abaci-amalo | amand-assot | astia-cacci | cadec-cleme | clesi-costr | costu-distr | distu-finit | finiv-idola | idoni-ispav | isped-march | marci-nicco | nicol-pecun | pedag-prolu | prome-ricol | ricom-rubel | rudda-signo | signu-subug | succe-uccid | uccis-zocco
grassetto = Testo principale
Tomo, Lib, Cap grigio = Testo di commento
1002 2, 11, 123| detto messer Francesco, s'astiavano e voleano male insieme,
1003 3, 13, 65 | tra·lloro, che meser Ugo d'Astighe, parente e barone del re
1004 2, 9, 111| Lucchesi, che la piatà e astinenza de' Fiorentini.~ ~
1005 3, 12, 114| più casi che i vivi ebbono astio de' morti per le soperchie
1006 2, 10, 326| avendogli spartiti, cavalcarono astivamente di là da la Scoltenna verso
1007 1, 7, 18 | MCCXXXVI, arrivò al castello d'Astone in Puglia, la quale fu la
1008 3, 13, 8 | bracchetti, sparvieri e astori per omaggio d'Arezzo, Pistoia,
1009 2, 10, 65 | secondo che dissono gli astrologi, significò molte novità
1010 3, 13, 114| giudichi chi è dell'arte d'astrologia maestro. Ma noti che quando
1011 3, 13, 8 | Motozzo, e in su uno carro atanagliare, e poi tranare sanz'asse,
1012 1, 8, 43 | Carlo ch'avea già impreso ad atargliele racquistare, onde crebbe
1013 2, 10, 94 | il re Carlo suo padre, e atarono quegli d'Araona che teneano
1014 3, 12, 137| ebbela, promettendogli d'atase. ~ ~Lo re Ruberto essendo
1015 2, 11, 167| dati, non erano soccorsi né atati (e male il potea fare per
1016 3, 13, 31 | decima e d'altri susidi atava e fornia il re di Spagna,
1017 1, 8, 57 | passaggio di Gostantinopoli, non ategnendo al re Carlo l'aiuto e promessa
1018 2, 9, 81 | priore de' cardinali e il più atempato, e che più malvolentieri
1019 3, 12, 48 | signori d'Arezzo al continuo atendeano grossa gente da messer Mastino,
1020 3, 12, 3 | ne la benignitade di Dio, atendendo a la divina Scrittura, la
1021 1, 8, 124| mandarono a' Fiorentini che gli atendessono, che voleano la battaglia;
1022 2, 10, 46 | quella notte lo 'mperadore s'atendò di qua da l'Ancisa verso
1023 2, 11, 128| richiedere i Fiorentini ch'atenessono loro i patti de la moneta
1024 2, 9, 49 | consiglio né riparo, né atenne saramento o cosa promessa
1025 3, 12, 31 | Comune di Firenze non furo atenute le convenenze de la città
1026 2, 11, 202| fu in patti che la lega aterebbe conquistare a messer Azzo
1027 1, 8, 27 | di spade non gli poteano aterrare, e spesso al loro modo si
1028 1, 7, 86 | de' nimici abattuti, sì fu aterrato e morto in su la piazza;
1029 3, 13, 58 | ma quasi niuno. Ma per atignere danari, d'ogni piccola parola
1030 3, 13, 84 | stendendo più di XV giornate atorno con tanto molesto, che chi
1031 3, 13, 84 | vedere, e cui pugnevano, atosicavano come veleno. E in Soldania,
1032 2, 11, 176| miracoli di sanare infermi e atratti e di più diverse maniere,
1033 3, 12, 68 | durando più di IIII mesi atraversando l'emisperio insino al mezzogiorno,
1034 1, 8, 13 | becco nero; i calzolai, atraverso listata bianca e nero, chiamata
1035 3, 13, 123| e ville sopra il fiume d'Atri per simile modo detto di
1036 3, 12, 2 | il quale Ariete pare s'atribuisca a la città di Firenze, e
1037 3, 13, 41 | detti segni e pianeti è atribuita; e talora fa nascere inn-aria
1038 3, 13, 32 | stati nel segno del Leone, atribuiti significatori in parte alla
1039 2, 11, 115| carro per tutta la città attanagliato, e levatogli le carni di
1040 1, 6, 1 | il detto imperadore era attendato, a grande danno de' Romani,
1041 2, 11, 89 | inganno con prodezza. Il re attende la giornata ordinata di
1042 3, 13, 29 | stati al Ponte ad Era per attenderli; e rimasene tra presi e
1043 2, 10, 40 | Viterbo, e in su Montemalo s'attendò, e poi per forza della sua
1044 2, 10, 47 | ncontro ov'entra la Mensola, e attendossi a la badia di Santo Salvi
1045 2, 10, 110| Ruberto e di chi a·lloro attenea; che per questa cagione
1046 1, 7, 16 | mperadore Federigo che attenesse la promessa e saramento
1047 1, 7, 58 | poco tempo i detti Pisani attennero la detta pace. E ciò fatto
1048 3, 13, 109| informare, e ancora più attentamente pregare, acciò che nelle
1049 3, 13, 109| avere vigore. Se adunque con attento animo rivolgerai le cose
1050 1, 8, 98 | se' Fiorentini avessono attenuta la 'mpromessa, la città
1051 3, 12, 44 | posessione di Lucca e che fossero attenuti i patti, i detti de la Scala
1052 2, 10, 34 | loro per gli Fiorentini attenuto.~ ~
1053 3, 13, 16 | a piè al soccorso e per atterrare lui e sua compagnia; che
1054 2, 10, 283| questa novità al tutto fue atterrata quella setta de' Serraglini,
1055 3, 12, 60 | guardia d'Arezzo, sanza attesa, avuta la novella vi fece
1056 2, 9, 58 | guidati e condotti, non attesero l'oste a Doai, ma uscirono
1057 1, 8, 124| novella, allegramente gli attesono al castello di Laterino:
1058 3, 12, 100| significò in Firenze e d'attorno fame e mortalità grande,
1059 1, 7, 77 | aveano fatto niente, se non attraessono i Fiorentini fuori a campo,
1060 3, 13, 39 | provide maestrevolmente per attrarre i Cristiani di fuori a·ccampo;
1061 1, 8, 155| sanando infermi, e rizzando attratti, e isgombrare imperversati
1062 2, 11, 119| di Firenze, però che pare attribuita a parte di quello segno.
