Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
citerea 1
citerna 1
citri 1
città 2156
cittade 98
cittadella 4
cittadi 24
Frequenza    [«  »]
2326 era
2294 da
2280 le
2156 città
1956 lo
1922 sua
1870 grande
Giovanni Villani
Nuova cronica

IntraText - Concordanze

città

1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2156

                                                            grassetto = Testo principale
     Tomo,  Lib, Cap                                        grigio = Testo di commento
1501 2, 11, 109| questo modo fu riformata la città di Firenze de' suoi reggimenti 1502 2, 11, 109| danni e pericoli a la nostra città, come innanzi faremo menzione.~ ~ 1503 2, 11, 110| benifici la difensione de la città e del contado contra i rubegli 1504 2, 11, 111| tremuoti gran parte de la città di Norcia del Ducato con 1505 2, 11, 111| maggior parte de la detta città di Norcia sobbissò, e caddono 1506 2, 11, 112| Come il Bavero ne la città di Pisa condannò papa Giovanni, 1507 2, 11, 113| suoi cardinali entrò ne la città di Pisa e predicò contro 1508 2, 11, 115| di Firenze di tradire la città di Firenze in questo modo: 1509 2, 11, 115| del Sega, e liberò Idio la città di Firenze di tanto pericolo, 1510 2, 11, 115| tradimento, non essendo nella città possenti uomini ch'avessono 1511 2, 11, 115| quantità a la difensione, e la città grande, e in molte parti 1512 2, 11, 115| su uno carro per tutta la città attanagliato, e levatogli 1513 2, 11, 116| in questi quegli della città di Volterra e di San Gimignano 1514 2, 11, 117| cominciaro a spargere per la città rubando, credendo avere 1515 2, 11, 119| o romore di popolo o di città. E con questo testimonio 1516 2, 11, 119| guardata e guarderà la nostra città di grandi aversitadi. Avemo 1517 2, 11, 119| carestia incorresse la nostra città, acciò che si salvi il popolo 1518 2, 11, 119| e reverenza di Dio, e la città non incorra in pericolo 1519 2, 11, 119| massimamente nella nostra città di Firenze, però che pare 1520 2, 11, 120| Bavero, il quale era nella città di Pisa, in pieno parlamento 1521 2, 11, 120| con fanti a piede per la città a costrignere che la buona 1522 2, 11, 121| ghibellina de la Marca presono la città d'Iegi, e tagliarono il 1523 2, 11, 121| entrarono ne' borghi della città d'Iegi col favore e trattato 1524 2, 11, 121| cacciare gente de la nostra città di Firenze. Se questo s' 1525 2, 11, 121| grazia di Dio la nostra città fu libera del male volere 1526 2, 11, 122| signoria d'Arezzo e de la Città di Castello, le quali teneano, 1527 2, 11, 124| Filippo Tedici corsono la città di Pistoia, e come ne furo 1528 2, 11, 124| quegli giorni entrarono nella città di Pistoia i figliuoli di 1529 2, 11, 125| essere data l'entrata de la città di Reggio al legato del 1530 2, 11, 127| patti il Bavero ebbe la città di Pavia, e poi con sua 1531 2, 11, 127| novitadi già cominciate ne la città di Parma e di Reggio e di 1532 2, 11, 129| caporali che teneano la città di Pistoia, ciò erano, come 1533 2, 11, 129| bene non poteano tenere la città di Pistoia sanza grande 1534 2, 11, 129| avessono la guardia della città di Pistoia, e vi tenessono 1535 2, 11, 130| fece fare oste sopra la città di Parma e quella di Reggio 1536 2, 11, 130| la Chiesa venne sopra la città di Modana, per la qual cosa, 1537 2, 11, 131| suo podere oste sopra la città di Viterbo, perch'era ribella 1538 2, 11, 131| castella de le loro, ma la città non poterono avere.~ ~ 1539 2, 11, 132| novità e mutazioni de la città di Lucca, sì ordinarono 1540 2, 11, 132| feciono venire in Pisa da la città di Lucca messer Marco Visconti 1541 2, 11, 133| con coloro che reggeano la città cose utili per potere avere 1542 2, 11, 133| utili per potere avere la città di Lucca. Fugli data licenzia 1543 2, 11, 133| detto castello e tutta la città, dando loro LXXXm fiorini 1544 2, 11, 138| Cane della Scala ebbe la città di Trevigi, e incontanente 1545 2, 11, 138| Verona andò ad oste sopra la città di Trevigi con tutto suo 1546 2, 11, 138| popolo grandissimo, la quale città di Trevigi era in comunità, 1547 2, 11, 139| legato di Lombardia ebbe la città di Faenza a patti. ~ ~Nel 1548 2, 11, 139| mandò grande oste sopra la città di Faenza, la quale aveva 1549 2, 11, 140| CXL~ ~ ~Come la città di Parma, e di Modana, e 1550 2, 11, 140| Orlando col popolo della città, che l'amava molto, rubellarono 1551 2, 11, 140| legato e a la Chiesa la città di Parma, e presono tutti 1552 2, 11, 140| simile modo si rubellò la città di Reggio e quella di Modana, 1553 2, 11, 141| detti tempi, essendo la città di Lucca in grande variazione 1554 2, 11, 141| erano al governamento de la città, nol vollono aconsentire, 1555 2, 11, 141| moneta hanno comperata la città di Lucca. Ma al nostro parere, 1556 2, 11, 142| danari la signoria della città di Lucca. ~ ~Essendo rotto 1557 2, 11, 