XXXIV
Come fu grande diluvio d'acqua, e rovinarono il ponte a Santa Trinita
e quello dalla Carraia.
Nel detto anno MCCLXVIIII, la notte di calen di ottobre fu sì grande
diluvio di pioggia d'acqua da cielo col continuo piovere due notti e uno dì,
che tutti i fiumi d'Italia crebbono più che crescessono mai; e 'l fiume Arno
uscì de' suoi termini sì disordinatamente, che gran parte della città di
Firenze allagò, e ciò fu la cagione per più legname che 'l fiume menava, il
quale ristette e s'atraversò al piè del ponte a Santa Trinita per modo che
l'acqua del fiume ringorgava sì adietro che si spandea per la città, onde molte
persone annegarono e molte case rovinarono. Alla fine fu sì forte l'empito del
corso del fiume, che fece rovinare il detto ponte di Santa Trinita, e ancora per
lo sgorgare di quello l'empito dell'acqua e del legname percosse e fece
rovinare quello dalla Carraia: e come furono rovinati e caduti, l'altezza del
corso del fiume, ch'era per lo detto ringorgamento e rattenuta, rabassò, e
cessò la piena dell'acqua ch'era sparta per la cittade.
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