1063 2, 11, 170| che v'erano di Firenze, ch'atutarono il furore coll'aiuto de'
1064 3, 13, 21 | mafattori; e in questo modo s'atutò la furia dello sfrenato
1065 3, 13, 105| come diremo; che per la sua audace e aspra giustizia avea fatto
1066 1, 8, 79 | furono rinchiusi per dare audienza, e a dormire e a mangiare
1067 2, 11, 200| confermarono, e per più aumentare e favorare il suo stato
1068 3, 12, 77 | fosse il giudicio di Dio per aumiliare la sua superbia, e·lla potenza
1069 1, 2, 4 | celer, notturneque conditor aure~Sarnus, et umbrosae Liris
1070 3, 13, 114| sotto protesto di compagnia, ausate di fare, e però alla dilezione
1071 2, 11, 195| suoi anticessori aveano aute le decime del reame per
1072 1, 5, 30 | ritrovarle in altre croniche autentiche di diverse città e paesi,
1073 2, 10, 15 | gli altri, Italiani; che auto lui Milano e poi Chermona,
1074 3, 12, 2 | però che tutta è piena d'auttoritadi della divina scrittura,
1075 1, 8, 95 | essere a Brandizio per fare avacciare il suo navilio. Com'egli
1076 1, 8, 131| caporali ghibellini; e però avacciarono la battaglia, e menarvi
1077 1, 5, 21 | paura, confessata la verità, avacciò il suo ritorno in Soavia.
1078 1, 8, 75 | sormonter; gie t'en pri che l'avallee soit tut bellamant”. E così
1079 2, 9, 56 | u gie irai vos ires bene avant”. E come disperato, stimandosi
1080 3, 12, 94 | tempi dalle VmD in VIm, avanzando le più volte il sesso mascolino
1081 3, 12, 94 | questa cronica procurino d'avanzarla inn-istato e podere. Trovamo
1082 2, 10, 92 | giugno nel detto anno, onde avanzarono molto, e que' d'entro a
1083 3, 12, 39 | imprenditore di gran cose per avanzarsi; per la qual cosa il detto
1084 2, 11, 193| della lana, acciò che più l'avanzasse, e istanziòvi il Comune
1085 3, 12, 90 | lena e uscisse di debito, e avanzassonsi le dette castella, che sono
1086 1, 8, 2 | Toscana, i quali s'erano molto avanzati per la presura ch'aveano
1087 1, 2, 5 | imperadori e 'l senato di Roma l'avanzavano a·lloro podere, quasi come
1088 2, 10, 115| parte si partì sanza altro avanzo, e con poco onore de' Fiorentini,
1089 3, 12, 140| per abassare la superbia e avara ingratitudine di Fiorentini
1090 3, 12, 90 | terre e castella che·nnoi avavamo di quelle di Lucca; ciò
1091 1, 6, 1 | Roma per distruggerla, e aveala molto stretta. I Romani
1092 2, 10, 81 | cardinale era male di lui, e aveali tolto il suggello, perch'
1093 2, 10, 332| guerra fossono seguiti, aveanne la vittoria; ma per lo soperchio
1094 1, 8, 58 | col detto papa, ma sapea e avedeasi bene ch'egli in tutte cose
1095 3, 12, 45 | ambasciadori da Verona, e avedendosi com'erano stati gabbati
1096 1, 3, 1 | patti. I Fiorentini male aveduti (e però furono poi sempre
1097 2, 9, 81 | malvolentieri si partiva da Roma, avedutosi dello inganno ch'egli e
1098 3, 12, 94 | verranno per li tempi s'avegghino del montare o bassare di
1099 3, 12, 3 | salutevolemente ne sono mandate, e avegnonci a spirituale profitto, però
1100 1, 8, 145| Saracino saettata una saetta avelenata, la quale gli entrò nella
1101 | avendolo
1102 1, 6, 37 | d'amore di lei per la sua avenentezza, e per consiglio del detto
1103 3, 12, 2 | persecuzioni, naufragii e esilii avengono al mondo per permissione
1104 1, 5, 21 | la moglie che questo gli aveniva per malie che fatte gli
1105 3, 12, 20 | cardinali per mettere in aventario, e così il trovaro. Il detto
1106 1, 8, 37 | il detto re Luis non bene aventurato fosse nelle dette imprese
1107 3, 12, 140| a·cchi ha ben compreso l'aventure che di ciò occorsono, siccome
1108 1, 6, 35 | quali tre sì grandi e bene aventurose vittorie molto sormontò
1109 1, 8, 105| fatti della nostra Italia avenuti ne' detti tempi.~ ~
1110 3, 12, 2 | diverse spezie di cose, come averà imaginato nella sua mente.
1111 | averne
1112 1, 5, 24 | generale prima a Chieramonte in Avernia, e poi al Torso in Torena
1113 2, 11, 145| de la Magna e istato suo aversario, incontanente lasciò tutto
1114 2, 11, 62 | che di ciò fu cagione l'aversione di Mars e di Saturno.~ ~
1115 3, 13, 108| migliore per lo Comune era ad avervi mandati tra' detti ambasciadori
1116 | avessi
1117 2, 10, 60 | Campagna e del Patrimonio, e avevalo lasciato in San Friano di
1118 2, 11, 149| Gostantinopoli passato la bocca d'Avida in su la Turchia per guerreggiare
1119 2, 11, 70 | santo imperadore, essendo avido dell'onore e di ricoverare
1120 3, 13, 93 | contradiava, e tolse, e avielo dato al detto meser Carlo
1121 3, 13, 50 | terre del viscontado, e avienvi su ragione i conti da Porciano.
1122 2, 11, 10 | la grande di Firenze, e avilì sì l'uficio de' priori,
1123 2, 11, 10 | loro sette passate fosse avilita la loro giuridizione e signoria
1124 3, 12, 90 | Uzzano in Valle di Nievole, e Avillano, e Sovrano, e Castello Vecchio
1125 1, 7, 75 | Manfredi, e fattigli bene avinazzare e innebbriare, a romore
1126 1, 1, 26 | se non che per gli savi s'avisa ch'anegasse in quello fiume.