142| suoi gaggi; li diedono la città di Lucca e feciolne signore, 1558 2, 11, 142| e ebbe la signoria de la città libera e sanza nullo contasto; 1559 2, 11, 143| settembre del detto anno apo la città di Vignone, ov'era la corte 1560 2, 11, 144| tirannia la signoria de la città di Viterbo, e contra la 1561 2, 11, 144| Viterbo, e fece riformare la città e tutte le terre del Patrimonio 1562 2, 11, 145| Parma credendosi avere la città di Bologna, e poi come si 1563 2, 11, 145| imperadore, il quale era a la città di Pavia, venne a Chermona, 1564 2, 11, 145| intendimento d'avere la città di Bologna, e di torla al 1565 2, 11, 145| braccio per venire sopra la città di Bologna, e per torre 1566 2, 11, 146| CXLVI~ ~ ~Come la città di Bologna volle essere 1567 2, 11, 146| cospirazione fu fatta nella città di Bologna per torla e rubellarla 1568 2, 11, 146| ordinato, si dovea levare la città di Bologna a romore per 1569 2, 11, 146| dubitando forte che la città di Bologna non si levasse 1570 2, 11, 146| vi mandò così sùbito, la città di Bologna era perduta per 1571 2, 11, 147| e buono stato de la loro città, e furono quegli che prima 1572 2, 11, 147| loro stare sicuri de la città di Pistoia, però ch'era 1573 2, 11, 147| pace e buono stato de la città di Pistoia, e d'allora innanzi 1574 2, 11, 148| Castruccio vollono torre la città di Lucca a messer Gherardino 1575 2, 11, 148| cavallo e a piè corsono la città di Lucca gridando: “Vivano 1576 2, 11, 148| de l'Agosta, e corse la città di Lucca infino a sera gridando: “ 1577 2, 11, 151| Per gli quali ordini la città di Firenze amendò molto 1578 2, 11, 151| onesti; e quasi tutte le città di Toscana e molte altre 1579 2, 11, 151| confermargli nelle loro città.~ ~ ~ ~ 1580 2, 11, 153| furono sconfitti presso de la città di Modana da' Modanesi. ~ ~ 1581 2, 11, 157| nulla terra di Toscana, città, o castello gli volle ritenere, 1582 2, 11, 158| attribuito per l'ascendente de la città di Lucca, ch'eglino doveano 1583 2, 11, 158| Fiorentini feciono a la città di Lucca, e altre mutazioni 1584 2, 11, 160| Verona feciono oste sopra la città di Brescia, e tolsono loro 1585 2, 11, 160| fece fare oste sopra la città di Modana infino a' borghi, 1586 2, 11, 161| anno e mese di luglio ne la città di Pisa era ordinata cospirazione, 1587 2, 11, 165| puosono oste e assedio a la città di Lucca. ~ ~Come i Fiorentini 1588 2, 11, 165| d'andare a oste sopra la città di Lucca, sentendola molto 1589 2, 11, 165| strinsono all'assedio della città a mezzo miglio, prendendo 1590 2, 11, 166| osteggiando i Fiorentini la città di Lucca, il castello di 1591 2, 11, 167| passò in Italia e ebbe la città di Brescia e quella di Bergamo. ~ ~ 1592 2, 11, 167| cognato, e quegli della città di Brescia in Lombardia 1593 2, 11, 167| stante lui in Brescia, la città di Bergamo era in grande 1594 2, 11, 168| montagne, che giunte a la città di Niccosia e a quella di 1595 2, 11, 168| crebbono tanto che quelle città tutte allagarono diversamente, 1596 2, 11, 168| rovinaro, e tra in quelle due città e castella e maserie dell' 1597 2, 11, 168| diversamente il fiume della grande città di Sibilia, che quasi pareggiò 1598 2, 11, 168| altezza le mura de la detta città, e se il riparo de le dette 1599 2, 11, 168| mura non fosse stato, la città profondava tutta; e di fuori 1600 2, 11, 170| materia dell'assedio de la città di Lucca per gli Fiorentini, 1601 2, 11, 172| Giovanni re di Buem entrò nella città di Parma in Lombardia con 1602 2, 11, 172| poco apresso al detto re la città di Reggio e quella di Modana 1603 2, 11, 178| trionfavano non solamente la città da Rimine ma quasi tutta 1604 2, 11, 179| CLXXIX~ ~ ~Come la città di Firenze fu lungamente 1605 2, 11, 179| mise lo 'nterdetto a la città di Firenze per cagione ch' 1606 2, 11, 183| fuochi che s'apresono nella città di Firenze in questo anno. ~ ~ 1607 2, 11, 187| Ghibellini tornando nella città, e assai il mostrò a' Guelfi; 1608 2, 11, 188| Lombardia fece assediare la città di Forlì, e s'arendéllui. ~ ~ 1609 2, 11, 188| Bologna fece fare oste a la città di Forlì in Romagna, la 1610 2, 11, 191| re, e' si ridussono nella città e rocca di sopra, e poi 1611 2, 11, 191| poi non potendo tenere la città di sopra che non era bene 1612 2, 11, 193| mese d'ottobre, essendo la città di Firenze in assai tranquillo 1613 2, 11, 193| e ispese avute la nostra città, come adietro s'è fatta 1614 2, 11, 196| signore d'Arezzo per avere la città di Cortona certo trattato 1615 2, 11, 197| di cui dubitavano, e la città rimase in pace e sanza sospetto. 