LXIX
Come
coronato il re Luis di Francia, andò ad oste sopra i Fiaminghi, ma niente
v'aquistò.
Nell'anno
MCCCXV, il dì di san Giovanni Batista di giugno, Luis si coronò re di Francia
colla reina Crementa sua moglie. Incontanente che fu coronato, fece bandire
oste sopra i Fiamminghi, rompendo triegue e pace che il re Filippo suo padre
avea fatte co·lloro; e in persona con tutta la baronia di Francia, in numero di
Xm o più cavalieri e popolo innumerabile, andò in Fiandra, e puosesi a campo a
Coltrai. Il conte Ruberto di Fiandra co' suoi Fiamminghi gli vennono a lo
'ncontro a Coltrai per combattere co·llui. Come piacque a Dio, del mese
d'agosto cadde tanta piova (e 'l paese di Fiandra è come marese), che 'l
carreggio che apportava la vittuaglia a l'oste de' Franceschi non potea uscire
di cammino, e le tende e' padiglioni de la detta oste sì circondati d'acque e
di pantano, che non poteva appena andare l'uomo dall'uno padiglione a l'altro;
sì che per lo difetto de la vittuaglia, e per lo guastamento del campo,
convenne che il re di Francia si partisse da oste del mese di settembre, con
vergogna e con gran dammaggio quasi di tutti i loro arnesi. E poi il detto
conte di Fiandra con sua oste andò infino a Cassella e Santo Mieri per
assediare la terra, e se non che quegli de le buone ville non vollono più
vergogna fare al re, elli avrebbono potuto correre tutto Artese sanza contasto
neuno.
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