1127 2, 10, 48 | menzione, se non ch'a una avisaglia a Cerbaia di Valdipesa furono
1128 2, 10, 301| ardì a uscire fuori a nullo avisamento, ma intendea pure a la guardia
1129 1, 7, 91 | seguaci furono molto allegri, avisando che morto il detto papa
1130 1, 1, 22 | paurose a riguardare; e altri avisano e stimano che per virtù
1131 1, 7, 76 | pochi cavalieri tedeschi, avisaro che avendone maggior quantità,
1132 3, 13, 29 | guardare la frontiera, sanza avisarsi co' nimici. E partiti da
1133 2, 11, 87 | e filosofia, pregando m'avisasse quando avrebbe fine la nostra
1134 1, 7, 78 | a que' d'entro che non s'avisassono a battaglia. E giunto in
1135 1, 8, 131| fu il migliore e 'l più avisato capitano di guerra che fosse
1136 2, 11, 109| consigli e ragionamenti e avisi, come dovessono riformare
1137 1, 2, 6 | Fiesole e quella d'Arezzo. Avisiamo che passasse l'alpi a Pennino
1138 1, 7, 90 | fosse, né dove s'andasse: avisossi per molti che fosse santa
1139 2, 9, 57 | Filippo della sua prima donna avogada di Bettona; e della seconda
1140 1, 7, 91 | figliuoli, cavaliere e grande avogado in ogni consiglio del re
1141 3, 13, 4 | capuccio lungo fino a terra per avolgere al capo per lo freddo, e
1142 1, 7, 34 | per loro spie, come gente avolontata, ma più come disperata,
1143 3, 13, 43 | saperla guidare; e però che avolontatamente fanno le leggi straboccate
1144 1, 3, 7 | venissero, e co·lloro capelli avolti al mento. Godan così veggendole,
1145 1, 8, 99 | adirizzato, che prima correa avolto per Cafaggio e presso alle
1146 1, 8, 8 | Venus est le iors ce nos avons tant desiré”; e fece sonare
1147 | avrai
1148 | avrebbero
1149 2, 11, 227| pregherebbono i santi, o avrebbesi speranza di salute per gli
1150 1, 3, 8 | mercatantie, le quali bene avrosamente avanzò. E morto il suo signore,
1151 1, 8, 133| della Mosa nel luogo detto Avurone, sanza niuno pedone d'arme
1152 3, 12, 31 | Ferrara, dopo molto stento avutasi la città di Modana per meser
1153 3, 12, 44 | Sapendo ciò i Fiorentini, e avveggendosi però a tardi de la fellonesca
1154 3, 12, 52 | avenimenti e casi improvisi che avvengono per le guerre, intendiamo
1155 3, 13, 36 | amici più cose future, e ch'avvennero nella nostra città, e della
1156 1, 8, 70 | pressovi a L miglia, per avventura lo re Carlo si leverà da
1157 1, 8, 134| gente del re Carlo, e sì s'avvisò d'assalire e prendere la
1158 3, 12, 95 | e forte della persona e azuffatore e giucatore, ma pro', valoroso
1159 3, 13, 111| da Benevento s'armaro, e azzuffarsi co' malandrini che seguivano
1160 3, 13, 17 | ribaldi fanti fitiziamente s'azzuffassono insieme, e gridassono: “
1161 2, 11, 38 | banda a scacchi pendenti azzurri e argento, sì come l'arme
1162 1, 6, 4 | passo al Saladino soldano di Babilonia con tutto suo esercito.
1163 2, 9, 56 | il fiore de la baronia e baccelleria de' cavalieri de·reame di
1164 1, 8, 86 | Provenzali, e alcuno altro baccelliere d'arme nominato, d'Alamagna,
1165 1, 8, 79 | l'arte di Calimala; Rosso Bacherelli per lo sesto di San Piero
1166 2, 9, 71 | Cipriani, e Lamberti, e Bachini, e Buiamonti, e tutta Calimala,
1167 1, 7, 32 | imperadore de' Tartari mandò Bacho suo secondo figliuolo contra
1168 3, 12, 103| si diè sentenzia, e·ssi baciaro in bocca faccendo pace.~ ~
1169 3, 13, 17 | si giurarono insieme e baciarono in bocca, e abarraro i capi
1170 3, 13, 112| sangue, avendogli fidati e baciati in bocca, e caritevolemente
1171 3, 12, 83 | lui, come popolo ch'era in bacillare e in non fermo stato. Alla
1172 3, 12, 1 | acqua; e in ciascuna casa bacini o paiuoli, con grandi strida
1173 2, 9, 80 | Petornella di Perugia, con un bacino d'argento, iv'entro molti
1174 3, 13, 112| feciono omaggio; e tutti gli baciò in bocca e diè loro desinare;
1175 3, 12, 134| modo detto; che stando a bada co' Pisani e fermi, gli
1176 1, 1, 32 | Fiesole e non uscita, per fare badare i Romani a la città, e poterne
1177 2, 9, 99 | Uguiccione da Faggiuola che badava d'esserne signore cacciarono
1178 2, 9, 80 | presentogli al papa da parte della badessa di quello monestero sua
1179 1, 3, 8 | più altre concubine, overo bagasce; e per gelosia le tenea
1180 2, 11, 221| re di Scozia Ruberto di Bagliuolo consorto per nazione di
1181 1, 5, 20 | crede che fosse moglie di Bagnamonte principe d'Antioccia, questi
1182 2, 10, 52 | in piano di Filetta per bagnarsi al bagno a Macereto, e di
1183 2, 11, 96 | per la porta che vae verso Bagnorea. E già v'era cavalcato il
1184 1, 2, 8 | Orbivieto, il vescovado di Bagnoregio, la città di Viterbo, la
1185 1, 3, 8 | eremita cristiano, e avea nome Bahairà, al quale per revelazione
1186 2, 9, 77 | medesimo tempo certi di Baiona in Guascogna co·lloro navi,
1187 1, 8, 10 | disse: “Che a gie a fer de balance a departir vostre tesor?”,
1188 2, 11, 129| pieno di belle donne a' balconi, e di molto buona gente.~ ~
1189 2, 9, 58 | oste, e come gente calda, e baldanzosa della vittoria da Coltrai,
1190 1, 7, 79 | Bostichi, Altoviti, i Ciampali, Baldovinetti e altri. Del sesto di San