1616 2, 11, 198| della sua venuta alla sua città di Bologna. I quali ambasciadori 1617 2, 11, 199| Romagna ed ebbe libera la città di Forlì. ~ ~Nell'anno MCCCXXXII 1618 2, 11, 202| tolsono al re Giovanni la città di Brescia e di Bergamo, 1619 2, 11, 202| parendo a' Guelfi della città di Brescia male stare sotto 1620 2, 11, 202| per simile modo tolse la città di Bergamo a la gente del 1621 2, 11, 202| messer Azzo di Milano la città di Chermona e 'l borgo a 1622 2, 11, 202| e a' que' della Scala la città di Parma, e al signore di 1623 2, 11, 202| al signore di Mantova la città di Reggio, e a' marchesi 1624 2, 11, 202| a' marchesi da Ferrara la città di Modona, e a' Fiorentini 1625 2, 11, 202| Modona, e a' Fiorentini la città di Lucca. E nota, lettore, 1626 2, 11, 202| venire a oste infino a la città di Firenze, come adietro 1627 2, 11, 202| fu allora lo scampo della città di Firenze e la confusione 1628 2, 11, 206| avendo trattato d'avere la città di Chermona, che si tenea 1629 2, 11, 206| cavalieri venne sopra la città di Modona, e istettevi intorno 1630 2, 11, 207| più fuochi apresi nella città di Firenze. ~ ~Nel detto 1631 2, 11, 207| d'ogni fuoco apreso nella città di Firenze, che all'altre 1632 2, 11, 207| aprende fuoco, che tutta la città non si commuova, e tutta 1633 2, 11, 209| messer Azzo Visconti tolse la città di Pavia al re Giovanni. ~ ~ 1634 2, 11, 209| capitano di Milano prese la città di Pavia che gli fu data 1635 2, 11, 212| di sua gente avea nella città di Lucca. E per soccorrere 1636 2, 11, 212| perdita ch'egli fece della città di Pavia. E non potendo 1637 2, 11, 213| e ragioni, che la nostra città co·lloro non eraconvenevole 1638 2, 11, 213| fatta e mantenuta, la nostra città portava grande pericolo, 1639 2, 11, 214| si puose ad oste sopra la città di Ferrara. E di presente 1640 2, 11, 214| compreso e quasi chiusa la città di Ferrara e di qua e di 1641 2, 11, 217| altre novità state nella città di Firenze. ~ ~Nel detto 1642 2, 11, 217| comparazione dell'altre della città; e furonne assai ripresi 1643 2, 11, 217| giuochi e sollazzi per la città, andando a due a due per 1644 2, 11, 217| che in altra parte della città, come innanzi faremo menzione; 1645 2, 11, 218| detto re Giovanni venne alla città di Lucca, e fecevi fare 1646 2, 11, 221| e d'altra gente sopra la città, overo terra, di Vervicche, 1647 2, 11, 224| insieme per cagione della città di Massa, menato per lo 1648 2, 11, 224| si diè compimento nella città di Firenze, ov'era grande 1649 2, 11, 225| CCXXV~ ~ ~Come la città di Forlì e quella d'Arimino 1650 2, 11, 225| di fieno; e come fu nella città mandò per tutti i suoi amici, 1651 2, 11, 225| in que' si rubellò la città di Cesena per gli cittadini 1652 2, 11, 226| più trattati di vendere la città di Lucca, e co' Fiorentini 1653 2, 11, 226| di torre e rubellare la città di Lucca al re Giovanni. 1654 2, 11, 226| guardialla signoria della città di Lucca, e impegnolla loro 1655 2, 11, 227| materia de' fatti della nostra città di Firenze per contare d' 1656 2, 11, 227| pericolo che mai ricevesse la città di Firenze dapoi ch'ella 1657 2, 11, 227| rimutamento di secolo della nostra città.~ ~ 1658 3, 12, 1 | di novembre, essendo la città di Firenze in grande potenzia, 1659 3, 12, 1 | mandare sopra la nostra città; onde quello de la Tusanti 1660 3, 12, 1 | sonando al continuo per la città tutte le campane delle chiese, 1661 3, 12, 1 | Arno giunsegrosso a la città di Firenze, ch'elli coperse 1662 3, 12, 1 | ove corre l'Arno per la città ricevere, e per cagione 1663 3, 12, 1 | molte pescaie fatte infra la città per le molina, onde l'Arno 1664 3, 12, 1 | l'Arno più a pieno ne la città, e addusse tanta abondanza 1665 3, 12, 1 | frati minori, e poi tutta la città di qua da l'Arno; generalmente 1666 3, 12, 1 | cadesse o fosse mossa, la città di Firenze avrebbe gran 1667 3, 12, 1 | case male fondate per la città in più parti. E se non fosse 1668 3, 12, 1 | raccolta acqua, onde la città era piena e tuttora crescea, 1669 3, 12, 1 | tuttora crescea, di certo la città era in grande pericolo, 1670 3, 12, 1 | acqua in tutte parti della città il doppio che non fece; 1671 3, 12, 1 | tutta l'acqua ch'era ne la città ricorse con grande foga 1672 3, 12, 1 | venuta quasi meno e nella città fuori del corso d'Arno il 1673 3, 12, 1 | ora di nona, lasciando la città e tutte le vie e case e 1674 3, 12, 1 | detto diluvio apresso la città verso ponente, tutto il 1675 3, 12, 1 | Questo diluvio fece alla città e contado di Firenze infinito 1676 3, 12, 1 | abondanza di pane e di farina la città di Firenze, che venne a 1677 3, 12, 1 | VII da l'antico corso, la città fu più allagata e con maggiore 1678 3, 12, 1 | notare, che dapoi che·lla città di Firenze fu distrutta 1679 3, 12, 2 | Libra s'atribuisce a la città di Pisa, e a l'opposito 1680 3, 12, 2 | Ariete pare s'atribuisca a la città di Firenze, e l'ascendente 1681 3, 12, 2 | diluvio e damaggio a la città di Firenze più che a Pisa. 1682 3, 12, 2 | natura distrussono le cinque città di Sogdoma e Gomorra e l' 1683 3, 12, 2 | peccata del popolo. La grande città di Ninive era giudicata 1684 3, 12, 2 | distrusse