Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giovanni Villani
Nuova cronica

IntraText CT - Lettura del testo

  • Tomo secondo
    • Libro nono
      • LIV               Come l'isola d'Ischia gittò maraviglioso fuoco.
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

LIV

 

           

Come l'isola d'Ischia gittò maraviglioso fuoco.

           

Nel detto anno MCCCII l'isola d'Ischia, la quale è presso a Napoli, gittò grandissimo fuoco per la sua solfaneria, per modo che gran parte dell'isola consumò, e guastò infino al girone d'Ischia; e molte genti, e bestiame, e la terra medesima per quella pestilenzia morirono e si guastarono. E molti per iscampare fuggirono a l'isola di Procita e a quella di Capri, e a terra ferma a Napoli, e a Baia, e a Pozzuolo, e in quelle contrade; e durò la detta pestilenzia più di due mesi. Lasceremo alquanto de' nostri fatti di Firenze e di que' d'Italia, e faremo incidenza e disgressione per raccontare grandi e maravigliose novitadi che a questo tempo avennero ne·reame di Francia, cioè nelle parti di Fiandra, le quali sono bene da notare e da farne ordinata memoria nel nostro trattato.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License