1191 1, 7, 59 | detto calif e la città di Baldracca, che anticamente fue la
1192 1, 8, 13 | gonfaloni e arme. Ciò furono i baldrigari, ciò sono mercatanti di
1193 1, 7, 53 | Oltrarno ch'avea nome Pera Balducci, discreto e savio. Lo re
1194 3, 12, 3 | di splendori al modo del balenare, il quale poi isparse il
1195 3, 13, 17 | Sanesi, CCC cavalieri e CCCC balestieri molto bella gente, e co·
1196 1, 8, 92 | e in quello stettero, e balestrarono, com'altra volta aveano
1197 1, 8, 129| fuori alla città ad una balestrata, e guernitollo di Saracini
1198 3, 12, 134| dall'altra per le molte balestre e per lo modo della battaglia,
1199 3, 13, 112| compagnia di cameriere e di balie che 'l nodrivano e governavano,
1200 3, 12, 130| guardino di dare le sformate balìe a' nostri cittadini per
1201 3, 13, 69 | chiamare duca d'Atene, ed era balìo del detto Luigi, e governatore
1202 1, 8, 104| nome messer Inghirramo di Baliuolo. E alla detta battaglia
1203 2, 9, 39 | anno MCCC, veggendo uno ballo di donne che si facea nella
1204 2, 9, 87 | gonfaloni, che n'era uno balzano in San Piero Scheraggio,
1205 3, 12, 51 | Saminiatesi, scesi per comune a' balzi e a le tagliate e isbarre
1206 2, 11, 165| e l'altro di baraccame bambagino, che 'l corsono le meretrici
1207 2, 9, 75 | uno figliuolo di messer Banco Cavalcanti, per uno de'
1208 1, 8, 76 | lungo ad oro e vermiglia, le bande di fuori ad oro. Lasceremo
1209 2, 9, 1 | partiti per sesti con certi banderai per contrade, con L pedoni
1210 1, 8, 14 | tutti di sì, disse al suo banderaio che si movesse colle 'nsegne;
1211 2, 10, 336| Piero di Narsi cavaliere banderese della contea di Bari de·
1212 1, 8, 56 | libri delle condannagioni e bandi ch'erano in camera; e detti
1213 2, 11, 59 | Iacopo di messer Braccio Bandini Guelfi usciti di Pistoia
1214 2, 10, 110| quale era stato ribello e bandito del re di Francia, per sua
1215 2, 9, 68 | banditore di Lucca quando bandiva, onde poi non feciono più
1216 1, 8, 40 | Nel detto anno MCCLXX Banducdar soldano de' Saracini, dopo
1217 3, 12, 85 | Falcamonte corse infino a Bapalma e a Ros in Vermandos, però
1218 2, 11, 165| fanti a piè; e l'altro di baraccame bambagino, che 'l corsono
1219 3, 13, 52 | Napoli a romore di popolo e a baratta la terra, fu preso meser
1220 1, 8, 27 | veggendo la sua gente così barattare, prima l'una schiera e poi
1221 1, 7, 2 | la detta mercatantia era barattata. Alla fine s'agecchiro a
1222 3, 13, 24 | colpa i più di nostri rei e barattieri cittadini castellani di
1223 1, 7, 79 | Orciolini, Aglioni, Rinucci, Barbadori, e Battimammi, e Soderini,
1224 2, 10, 181| Cravelli, messer Francesco da Barbagnano e altri grandi cattani e
1225 2, 10, 255| gl'Italiani erano chiamati barbanicchi. Messer Cane prima con grande
1226 3, 12, 110| delle quali era amiraglio Barbavara da Portoveneri grande corsale,
1227 3, 13, 4 | capo per lo freddo, e colle barbe lunghe per mostrarsi più
1228 2, 10, 48 | e prese il castello di Barberino e di San Donato in Poggio,
1229 2, 9, 2 | Ganghereta, e Moncione, e Barbischio, e 'l castello di Lori,
1230 3, 13, 8 | piccoletto di persona e brutto e barbucino; parea meglio Greco che
1231 3, 13, 112| elli medesimo armato colla barbuta in testa, con una sopravesta
1232 1, 8, 29 | sconosciuti nella detta barca, uno de' detti Infragnipani
1233 1, 2, 12 | navicella contro al volere del barcaiuolo, e per miracolo di Dio passò
1234 1, 7, 19 | che uscieri, e batti, e barcosi, in quantità di LX legni,
1235 2, 9, 35 | freno, e povera sella d'una bardella e piccole scaglie incamutate.
1236 2, 11, 176| fossono laici. L'uno ebbe nome Barduccio, e soppellìsi in Santo Spirito
1237 3, 12, 138| che a nulla si movesse, bargagnando di mandare il duca d'Attene
1238 3, 12, 110| scamparo se non due galee e XX barge, e·cciò fu perch'elli era
1239 3, 12, 16 | d'arme, e fuoro chiamati bargelli. L'oficio de' detti ebbe
1240 2, 10, 83 | disfeciono la mala moneta bargellina che correa per danari VI
1241 3, 12, 137| maestro, e meser Gianni Barili de' maggiori di Napoli,
1242 2, 9, 56 | guidatore messer Gianni di Barlas con MCCCC cavalieri soldati,
1243 3, 12, 134| Francesco Brunelleschi, messer Barna de' Rossi, Albertaccio da
1244 3, 13, 8 | Pazzi, e Ubertini, e d'ogni baroncello d'intorno, che·ffu coll'
1245 2, 11, 132| ponte nuovo, e armarono e barrarono il ponte vecchio ch'è sotto
1246 1, 8, 68 | nonn-avea muro, ma eravi barrata di botti e altro legname;
1247 2, 10, 130| marchese Cavalcabò isbigottiti. Bartaglia diede a la città per tre
1248 2, 10, 191| la villa di Trinazzo e a Basano per contrastare il passo
1249 1, 6, 37 | che già uomo vivente la bascerebbe se non fosse suo marito,
1250 2, 11, 186| Orbitani sopra quegli da Baschia in Maremma, e feciono loro
1251 2, 11, 49 | Fiore e con Ugolinuccio da Baschio con VIIc cavalieri e IIm
1252 2, 11, 223| infino a' prati di Nola, basciandosi in bocca con grandi acoglienze,
1253 2, 11, 177| insieme, e al dipartire si basciarono in bocca; e poi il dì seguente