la prima volta la città di Ierusalem, e tutti i 1685 3, 12, 2 | diremo de la rovina de la città di Ierusalem la terza volta, 1686 3, 12, 2 | Noi andiamo a somergere la città di Firenze per li loro peccati, 1687 3, 12, 2 | nostri antichi in tutta la città; sì per le disordinate lussurie 1688 3, 12, 2 | altri apresso stati nella città di Firenze per li tempi 1689 3, 12, 2 | religiose abitanti nella nostra città e d'intorno, e per le grandi 1690 3, 12, 2 | magnificenza de la nostra città. Di questo diluvio e sùbito 1691 3, 12, 2 | sùbito avenimento a la nostra città di Firenze corse la fama 1692 3, 12, 3 | consiglio e Comune della città di Firenze, amici diletti 1693 3, 12, 3 | sermone del bassamento de la città di Roma: “Idio anzi il giudicio 1694 3, 12, 3 | volendo Idio fare paura alla città di Gostantinopoli, e spaurendola 1695 3, 12, 3 | uno fedele uomo che quella città dovea perire per fuoco da 1696 3, 12, 3 | il predicò al popolo. La città si convertìe in pianto di 1697 3, 12, 3 | detto che·lla ismisurata città di Ninive si dovea disfare; 1698 3, 12, 4 | ponti in Firenze, e tutta la città aperta e schiusa lungo il 1699 3, 12, 4 | in forza di grandi, e la città scompigliata e tutta schiusa, 1700 3, 12, 4 | E pertanto si riposòe la città, e quello de' Rossi che 1701 3, 12, 5 | Milano cavalcaro sopra la città di Piagenza; e quelli di 1702 3, 12, 8 | cavalieri, furo sopra la città di Chermona. E poi in calen 1703 3, 12, 8 | detta oste venne sopra la città di Reggio e poi sopra Modana, 1704 3, 12, 8 | volendo andare sopra la città di Parma e porrervi l'assedio, 1705 3, 12, 10 | Di novità che fuoro ne la città d'Orbivieto. ~ ~Nel detto 1706 3, 12, 10 | Napoleuccio, onde la detta città fu guasta e partita, e ' 1707 3, 12, 12 | bellezza e fortezza de la città.~ ~ 1708 3, 12, 13 | d'avere poco apresso la città di Parma, come inanzi faremo 1709 3, 12, 14 | era a Parma, sì che·lla città di Lucca era isfornita di 1710 3, 12, 15 | Giovanni simulatamente donò la città di Lucca al re di Francia. ~ ~ 1711 3, 12, 15 | al nostro Comune che a la città di Lucca né al contado non 1712 3, 12, 16 | coloro che reggeano la città di Firenze crearono uno 1713 3, 12, 16 | capitani di guardia della città, ciascuno con XXV fanti 1714 3, 12, 16 | armati, e in ogni sesto de la città ne stava uno, e nel sesto 1715 3, 12, 16 | due; i quali guardavano la città di e di notte, di sbanditi 1716 3, 12, 16 | ma quelli che reggeano la città il feciono più per loro 1717 3, 12, 17 | giudicio di Dio alla loro città, come seguendo in questo 1718 3, 12, 19 | morì papa Giovanni apo la città di Vignone in Proenza, ov' 1719 3, 12, 22 | piede, gran parte de la città sarebbe allagata; ma per 1720 3, 12, 23 | cattivi uomini de la sua città e di Lombardia. E per le 1721 3, 12, 23 | becco; e venieno per le città di Lombardia e di Toscana 1722 3, 12, 23 | umilmente. E ne la nostra città di Firenze fu loro fatte 1723 3, 12, 24 | detto anno, essendo ne la città di Genova tornati per pace 1724 3, 12, 24 | poteva di loro, e tenendo la città di Genova molto stretta. 1725 3, 12, 25 | tutto d'Arezzo, e de la Città di Castello, e del Borgo 1726 3, 12, 25 | loro presunzione, presa la città di Cagli, nella quale i 1727 3, 12, 25 | contro a' Perugini teneano la Città di Castello, i Perugini 1728 3, 12, 28 | forche di Perugia presso a la città a due miglia; e per diligione 1729 3, 12, 29 | partiti del porto de la città di Napoli una armata di 1730 3, 12, 29 | servigio della lega, e sopra la città di Lucca e al servigio di 1731 3, 12, 30 | XXX~ ~ ~Come la città di Parma e di Reggio s'arendero 1732 3, 12, 30 | CCCCL) molto aflitta la città di Parma, dapoi ch'ebbono 1733 3, 12, 30 | rimisonollui, e rendero la città di Parma a messer Mastino 1734 3, 12, 30 | fratello, il quale tenea la città di Lucca per lo re Giovanni, 1735 3, 12, 30 | Ebbono la possessione della città di Parma i segnori della 1736 3, 12, 30 | Lucca. Essendo renduta la città di Parma a messer Mastino, 1737 3, 12, 30 | Fogliano, che teneano la città di Reggio, per non avere 1738 3, 12, 30 | con certi patti rendero la città di Reggio a IIII di luglio 1739 3, 12, 31 | di Milano ebbe a patti la città di Piagenza e di Lodi, e' 1740 3, 12, 31 | detto anno, si rendé la città di Piagenza a meser Azzo 1741 3, 12, 31 | settembre MCCCXXXV, s'arendé la città di Lodi al detto meser Azzo; 1742 3, 12, 31 | molto stento avutasi la città di Modana per meser Mastino, 1743 3, 12, 31 | atenute le convenenze de la città di Lucca, onde poi tra ' 1744 3, 12, 34 | a' Sanesi una porta de la città, e rotto alquanto del muro; 1745 3, 12, 35 | Sanesi per inganno presono la città di Massa, e ruppono pace 1746 3, 12, 35 | Fiorentini la guardia della città di Massa in Maremma per 1747 3, 12, 35 | romore e battaglia nella città, e abarrarsi ne la terra; 1748 3, 12, 35 | parte de le fortezze de la città; e convenne per forza ch' 1749 3, 12, 35 | loro, e data in guardia la città di Massa, ed erano mallevadori 1750 3, 12, 35 | della rivoluzione della città.