contrario del dannato
2296 3, 13, 110| Bavero, vivendo; ma dapoi ch'era morto, non facea per la
2297 3, 13, 111| sappiendo il re che a Capova era messer Luigi e gli altri
2298 3, 13, 111| con meser Luigi che il re era a Benevento, e prosperava
2299 3, 13, 111| La reina Giovanna, che·ss'era ridotta e aforzata nel castello
2300 3, 13, 111| castello, che poco ve n'era rimaso, si·nn'era fatta
2301 3, 13, 111| poco ve n'era rimaso, si·nn'era fatta mala guardia dopo
2302 3, 13, 111| sentendo come la reina s'era partita di Napoli, e 'l
2303 3, 13, 112| farebbe distruggere, perché v'era morto il re Andreas suo
2304 3, 13, 112| Luigi, come avemo detto, s'era fuggito da Napoli. E vennevi
2305 3, 13, 112| licenzia. E·cciò fatto, com'era ordinato, gli altri IIII
2306 3, 13, 112| del duca di Durazzo, ch'era in Napoli, di notte, mal
2307 3, 13, 112| presi. Altri dissono che non era tradimento a tradire il
2308 3, 13, 112| comessi nello re Andreas, ch'era giovane e innocente, che
2309 3, 13, 112| capo né altra pompa, com'era aparecchiato per lui dalli
2310 3, 13, 113| della mortalità, che già era cominciata a Napoli grandissima;
2311 3, 13, 113| volgarizzare a verbo, ch'era in latino; e il messo che
2312 3, 13, 114| pianeta, cioè Marti, il qual era nella X casa, che·ssi dice
2313 3, 13, 114| dominazione, dì XXIII di gennaio, era retrogradato. Lasceremo
2314 3, 13, 114| di questa matera, che non era di necessità al nostro trattato;
2315 3, 13, 115| il quale in quelli giorni era venuto al papa a Vignone
2316 3, 13, 115| il vescovo di Firenze, ch'era degli Acciaiuoli, e volea,
2317 3, 13, 115| Gostantinopoli sanza lo 'mperio; era figliuola del duca di Bolbona,
2318 3, 13, 115| marito cogli altri reali era mandato preso inn-Ungheria,
2319 3, 13, 116| ponte più tempo dinanzi s'era cominciato similemente uno
2320 3, 13, 116| spezialmente verso San Niccolò, ed era la città più forte, più
2321 3, 13, 118| in calen di ottobre, com'era usato per li tempi passati;
2322 3, 13, 120| in Vignone in Proenza, ov'era la corte del papa, sopra
2323 3, 13, 121| Cello di Spuleto, il quale n'era fuori a' confini, a pitizione
2324 3, 13, 123| castello di Lemborgo, ch'era in montagna, si scommosse;
2325 3, 13, 123| da X miglia del luogo dov'era in prima, tutto disfatto.
2326 3, 13, 123| Uno monte grandissimo, ov'era la via ch'andava al lago
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