1254 2, 9, 28 | dell'altra, pace fu fatta, e basciarsi insieme i sindachi de le
1255 2, 10, 276| conostaboli furono il siri di Basentino, il siri di Ciavigni, il
1256 3, 12, 3 | Agustino nel sermone del bassamento de la città di Roma: “Idio
1257 3, 12, 94 | s'avegghino del montare o bassare di stato o potenzia che
1258 3, 12, 2 | nostre peccata, che poi che bassò il diluvio più dì apresso
1259 3, 12, 61 | frangatur eidem”; ma·cciò non basta alla magnificenza del nostro
1260 3, 12, 118| Comune. E oltre a questo, non bastando loro la signoria del podestà,
1261 1, 8, 39 | a piè, non solamente gli bastò d'avere fatto il detto micidio;
1262 2, 9, 56 | cominciarono a fedire di loro bastoni detti godendac a le teste
1263 3, 13, 4 | modo di sconcobrini col batolo fino alla cintola e più,
1264 3, 12, 3 | eleggendo colui cui elli batta, non volendo trovare cui
1265 1, 8, 80 | tenuto uno de' migliori battaglieri di Francia; e portava in
1266 2, 10, 305| la più bella e ritenuta battaglietta che fosse anche in Toscana,
1267 3, 13, 109| nimici, e il loro sangue battaglievolmente fu sparto, il quale sangue
1268 1, 7, 15 | minacciandolo, lo 'mperadore batté la moglie, e misela in pregione,
1269 3, 12, 23 | da la cintola in su, e si batteano un pezzo umilmente. E ne
1270 2, 11, 8 | abbandonarsi, e armarono uno battello, e di notte uscirono del
1271 1, 6, 38 | dovessero offendere, o di batterlo o di fedirlo, il Mosca de'
1272 1, 7, 62 | tagliaro uno grande pino, e battero in sul ceppo del detto pino
1273 2, 10, 49 | niuno privileggiare che battessono fiorini falsi.~ ~
1274 2, 9, 35 | Casano e tutto il popolo si battezzarono e feciono Cristiani. E non
1275 2, 9, 35 | grazia, e come la creatura fu battezzata nel nome del Padre, e del
1276 1, 2, 23 | mezzo del tempio ove si battezzavano le genti e' fanciulli, e
1277 1, 7, 79 | Aglioni, Rinucci, Barbadori, e Battimammi, e Soderini, e Malduri,
1278 3, 13, 73 | la festa di san Giovanni Battista MCCCXLVII, sforzandosi delle
1279 3, 12, 3 | patiamo in questa vita, è battitura di Dio, il quale ne vuole
1280 2, 11, 83 | la moglie, e prese messer Bavosone d'Agobbio, il quale il Bavero
1281 1, 1, 19 | fuggissi nel Reno al re Bazin, e là dimorò in esilio VIII
1282 2, 10, 57 | della città, e andarne a Bazzalla; e la terra rimase a la
1283 2, 11, 65 | affrontandosi co·lloro a·bbattaglia furono morti. A la fine
1284 3, 12, 90 | entrate del Comune, che·bbene per più di sei anni a venire
1285 3, 13, 46 | fiorini d'oro. E merlossi con beccatelli isportati il palagio antico,
1286 1, 7, 79 | parte di loro, Minerbetti, Becchenugi, e Bordoni e altri. Di porte
1287 1, 7, 65 | gentile uomo de' signori di Beccheria di Pavia in Lombardia, essendoli
1288 3, 13, 4 | molti fregi e intagli; il becchetto del capuccio lungo fino
1289 3, 12, 94 | castroni, pecore LXm; capre e becchi XXm; porci XXXm. Entravano
1290 3, 13, 9 | stettono più dì a fonte Beccia, tanto che' Sanesi si ricomperarono
1291 3, 12, 3 | infedelitade”. La qual cosa mostra Beda, dicendo: “Però ch'ellino
1292 2, 10, 110| fatto i Lombardi; ma co la beffa e disinore si tornarono
1293 1, 3, 1 | di Gotti che si chiamava Bela, sopranomato Totile. Questi
1294 2, 10, 109| viennese, e siniscalcato di Belcari, che in piccolo tempo sarebbe
1295 3, 13, 115| all'Agua Morta, e di là a Belcaro nelle terre del re di Francia,
1296 3, 12, 116| meser Attaviano di quelli di Belforte, che·sse ne volea fare signore;
1297 1, 6, 29 | chiamate in latino Monti di Belgen; i quali si dice che furono
1298 3, 13, 47 | di Francia, si partì da Belgeraco con quanta gente potéo con
1299 1, 1, 2 | battaglie Nino figliuolo Beli, disceso d'Ansur figliuolo
1300 3, 13, 7 | Papeschi, e uno cardinale di Bellagi di porta San Piero al tempo
1301 1, 8, 75 | pri che l'avallee soit tut bellamant”. E così si mostra che senno
1302 2, 11, 59 | per Castruccio chiamato Bellaspera, il quale tutto non fosse
1303 3, 13, 85 | quella di Feltro e Civita Bellona colla forza del patriarca
1304 1, 8, 30 | e messer Guiglielmo di Belmonte, e messer Guiglielmo lo
1305 2, 11, 145| al legato del papa messer Beltrando dal Poggetto che v'era dentro
1306 2, 10, 127| Montevettolino, e si ritrassono in su Belvedere. Castruccio e sua oste seguendogli
1307 2, 9, 20 | Giulieri, e Arrigo conte dal Bemonte, e 'l siri di Gaura, e più
1308 1, 2, 23 | di sabato santo, che si benedice ne le dette fonti l'acqua
1309 3, 13, 109| immutabile. Dio altissimo benedicenti e lodanti, e sanza fine
1310 3, 12, 12 | Giovanni. E a ciò fare e benedicere la prima pietra fue il vescovo
1311 2, 11, 227| dicendo a' beati: “Venite benedicti patris mei, percipite regnum,
1312 2, 9, 31 | d'Ognesanti; e furono a benedire e fondare la prima pietra
1313 3, 12, 3 | acetti a Dio, aprovati al suo beneplacimento. Se impertanto voi riconoscerete
1314 1, 8, 7 | cammini delle montagne di beneventana, e sanza soggiorno, e con
1315 1, 5, 1 | condotta, e perché i Romani e' Beneventani si fuggiro, fue sconfitto
1316 3, 13, 109| della divozione e della benevolenzia tra·lla casa reale e' tuoi
