IX
Della città di Perugia.
La città di Perugia fu assai antica, e secondo che raccontano le loro
croniche, ella fu da' Romani edificata in questo modo: che tornando uno oste
de' Romani de la Magna, perch'avea il loro consolo chiamato Persus dimorato al
conquisto più tempo che non diceva il dicreto de' Romani, si furono isbanditi e
divietati che non tornassono a Roma, sicché rimasono in quello luogo ove è
l'uno corno della città di Perugia, siccome esiliati e nemici del Comune. Poi
gli Romani mandarono sopra loro una oste, i quali si puosono di contro a·lloro
in su l'altro corno per guerreggiargli, siccome ribelli del Comune di Roma; ma
ivi stati più tempo, e riconosciuti insieme, si pacificaro l'uno oste e
l'altra, e per lo buono sito rimasono abitanti in quello luogo. Poi di due
luoghi feciono la città di Perugia, e per lo nome del primo consolo che ivi si
puose fu così nominata. Poi pacificatisi co' Romani, furono contenti della
città di Perugia, e favoreggiarla assai e diedolle stato, quasi per tenere
sotto loro giuridizione le città di quella contrada. Poi Totile Flagellum
Dei la distrusse, come fece Firenze e più altre città d'Italia, e fece
marterizzare santo Erculano vescovo della detta città.
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