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Giovanni Villani
Nuova cronica

IntraText CT - Lettura del testo

  • Tomo secondo
    • Libro decimo
      • CCC               L'apparecchiamento dell'oste de' Fiorentini.
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CCC

 

           

L'apparecchiamento dell'oste de' Fiorentini.

           

Nel detto anno, a VIII di giugno, i Fiorentini ordinaro di fare oste sopra Pistoia e contra Castruccio signore di Lucca: diedono loro insegne d'oste, e puosolle a San Piero a Monticelli. Castruccio sentendo ciò, non istando ozioso, a XI di giugno uscì di Pistoia, e venne in sul castellare del Montale, e quello con istudio fece riporre e afforzare. I Fiorentini sentendo ciò, mercolidì mattina, a XII di giugno, feciono cavalcare messer Ramondo di Cardona capitano di guerra con tutti i soldati a Prato, e il giuovidì vegnente cavalcarono tutte le cavallate di Firenze, e ogni gente, popolo e cavalieri, e sonando le campane del Comune: intra l'altre sonava una campana che fu già del castello del Montale recata per gli Fiorentini quando l'aquistarono; cominciando a sonare si ruppe, onde per molti si dubitò di segno di mala fortuna. Ma perché cresce materia di grandi cose da' Fiorentini a Castruccio, lasceremo ogn'altra ricordanza d'altre novità di diversi paesi infino che sia tempo e luogo, per seguire ordinatamente quelle de' Fiorentini. E prima faremo menzione dell'ordine dell'oste, che mai per lo Comune di Firenze per sé propio no·lla fece maggiore, sanza aiuto d'amistà; che della città v'andarono IIIIc cavalieri di cavallate de' migliori della città, grandi e popolani, che co·lloro compagni furono più di Vc uomini a cavallo d'arme ben montati, che più di C erano a grandissimi destrieri. Soldati avea, e vi furono XVc che bene VIc erano Franceschi, con più grandi signori e gentili uomini, e CC Tedeschi molto buona gente e isprovata, e CCXXX n'avea messer Ramondo di Cardona capitano dell'oste tra·llui e 'l suo maliscalco, ch'avea nome messer Bornio di Borgogna, che i cento erano Borgognoni e gli altri Catalani. E oltre a' detti soldati n'avea da CCCCL tra Franceschi, e Guasconi, e Fiamminghi, e Provenzali, e Italiani, iscelti di tutte le masnade vecchie, pochi per bandiera. Gente a piè furono tra contadini e cittadini più di XVm bene armati; ed ebbono i Fiorentini in loro oste VIIIc e più trabacche e padiglioni e tende di panno lino; e andavano con una campana in sul carro, al suono de la quale si mutava l'oste e s'armava; e non era nullo , che non costasse a' Fiorentini IIIm fiorini d'oro e più. E aveva nella detta oste, tra cittadini e signori forestieri, più di CCC grandissimi destrieri di valuta da CL fiorini d'oro in su, tutti a briglie, e tra ogni cavallo, ronzino e somieri, più di VIm, sanza quegli dell'amistadi che vennono poi.

 




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