VI
Come i Sanesi ricominciaro la guerra a' Fiorentini per Montepulciano.
Negli anni di Cristo MCCXXVIIII i Sanesi ruppono la pace a' Fiorentini,
imperciò che contra i patti della detta pace i Sanesi feciono oste sopra
Montepulciano del mese di giugno nel detto anno. Per la qual cosa il settembre
vegnente, essendo podestà di Firenze messer Giovanni Bottacci, i Fiorentini
feciono oste sopra i Sanesi, e guastarono il loro contado infino a la pieve a
Sciata verso Chianti, e disfeciono Montelisciai, uno loro castello presso a
Siena a tre miglia. E poi l'anno appresso, essendo podestà di Firenze Otto da
Mandella di Milano, i Fiorentini fecero generale oste sopra Siena a dì XXI di
maggio l'anno MCCXXX, e menaro il carroccio, e valicaro la città di Siena, e
andarono a San Chirico a Rosenna, e disfeciono il bagno a Vignone. E poi andaro
per la valle d'Orcia infino a Radicofani, e passaro le Chiane per guastare i
Perugini, perché aveano favorati i Sanesi, domandando giuridizione del lago,
per ragione che v'avea la Badia di Firenze per privilegio del marchese Ugo. Ma
i Perugini richesto l'aiuto de' Romani, i Fiorentini si partiro di sopra il
contado di Perugia, e tornaro in su quello di Siena, e disfeciono da XX tra
castella e gran fortezze, e tagliaro il pino da Montecellese, e tornando si
puosono a Siena a campo, e per forza combattero l'antiporte, e ruppero i
serragli, e entraro ne' borghi della città, e menarne presi a Firenze più di
MCC uomini. In questo anno MCCXXX i Fiorentini andarono ad oste a Caposelvoli
in Valdambra a le confine d'Arezzo, imperciò che facea guerra in Valdarno nel
contado di Firenze co la forza degli Aretini, e sì era della diocesi di Fiesole
e del distretto di Firenze, e presollo, e disfeciollo.
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