XXIII
Come papa Chimento
fece concilio a Vienna in Borgogna, e canonizzò santo Lodovico figliuolo del re
Carlo.
Nel detto
anno MCCCXI, per calen di novembre, il detto papa Chimento celebrò concilio a
Vienna in Borgogna per la promessa fatta al re di Francia, per cagione della
quistione mossa per lo detto re contra la memoria di papa Bonifazio, come
adietro facemmo menzione, ov'ebbe più di CCC vescovi, sanza gli abati e
prelati; e durò infino... In quello concilio si dichiarò che papa Bonifazio era
stato cattolico, e non in caso di resia ove il re di Francia gli mettea adosso,
e trovossi modo per contentare il re di Francia, e fecesi dicreto che per
offesa che 'l re di Francia avesse fatta al detto papa Bonifazio o a la Chiesa
mai a·llui né a sue rede potesse essere opposto né dato briga; e ordinossi che
tutti i beni e possessioni ch'erano state della magione del Tempio, fossono
della magione dello Spedale, le quali convenne che la magione dello Spedale
ricomperasse grandissimo tesoro da·re e da' signori che·ll'aveano occupate;
onde la magione dello Spedale si credette essere ricca, e per lo grande debito
venne in male stato. Al detto concilio fu il re di Francia e più signori, e
fecionvisi più costituzioni, e si cominciò il settimo libro de' decretali. E
compiuto il concilio, il papa se n'andò a Bordello. In quello concilio fu
canonizzato a santo Lodovico arcivescovo di Tolosa, frate minore, figliuolo del
re Carlo e primogenito, e fratello del re Ruberto, e per essere religioso
lasciò l'onore mondano e la corona del reame. Fu uomo benigno e di santa vita,
e molti miracoli mostrò Iddio per lui, e prima a sua vita e poi.
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