~ ~ 1751 3, 12, 37 | loro collegati ebbono la Città di Castello. ~ ~Nel detto 1752 3, 12, 37 | erano a la guardia ne la Città di Castello sopra una porta, 1753 3, 12, 37 | non perdea la terra. La città per li Tedeschi fue tutta 1754 3, 12, 39 | Fiorentini che reggeano la città feciono u·nuovo reggimento 1755 3, 12, 39 | di pace e di stato de la città. E il primo fue meser Iacopo 1756 3, 12, 39 | quasi si cessaro tutti di città e di contado; però che prese 1757 3, 12, 39 | aveano chiamato e reggeano la città, e ancora per non licito 1758 3, 12, 39 | commosse, e fue in parte la città a romore in su le piazze 1759 3, 12, 39 | Accorrimbono, onde tutta la città si comosse. E volendo il 1760 3, 12, 39 | caporali che reggeano la città, per cagione di setta fece 1761 3, 12, 39 | nostro Comune, dandone la città di Lucca libera. E per la 1762 3, 12, 39 | caporali che reggeano la città, non potero avere balìa 1763 3, 12, 39 | a certi che reggeano la città, ch'aveano criato il detto 1764 3, 12, 39 | che per bene de la nostra città non siano mai vaghi di fare 1765 3, 12, 40 | Mastino della Scala ebbe la città di Lucca. ~ ~Nel detto anno 1766 3, 12, 40 | posessione e la segnoria de la città di Lucca e del contado per 1767 3, 12, 40 | dicembre del detto anno de la città di Lucca, e andossene a 1768 3, 12, 40 | al Comune di Firenze la città e contado di Lucca com'erano 1769 3, 12, 40 | malvagio consiglio che per la città di Lucca e per la sua forza 1770 3, 12, 41 | Sansipolcro e per quella de la Città di Castello, come dicemo 1771 3, 12, 42 | XLII~ ~ ~Come ne la città di Pisa ebbe battaglia, 1772 3, 12, 42 | anno e tempo, essendo la città di Pisa in grande setta 1773 3, 12, 42 | reggeano li ufici de la città, l'altra setta erano i non 1774 3, 12, 42 | cacciarono i rubelli de la città; che s'avessero indugiato 1775 3, 12, 42 | elli avrebbono vinta la città, e messer Mastino n'era 1776 3, 12, 43 | e di notte guardare la città di Pisa con gente d'arme 1777 3, 12, 44 | fece a' Fiorentini de la città di Lucca. ~ ~Nel detto anno, 1778 3, 12, 44 | dare loro la signoria de la città di Lucca, com'era l'ordine 1779 3, 12, 44 | termini, sicurandoli nella città di Vinegialloro volontà. 1780 3, 12, 44 | Lucca avrebbe di leggere la città di Pisa per la loro divisione; 1781 3, 12, 44 | loro divisione; e avea la città d'Arezzo a sua volontà, 1782 3, 12, 44 | signorie de li uffici della città, agevole gli era d'avere 1783 3, 12, 44 | agevole gli era d'avere la città di Firenze a la sua segnoria, 1784 3, 12, 44 | ci aiutino acquistare la città di Bologna, o almeno non 1785 3, 12, 45 | rubellare al Mastino la città di Modona, ed era già fornita 1786 3, 12, 48 | cominciare aperta guerra a la città d'Arezzo; e il detto 1787 3, 12, 48 | feciono cavalcata sopra la città d'Arezzo di VIIc cavalieri 1788 3, 12, 48 | d'Arezzo e intorno a la città, dimorandovi ad oste sanza 1789 3, 12, 48 | cacciaro i Ghibellini della città di Spuleto.~ ~ 1790 3, 12, 49 | Firenze che governavano la città, com'erano entrati in grande 1791 3, 12, 50 | faccia viva guerra a la città di Lucca; e s'ella s'avesse, 1792 3, 12, 52 | messer Mastino di darli la città di Parma e quella di Lucca, 1793 3, 12, 52 | Piero Rosso, mentre tenne la città di Lucca; ma maggiormente 1794 3, 12, 52 | aventurosamente cavalcò sopra la città di Lucca per guastare le 1795 3, 12, 54 | e·lla loro perdita della città di Padova, come inanzi leggendo 1796 3, 12, 58 | d'assalire la porta della città e quella combattere, e faccendo 1797 3, 12, 58 | Messere Alberto temendo della città fece di quella chiudere 1798 3, 12, 59 | Lombardia e di guerreggiare la città di Lucca e quella d'Arezzo, 1799 3, 12, 59 | quella d'Arezzo, essendo la città d'Arezzo molto afritta da' 1800 3, 12, 59 | assediato elli medesimo nella città di Padova, come detto è 1801 3, 12, 59 | castella e della signoria della città d'Arezzo, che i Tarlati 1802 3, 12, 60 | Fiorentini ebbono per patti la città d'Arezzo e 'l suo contado. ~ ~ 1803 3, 12, 60 | signoria e guardia della città d'Arezzo e del contado al 1804 3, 12, 60 | ebbono la posessione della città d'Arezzo per lo modo diremo 1805 3, 12, 60 | due miglia. E giunti alla città con grande onore e magnificenza 1806 3, 12, 60 | cittadini riformarono la città di podestà per patti, i 1807 3, 12, 60 | simile modo rifermarono la città d'Arezzo di nuovi anziani 1808 3, 12, 60 | della piazza di Perci della città d'Arezzo, il quale costò 1809 3, 12, 60 | Del detto aquisto della città d'Arezzo, tutto costasse 1810 3, 12, 60 | anni era stata retta la città d'Arezzo per parte ghibellina 1811 3, 12, 61 | che' Fiorentini ebbono la città d'Arezzo per lo