XIV
Come in quegli tempi era poco abitato Oltrarno.
Avemo nomati i nobili e possenti cittadini che a' tempi dello imperadore Currado
primo erano di rinnomea e di stato in Firenze; altri più legnaggi v'avea di più
piccolo affare che non se ne facea rinnomea, e oggi sono fatti grandi e
possenti; e degli antichi nomati di sopra sono calati, e tali venuti meno, che
a' nostri dì apena n'è ricorso se non per questa nostra cronica. Oltrarno
nonn-avea in quegli tempi gente di lignaggio né di rinnomo, però che, come
avemo detto addietro, e' nonn-era della città antica, ma borghi abitati di vili
e minute genti. Lasceremo ora di raccontare de' fatti di Firenze infino che fia
tempo e luogo, quando i Fiorentini cominciarono a mostrare loro potenzia, e
diremo brievemente degl'imperadori che furono dopo Currado primo, e della
contessa Mattelda, e di Ruberto Guiscardo che conquistò in quegli tempi Puglia
e Cicilia, che di raccontare di tutti ci è di nicessità per le mutazioni che
n'avennero in Italia e poi alla nostra città di Firenze.
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