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Come i Fiorentini presono il castello di Fegghine.
Nel detto tempo, essendo gli usciti ghibellini di Firenze col conte Guido
Novello della casa de' conti Guidi e ritratti nel castello di Fegghine, il
quale era molto forte, e rubellatolo al Comune di Firenze, essendo l'oste de'
Fiorentini fuori sopra i Pisani, come detto è di sopra, tornata la detta oste
vittoriosamente in Firenze, incontanente sanza soggiorno andarono e puosonsi ad
oste a Fegghine, e a quella dirizzarono difici, e diedonvi aspre battaglie;
alla fine s'arendero a patti d'andarne sani e salvi il conte co' forestieri, e'
Ghibellini usciti di tornare in Firenze per pace; e ciò fu perché più casati
guelfi ch'erano terrazzani di Fegghine, non piacendo loro la signoria de'
Ghibellini, cercaro il detto trattato. E chi disse che quegli della casa de'
Franzesi, per moneta ch'ebbono da' Fiorentini, aveano ordinato di dare loro il
castello; per la qual cosa il conte e gli usciti di Firenze vennero a' detti
patti. E partitone il conte e sua gente, la terra fue contra' patti rubata e
arsa e abattuta; e ciò fu alla signoria del detto messer Filippo degli Ugoni,
del mese d'agosto gli anni di Cristo MCCLII.
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