CXVI
De la
guerra de' Volterrani e que' di San Gimignano.
Nel detto
anno MCCCVIIII, del mese d'agosto, si cominciò grande guerra tra' Volterrani e
que' di San Gimignano per quistione di loro confini; e ciascuno fece suo
isforzo di più di VIIc cavalieri per parte, e durò la guerra più mesi con
grande spendio e dammaggio dell'una parte e dell'altra, d'arsioni e di guasto e
di più avisamenti. I Fiorentini e' Sanesi assai si travagliaro d'aconciargli
insieme; quando volea l'uno non volea l'altro, che si tenea soverchiato. A la
fine i Fiorentini vi cavalcaro con grande isforzo, dicendo d'esser contra la
parte che non volesse l'acordo. Quegli dibattuti di spese e della guerra, si
rimisono ne' Fiorentini; e per gli Fiorentini fue giudicata e terminata la
quistione, e messi i termini a' confini, e ciascuno a' suoi termini fece una
fortezza, e fu fatta la pace. E nel detto mese d'agosto, scurò tutta la luna; e
po' l'ultimo dì di gennaio scurò gran parte del sole, e 'l febbraio seguente
ancora scurò la luna. Nel detto anno fu grande dovizia di pane e vino: valse lo
staio del grano in Firenze soldi VIII, e 'l cogno del mosto in certe parti meno
di soldi XL.
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