modo detto 1812 3, 12, 61 | conteneva niente, che dandosi la città d'Arezzo a niuno de' detti 1813 3, 12, 61 | in Perugia, presi nella Città di Castello quando l'ebbono, 1814 3, 12, 62 | di Firenze fece sopra la città di Lucca, come faremo menzione 1815 3, 12, 62 | considerato lo stato d'Italia, la città di Firenze mostrò con effetto 1816 3, 12, 63 | cavalieri alla guardia della città. I Fiorentini per la sua 1817 3, 12, 63 | Ruberto CLXXX cavalieri, della Città di Castello XXXV cavalieri, 1818 3, 12, 64 | lega cavalcarono sopra la città di Verona, e partirsene 1819 3, 12, 64 | nostra propia oste sopra la città di Lucca, come detto avemo, 1820 3, 12, 64 | cavalcarono fin presso alla città di Verona. E meser Carlo 1821 3, 12, 64 | ebbe che·lli si arendero la città di Belluna e poi quella 1822 3, 12, 65 | LXV~ ~ ~Come la città di Padova s'arrende a mesere 1823 3, 12, 65 | così possente di costa alla città, dond'erano capitani i suoi 1824 3, 12, 65 | loro fatto, e·llevarono la città a romore. E quelli del campo 1825 3, 12, 65 | il campo, e missono nella città meser Piero e meser Marsilio 1826 3, 12, 65 | i quali entrarono nella città con più di IIIIm cavalieri, 1827 3, 12, 65 | MCCCXXXVII. E corsono la città sanza fare nullo male o 1828 3, 12, 66 | raquistare la signoria della loro città di Parma; e sarebbe loro 1829 3, 12, 67 | magnificenzia della nostra città di Firenze; e certo in questo 1830 3, 12, 67 | divoto e onorevole a tutta la città. In quel tempo la notte 1831 3, 12, 70 | LXX~ ~ ~Come la città di Bologna venne alla signoria 1832 3, 12, 70 | quale troviamo intra altre città e paesi essere attribuito 1833 3, 12, 70 | paesi essere attribuito alla città di Bologna, e mostrò assai 1834 3, 12, 70 | mutazione di signoria alla città di Bologna. E come più adietro 1835 3, 12, 70 | paruto di nicistà, come di città vicina e amica di Firenze, 1836 3, 12, 70 | dare asempro alla nostra città e popolo di Firenze a·ssapere 1837 3, 12, 70 | mi fa temere della nostra città di Firenze per le discordie 1838 3, 12, 72 | venirlo a vedere insino alla città di Cambragio alla frontiera 1839 3, 12, 73 | LXXIII~ ~ ~Come la città di Brescia si rubellò a 1840 3, 12, 73 | castella, sì levarono la città a romore e rubellarono la 1841 3, 12, 73 | rubellarono la parte detta la città vecchia di Brescia. In Brescia 1842 3, 12, 73 | si ridusse in parte della città nuova di verso Verona, e 1843 3, 12, 73 | che' Bresciani levarono la città a romore, certi gentili 1844 3, 12, 73 | Gianni, ed entrarono nella città. E di presente misono fuoco 1845 3, 12, 73 | Giustino per assalire nella città nuova la gente di mesere 1846 3, 12, 73 | cavalleria ch'era nella città, si partì di Brescia per 1847 3, 12, 74 | parte o setta alcuna nella città, o farsi bargello, però 1848 3, 12, 74 | per li Fiorentini della città d'Arezzo. E fecesi legge 1849 3, 12, 74 | nacquero novitadi sconce di città, come inanzi faremo menzione.~ ~ 1850 3, 12, 75 | LXXV~ ~ ~Come nella città d'Orbivieto feciono popolo, 1851 3, 12, 75 | XXIIII di marzo, la città d'Orbivieto si levò a romore 1852 3, 12, 75 | in que' popolo nella città di Fabriano nella Marca, 1853 3, 12, 76 | soldati a cavallo della città di Lucca e popolo a piè 1854 3, 12, 77 | cavalieri cavalcaro sopra la città di Verona a XVIII d'aprile, 1855 3, 12, 77 | Vincenza, Parma, Lucca, e·lla città di Feltro, e Civita Belluna, 1856 3, 12, 77 | alle spese delle dette otto città; ed era un grande e possente 1857 3, 12, 80 | LXXX~ ~ ~Come molte città del regno di Puglia ebbono 1858 3, 12, 80 | discordia e maladizione nella città di Sermona, e in quella 1859 3, 12, 82 | nostra gente, di perdere la città di Vincenza. La nostra gente, 1860 3, 12, 85 | Cambrai che dovesse rendere la città di Cambrai, ch'era dello 1861 3, 12, 85 | e puosonsi dinanzi alla città di Cambrai alla villa d' 1862 3, 12, 88 | guerra, e tutta la nostra città di Firenze. ~ ~Nel tempo 1863 3, 12, 88 | pericololloro e alla nostra città, poco apresso come si troverrà 1864 3, 12, 88 | si dirà tosto, la nostra città di Firenze ricevette gran 1865 3, 12, 89 | sentendo meser Mastino che·lla città di Vincenza era molto stretta 1866 3, 12, 90 | veggendosi ch'era per perdere la città di Vincenza, e·sse quella 1867 3, 12, 90 | che' Fiorentini avessero la città di Lucca, essi acordassono 1868 3, 12, 90 | Fiorentini avessono libera la città di Lucca e 'l suo distretto; 1869 3, 12, 90 | e vollono ed ebbono la città di Trevigi a II di dicembre 1870 3, 12, 90 | allegando ch'era pericolo della città fare pace col nimico tiranno, 1871 3, 12, 91 | questi tempi signoreggiava la città d'Arezzo e 'l suo contado, 1872 3, 12, 92 | entravano e uscieno della città fiorini LXXXXmCC; la gabella 1873 3, 12, 92 | macello delle bestie della città fiorini XVm d'oro; quella 1874 3, 12, 92 | MDC d'oro. I mercati di città delle bestie vive fiorini 1875 3, 12, 93 | notte alle poste per la città libre XmDCCC di piccioli. 