LXVIII
Quello che
'l re d'Inghilterra con sua oste fece dopo la detta vittoria.
Partito il re
Aduardo del campo da Crescì, ove avea avuta la detta vittoria, se n'andò con
sua oste a Mosteruolo, credendolsi avere, ch'era della contea e dota della
madre. La terra era ben guernita per lo re di Francia e di molti Franceschi
rifuggiti dalla sconfitta; sì·ssi difese, e no·lla poté avere: guastolla
intorno, e poi n'andò a Bologna sor la mere, e fece il somigliante. Poi ne
venne a Guizzante, e perché nonn-era murato, il rubò tutto, e poi vi missero
fuoco, e tutta la villa guastaro. E poi ne vennero a Calese, e quello era
murato e aforzato, e diedonvi più battaglie. E non potendolo avere, vi si puose
ad assedio per terra e per mare, e fecevi una bastita di fuori com'una buona
terra aforzata e aconcia da vernarvi, e ivi con sua oste istette all'assedio
lungamente, come inanzi faremo menzione; e in ciò misse ogni suo podere per
aquistarlo, per avere porto forte e ridotto di qua da mare in su·rreame di
Francia. E in questa stanza venne al re d'Inghilterra la madre e·lla moglie con
due sue sirocchie e·lla figliuola, e poi il conte d'Ervi con molto navilio e
gente d'arme e rinfrescamento di vittuaglia ed ogni guernimento da oste. In
questa stanza i due legati cardinali con altri baroni di Francia e
d'Inghilterra furo più volte presso di Calese a parlamentare di pace; non vi
poté avere accordo. Ancora stando il re d'Inghilterra al detto assedio di
Calese, avendo d'accordo promessa la figliuola per moglie al giovane conte di
Fiandra, e doveasi allegare co·llui; ma per sodducimento e trattato del re di
Francia e per onta rimprocciatali, che 'l padre era stato morto essendo col re
di Francia alla battaglia di Crescì, come adietro facemmo menzione, sì·ssi
partì dal re d'Inghilterra di nascoso, e vennesene al re di Francia, e tolse
per moglie la figliuola del duca di Brabante; e 'l detto duca si partì dalla
lega del re d'Inghilterra e allegossi col re di Francia e imparentossi co·llui:
e diede il duca al suo maggiore figliuolo la figliuola di meser Gianni
figliuolo del re di Francia, e all'altro figliuolo la figliuola del duca di
Borbona della casa di Francia; e 'l detto duca di Brabante data per moglie la
seconda figliuola al duca di Ghelleri nipote del re d'Inghilterra figliuolo
della sirocchia, avendo prima tolta e sposata la figliuola del marchese di
Giullieri. Tutte queste rivolture e leghe fece fare il re di Francia contro al
re d'Inghilterra per danari, onde il duca di Brabante fu molto ripreso; ma però
il re d'Inghilterra non lasciò sua impresa e asedio di Calese. E meser Gianni
figliuolo del re di Francia, col duca d'Atene e con altri baroni e grande
cavalleria e sergenti a piè in grande quantità, stavano in Bologna sor la mere
e d'intorno a fare al continuo guerra guerriata al re d'Inghilterra e a·ssua
oste, e per mare con galee e altro navile, per fornire Calese; ove ebbe più
assalti e badalucchi e scontrazzi, quando a danno dell'una parte e quando
dell'altra, che lungamente sarebbe a racontare. E dall'altra parte il re di
Francia fece un'altra oste; e fece porre l'assedio a Casella in Fiandra, acciò
che' Fiamminghi non potessono venire in aiuto e accozzarsi a Calese col re
d'Inghilterra, onde i Fiaminghi per comune, fatto con ordine del re
d'Inghilterra loro capitano e guidatore il marchese di Giulieri, vennero verso
Casella per combattersi co' Franceschi, i quali rifusaro la battaglia, e
partirsi dall'asedio di Casella, e andarsene a Santo Mieri. Lasceremo alquanto
de' processi della detta guerra de' due re insino ch'arà altra riuscita, e
diremo di nostri fatti di Firenze e d'altre novità che furono ne' detti tempi.
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