1317 3, 13, 109| a·tte siccome a padre e benifattore nostro pe' nostri e delle
1318 2, 9, 111| tenuto gran cosa. La quale benignità e pietà de' Fiorentini tornò
1319 3, 12, 3 | confidiamo essere acetti ne la benignitade di Dio, atendendo a la divina
1320 3, 13, 109| legame indissolubile di benivoglienza e d'amore, e quello non
1321 3, 13, 102| vita e mali reggimenti. ~Benteframo e Betara siniscalchi che
1322 2, 9, 35 | l'uno de' loro cavagli e beonsi il sangue, e ispesso l'uccidono
1323 1, 8, 131| se non messer Guiglielmo Berardi balio di messer Amerigo
1324 2, 10, 58 | dell'altra messer Arrigo Berarducci, contra la volontà de' Fiorentini
1325 1, 3, 7 | Chermonesi, e' Bresciani, e' Bergamaschi; e in quelle città prima
1326 3, 13, 119| dispetto gli chiamavano i Bergoli, i quali erano Gambacorti
1327 1, 4, 4 | imperadore in Italia il terzo Berlmghieri con Alberto suo figliuolo
1328 3, 12, 93 | quelli di panno per santo Bernaba e santa Reparata costano
1329 1, 7, 65 | di Firenze messere Iacopo Bernardi di Porco, all'uscita del
1330 3, 12, 133| sindachi, ch'erano Giovanni Bernardini di Medici, e Naddo di Cenni
1331 2, 10, 169| dì i figliuoli di messer Bernardino da Polenta di Ravenna, con
1332 2, 11, 1 | dal Balzo, il signore di Berra e quello di Merlo, messer
1333 1, 7, 69 | scoperte sanza panno, e colle berrette in capo, e tutti colli usatti
1334 2, 11, 76 | Bavero mise a l'antipapa la berriuola dello scarlatto in capo,
1335 1, 4, 2 | Maggiore; e poi da Sa·Michele Berteldi infino alla terza porta
1336 3, 13, 17 | fuoco nello sportello e bertesca ch'era di legname, e collo
1337 1, 6, 37 | quale fu sopranomato Guido Besangue per lo molesto de' suoi,
1338 3, 12, 3 | maravigliassono ellino solamente e non bestemiassero”. Ancora è da schifare per
1339 3, 13, 102| reggimenti. ~Benteframo e Betara siniscalchi che s'erano
1340 3, 13, 102| il quale avea nome Con Betteframo, ed era apresso il re il
1341 2, 10, 272| Valdarno Aghinolfo figliuolo di Bettino Grosso degli Ubertini, con
1342 3, 13, 66 | mangiando alcuno frutto e bevendo acqua, ed ebbono grande
1343 3, 13, 63 | tutto suo navile e genti a Biafiore in Normandia a dì XX di
1344 2, 10, 77 | ch'era quasi tutta di rame bianchita d'ariento di fuori, e contavasi
1345 1, 6, 38 | casa i Donati il chiamò, biasimandolo della donna ch'egli avea
1346 3, 12, 95 | cominciò disimulatamente a biasimare le tirannie e male opere
1347 3, 13, 34 | piacque, ma i più di savi la biasimarono, però ch'è memoria del difetto
1348 3, 12, 3 | come la nostra niquitade biasimasse la divina dirittura, e sì
1349 2, 11, 142| Firenze ebbe molti ripitii e biasimi dati a coloro che non aveano
1350 2, 10, 219| la città; e per molti si biasimò, che giustizia non si fece
1351 1, 1, 2 | troviamo per le storie della Bibbia e per quelle degli Asseriani
1352 2, 10, 81 | rendesse al cardinale di Bidersi ch'era di loro nazione,
1353 1, 8, 4 | fratello, messer Guido di Bieluogo vescovo d'Alsurro, messere
1354 1, 8, 93 | Per le san Dio, che sont bien fetable a monsignor le roi!”.
1355 1, 8, 148| casa i Rossi, messere Guido Bigherelli che fu preso, e 'l Bingota
1356 1, 8, 109| mutare, e fare la cappa tutta bigia. Per la quale mutazione
1357 1, 8, 109| con larghe doghe bianche e bigie, dicendo che quello era
1358 1, 8, 13 | aveano bianche e uno mantello bigio, e l'arme il campo bianco
1359 3, 12, 92 | Orto Sa·Michele e prestare bigonce fiorini DCCL d'oro. La gabella
1360 1, 8, 132| di Nerbona, portato sopra bigordi per più cavalieri, e simile
1361 1, 8, 10 | del Balzo; e fece venire bilance, e disse a messer Beltram
1362 3, 13, 8 | mezzo la sua il campo azurro biliottato col leone ad oro, e al collo
1363 3, 13, 17 | Rossi, e Sandro di Cenni Biliotti; di San Piero Scheraggio
1364 3, 13, 18 | delli Adimari di grandi, e Billincione degli Albizi e Neri di Lippo
1365 1, 8, 148| Bigherelli che fu preso, e 'l Bingota suo nipote morto, e Nerino
1366 3, 12, 119| Iacopo di Frescobaldi, e Biordo di meser Vieri, e Giovanni
1367 1, 2, 22 | nominare, che prima avea nome Bisanzia, e misela in grande stato
1368 3, 13, 17 | non avea quasi altro che biscotto e aceto e acqua), ma credendosi
1369 1, 2, 6 | d'Arno, e d'Ombrone, e di Bisenzo per lo piano sotto Signa,
1370 1, 3, 15 | quello di Senso, a quello di Bisenzona, a quello di Leone, a quello
1371 1, 8, 123| condotta di Minuccio da Biserno; e scontrandosi co' detti
1372 1, 1, 27 | dodici mesi dell'anno, e 'l bisesto, che prima erano X con grande
1373 3, 12, 42 | per lo sùbito riparo non bisognaro, ringraziandone per loro
1374 3, 12, 13 | trovò con IIIm cavalieri, e bisognavali bene, che' Parmigiani con
1375 2, 11, 33 | Italia CCm fiorini d'oro; e bisognavangli, però ch'egli e sua gente
1376 3, 12, 50 | a stare a Vinegia o dove bisognerà, e abbiano balìa con quelli
1377 2, 9, 57 | terra e paese, e quando bisognò, andò in arme com'uno cavaliere,
1378 2, 10, 352| poi quegli di Lerice; e bistentando nel golfo della Spezia,