1876 3, 12, 94 | grandezza e stato della città di Firenze. ~ ~Dapoi ch' 1877 3, 12, 94 | dell'altre grandi cose della città; perché i nostri successori 1878 3, 12, 94 | potenzia che facesse la nostra città, acciò che per li savi e 1879 3, 12, 94 | bisognavano al continuo alla città, come si potrà comprendere 1880 3, 12, 94 | avere comunemente nella città da MD uomini forestieri, 1881 3, 12, 94 | ch'ogni bisognava alla città dentro CXL moggia di grano, 1882 3, 12, 94 | gli anni MCCLXXX ch'era la città in filice e buono stato, 1883 3, 12, 94 | magnificenza della nostra città di Firenze non sono da lasciare 1884 3, 12, 94 | maggiori edifici che in città; e ciascuno cittadino ci 1885 3, 12, 94 | miglia che tutto fosse della città al modo di Roma, sanza i 1886 3, 12, 94 | murati più di lungi alla città, che inn-altre contrade 1887 3, 12, 94 | stimava che intorno alla città VI miglia avea più d'abituri 1888 3, 12, 96 | che anticamente feciono la città di Fiorenza e diedolle le 1889 3, 12, 99 | si puose ad assedio alla città di Linda. I Saracini vennono 1890 3, 12, 100| gittando più folgori in città e in contado di Firenze; 1891 3, 12, 100| torre della porta della città contro a San Gallo, e abatté 1892 3, 12, 100| futuri mali alla nostra città, come tosto apresso seguirono; 1893 3, 12, 102| CII~ ~ ~Come la città di Genova e quella di Saona 1894 3, 12, 102| settembre, quelli della città di Saona feciono popolo, 1895 3, 12, 104| marchese di Monferrato tolse la città d'Asti al re Ruberto. ~ ~ 1896 3, 12, 104| marchese di Monferrato tolse la città d'Asti, e fecela rubellare 1897 3, 12, 107| CVII~ ~ ~Come le città della Marca uccisono e cacciarono 1898 3, 12, 112| puosono ad assedio alla città di Tornai, e fu triegua 1899 3, 12, 112| ordinaro generale oste sopra la città di Tornai; e sanza indugio 1900 3, 12, 112| molta gente ch'era nella città, e bestie, e non proveduta 1901 3, 12, 112| e acampossi presso alla città a una lega. Ma però l'oste 1902 3, 12, 112| vittuaglia; e avendo la città di Tornai, ch'è·ssì forte 1903 3, 12, 112| fatto l'accordo, riporre la città di Tornai nello stato ch' 1904 3, 12, 113| questi tempi alla nostra città di Firenze e per l'altra 1905 3, 12, 114| spezialmente alla nostra città di Firenze. Che incontanente 1906 3, 12, 114| ne sepellirono pure nella città, onde la città era tutta 1907 3, 12, 114| pure nella città, onde la città era tutta piena di pianto 1908 3, 12, 114| tribolazioni occorse alla nostra città. Lasceremo alquanto de' 1909 3, 12, 114| ch'avennono alla nostra città di Firenze~ ~ 1910 3, 12, 115| re Ruberto vicaro nella città di Rieti, essendo posto 1911 3, 12, 116| VIII di settembre, nella città di Volterra si levò romore, 1912 3, 12, 116| Attaviano si fece signore della città, e poi seguitandoli, onde 1913 3, 12, 118| grande congiurazione, e·lla città fu a romore e ad arme. ~ ~ 1914 3, 12, 118| aversità occorse alla nostra città di Firenze in questi tempi 1915 3, 12, 118| mali uficiali e reggenti la città di Firenze si reggea allora 1916 3, 12, 118| cercaro cospirazione in città per abattere il detto mesere 1917 3, 12, 118| levare il romore e correre la città, e uccidere mesere Iacopo 1918 3, 12, 118| armi e di gente, essendo la città in gran paura e sospetto, 1919 3, 12, 118| cominciò a sonare, tutta la città fu commossa a romore, e 1920 3, 12, 118| feciono serrare le porte della città, acciò che gli amici e soccorso 1921 3, 12, 118| potessono entrare nella città, i quali i più erano in 1922 3, 12, 118| guardia a partirsi fuori della città per la porta da San Giorgio, 1923 3, 12, 118| guarentì Idio la nostra città di grande pericolo, non 1924 3, 12, 118| sequele a danno della nostra città, come inanzi si farà menzione.~ ~ 1925 3, 12, 119| I loro palazzi e beni in città e in contadoffurore furono 1926 3, 12, 119| diliberazione della nostra città per lo Comune a XXVI 1927 3, 12, 119| ffu gran male a recare in città molti rei uomini e mafattori. 1928 3, 12, 119| quelli che governavano la città, di condannare i nostri 1929 3, 12, 122| capitano della guardia in città per arricchire la povertà 1930 3, 12, 124| CXXIV~ ~ ~Come la città di Lucca volle essere tolta 1931 3, 12, 124| favore di Pisani di torre la città a mesere Mastino con alcuno 1932 3, 12, 127| di torre e rubellare la città di Parma a meser Mastino 1933 3, 12, 127| potere avere agevolmente la città di Lucca; il detto meser 1934 3, 12, 127| dire fosse assediata la città di Lucca e quasi perduta 1935 3, 12, 127| quella forma mantenea la città di Lucca, veggendo che no· 1936 3, 12, 127| proferse a' Fiorentini, se·lla città di Lucca volessono asediare 1937 3, 12, 130| Comune di Firenze della città di Lucca, come cominciammo 1938 3, 12, 130| di comperare da·llui la città