CCXXXIX
Come messer
Ramondo di Cardona fue sconfitto da quegli di Melano, e preso.
Nel detto
anno, a dì XXVIIII di febbraio, messer Ramondo di Cardona capitano dell'oste
della Chiesa in Lombardia si partì da Moncia con M cavalieri e con gente a piè
assai, e venne e prese il castello e 'l ponte di Vavri in sul fiume d'Adda.
Galeasso e Marco Visconti incontanente vi cavalcarono da Milano con XIIc di
cavalieri tedeschi e popolo assai a piè, e misonsi a l'assedio del detto
castello di Vavri. Messer Ramondo non essendo fornito di vittuaglia uscì fuori
al campo co la sua gente, e affrontossi a battaglia con quegli di Milano, la
quale fu aspra e forte. A la fine per soperchio di gente il detto messer
Ramondo co l'oste della Chiesa furono sconfitti, e preso il detto messer
Ramondo e più altri conastaboli, intra' quali due di quegli che v'erano per lo
Comune di Firenze vi rimasono, e menati presi in Melano; messer Simonino di
messer Guidetto della Torre, uomo di gran valore, anegò nel fiume d'Adda, e più
altra buona gente vi rimasono presi e morti; e messer Arrigo di Fiandra vi fu
preso, ma riscattossi da' Tedeschi che l'aveano, e co·lloro insieme e con gli
altri ch'erano scampati de la battaglia ne venne in Moncia. E poi il detto
messer Ramondo essendo preso in Milano co le guardie, del mese di novembre
scampò e venne a Moncia.
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