1379 2, 10, 303| Maria a Monte, e in questo bistentaro, e ristettono ad Altopascio,
1380 2, 10, 257| segno di scilocco assai bistorto e male ordinato, e con più
1381 2, 9, 39 | de la loro invidia co la bizzarra salvatichezza nacque il
1382 2, 9, 39 | poco savio, e troppo duro e bizzarro, che della richesta del
1383 1, 5, 19 | figliuolo di Ruberto Guiscardo, Boagdinos, che fu in prima duca di
1384 1, 8, 4 | conte di Monforte: messer Boccardo conte di Vandomo, e messere
1385 1, 7, 79 | Mazzocchi, gli Uccellini, Boccatonde; e oltre a questi molti
1386 3, 13, 17 | reo, fu tutto tagliato a bocconi. E apresso fu trovato meser
1387 3, 13, 108| Chele Bordoni, Pagolo di Boccuccio de' Capponi; questi III
1388 2, 11, 167| diedonglisi liberamente. Il Boemino, povero di moneta e cupido
1389 1, 5, 3 | primo messo, e 'l re di Boemme che 'l serve della coppa:
1390 1, 5, 13 | popolo; i Fifanti, detti Bogolesi, abitavano in sul canto
1391 2, 11, 58 | porta verso il poggio di Bogoli. Domenica notte vegnente,
1392 3, 13, 52 | Tralizzi, che·ffu di quelli del Bolardo francesco, e il conte d'
1393 3, 13, 115| era figliuola del duca di Bolbona, figliuolo che·ffu di Chiermonte
1394 3, 12, 24 | per lo sopradetto meser Bolgaro, quando fu podestà di Genova,
1395 3, 12, 24 | a Genova il re uno meser Bolgro da Tollentino suo uficiale
1396 2, 9, 56 | Bonifazio, e con tutte le bolle gittate nel fuoco. Udito
1397 2, 11, 109| dette borse, mischiando le bollette, e poi traendole in aventura;
1398 3, 12, 83 | contea di Fiandra in grande bollimento per la guerra cominciata
1399 1, 8, 93 | sacci che fuimo li primi che boltaimo”. Il prenze Carlo con tutto
1400 3, 13, 78 | una terra che·ssi chiama Bona presso di Cologna, in forza
1401 3, 12, 119| Iacopo di Bindo e Geri di Bonaguida, Mangeri di meser Lapo,
1402 2, 10, 259| puose nome Aragonetta, e chi Bonaria. E per tanto lasciò loro
1403 1, 8, 81 | e consiglio d'uno Guido Bonatti ricopritore di tetti, che·
1404 2, 11, 29 | Appostolo nel chiasso tra' Bonciani e gli Acciaiuoli, e arsonvi
1405 3, 12, 53 | alla chiesa di San Piero Bonconsiglio, e arsonvi IIII case basse
1406 1, 7, 46 | quella terra fue Manfredi Bonetta, conte camerlingo del detto
1407 2, 11, 70 | queste parole: “Hec est dies boni nuntii etc.”, allegando
1408 1, 6, 7 | terrazzano ch'avea nome Bonizzo, e dal detto il suo nome
1409 2, 10, 138| contrada del Trento verso Bonobruco, cioè ponte. E tornando
1410 1, 6, 1 | Questo Federigo fu largo e bontadoso, facondioso e gentile, e
1411 2, 10, 102| Piemonte per lo re Ruberto nel borboglio d'Alessandra, e assediava
1412 3, 13, 68 | la figliuola del duca di Borbona della casa di Francia; e '
1413 1, 7, 90 | il mio muletto, e 'l mio bordone, e scarsella, com'io ci
1414 3, 13, 50 | ponte a Rifredi e quello Borghetto, rovinò case e muri con
1415 2, 11, 122| a fornirlo. A la fine i borghigiani veggendosi abandonati dagli
1416 3, 13, 18 | di Foraboschi di grandi, Borghino Taddei, Nastagio Tolosini
1417 2, 10, 342| la fortezza del ponte a Borgoforte di qua da Po, iscorrendo
1418 1, 8, 11 | raquistare la Terrasanta per boti, per promesse, e lasci di
1419 1, 1, 19 | contra a li Alamanni, si botò a Cristo, s'egli avesse
1420 1, 7, 6 | Firenze messer Giovanni Bottacci, i Fiorentini feciono oste
1421 2, 11, 151| con fregi e di perle e di bottoni d'argento dorato ispessi
1422 3, 12, 7 | Sabatini, e' Rodaldi, e' Bovattieri, e parte de' Beccadelli,
1423 1, 7, 36 | grosso dal lato della pila le bove da pregioni. E nota che
1424 2, 11, 86 | capitani messer Gian di Bovilla di Francia e messer Vergiù
1425 3, 13, 84 | ghianducce, e tali gli chiamavano bozze, e sputando sangue. E al
1426 3, 12, 84 | franco e ardito cavaliere brabanzone, e bene parlante; e fornì
1427 3, 13, 8 | XXV pali di drappi ad oro, bracchetti, sparvieri e astori per
1428 1, 7, 71 | che Ungheri, e Cumani, e Bracchi, e Alani, la maggiore parte
1429 3, 12, 50 | Donna: “Fecit potentiam in bracchio suo, dispersit superbos
1430 3, 12, 28 | lago infilzate pendenti dal braghiere dell'impiccati. Per la qual
1431 2, 11, 102| quale sì lungamente avea bramata; e a dì X del mese v'entrò
1432 3, 13, 55 | ne' signori. O maladetta e bramosa lupa, piena del vizio dell'
1433 1, 8, 54 | figliuolo della suora, nato de' Brancaleoni, ond'era il cancelliere
1434 3, 12, 6 | ordine proveduta, uno messer Brandaligi de' Goggiadini con... de'
1435 3, 12, 70 | cacciarono di Bologna meser Brandalis Goggiadini, quelli propio
1436 2, 10, 269| fare riporre il castello di Brandelli, e puosegli nome Bello Isguardo,
1437 1, 8, 4 | Stendardo, messer Gianni di Bresiglia maliscalco del conte Carlo,
1438 3, 13, 47 | Franceschi, ch'era del siri delle Brette, del mese d'agosto del detto
1439 2, 10, 241| piccoli e sanza ferri e con brettine sanza freno, e la loro pastura
1440 2, 9, 93 | essendo i Guelfi a l'assedio a Brettinoro, la lega de' Ghibellini
1441 2, 11, 123| Filungo infino a cantone Bretto, nel migliore e più caro
1442 | breve
1443 2, 11, 97 | necessitadi del nostro Comune, in brevissimo tempo ci diliberò del tiranno