di Lucca e 'l suo distretto, 1939 3, 12, 130| mercatanti della nostra città. E noi autore di questa 1940 3, 12, 131| puosono ad assedio alla città di Lucca. ~ ~I Pisani sentendo 1941 3, 12, 131| messere Mastino d'avere la città di Lucca, ed ellino con 1942 3, 12, 131| detto anno vennero alla città di Lucca, e puosonvi l'assedio 1943 3, 12, 131| più. E poi apresso alla città feciono un altro fosso con 1944 3, 12, 131| ffare pure di guardare la città. Ma il detto Guiglielmo 1945 3, 12, 132| ponessono l'assedio alla città di Lucca incontanente crebbono 1946 3, 12, 132| con tutta loro oste alla città di Lucca. E come dicemmo 1947 3, 12, 133| compiuto il mercato della città di Lucca con meser Mastino 1948 3, 12, 133| prendesse la posessione della città di Lucca e delle castella 1949 3, 12, 133| meser Mastino dovea dare la cittàlle castella libere e 1950 3, 12, 133| castello dell'Agosta e della città dal sindaco di meser Mastino, 1951 3, 12, 134| Lucca ch'erano usciti della città non assalissono il campo. 1952 3, 12, 135| e stato posta la nostra città, e per la nostra prosunzione 1953 3, 12, 135| solamente Lucca, ma l'altre città e terre vicine indebitamente. 1954 3, 12, 136| detta sconfitta, tutta la città fu commossa di grande dolore 1955 3, 12, 136| morti e di presi, e·cche la città di Lucca non era perduta, 1956 3, 12, 136| certi reggenti della nostra città scrissono al detto duca, 1957 3, 12, 137| posessione e signoria della città di Lucca, come sua e di 1958 3, 12, 137| dallo assedio della sua città di Lucca. I Pisani parendo 1959 3, 12, 138| trovavano. E·lle posessioni in città calarono a volerle vendere 1960 3, 12, 139| guerra e 'l reggimento della città. Che·sse ancora fossono 1961 3, 12, 139| abassamento della nostra città, e con nostra vergogna avendo 1962 3, 12, 139| trattaro di rubellare la città d'Arezzo al nostro Comune. 1963 3, 12, 140| Pisani, e rendero loro la città di Lucca salve le persone 1964 3, 12, 142| nobili e grandi di loro città; e molti n'uccisero e fediro, 1965 3, 12, 143| onde seguì alla nostra città di Firenze grandi mutamenti 1966 3, 13, 1 | questi tempi alla nostra città di Firenze per le nostre 1967 3, 13, 1 | fare giustizia personale in città e di fuori. Il gentiluomo 1968 3, 13, 1 | Il gentiluomo veggendo la città in divisione, ed essendo 1969 3, 13, 1 | la signoria libera della città in mano; il quale duca per 1970 3, 13, 3 | quando cavalcava per la città: “Viva il signore ”; e quasi 1971 3, 13, 3 | settembre mandò un bando per la città di fare parlamento la mattina 1972 3, 13, 3 | romore, e commovizione di città, sì andarono parte de' priori 1973 3, 13, 3 | darebbe la signoria della città e contado per uno anno, 1974 3, 13, 3 | la libertà della nostra città, e anullò il popolo di Firenze 1975 3, 13, 3 | diede e promise alla nostra città tanti fragelli, come fu 1976 3, 13, 3 | e San Gimignano e poi la città di Volterra, onde molto 1977 3, 13, 7 | onore e pro alla nostra città. Abbianne fatta memoria, 1978 3, 13, 7 | papa sono stati in tanta città com'è Firenze, per lo poco 1979 3, 13, 8 | in questo modo, che·lla città di Lucca rimanesse a' Pisani 1980 3, 13, 8 | fare e pagare l'estimo in città e in contado, che montò 1981 3, 13, 8 | terra. La maggiore fu nella Città Rossa, e il loro signore 1982 3, 13, 10 | Puglia di sua malattia nella città di Napoli. E inanzi che 1983 3, 13, 14 | di loro setta corsono la città di Messina con armata mano, 1984 3, 13, 14 | della terra, e corse la città di Messina, e uccisono e 1985 3, 13, 15 | e novità che alla nostra città ne seguiro apresso, le quali 1986 3, 13, 16 | per lo male stato della città, e per le 'ncomportabili 1987 3, 13, 16 | loro chi·ssi partì della città, e·cchi si nascose, onde 1988 3, 13, 16 | si nascose, onde tutta la città fu in gelosia e in grande 1989 3, 13, 16 | guarentita al bisogno la nostra città per le limosine e per li 1990 3, 13, 17 | XVII~ ~ ~Come la città di Firenze si levò a romore, 1991 3, 13, 17 | era signore. ~ ~Essendo la città di Firenze in tanto bollore, 1992 3, 13, 17 | e aserragliata tutta la città ad ogni capo di vie e di 1993 3, 13, 17 | in tanto scioglimento di città, se non contro alla gente 1994 3, 13, 17 | popolo cavalcarono per la città gridando: “Viva il popolo 1995 3, 13, 17 | cittadini, onde tutta la città fu piena d'innumerabile 1996 3, 13, 17 | lo stato e signoria della città. E congregati tutti in Santa 1997 3, 13, 17 | tranato ignudo per tutta la città, e poi in sulla piazza de' 1998 3, 13, 17 | sulla spada per tutta la città; ed ebbevi de' sì crudeli, 1999 3, 13, 17 | avesse aquistata sopra la città contado e distretto di Firenze, 2000 3, 13, 17 | partito il duca di Firenze, la città s'aquetò e disarmarsi i


1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2156

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License