III
Come i Pisani furono sconfitti da' Fiorentini a Castello del Bosco.
Avenne che gli anni di Cristo MCCXXII i Fiorentini s'apparecchiaro
d'andare ad oste sopra la città di Pisa, e partiti di Firenze del mese di
luglio, i Pisani, come aveano promesso, si feciono loro allo 'ncontro a·luogo
detto Castello del Bosco nel contado di Pisa. Quivi s'afrontaro insieme, e fuvi
grande battaglia. A la fine i Pisani vi furono sconfitti da' Fiorentini a dì
XXI di luglio del detto anno, e molti ne furono morti, e presi ne vennoro a
Firenze per numero MCCC uomini, e de' migliori della città di Pisa; e così si
mostra per giudicio d'Iddio che' Pisani avessono quella disciplina per la loro
superbia, arroganza, e ingratitudine. Avemo sì lungamente detto sopra questa
matera da' Fiorentini a' Pisani, perché sia notorio a ciascuno il cominciamento
di tanta guerra e dissensione che ne seguì appresso, e grandi aversità e
battaglie e pericoli in tutta Italia, e massimamente in Toscana, e alla città
di Firenze e di Pisa; e cominciossi per così vil cosa, come fu per la contenza
d'uno piccolo cagniuolo, il qual si può dire che fosse diavolo in ispezie di
catellino, perché tanto male ne seguìo, come per innanzi faremo menzione.
|