1444 1, 3, 6 | volumi, e recolle sotto brevità e con ordine: il quale Belusiano
1445 1, 8, 60 | d'Araona era uno fellone briccone?”. Ma non si ricordò lo
1446 1, 8, 130| prenze infino di là da la Bricola a' confini del contado di
1447 1, 7, 41 | cherico Trottano fece questi brievi versi, i quali piacquero
1448 3, 13, 16 | porta San Piero, tutto fosse brigante, e uno Simone da Monterappoli
1449 2, 11, 170| sue masnade e con molti briganti a piè e fanti di volontà
1450 2, 10, 206| la qual cosa Ruberto di Bristo cavaliere di scudo fattosi
1451 2, 10, 164| Lombardia, ond'erano signori, brivileggiaro, e si diedono al detto dogio
1452 2, 10, 20 | ciascuno ebbe moneta assai, e brivileggiogli de le dette signorie.~ ~
1453 1, 4, 3 | Magno venne in Firenze e brivileggiolla, e fece fare Santo Appostolo. ~ ~
1454 1, 8, 54 | Alamagna. Né questa dazione e brivilegiare alla Chiesa il contado di
1455 2, 11, 79 | signoria d'Arezzo, ed ogni brivilegio ricevuto dal Bavero per
1456 2, 11, 95 | e a' loro seguaci grande brobbio e abbominazione, e segni
1457 2, 9, 56 | muovere sue bandiere, e brocciò a·ffedire francamente, non
1458 2, 9, 41 | Portinari, e Ferraino de' Bronci, e di ciò non fue nulla
1459 2, 10, 2 | di Querini, e per messer Bruiamonte de lo Scopolo di Vinegia
1460 1, 6, 31 | consolo in Firenze Brunellino Brunelli de' Razzanti e suoi compagni,
1461 1, 6, 31 | essendo consolo in Firenze Brunellino Brunelli de' Razzanti e
1462 3, 12, 140| raconciò il tempo. Uno messer Bruschino tedesco con sua bandiera
1463 2, 10, 20 | presi fue messere Tebaldo Brusciati, il quale era capo della
1464 3, 13, 76 | rimandò inn Iscozia Davit di Brustro re di Scozia, che·ffu co·
1465 3, 12, 122| ciò fu meser Currado della Bruta, capitano della guardia
1466 1, 6, 29 | tutto il mondo, per loro brutta vita gli rinchiuse in quelle
1467 1, 7, 10 | manganarono asini e altra bruttura.~ ~
1468 3, 13, 111| Sarno, e di là n'andò a Bruzzano; e ivi presso a tre miglia
1469 1, 5, 4 | Parigi stratto di nazione di bucceri, overo mercatante di bestie;
1470 2, 11, 56 | stato capitano di popolo, Buccio di Proresso, e Orsino...
1471 3, 13, 102| Tunisi e nel suo reame Mule Buchieri, che tanto è a dire Mule
1472 3, 13, 73 | la carne di castrone e di bue grosso e di porco montò
1473 3, 13, 85 | maggio MCCCXLVII, Carlo re di Bueme nuovamente eletto a esere
1474 3, 13, 102| sopellire tra' reali. E·llo re Bufar con sua oste s'apressò alla
1475 2, 9, 72 | la qual cosa era grande bugia e falsità, che 'l papa di
1476 3, 13, 5 | Arezzo, e·ffu data loro porta Buia, e quella tagliata ed aperta,
1477 1, 5, 24 | Rinieri conte di San Gilio; Buiamonte duca di Puglia, e più altri
1478 2, 9, 71 | e Lamberti, e Bachini, e Buiamonti, e tutta Calimala, e le
1479 3, 13, 102| legni; e giunto il detto Bulafar re del Garbo con sua oste
1480 3, 13, 102| iti al re del Garbo, detto Bulafere, come adietro facemmo menzione,
1481 1, 2, 14 | de' bagni ch'escono del bulicame, e però fu chiamata Vita
1482 1, 7, 46 | fue largo e cortese e di buon'aire, sì ch'egli era molto
1483 1, 5, 30 | prese il fuoco in Firenze, e buonamente ciò che non fu arso al primo
1484 1, 8, 4 | si disse che uno messer Buoso della casa di que' da Duera
1485 3, 13, 104| di Taranto e il duca di Burazzo vennero a Capova con più
1486 3, 12, 66 | portato per lo canale in burchio così fedito a Padova, il
1487 1, 3, 15 | quello del Torso, a quello di Burgi, in Francia; a quello di
1488 2, 9, 56 | combattere, messer Gian di Burlas, e messer Simone di Piemonte,
1489 2, 11, 156| molto maestro di guerra, con Burrazzo de' conti da Gangalandi,
1490 2, 9, 90 | l suo rubello Ruberto di Busto, fattosi re degli Scotti,
1491 2, 9, 78 | cavaliere messer Gianni Buttafuoco di que' di Gianville con
1492 1, 8, 92 | amiraglio messer Benedetto Buzacherini, e andarono insino nel porto
1493 1, 7, 19 | ammiraglio messer Ugolino Buzzaccherini di Pisa; e sentendo la venuta
1494 3, 13, 85 | arse il borgo e terra di Buzzano, e puosesi allo assedio
1495 1, 8, 12 | uno Saracino ch'avea nome Buzzeca, ed era il migliore maestro
1496 3, 12, 94 | botteghe di speziali allora da C. Mercatanti e merciai, grande
1497 | Ca
1498 1, 7, 86 | altri v'avea uno chiamato il Caca da Reggio, e ancora per
1499 1, 3, 8 | facesse legge che quale uomo caccerà la moglie, o apponendole
1500 3, 13, 23 | quelli da Lucardo, quelli da Cacchiano, quelli da Monterinaldi,
1501 3, 13, 109| ingegno di lungi da·ssé cacci e distrugga. Per la qual
1502 1, 7, 14 | arcivescovi, e altri prelati, e cacciandone quegli messi per lo papa,
1503 1, 3, 15 | e tagliaro la lingua, e cacciarollo di Roma. E come piacque
1504 2, 9, 96 | togliesse loro lo stato e cacciasse de la terra, e massimamente
1505 2, 11, 101| corsa la città di Pisa e cacciatane la signoria del Bavero;
1506 2, 9, 71 | avrebbono vinta la terra, e cacciatone i sopradetti caporali di
1507 2, 9, 96 | ricoveratori dello stato de' Neri e cacciatori della parte bianca; ma per
|