XVIII
Ancora come i Saracini passarono in Calavra e' Normandi in Francia.
Dopo il detto Lodovico imperiò Lottieri anni X. Questo Lottieri
simigliante ebbe guerra co' fratelli per volere il reame di Francia che tenea
Carlo il Calvo, e combatté co·lloro, e fu sconfitto in Alzurro; per la qual
cosa lo 'mperio molto abassò, che i possenti Lombardi e Italiani no·llo
ubbidieno, ma si recarono a tiranno, e signoreggiavano chi più potea. E per
questa cagione i Saracini anche a richiesta de' tiranni passarono in Italia, in
Puglia, e in Calavra; e' Normandi, ciò furono Noverchi di Norvea, per mare
passaro in Gallia, e distrussono quasi tutta Francia; e ciò fu negli anni di
Cristo VIIIcXLVII, onde lo 'mperio di Roma e 'l reame di Francia molto abassò.
Per la qual cosa Lottieri per dolore lo 'mperio e parte de·reame che tenea dal
fiume de lo Scalto a·Reno lasciò al figliuolo, e fecesi monaco e religioso di
santa vita. A costui tempo Leone papa quarto rifece la chiesa di San Piero e di
San Paolo, e tutte le chiese di Roma disfatte da' Saracini, e fece le mura
della città detta Leonina intorno a San Piero, e per suo nome così fu chiamata.
|